mi ghe rompo e scatole sempre....Ecco la mail inviata all'arena:
Vi scrivo in merito all'articolo apparso sul quotidiano in data 22/07 e firmato da Antonella Benenzato.
Come sempre quando si entra in tema di attivita' venatoria spopolano le inasattezze.
cito testualmente:"caccia in deroga”, in Veneto divenuta prassi, sia stata sanzionata dalla Corte di giustizia europea (come segnala la Lac-anticaccia) che ha condannato il 15 luglio l’Italia per la violazione della “Direttiva uccelli”, il testo di legge dovrebbe arrivare in Consiglio entro la fine di luglio".
Niente di piu' falso.Il Veneto non è fra le Regioni contestate dallUnione Europea con la recente sentenza.Il Veneto ha avuto una solo procedura di infrazione per il prelievo in deroga datata 2005, in quanto la legge regionale approvata proprio in quell'anno doveva avere valenza quinquennale, cosa che non e' consentita dalla Direttiva Uccelli della Ue.
Per i miscredenti invito a leggere il dossier interpretativo stilato dalla IV commisione della Regione Veneto disponibile sul sito del consiglio Veneto a questo link:
http://www.consiglio.regione.veneto.it/ ... Deroga.pdf
Tornando alla sentenza sopra citata (che ripeto non tocca la nostra Regione) la sentenza colpisce lo stato per le proprie inadempienze in merito alla legge comunitaria ed evidenzia lacune nelle leggi di alcune altre Regione, nella forma ma non nel merito.Chiunque puo' rendersene conto leggendo il testo integrale.
Ora stanco delle solite ipocrisie delle associazioni pseudo-animaliste, invito tutti all'obbiettivita' avendo fornito Voi i dati per farlo.
Mirco Bottaro..... un Cacciatore Veneto