Re: Eolico-pannelli solari e migrazione!!
D'accordo in pieno con Diego e Franz,sono cose che anch'io ho detto e scritto tante volte.
D'accordo in pieno con Diego e Franz,sono cose che anch'io ho detto e scritto tante volte.
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LORENZOPT ha scritto:.........se mi mettano un affare in quel modo nel letto e una dinamo al pisello tu vedi quant' energia produco [Trilly-77-24.gif]Stefano 123 ha scritto:Bigrillo ha scritto:Saluti a tutti! Ci sono pannelli e pannelli!! Certo che vedere distese, distese di pannelli come queste.... l'impatto ambientale è molto sostenibile. Buon fine settimana.
http://d.repubblica.it/argomenti/2011/0 ... 5/2/#media
Ottimo investimento [lol.gif]
Per fortuna Andrea che da mio conterraneo confermi quanto sto dicendo io….altrimenti sembra che me le inventi le cose.ozannagh ha scritto:Fra...ce ne sono 16 di quei bestioni...alti 75 mt.....sul valico dove vado/andavo...devi vedere le virate che fanno i branchi dei colombi appena li vedono....
La mia campagna si sta cospargendo di tanti piccoli/medi impianti di fotovoltaico...
Siamo ridicoli.....come sempre...diciamo no ad un'energia pericolosa..senza risolvere il problema xchè abbiamo una centrale nucleare a Nizza...e si a una non pericolosa ma senza un piano serio e sostenibile....STIAMO UCCIDENDO LA CAMPAGNA CON TUTTO QUELLO CHE CI VIVE....
Questo prima o poi l'allegra compagnia che ora esulta x la vittoria del referendum lo dovra' spiegare a tutti....
fra84 ha scritto:ma se ogni tetto di casa,fabbrica, scuola avesse il suo pannello invece di metterli per terra non sarebbe meglio...ovvio le eccezioni vanno fatte..io parlo per casa mia [lol.gif] es penso ai tetti del centro storico di firenze....ma esiste qualche materiale che assomiglia al cotto???
mimetico ha scritto:Mi sono arrivate voci di ritrovamenti di anatre morte dovute all'urto contro questi pannelli, probabilmente rispecchiavano con la luna e le anatre li hanno scambiati per laghi, sarà vero???
TRENTAGOL ha scritto:mimetico ha scritto:Mi sono arrivate voci di ritrovamenti di anatre morte dovute all'urto contro questi pannelli, probabilmente rispecchiavano con la luna e le anatre li hanno scambiati per laghi, sarà vero???
I pannelli non riflettono assolutamente, provate a guardare, altrimenti pensate quanti problemi avrebbero gli aereoplani, quindi notizia infondata.
Rudi4x4 ha scritto:http://www.rinnovabili.it/tegole-fotovoltaiche-la-soluzione-totale-701426
Qui fanno le tegole con il voltaico incorporato.....qui non ci sono contributi (a quanto pare).
Costano come il Duomo di Milano!
Il problema dell'energia è grandissimo e tutti se ne "fregano" o fanno finta di interessarsi!
Franz ha pienamente ragione .....l'unica soluzione è mettere i pannelli sulle case e sulle fabbriche ma anche cosi' si risolverebbe molto poco!
Un soluzione parziale sono le dighe (idroelettrico) ma anche quello serve a poco e si è a rischio (vedi vaiont tanti anni fà)...
Altra soluzione è il geotermico bloccato immediatamente dai verdi perche rovinerebbero le loro oasi (dato che le migliori zone sono dentro i parchi e quasi tutte in Toscana).....
Cmq nulla fa quanto il nucleare! Tutto è un pagliativo.....
arsvenandi ha scritto:Mauro ti tranquillizzo sulla situazione pannelli in Puglia, la giunta regionale ha bloccato tutte le concessioni site in terreni agricoli e stanno procedendo alla revisione del regolamento, intanto vengono privilegiati gli impianti su tetti industriali, parcheggi o aeree non agricole, circa 15 giorni fa la Bosch ha inaugurato un mega impianto situato sui suoi capannoni; negli uliveti soprattutto secolari non si può fare nulla e in caso di rimozione forzata di alberi per pubblica utilità, gli stessi devono essere reimpiantati,le notizie che si sono spiantati uliveti interi per mettere pannelli sono gonfiate, è successo invece per cambiare coltivazione in favore degli ortaggi. questo non significa che non siano stati fatti scempi nel territorio, sulla murgia barese soprattutto, ma almeno nel futuro questo sarà evitato. [lol.gif]
Diego ha scritto:Mimetico quello dell'autosufficienza con le energie rinnovabili e la "eco"balla più clamorosa che stanno spacciando in questo periodo.....potrebbero anche infestare ogni passo alpino e appenninico con le pale eoliche e intere pianure con l'energia solare (togliamo gli incentivi e poi si scoprirà la farsa..altro che convenienza) che comunque non si arriverebbe a soddisfare neppure il 10% delle richiesta energetica del Paese.
Con il no al nucleare si è ottenuta solo una cosa....condannarci ad essere schiarvi, energeticamente parlando, di Paesi terzi per i prossimi decenni.
[eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif]cicalone ha scritto:Io invece sono per il nucleare civile daltronde con tutti i missili atomici che abbiamo in Italia, i sommergibili e le navi che abbiamo in Italia era ora che magari si poteva sfruttare l'atomo in maniera CIVILE oltre che militare e potevamo evitare di vedere pannelli solari a chilometri e pale eoliche su ogni montagna..........ma intanto si continua a crepare nelle citta' per i fumi di scarico delle auto e dei camion per i residui delle centrali a carbone e per le emissioni radio a Cesano di Roma delle antenne di quei basta.rdi di radio Vaticana..........lassamo perde che e' meglio [Trilly-11-11.gif]
sipe48 ha scritto:Stefano 123 ha scritto:Ma non si potrebbero anche incentivare le coltivazioni della colza ?
Dove??? su quali terreni??? al posto di quali colture???
Lo so che la colza si può seminare in terreni poveri e resiste fino a -15 gradi, ma ha bisogno di estese pianure tipo la pianura russo-siberiana...ecco lì potrebbero farlo, ma noi comunque dovremmo importarla.
marco83 ha scritto:sipe48 ha scritto:Stefano 123 ha scritto:Ma non si potrebbero anche incentivare le coltivazioni della colza ?
Dove??? su quali terreni??? al posto di quali colture???
Lo so che la colza si può seminare in terreni poveri e resiste fino a -15 gradi, ma ha bisogno di estese pianure tipo la pianura russo-siberiana...ecco lì potrebbero farlo, ma noi comunque dovremmo importarla.
come dici te caro sipe,quando nn conosci le cose è meglio tacere,la colza è tranquillamente coltivabile nelle nostre zone,me me l'hanno trebbiata venerdì saba e domenica penso una 80 ettari è molto in aumento come coltura alternativa al grano che ultimamente rende poco!