Gli Italiani se ne fottono

Re: Gli Italiani se ne fottono

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Re: Gli Italiani se ne fottono

marco83 ha scritto:
ridi ogni tanto che ti fà bene

:D :D :D
Io rido fin troppo, anche qui.
Tanto da essere stato l'unico ad essere criticato per l'eccesso di barzellette proposte su "altro"
L'argomento Berlusconi-putt@ne è solo triste.
E più la sinistra ci batte e più il Berlusca (non meritandolo, ma a ragione) passa per perseguitato.
Le battute sul Papa sono del peggior avanspettacolo, la raschiatura di barile della presunta comicità.
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

Spesso lo leggevo alla stazione del treno di perugia. Il vernacoliere no è poi malaccio come satira e alcune freddure fanno veramente ridere. ma il pisano rapito sei te marco? perche ti hanno riportato sulla terra? [3]
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

Ruby: «Ho chiesto 5 milioni a Berlusconi»
I pm: dal premier molte giovani prostituite
Karima: «Silvio mi disse, “fingiti pazza e racconta cazzate, ti copro d'oro”». Le intercettazioni: «Allucinante, o sei pronta a tutto o te ne vai»




ROMA (17 gennaio) - «Un rilevante numero di giovani donne si sono prostituite con Silvio Berlusconi presso le sue residenze, dietro pagamento di corrispettivo in denaro da parte di quest'ultimo». È quanto si legge nella «domanda di autorizzazione ad eseguire perquisizioni domiciliari nei confronti del deputato Berlusconi» firmata dal procuratore di Milano Edmondo Bruti Liberati e inviata alla Giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera. La domanda, pubblicata sul sito di Montecitorio, contiene anche vari allegati, consultabili però solo dai componenti della giunta. Il faldone che la procura di Milano ha allegato alla richiesta è composto in tutto da 389 pagine.

«Il mio caso è quello che spaventa tutti e sta superando il caso della D'Addario e della Letizia. Io ho parlato con Silvio e gli ho detto che ne voglio uscire con qualcosa: 5 milioni. Cinque milioni a confronto del macchiamento del mio nome...». Questo è quanto avrebbe detto Ruby, al secolo Karima el Mahroug, alla madre di Sergio Corsaro in una telefonata intercettata e pubblicata nella richiesta dei pm. Corsaro è un parrucchiere di Catania, ex fidanzato della giovane marocchina. «Di queste cose non so alcunché e non ne sono al corrente. Comunque non commento per telefono, e oggi sono impegnato. Ne parliamo nei prossimi giorni, quando ho un po' di tempo libero», dice Corsaro all'Ansa.

«Non siamo preoccupati per niente perché Silvio mi chiama di continuo. Mi ha detto "cerca di
passare per pazza, racconta cazzate" - è un'altra conversazione telefonica tra i due, tra il 26 e il 28 ottobre - Lui mi ha chiamato dicendomi “Ruby, ti do quanti soldi vuoi, ti pago, ti metto tutto in oro, ma l'importante è che nascondi tutto. Non dire niente a nessuno”».

I pm di Milano avrebbero trovato «ampi riscontri investigativi» sulle case date dal premier ad alcune ragazze che partecipavano alle serate di Arcore, si legge nella richiesta dei pm di Milano. Lo ha raccontato la stessa Ruby nell'interrogatorio del 3 agosto. La ragazza ha detto ai magistrati che «alcune giovani donne che partecipavano ai suddetti eventi ricevevano in corrispettivo da Silvio Berlusconi la disponibilità gratuita di appartamenti ubicati in Milano due».

«O sei pronta a tutto oppure prendi il taxi e te ne vai - si legge nelle intercettazioni tra T.M. e B.V., due ragazze - È allucinante. Non sai. Lo chiamano tutte "amore", "tesorino". Non puoi nemmeno immaginare quello che avviene lì... Nei giornali dicono molto meno della verità anche quando lo massacrano».

«Siamo entrate senza alcun tipo di controllo. È molto semplice. Dai il tuo nome al citofono ed entri», si legge ancora nelle intercettazioni. Un'altra ragazza, descrivendo i festini nella casa del Cavaliere, parla di «desolazione. Sì, sì l'ho proprio conosciuto per bene. Mi ha presentato a tutti e mi ha dedicato anche una canzone...».

Gli elementi raccolti dai pm «fanno ritenere» che Nicole Minetti, in concorso con Emilio Fede e Lele Mora, «nonché in concorso con altri soggetti, abbia continuativamente svolto un'attività di induzione e favoreggiamento della prostituzione di soggetti maggiorenni e della minore» Karima "Ruby" el Mahroug, «individuando, selezionando, accompagnando» le ragazze nella villa di Berlusconi ad Arcore.

Ieri il premier in un videomessaggio aveva parlato di "persecuzione giudiziaria" e rivelato unarelazione stabile con una persona, per ora rimasta sconosciuta, dopo la sua separazione da Veronica Lario, che mai avrebbe coinvolto nelle vicende riferite da «certi giornali». Berlusconi ha poi aggiunto che è «assurdo soltanto pensare che io abbia pagato per avere rapporti con una donna». Il premier ha anche accusato i pm di «intromissione nella vita privata» e rilanciato la riforma della giustizia.

«La Procura della Repubblica di Milano prosegue nel suo lavoro quotidiano, in piena serenità, nel saldo riferimento ai principi costituzionali dell'uguaglianza di tutti davanti alla legge, dell'obbligatorietà dell'azione penale, della presunzione di non colpevolezza», ha replicato oggi in una nota il procuratore della Repubblica di Milano Edmondo Bruti Liberati.

La Giunta per le autorizzazioni della Camera si riunirà mercoledì prossimo, 19 gennaio, per esaminare la richiesta dei magistrati di Milano per perquisire gli uffici del contabile di Silvio Berlusconi, Giuseppe Spinelli. «Nessuno mi ha anticipato» l'intenzione di sollevare questioni di competenza relativamente alla richiesta di autorizzazioni alle perquisizioni domiciliari nei confronti del presidente del Consiglio, in ogni caso «credo» che la Giunta debba dare una «risposta specifica» alla richiesta dei magistrati e in quel caso c'è possibilità anche del voto segreto, ha detto il presidente della Giunta per le Autorizzazioni della Camera Pierluigi Castegnetti. Nella commissione la maggioranza dispone di 11 voti contro i 10 delle opposizioni.
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

Ruby, stampa estera all'attacco, il Ft: vergogna per l'Italia




ROMA (17 gennaio) - Dalla sentenza della Corte al caso Ruby: per l'Italia tutto ciò rappresenta «un'enorme vergogna». A sottolinearlo è il quotidiano britannico Financial Times che, in un editoriale intitolato «Verdetto a Roma» si sofferma sulle indagini giudiziarie nei confronti del premier Silvio Berlusconi e sulla parziale bocciatura del legittimo impedimento decisa dalla Consulta.

Ma dalla Gran Bretagna agli Stati Uniti, l'inchiesta sul premier continua ad essere sotto i riflettori dei principali media stranieri. Oltremanica il Financial Times torna sulla decisione della Consulta, che «ha fatto bene» a bocciare parzialmente la legge sul legittimo impedimento, «un affronto al principio dell'uguaglianza di fronte alla legge». Tuttavia, «è una triste cifra della natura anomala della politica italiana il fatto che la decisione potrebbe lavorare a vantaggio di Berlusconi e a danno dell'Italia». Infatti, scrive il Ft, sul piano legale con la decisione della Corte per il premier «cambia poco». Sul piano politico, invece, «potrebbe, in modo perverso, fare il gioco di Berlusconi» permettendogli di «continuare a sostenere» di essere «vittima di una cospirazione dei giudici» fino «alle prossime elezioni, probabilmente in primavera». E, conclude il Ft, proprio in vista del voto «l'Italia merita un onesto dibattito sulla serie
di problemi da affrontare». Ora «invece, al Paese sarà offerta una nuova puntata di Berlusconi contro i giudici. L'Italia merita di meglio».

Sempre in Gran Bretagna, il Guardian si sofferma sul video diffuso ieri dal premier e titola «Berlusconi nega le accuse a sfondo sessuale dichiarando di avere una relazione stabile». The Independent, in un ampio articolo intitolato «Svelato l'harem di 14 donne di Berlusconi», osserva che il premier «si è già ripreso da innumerevoli scandali, ma le ultime accuse potrebbero dimostrarsi disastrose».

In Germania, il Frankfurter Allgemeine Zeitung (Faz) titola «Berlusconi e il fango» e fa un ampio resoconto dell'inchiesta «sull'harem milanese» del Cavaliere.

In Spagna El Pais, in un articolo dal titolo
«La procuratrice più prestigiosa d'Italia minaccia Berlusconi», si sofferma su Ilda Boccassini, magistrato «implacabile che ordinò l'arresto di Totò Riina». In Italia, sottolinea il quotidiano, «di rado le verità extra-ufficiali alla fine coincidono con la verità giudiziaria. E, per sfortuna del Cavaliere, ciò accade abbastanza spesso quando nei paraggi c'è la Boccassini».


Negli Stati Uniti, la notizia è in evidenza sulla versione online della Cnn
che titola «Berlusconi nega di aver mai pagato per fare sesso». E, dall'altra parte del mondo, in India, anche il quotidiano Times of India si sofferma sul caso «dell'harem di 14 giovani bellezze di Berlusconi svelato fuori Milano».

Velo di silenzio invece sui media russi: a parte le agenzie di stampa, tv e giornali non hanno dato spazio al caso Ruby né alla circostanza che il premier russo Vladimir Putin, in occasione di una sua visita lampo in Italia, fosse ospite di Berlusconi per una cena informale il 25 aprile ad Arcore, dove secondo la procura di Milano sarebbe stata presente anche una decina di giovani ragazze, tra cui la stessa Ruby.
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

Penso ......che questa sia davvero una figura barbina......se il suo ministro del turismo vuole un'Italia pulita........con il suo Nano..... è ora che chiuda.
Una volta per tutte caro Berlusca....molla tutto e portati dietro la schiera di donnine che hai al Governo!!!!!!
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

Penso che le elezioni a questo punto siano dietro l'angolo.
E se la sinistra divisa e senza idee è messa molto male,
il centro destra non è da meno.
Berlusca non può fare a meno di Bossi, l'unico che incasserà tanto tantissimo da questo merd@io,
ma per restare vivo Berlusca ha bisogno di una campagna drammatica ed ad alti toni.
Saranno brutti mesi i prossimi.
In cui nulla, ma proprio nulla, può essere escluso.
Compreso violenze e terrorismo.
Purtroppo.
Di botto siamo tornati ai momenti drammatici del nostro Paese del 1993.
Chi non si rende conto che siamo ad una svolta imprevedibile e dai risvolti sconosciuti non ha ancora capito nulla.
Sono i momenti di svolta quelli più pericolosi per la democrazia.
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

grifonenero ha scritto:
Penso che le elezioni a questo punto siano dietro l'angolo.
E se la sinistra divisa e senza idee è messa molto male,
il centro destra non è da meno.
Berlusca non può fare a meno di Bossi, l'unico che incasserà tanto tantissimo da questo merd@io,
ma per restare vivo Berlusca ha bisogno di una campagna drammatica ed ad alti toni.
Saranno brutti mesi i prossimi.
In cui nulla, ma proprio nulla, può essere escluso.
Compreso violenze e terrorismo.
Purtroppo.
Di botto siamo tornati ai momenti drammatici del nostro Paese del 1993.
Chi non si rende conto che siamo ad una svolta imprevedibile e dai risvolti sconosciuti non ha ancora capito nulla.
Sono i momenti di svolta quelli più pericolosi per la democrazia.
Per quanto, riguardo alla politica, io sia quasi agli antipodi da te, grifonenero, in questo caso ti quoto al 100%. Ci aspettano momenti molto difficili.
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

Mai così in basso, mai,il nostro paese aveva avuto una destra così squallida ed una sinistra così povera di idee e contenuti,mai una chiesa così lontana dalla gente e ampiamente criticabile.
E' un paese che non è più capace di indignarsi davanti a nulla che non è capace di scrollarsi di dosso quella apatia ed immobilismo, aspetta la corrente che se la sta portando via,in un paese dove la scelta migliore è a quanto si legge la lega,vuol dire che siamo caduti nell'oblio delle idee nello sfaldamento dei valori cristiani di moralità e tolleranza,dove la cultura non ha più valore.
L'impero d'occidente sta crollando.
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

Rudi4x4 ha scritto:
Penso ......che questa sia davvero una figura barbina......se il suo ministro del turismo vuole un'Italia pulita........con il suo Nano..... è ora che chiuda.
Una volta per tutte caro Berlusca....molla tutto e portati dietro la schiera di donnine che hai al Governo!!!!!!



QUOTO, fuori questo governo di buffoni, fuori il nano e le minestre rosse e da avanspettacolo e fuori i buffoni voltagabbana che promettono e non rispettano gli impegni e chissenefrega chi verra' dopo l'importante e' che il puttaniere venga silurato per bene una volta per tutte.
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

Massimiliano ha scritto:
Mai così in basso, mai,il nostro paese aveva avuto una destra così squallida ed una sinistra così povera di idee e contenuti,mai una chiesa così lontana dalla gente e ampiamente criticabile.
E' un paese che non è più capace di indignarsi davanti a nulla che non è capace di scrollarsi di dosso quella apatia ed immobilismo, aspetta la corrente che se la sta portando via,in un paese dove la scelta migliore è a quanto si legge la lega,vuol dire che siamo caduti nell'oblio delle idee nello sfaldamento dei valori cristiani di moralità e tolleranza,dove la cultura non ha più valore.
L'impero d'occidente sta crollando.

Molto, molto d'accordo con quello che hai scritto. Un sunto breve, conciso che rende bene l'idea di come è la situazione odierna. Il problema è, e sarà come uscirne?
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

Bigrillo ha scritto:
Massimiliano ha scritto:
Mai così in basso, mai,il nostro paese aveva avuto una destra così squallida ed una sinistra così povera di idee e contenuti,mai una chiesa così lontana dalla gente e ampiamente criticabile.
E' un paese che non è più capace di indignarsi davanti a nulla che non è capace di scrollarsi di dosso quella apatia ed immobilismo, aspetta la corrente che se la sta portando via,in un paese dove la scelta migliore è a quanto si legge la lega,vuol dire che siamo caduti nell'oblio delle idee nello sfaldamento dei valori cristiani di moralità e tolleranza,dove la cultura non ha più valore.
L'impero d'occidente sta crollando.

Molto, molto d'accordo con quello che hai scritto. Un sunto breve, conciso che rende bene l'idea di come è la situazione odierna. Il problema è, e sarà come uscirne?

C'è solo un modo.
Queste situazioni stanno in piedi "fino a prova contraria".
Quindi l'unico modo per uscirne è toccare il fondo e poi cercare di risalire.

Ieri sera sentivo Veltroni disquisire su quanto l'Italia sia stanca di questa destra squallida, di questo presidente puttaniere...
Veltroni non ha capito nulla, perché l'italiano sta sopportando tutto.
Come sopporta che basta non presentarsi ai processi per allungarne i tempi e finire in prescizione.
Come sopporta la benzina a un euro e mezzo.
Come sopporta i bresciani che mangiano le peppole. [marameo.gif]
Va bene tutto, va bene così....
Fino a prova contraria.
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

Io non so se questo articolo sia fazioso o meno forse si,però quando lo leggo provo una profonda vergogna,mi fa senso tutto ciò:

Ruby, il bunga bunga e i soldi
la verità sulle serate di ArcoreEcco le carte dei pm che accusano il premier. Le sue ospiti si sentono padrone del gioco di sesso e denaro. Una di loro dice: "Papi è la nostra fonte di lucro". Un'altra: "Che palle 'sto vecchio, questa è la volta buona che lo uccido"
di PIERO COLAPRICO E GIUSEPPE D'AVANZO

Silvio Berlusconi
CADE l'umore alla lettura delle 389 pagine che raccolgono le fonti di prova contro Silvio Berlusconi, accusato di concussione e favoreggiamento della prostituzione minorile. Anche chi non si è mai illuso della nobiltà dell'uomo o non ha mai apprezzato le sue qualità di capo del governo resta stupefatto dalla miseria, dalla desolazione, dallo squallore delle scene di vita che quelle carte raccontano. È un quadro prima malinconico, ma poi drammaticamente pericoloso per la credibilità delle istituzioni.

C'è un uomo separato dalla realtà e dalla vita, dimentico della sua finitezza, che non vuole con disperata ostinazione fare alcun conto con la morte e pretende e si illude di vivere come un Sultano eterno. Vuole corpi giovani accanto a sé. Vuole essere adulato, magnificato e, come stordito dalla sua ossessione, come cieco, come istupidito dal suo stesso smisurato narcisismo, non vuole accorgersi che intorno a sé ci sono, per gran parte, prostitute. Giovani donne che i suoi prosseneti (Emilio Fede, Lele Mora, Nicole Minetti) ingaggiano e quelle se lo disputano perché un suo "capriccio" - il capriccio di una sera, la passione di tre mesi - può cambiare una vita, pagare un mutuo o venticinque paia di scarpe in un solo shopping o magari aiutare una bimba restata in una bidonville in Brasile. C'è chi confida che così "siamo a posto per sempre". Altre, come Barbara Faggioli, hanno fretta: "Dai, mi rimangono solo mille euro devo fare cassa
per forza anche se la vedo buia in questo weekend". C'è chi va per le spicce: "Iris ipotizza che lui voglia anche ridurre le cene e propone di rubare qualcosa in casa". C'è una che smania: "Che palle sto vecchio, fra un po' ci manda affanculo tutte quante. È la volta buona che lo uccido, vado io a tirargli la statua in faccia, ci vuole mandare affanculo senza un ****?". L'altra le ricorda perché sono lì: "Papi... è la nostra fonte di lucro...".

È un girone infernale che scatena ambizioni, appetiti, voglie. Bisogna avere uno stomaco di ferro. Lo spiega Nicole Minetti all'amica che vuole consegnare alle notti del Drago. "Giurami che non ti prende male, nel senso cioè ti fai i cazzi tuoi. Per l'amor del cielo, ne vedi di ogni, cioè nel senso la disperaticion più totale, cioè capirai c'è gente per cui è l'occasione della vita, quindi ne vedi di ogni, fidati di me, punta sul francese che lui sbrocca, gli prende bene, digli tutto quello che fai, eccetera eccetera ... Ci sono varie tipologie di persone, c'è la zoccola, c'è la sudamericana che non parla italiano e viene dalle favelas, c'è quella un po' più seria, c'è quella di mezzo tipo". Si può stare sulla cresta dell'onda per qualche giorno e saper accettare quando la buona stella tramonta: "Ieri sera la Lisa se ne è andata anche lei e non lo aveva mai fatto, anche la Lisa ha avuto il suo momento come la Iris, è così che funziona, ognuna di loro ha avuto il suo momento e non bisogna prendersela quando finisce".

I cortigiani (Fede, Mora, Minetti) servono il Sultano e appaiono sempre in tensione. Il Sovrano può chiamare da un momento all'altro e in poche ore bisogna saper disporre "per la cena" e poi per il dopo cena (il bunga bunga) e ancora per la notte quando, licenziate e ricompensate coloro che non restano a dormire, finalmente intorno alla tre e mezza "le vergini si offrono al Drago". I cortigiani hanno una sola preoccupazione. Preparargli lo spettacolo lascivo che il Sovrano più gradisce. E leggiamo finalmente uno dei molti ricordi che, nelle carte, raccontano che cosa accade.

La testimonianza lambicca nel dettaglio. "E ora andiamo al bunga bunga. Io avevo inteso che quel termine si riferisse alla locazione, alle mura in cui tutti i partecipanti alla cena si erano spostati. In questo bunga bunga a luci rosse - e non so se lei intendeva perché c'erano le luci rosse o perché l'atmosfera era tale da essere interpretata come a luci rosse - queste ragazze si sono ulteriormente spogliate, non so a fino a quale punto, e avvicinandosi a turno e anche in gruppi di due o tre al presidente, che stava seduto sul divanetto, si strusciavano e si facevano toccare, assumendo un atteggiamento anche provocante e volgare, baci, strusciamenti. Anche all'interno di questo ambiente denominato bunga bunga erano presenti degli scomparti dove erano allocati degli abiti per dei travestimenti, ovvero divise da poliziotta o infermiera. Anche la Minetti fece uno spogliarello ... (non so) fino a che livello, e cioè se lo spogliarello sì è concluso con la nudità totale o parziale. Lo spogliarello fu fatto anche da altre ragazze presenti. Tutta l'atmosfera era molto ridanciana, tutti sembravano divertirsi molto, tranne la M. T., che invece era molto imbarazzata per quello che stava vedendo. Mi disse che era rimasta in disparte sul divanetto e che non aveva partecipato né allo spogliarello né al travestimento, né ovviamente aveva consentito che o il presidente o altre persone la toccassero. In questo stesso contesto, M. T. mi disse che vi erano delle ragazze che durante lo spogliarello ballavano molto vicine, mezze nude, ricordando atteggiamenti lesbici. M. T. mi disse di avere percepito chiaramente che vi fosse un'accesa rivalità tra le ragazze, tanto che lei era mal vista dalle stesse in quanto evidentemente temevano che potesse attirare l'attenzione del presidente a loro scapito; e anche per questo M. T. mi disse di sentirsi molto imbarazzata. Dopo la fine del bunga bunga le ragazze sono salite al piano di sopra, dove il presidente doveva scegliere chi sarebbe potuta rimanere a dormire quella notte. Questo è un momento molto ambito dalle ragazze ed erano tutte in attesa di sapere quale o quali di loro sarebbero state scelte dal presidente del consiglio".

È uno spettacolo patetico e triste appare anche a chi, come M. T., è andata ad Arcore entusiasta di conoscere quello che era il suo idolo. Leggiamo come ricorda quella sera:

"A fine serata (Berlusconi) mi ha anche chiesto: "Ma ti sei divertita?" e io gli ho risposto: "Beh, insomma, non è questo il mio modo", ma ti dico che anche fisicamente io lo vedevo diverso. Nel senso che, quando tu puoi vedere certi discorsi che ha un tipo di piglio, lascia stare che vedi che s'è rifatto che s'è tirato, però ha un piglio di una persona molto decisa. Anche come parla è un comunicatore, no? Almeno in quello è uno che si vende bene. E invece no. Sembrava un... guarda, ti dico, mi viene bene la figura del "bagaglino" ... una caricatura. Una caricatura di se stesso. Guarda, una cosa molto brutta e molto triste. Forse io pensavo che lui mantenesse un contegno e poi facesse i fatti suoi. Invece no. Assolutamente no. Cioè, lui si presenta in un certo modo, ma molto basso e mi dispiace perché non c'è bisogno.. Sulla base di certe cose, (si può) arrivare a dire tipo: "Sei malato", cioè, sua moglie lo diceva...".

Il quadro è malinconico, ma soprattutto ci mostra un Berlusconi fragile, che avevamo già intuito nelle criticità che ha dovuto affrontare dal 26 aprile del 2009 e tuttavia cadono le braccia dinanzi alle sue debolezze, alla concreta possibilità che il mondo della prostituzione che lo circonda possa consegnarlo nelle mani di chissà chi. Emilio Fede spesso si accorge di aver portato ad Arcore "un brutto gruppo", ma l'ossessione del presidente è un forno che brucia troppa legna per poter fare nelle frotte degli ospiti del Sovrano una differenza tra chi è pericoloso, e chi non riserverà sorprese. Tra le carte spunta un'intercettazione di Fede con Nicole Minetti. Dice a Nicole: "Capisci, per campare... rapporti orali a 300 euro, la notte a 300 euro, l'hanno trovata con **** e un coltello". Il direttore del Tg 4 ricorda di aver pagato di tasca sua "10mila euro" a una ragazza perché "aveva delle fotografie scattate con il telefonino e aveva bisogno di soldi".

Quanto la vita disordinata del presidente del Consiglio sia una minaccia per la sicurezza delle istituzioni è palese con quel che accade nel rapporto tra il Cavaliere e la minorenne marocchina Ruby Karima, al centro dell'invito a comparire. Qui ci sono tutti gli elementi che giustificano l'indagine giudiziaria, la convinzione dei pubblici ministeri di Milano di aver raccolto "prove evidenti della colpevolezza" al punto di poter richiedere il giudizio immediato. E' una sorpresa però leggere come sia documentata la necessità del Cavaliere di condizionare i comportamenti dei funzionari della questura di Milano, per liberare dalla protezione dello Stato una minorenne senza famiglia, senza fissa dimora, senza un reddito. Una ragazza che nelle carte affiora come una abituale prostituta.

"Domanda: Lei ha avuto la percezione che Ruby svolgesse l'attività di entreneuse all'interno dei predetti locali?

Risposta: Sì, ho avuto la netta percezione che Ruby intrattenesse rapporti con tutti i clienti girando tra i tavoli. Certamente ho avuto la sensazione che Ruby cercasse gente facoltosa a cui spillare dei denari".
Berlusconi lo sa, conosce la sua età, conosce il suo mestiere, sa che l'ha voluta ripetutamente in villa nonostante dopo un primo approccio abbia avuto contezza della sua giovinezza. Ecco perché è costretto a chiamare di persona e direttamente la questura per coprire questa sua relazione, occultare la prostituzione che si consuma nelle sue case, sommergere i possibili reati che gli si possono contestare: e infine scongiurare i danni alla sua immagine di premier e leader.

Leggiamo nel capo d'accusa: "... perché, abusando della sua qualità di presidente del Consiglio, la notte tra il 27 e il 28 maggio 2010, avendo appreso che la minore Karima El Mahroug - da lui in precedenza frequentata - era stata fermata e condotta presso la questura di Milano, si metteva in contatto con il capo di gabinetto del questore, Pietro Ostuni, e rappresentandogli che tale ragazza minorenne, di origine nord africana, gli era stata segnalata come nipote di Mubarak, (circostanza peraltro palesemente falsa), lo sollecitava ad accelerare le procedure per il suo rilascio, aggiungendo che il consigliere regionale Nicole Minetti si sarebbe fatta carico del suo affido e, quindi, induceva Pietro Ostuni a dare disposizioni alla Giorgia Iafrate, (funzionaria della Questura di Milano e quella notte di turno) affinché la citata minore Karima El Mahroug venisse affidata a Nicole Minetti, così sottraendola al controllo e alla vigilanza delle autorità preposte alla tutela dei minori, in contrasto con le disposizioni al riguardo impartite dal pubblico ministero di turno: e infatti la minore Karima El Mahroug, non veniva trattenuta in questura, né inviata in una comunità, ma affidata alle ore 2.00 del 28 maggio alla Minetti, ancor prima che fossero formalmente richiesti dalla questura di Milano (con fax al commissariato di Taormina, a firma della dott. ssa Iafrate, inviato alle ore 02.20), i documenti necessari ai fini di una sua compiuta identificazione, accertata effettivamente solo alle ore 04.00 nonché senza previo interpello dei genitori della minore stessa circa il suo affidamento a terzi; affidamento alla Minetti peraltro solo formale, essendo indicato (così come certificato nel sopra citato fax) quale domicilio quello di Milano Via Villoresi 19, abitazione non della Minetti ma di Michele Santos Oliveira De Conceicao, persona priva di referenze, alla quale la Minetti non appena uscita dai locali della questura consegnava in effetti la minore. In tal modo ottenendo per sé e per la minore un indebito vantaggio di carattere non patrimoniale consistito, per la minore, nella sua fuoriuscita dalla sfera di controllo delle autorità minorili e, per esso indagato (Berlusconi), nell'evitare che Karima El Mahroug potesse riferire del reato di cui al capo che segue (favoreggiamento della prostituzione minorile) e comunque della frequentazione, nonché di altri reiterati episodi di prostituzione verificatisi nella sua dimora privata in Arcore, fatti di rilevanza penale non a lui ascrivibili, ma comunque suscettibili di arrecare nocumento alla sua immagine di uomo pubblico".

Lette le carte, pur nell'asfissia del linguaggio burocratico, si comprende lo sgomento e il panico che afferra Berlusconi quella notte. Il Drago ha divorato anche quella ragazzina che conosce "da quando aveva sedici anni". La "divora" con passione. Ruby se ne vanta con un suo amico.

"... a lui come lo chiami? Lo zio, il nonno? Come lo chiami?"

Ruby: "E no, papi".

"... E siamo messi bene, Madonna mia! fai come la napoletana, il papi lo chiamava"

Ruby: " No, no, la napoletana è un'altra cosa... quella è la pupilla, io sono il culo".

Quando gli dicono che la ragazza così "consapevole" è in questura, Berlusconi si spaventa. Riesce a tirarla fuori. Quando scoppia l'affaire, corre a ripari con il solo strumento che conosce: paga e la corrompe. Sentite Ruby: "Il mio caso è quello che spaventa più di tutti., e sta superando il caso di (Noemi) Letizia, di (Patrizia) D'Addario, di tutte... il mio avvocato se ne è appena andato, ero con lui... con Lele... loro mi stanno comunque vicini, in effetti... sempre tornando al discorso di prima... gli ho detto... Lele, io ho parlato con Silvio, gli ho detto che ne voglio uscire di almeno con qualcosa... cioè mi dai... 5 milioni... però... 5 milioni a confronto del macchiamento del mio nome...". La bufera mediatica, l'attenzione della magistratura non scuotono o spaventano la ragazza.

Ruby: "... non siamo preoccupati per niente, perché... Silvio mi chiama di continuo, mi ha detto: cerca di passare per pazza... racconta cazzate... io ti sarò sempre vicino, mi fa, e avrai da me qualsiasi cosa tu vuoi... con il mio avvocato gli abbiamo chiesto 5 milioni di euro ... in cambio del fatto che io passo per pazza, che ho raccontato solo cazzate... e lui ha accettato... in effetti seguiremo questa strada...". Lo ripete nelle conversazioni con i suoi amici fidati. "Lui mi ha chiamato ieri dicendomi: Ruby, ti do quanti soldi vuoi, ti pago... ti metto tutta in oro, ma l'importante è che nascondi il tutto, non dire niente a nessuno ... per me può essere quello che vuole, anche un mafioso, l'importante è che a me mi sta riempiendo di soldi... .. sta cambiando la mia vita, guarda... Antonella ... rispondimi sincera: se a te Silvio ti mettesse nelle tue mani 6 milioni di euro ...".

Le pressioni di Berlusconi su Ruby sono dirette. La ragazza ammette: "M'ha chiamato proprio tre minuti fa, m'ha chiamato Rubba. Mi ha detto che s'è sentito con Lele (Mora), ha saputo che ho detto tante cose. Le ho detto, guarda, io ho detto tante cose, ma ne ho nascoste tantissime. Mi fa, ma noi non siamo in pericolo, noi siamo in difficoltà, mi fa, però sono cose da superare. Le ho detto sì, però io ti volevo fare un'altra domanda che è quella che m'interessa di più. Mi fa dimmi, gli ho detto: io voglio che almeno, da tutta questa situazione io ne esca con qualche cosa, perché di tutta la situazione, sinceramente, non me ne frega niente. Lui fa, quando il mare è in tempesta non è che le persone si lasciano andare....". La transazione che dovrebbe seppellire il "caso" sembra addirittura mediata dall'avvocato. Come Ruby racconta al padre: "Sono con l'avvocato che stiamo parlando di queste cose e dobbiamo trovare una soluzione... Silvio gli ha detto: "Dille che la pagherò il prezzo che lei vuole, l'importante è che lei chiuda la bocca, che neghi il tutto, che dica pure di essere pazza ma l'importante è che lei mi tiri fuori da tutte queste questioni, che io non ho mai visto una ragazza che ha diciassette anni, o che non è mai venuta a casa mia".

Berlusconi è sotto ricatto. Una ragazzina qualunque può fargli paura. Lo si era già intuito con lo "scandalo di Casoria", con l'arrembaggio di Giampaolo Tarantini a Palazzo Grazioli, ma anche un criticone della vita disordinata di Berlusconi non avrebbe potuto immaginare questo squallore, alla tanta vulnerabilità.
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

Al popolo BUE basta dargli in pasto un capro espiatorio qualsiasi...che sia davvero colpevole o meno non importa, basta dargliene
uno...vi ricordate il film "girolimoni"...la causa di ogni male è Berlusconi :!: ...via Berlusconi risolti tutti i problemi :!: ...ed il popolo BUE ci crede anche.

Allo stato attuale questo è il miglior governo possibile...lo sanno tutti da dx a sx che con questa congiuntura mondiale non è possibile fare di più...ma il popolo BUE che ragiona solo con la pancia non capisce e si agita...allora che fare? Bisogna dargli qualcosa in pasto, il famoso capro espiatorio...eccone pronto uno che, purtroppo per lui, offre il destro ad un simile destino: Berlusconi la causa di tutti i mali :!: ...molto comodo per tutti per non affrontare i problemi economici, del lavoro, del territorio ecc. ecc....problemi tutti che, sia chiaro, andrebbero affrontati in prospettiva, perchè nell'immediato, nonostante le buone intenzioni di Casini &. Co., il tanto amato quoziente familiare, con quali risorse potrebbe, allo stato attuale, essere finanziato???????????????????????????
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

sipe48 ha scritto:
Al popolo BUE basta dargli in pasto un capro espiatorio qualsiasi...che sia davvero colpevole o meno non importa, basta dargliene
uno...vi ricordate il film "girolimoni"...la causa di ogni male è Berlusconi :!: ...via Berlusconi risolti tutti i problemi :!: ...ed il popolo BUE ci crede anche.

Allo stato attuale questo è il miglior governo possibile...lo sanno tutti da dx a sx che con questa congiuntura mondiale non è possibile fare di più...ma il popolo BUE che ragiona solo con la pancia non capisce e si agita...allora che fare? Bisogna dargli qualcosa in pasto, il famoso capro espiatorio...eccone pronto uno che, purtroppo per lui, offre il destro ad un simile destino: Berlusconi la causa di tutti i mali :!: ...molto comodo per tutti per non affrontare i problemi economici, del lavoro, del territorio ecc. ecc....problemi tutti che, sia chiaro, andrebbero affrontati in prospettiva, perchè nell'immediato, nonostante le buone intenzioni di Casini &. Co., il tanto amato quoziente familiare, con quali risorse potrebbe, allo stato attuale, essere finanziato???????????????????????????


Il quoziente familiare lo potremmo finanziare con i mille euro a pompino.
Il miglior governo possibile?
Imbarazzante!
Tu dicevi pure che era il miglior governo possibile per riformale la legge sulla caccia,infatti mai nessun governo ha sputato sulla caccia,mai in puglia la caccia al tordo si era chiusa il 20 gennaio,ma cosa ci raccontiamo,è un puttanaio ed un presidente del consiglio che diventa ricattabile non può stare in quel posto!
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

Gli italiani se ne fottono, ma ricordano bene.
Non esiste più la parola MORALE e la parola PUDORE.
Le carte le ho lette bene e sono semplicemente allucinanti.
E se gli altri se ne fottono, io dell' uomo berlusconi dico che è uno schifo.
Poi magari politicamente riesce a vivere, non so, non credo, ma il mio giudizio sull'uomo rimane.
E non cambia.
Siamo di fronte ad una svolta epocale.
E come scrivevo ieri, attenzione, può succedere di tutto.
Speriamo bene e che si dia la parola al popolo.
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

grifonenero ha scritto:
Gli italiani se ne fottono, ma ricordano bene.
Non esiste più la parola MORALE e la parola PUDORE.
Le carte le ho lette bene e sono semplicemente allucinanti.
E se gli altri se ne fottono, io dell' uomo berlusconi dico che è uno schifo.
Poi magari politicamente riesce a vivere, non so, non credo, ma il mio giudizio sull'uomo rimane.
E non cambia.
Siamo di fronte ad una svolta epocale.
E come scrivevo ieri, attenzione, può succedere di tutto.
Speriamo bene e che si dia la parola al popolo.


Se ci si aspetta che il Berlusca molli......campa cavallo...

L'unico che puo' far cadere il Governo è Bossi ....e sta aspettando che venga fatta la legge sul Federalismo....poi fanno cadere tutto e tutti!!!
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

grifonenero ha scritto:
Siamo di fronte ad una svolta epocale

La penso esattamente come te Armando..... ce lo ricorderemo questo momento o nel bene o nel male....la storia insegna pero' che dopo situazioni politiche cosi' "ingarbugliate" non sono subentrate cose migliori, anzi.
E' anche vero che non si puo' andare avanti cosi'.... l'Italia necessita di cose concrete per tutti ad iniziare dalle famiglie ....... e qui si parla solo di gossip.
Forse e' ora di andare alle urne.... e con una certa urgenza.

Bene dice anche Rudi..... solo Bossi (che stravincera' alla grande) puo' far cadere questo governo.......
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

marconet ha scritto:
grifonenero ha scritto:
Siamo di fronte ad una svolta epocale

La penso esattamente come te Armando..... ce lo ricorderemo questo momento o nel bene o nel male....la storia insegna pero' che dopo situazioni politiche cosi' "ingarbugliate" non sono subentrate cose migliori, anzi.
E' anche vero che non si puo' andare avanti cosi'.... l'Italia necessita di cose concrete per tutti ad iniziare dalle famiglie ....... e qui si parla solo di gossip.
Forse e' ora di andare alle urne.... e con una certa urgenza.

Bene dice anche Rudi..... solo Bossi (che stravincera' alla grande) puo' far cadere questo governo...

....

Ne sapremo riparlare in Italia quando un governo salta o finisce il suo ciclo ben difficilmente riviene votata la stessa vena politica, anche perche' ci vuole un certo lasso di tempo per riparare tutti i danni che ha fatto, forse Bossi prendera' dei voti ma credo che da Grosseto in giu' ne prenda ben pochi, da parte mia solo calci in c...o poi ognuno la puo' pensare come meglio crede.
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

Infatti Cicalone un errore madornale che Bossi ha fatto e' "escludere" il Sud.
Con una politica diversa, penso, sarebbe stata tutt'altra cosa.... ma io non faccio il politico quindi non capisco o non riesco a capirne le motivazioni....
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

marconet ha scritto:
Infatti Cicalone un errore madornale che Bossi ha fatto e' "escludere" il Sud.
Con una politica diversa, penso, sarebbe stata tutt'altra cosa.... ma io non faccio il politico quindi non capisco o non riesco a capirne le motivazioni....


Speriamo che questo errore gli costi la vittoria a quel generatore di TROTE stupide [Trilly-77-24.gif]
 
Re: Gli Italiani se ne fottono

Certo che non aver altri che Bossi da proporre è mortificante...e già questo la dice lunga sul vuoto pneumatico che aleggia sulla politica italiana...il gossip, Berlusconi è immorale, non è degno della carica che ricopre, dovrebbe sparire subito ecc. ecc....tutto vero e chi lo contesta, forse lo ammettono "in pectore" anche nel PDL...però quando si dice che l'azione di governo è rallentata da tutto questo, secondo me, si sta, scientemente, dicendo il falso...l'azione del governo (ribadisco, l'attuale è il migliore possibile) semmai è stata rallentata dalla sete di potere di Fini (ma poi neanche tanto) ma soprattutto dalla mancanza di risorse da impiegare...si può dare l'impressione che si sta procedendo con le varie riforme, ma solo in prospettiva futura o solo per la parte normativa...emblematica la riforma universitaria già approvata, ma non finanziata per andare a regime...quindi si può elucubrare su tutto e su tutti fin quando si vuole, la realtà è una ed una sola: NON CI SONO SOLDI e gli altri paesi europei (pur non avendo un debito pubblico come quello italiano) non se la passano tanto meglio.
 

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