g.piero

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oggi durante una gara tra amici di tiro a piattello ad un mio amico proprietario di un fucile rizzini da tiro è esplosa la seconda canna subito dopo la camera di scoppio
non siamo riusciti a capire cosa sia successo.
E' accaduto mai a qualcuno?
 
Questo fenomeno, normalmente, è imputabile all’impiego di una cartuccia difettosa che si è comportata come una vera e propria “bomba”. puo' essere una causa. un occlusione dovuta ad una borra contenitore rimasta dentro causa di una cartuccia difettosa, l 'importante che al tiratore non succeda nulla di grave quello che ci auguriamo sempre.
 
Se spari 28 gr in feltro può succedere se manca polvere e innesco difettoso che rimanga la coppetta. ..sono casi rari che in automatico te ne accorgi perché non riarma...nel sovrapposto no

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Potrebbe essere anche per una dose doppia di polvere inavvertitamente caduta all'interno del medesimo bossolo in fase di caricamento della stessa dalle macchine automatiche

Ciao,Marco
 
una borra non può essere perché il piombo dello sparo precedente è uscito

- - - Aggiornato - - -

comunque fortunatamente al tiratore non è successo nulla
 
Se non c'era un corpo occlusivo, potrebbe esserci stato un fuoco lungo che ha causato accensione ritardata della polvere al di fuori della camera di scoppio... la causa potrebbe essere un innesco difettoso.
 
Pensavo fosse un fenomeno che non si potesse verificare più (molti anni fà era più frequente), visto i controlli di canne manometriche ecc....che ogni produttore possiede, purtroppo la realtà smentisce....l'importante che non si è fatto male nessuno. Sul fatto che fossero cartucce originali ..... aggrava ancora di più l'accaduto.
Saluti
 
Ciao, il fatto che sia scoppiata subito dopo la camera di scoppio, peraltro in un punto in cui l'acciaio è spesso, ci dice che le pressioni sono state elevatissime, non credo ad un fuoco lungo, perché questo avrebbe creato danni verso la volata, penso più ad un errore di caricamento, dose polvere o borra inserita male.
Roberto
 
Credo si tratti di occlusione della canna o per la borra che si ferma in canna, per fuoco lungo ( in questo caso si sente l'anomalia del colpo) ,ma potrebbe trattarsi anche di un bossolo difettoso che al momento dello scoppio si stacca dal fondello andandosi a posizionare in canna .
 
sempre colpevoli arma e munizione, mai in dubbio l'utilizzatore.....mi spiegate cosa c'entra il fabbricante dell'arma????? l'arma è stata sottoposta a prova forzata presso ente certificatore statale( leggasi banco nazionale di prova) e quindi è stata collaudata e ritenuta idonea alla vendita. per quel che riguarda le cartucce, possono essere state provate presso struttura privata, quindi sotto controllo indiretto del BNP...... forse prima di formulare certe ipotesi bisognerebbe saperne di più di questo episodio... il 99% degli scoppi zona camera di scoppio è dovuto all'inserimento di munizione di calibro sbagliato tipo calibro 20 in cal. 12 , una munizione anomala in quella zona del fucile può provocare una gonfiatura in caso di altissime pressioni, ma non certo uno scoppio.... per perizie, esiste sempre il BNP che può aiutare a capire l'accaduto
 
Se come sembra la colpa non è dell'utilizzatore, qualcuno deve pur risarcire i danni materiali e morali. Queste cose è meglio farle in carte bollate con la consulenza di un avvocato. Non vuol dire che deve finire a "tarallucci e vino" solo perché nessuno si è fatto male.
 
premetto eravamo i primi della giornata quindi le cartucce a terra erano solo le nostre, per chiarire cartuccia di calibro minore non è possibile perché la cartuccia era la stessa che aveva sparato in precedenza,

il bossolo nella canna non è possibile perché avremmo trovato il fondello a terra, la borra non credo sia possibile perché nello sparo precedente il piombo è uscito dalla canna ed è la borra sia uscita insieme
 
nel 2008 mi telefonò un signore chiedendomi una garanzia per un fucile costruito 30 ANNI prima.: la canna sie ra gonfiata fuori camera di scoppio, causando la rottura del sotto canna ma senza ulteriori danni al tiratore.... gli chiesi come mai pretendeva una sostituzione della canna in garanzia e onestamente il tiratore mi disse che era stato il produttore di munizioni a dirgli di rivolgersi al produttore dell'arma..... chiesi al tiratore l'invio dell'arma per un esame approfondito. la canna venne portata per la perizia al BNP il cui operatore come prima operazione prese un metro e misurò la distanza tra la culatta e l'inizio della gonfiatura e sentenziò cartuccia calibro 20 in camera calibro 12. l'ispezione con il boroscopio mostrava i segni dello sfregamento del fondello di ottone all'interno della canna fino al suo completo consumo . passata la perizia al tiratore questo disse che non era possibile, che lui non possedeva neanche un calibro 20... ma dopo un po di minuti si ricordò che quel giorno aveva prestato il gilet da tiro ad un suo amico che sparava con il calibro 20 e qui si innescò l'errore: una munizione era rimasta nella tasca e finì in camera di scoppio, scivolando sui raccordi. vedendo la camera di scoppio vuota il tiratore inserì la cartuccia del calibro giusto che allo sparo inensco la seconda facendo gonfiare la canna..... quindi mai dire mai in questi casi....
 
una 28g. che fa tutto questo danno? Sara" sicuramente per occlusione canna e non credo borra....poi lo stato del fucile come e"!! Due volte mi e" capitato di vedere canne scoppiate di sovrepposti: Una era un fucile vecchissimo e con canne che presentavano segni evidenti di ruggine all"interno! Una seconda volta un fucile nuovissimo e bellissimo non ricordo la marca, al veglione di capodanno tra amici con qualche bicchiere di troppo immagino e" stata inserita (come qualcuno ha detto) una cartuccia del 20 in cal 12.Saluti
 
Tanti anni fa,a caccia in Puglia con un gruppo sento urla strazianti provenire da una posta non lontano da me occupata da un pistoiese,corro a vedere perché effettivamente avevo sentito un colpo con un rumore anomalo,all arrivo trovo il tipo con una mano aperta in due,coperto di sangue,dopo che era andato via con l ambulanza prendo il fucile sovrapposto da terra,la canna inferiore era completamente aperta dieci cm dopo la camera di scoppio, con il guarda mano disintegrato,nella fessura dello scoppio c era un contenitore infilato nell acciaio,all ospedale il cacciatore mi giurò che al al colpo precedente non aveva sentito nessuna anomalia,ma la mano non so se l ha salvata
Saluti
 
Ogni volta che leggo queste cose mi prende un colpo e mi ricordo del babbo che mi diceva sempre di guardare bene dentro la canna dello schioppo, prima di caricare, che non ci fossero ostruzioni di sorta, però per quanto uno possa essere prudente se la cartuccia è difettosa sono guai.
Le vecchie cartucce possono far i lunghi fuochi e sconsiglio sempre di usarle, i fucili vecchi vanno controllati bene da un armaiolo e non vanno caricati con cariche eccessive.
Conoscevo un tipo che di tanto in tanto usava cartucce magnum su un fucile camerato 70 , per fortuna nulla è mai accaduto ma nonostante gli dicessi che era pericoloso lui continuava imperterrito. Forse certe persone si sentono insicure delle loro doti di mira e preferiscono affidare a munizioni molto, troppo corpose, la risoluzione del tiro.
Se si prende bene un animale una 28 grammi basta e avanza, a meno che non si vada ad aquatici o altra selvaggina che richiede cariche pepate.
 
Nei basculanti il problema non dovrebbe proprio crearsi. Guardare sempre nelle canne prima e dopo lo sparo E soffiare il fumo di abitudine... per l automatico invece ci si puo affidare solo alla fortuna... al massimo si puo notare la botta anomala...
 
A un mio amico è scoppiata una sat Etienne. .. a un altro gonfiata una greystone. ... tutti dicono sparata un semplice cartuccia... nessuno dei due ha mai avuto un cal 20...
 
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