Quando i fucili moderni ti permettono di mettere nel serbatoio un miscuglio di cartuccine da lodole, baby magnum da 70 mm e magnum da 76 mm e le puoi sparare tutte di seguito senza dover regolare niente e senza inceppamenti o singhiozzi, non mi stupisco affatto che il fucile a lungo rinculo sia andato nel paradiso delle cose buone di una volta. Certo, se uno vuole fare un sentimental journey, un viaggio con una valigia piena di nostalgia, allora un vecchio Browning e' il fucile giusto. Del resto anch'io, possessore di carabine a leva, bolt action e semiautomatiche, ogni tanto vado a caccia di cervi con una replica di Hawken a luminello e ad avancarica. Concordo che il rinculo del Browning e del Franchi di una volta era distribuito lungo un tempo piu' lungo e percio' ammortizzato. Ma un fucile di oggi a prelievo di gas e' altrettanto "soffice." L'inerziale no, di certo Io ho sparato un paio di Brownings e un Franchi, mezzo secolo fa, ma mi ricordo soprattutto che, abituato com'ero al sovrapposto, il click-clack del lungo rinculo le prime volte mi faceva smettere dopo il primo colpo perche' pensavo che si fosse rotto il fucile. E' dal 1987 (dopo dieci anni di sovrapposto Beretta e altri dieci anni con un Remington 870 a pompa) che uso un 11-87 12/76. E non me ne sono mai pentito. Da beccaccini a anatre, a lepri e conigli, a piattelli, a tacchini selvatici, non mi ha mai tradito. E rincula poco, viene veloce e giusto alla spalla, e butta giu' cio' a cui tiro se azzecco l'anticipo. E spara di tutto, dalle cartuccine da piattello alle magnum con 57 grammi di pallini al tungsteno--senza che debba cambiare o regolare niente di niente. Mi piacerebbe avere un vecchio Browning degli anni '50? Come no? Ma forse lo ammirerei soltanto senza spararlo mai.
Oh, dimenticavo, l'unica cosa del Browning (Brovinge, come dicono i toscani) che non mi piace e' la levetta che blocca il serbatoio. Diverse volte in botte a Fogliano i miei amici che li usavano non poterono sparare piu' di un colpo ad un megastormo di marzaiole perche' quando avevano appoggiato il fucile all'orlo della botte e lo prendevano per sparare, la levetta si impigliava nelle dure fronde di palma che mimetizzavano la botte e bloccava il serbatoio. Se avessi avuto un Browning l'avrei portato da un armaiolo per fargli neutralizzare il bloccaserbatoio.
 
c'ho er cosmi ... altro che !!! Cazzarola. Manutenzione ? zero. Inceppamenti si ..... l'anno scorso dopo 4 anni che non pulivo nulla se non un poco di olio esternamente dopo la pioggia ..... cavolo mi si inceppava nei tiri in verticale .... mi sono incavolato con l'azienda perchè solo dopo un decina di mila cartucce esplose mi accadeva 'sta cosa. Smontata la molla, oliata con un paio di gocce di costosissimo sint 2000 è perefetto, con la sua unica molla con la quale d'estate mi diletto al piattello con i 24/28 gr. e da ottobre in poi passo alle 32 sino 36 gr., perchè di più non tiro. Questo col 12. Col 20 che ho da 8 anni, anch'esso avrà sparato intorno le 2 mila cartucce l'anno comprese escursioni al piattello, mai smontata ed oliata l'unica molla che ho messo sostituendo la molla del rodaggio dopo 3 pacchi di cartucce.. Le 28 gr. nel 20 sparate al percorso caccia picchiano un pò d'estate, ma poi rinculo sinceramente nullo anche se, ad onor del vero, pesa quanto un 12 ed il 12 pesa 3,8 kg. Il rinculo lo sentivo maggiormente nel benelli raffaello supersport a parità di carica sparata. Ovvio, parlo del cosmi, ben diverso in bilanciamento dei franchi, breda browning. Costa uno sproposito, ma sono come le ferari o le harley ..... o si odia o si ama e non si vede altro.
Mio padre aveva un franchi 48 al con il quale ho tirato molti colpi da neo cacciatore, sinceramente non ho mai riscontrato problemi e lo preferivo all's55 ... quello si scalciava come un mulo.
Nel video che segue si può notare il fucile in azione sui piattelli, calcolando che il famose tiratore spara con un cosmi non suo, ma cucito su misura di un tiratore mingherlino. Non mi sembra rinculi o s'impenni eccessivamente. E' un mollone
Ammazza Fabio 3.8kg ??? penso che quando ti sposti in vagante utilizza la macchina ?

Inviato dal mio POCOPHONE F1 utilizzando Tapatalk
 
Ammazza Fabio 3.8kg ??? penso che quando ti sposti in vagante utilizza la macchina ?

Inviato dal mio POCOPHONE F1 utilizzando Tapatalk

In vagante, quelle poche volte vado col 20. Il 12 solo appostamento acquatici ..... quei 3,8 kg .... sono benedetti .... il fucile non si sposta di una virgola e nei recuperi sapessi quanto è importante.
 
I primi 26 anni di caccia ho sparato con il BREDA l.r. mi ci trovavo benissimo, rinculo non sapevo cos'era anche perché ho sparato per 14 anni con il magnum ( con il suo peso ) sempre un po rognoso il mettere mezzo freno o tutto ,andavo guasi sempre con il tutto freno anche perché ho sempre caricato un po pesante. Poi dopo varie rotture di perni incrinature della cassa ,bielle,astine e manicotto della canna, da 25 anni adopero il Benelli. I primi tempi mi scappava dalle mani poi piano piano ho imparato ad adoperarlo, adesso sparo con un Raffaello Power Bore canna da 65 ,mai un problema mai un inceppamento di una praticità unica spara di tutto .Non ho mai sparato con altri fucile nuovi ma credo che non ce ne siano tanti (a parità di peso ) che abbiamo il suo rinculo anche con cartucce abbastanza pesanti considerando che è un inerziale. In questo periodo a colombacci sparo solo 40 grammi senza alcun problema. In qualsiasi caso penso che ognuno debba sparare con il fucile che preferisce rinculo o non rinculo ,peso dell'arma e tutto il resto perché molte volte è più la testa che ti fa sparare bene che il fucile. Saluti e buon anno a tutti .
 
Ciao a tutti. Rimango sempre affascinato dall'amore per le proprie armi che persone come Roma3 esternano con enfasi e passione, a loro va la mia stima come uomo e come cacciatore.

Anche io ho qualche buona primavera sulle spalle ed ho sparato con tutti e tre i sistemi di ricarica.
Personalmente il lungo rinculo è quello che mi piace di meno.
Non tanto per problemi di sferragliamento o di impennamento dell'arma, quanto perché è quello che mi ha dato minore affidabilità nella ricarica del secondo colpo, con inceppamenti più frequenti degli altri due sistemi e, soprattutto, perché dopo un certo numero di colpi esplosi mi comincia a far male il dito indice nella piega fra la prima è la seconda falange.

Il perché non lo ho mai capito, ma possiedo due auto5 e due 48al di cui uno calibro 20 e con tutti, dopo una serie al tav, ho questo problema. Problema che non ho mai accusato con gli altri due sistemi anche sparando un numero ben superiore di colpi
In verità non ho mai sparato (se non poche cartucce) con il Breda l.r. ma dubito che la musica cambi.

Per il resto belle armi, orgoglio della miglior tradizione armiera del secolo scorso, di cui apprezzo la cura e la dedizione lavorativa degli artigiani di un tempo.
Personalmente preferisco gli inerziali e i recupero di gas, ma sono convinto che ancora oggi i l.r. sono validi Fucili che non sfigurano al cospetto dei più recenti modelli e che sono in grado di regalare ancora grandi soddisfazioni a chi li usa: soprattutto se amante delle cose robuste costruite artigianalmente con ingegno e maestria in una epoca in cui la mano dell'uomo aveva ancora un valore determinante e magari accarezzando il nostalgico ricordo di quella che considero l'epoca d'oro della caccia italiana che va dal dopoguerra agli anni 80 e di cui, purtroppo, ne ho vissuta solo una minima parte.

un saluto

Maurizio
 
Ma chi è che deve sparare prima 24 gr e finire con una 50 grammi? Come si fa a dire che come stabilità non è un gran che? Senza nulla togliere agli altri sistemi io dico che il LR oggi non a paura di scontrarsi con meccaniche moderne a livello di ciclo di funzionamento, poi se uno deve sparare prima 24 poi 50 grammi questa non è l arma adatta a lui, ma per me rimane sempre il n 1 ( e non smetterò mai di dire che l'arma deve avere la giusta manutenzione)
 
Ammazza Fabio 3.8kg ??? penso che quando ti sposti in vagante utilizza la macchina ?

Inviato dal mio POCOPHONE F1 utilizzando Tapatalk

Non è proprio cosi,il peso c'è,la bilancia parla chiaro,io stesso i primi tempi che adoperavo il cosmi ho tribolato e non poco,considerando che passavo dal breda l.r. cal.20,ma il bilanciamento perfetto dell'arma e le continue uscite hanno contenuto questa "sofferenza",tanto è che l'ho usato alla borrita per le allodole,apertura a fagiani in collina a grosseto,e varie passeggiate per le piane allagate a beccaccini,e devo essere onesto,forse sarà l'entusiamo di poter cacciare con un simile fucile,forse perché arma praticamente non migliorabile in quanto perfetta cosi com'è(dal 1929 anno del suo brevetto poco è stato cambiato),ma ti posso assicurare che ci si cammina bene e non rientri alla macchina con le braccia a pezzi.

Certo un domani vorrei incrementarlo con un cal. 20,sicuramente più indicato per la vagante,ma al momento devo stare buono onde evitare di andare a dormire nel box;)
 
c'ho er cosmi ... altro che !!! Cazzarola. Manutenzione ? zero. Inceppamenti si ..... l'anno scorso dopo 4 anni che non pulivo nulla se non un poco di olio esternamente dopo la pioggia ..... cavolo mi si inceppava nei tiri in verticale .... mi sono incavolato con l'azienda perchè solo dopo un decina di mila cartucce esplose mi accadeva 'sta cosa. Smontata la molla, oliata con un paio di gocce di costosissimo sint 2000 è perefetto, con la sua unica molla con la quale d'estate mi diletto al piattello con i 24/28 gr. e da ottobre in poi passo alle 32 sino 36 gr., perchè di più non tiro. Questo col 12. Col 20 che ho da 8 anni, anch'esso avrà sparato intorno le 2 mila cartucce l'anno comprese escursioni al piattello, mai smontata ed oliata l'unica molla che ho messo sostituendo la molla del rodaggio dopo 3 pacchi di cartucce.. Le 28 gr. nel 20 sparate al percorso caccia picchiano un pò d'estate, ma poi rinculo sinceramente nullo anche se, ad onor del vero, pesa quanto un 12 ed il 12 pesa 3,8 kg. Il rinculo lo sentivo maggiormente nel benelli raffaello supersport a parità di carica sparata. Ovvio, parlo del cosmi, ben diverso in bilanciamento dei franchi, breda browning. Costa uno sproposito, ma sono come le ferari o le harley ..... o si odia o si ama e non si vede altro.
Mio padre aveva un franchi 48 al con il quale ho tirato molti colpi da neo cacciatore, sinceramente non ho mai riscontrato problemi e lo preferivo all's55 ... quello si scalciava come un mulo.
Nel video che segue si può notare il fucile in azione sui piattelli, calcolando che il famose tiratore spara con un cosmi non suo, ma cucito su misura di un tiratore mingherlino. Non mi sembra rinculi o s'impenni eccessivamente. E' un mollone

Fabio vengo fresco fresco da una ricca cornacchiata fatta ieri con il cosmi,tirare una quarantina di cartucce cartucce 36/38 gr. con una canna 65 7/10 temperatura 3° praticamente un recupero di gas.
Divertito ;).
Inceppamenti? ....il cosmi come gli altri non sanno di cosa siano.
 
Io uso tranquillamente il Breda e non sento sferragliare non sento la canna, il rinculo come dicono altri se il sistema e'in ordine e'un orologio svizzero.. Certo poi si trovano serbatoi dove addirittura c'è il grasso e allora cosa cerchiamo? Comunque l'ho detto piu volte ho tolto i presa gas e mi tengo stretto il mio breda troppo bello e sopratutto leggero[32]
 
Io ci sono nato con il breda a l.r. di mio padre,e escludendo il browning auto 5,con la quale mi ci sono divertito più di qualche volta alle allodole,visto che i miei amici ne hanno svariati,ma mai acquistato perchè nonostante la considero un'arma eccezionale personalmente la linea non mi fa impazzire. Per il resto ho avuto breda,franchi,fabarm e cosmi.

Armi che nulla hanno da invidiare ai moderni fucili,costruiti con materiali di primissima qualità,a dimostrazione che ancor oggi dopo aver tirato migliaia di colpi,ancora non ne vogliono sapere di andare in pensione.

Nell'arco degli anni altri sistemi di funzionamento sono stati sviluppati,quale l'inerziale e il recupero di gas,sicuramente a loro vantaggio ce la possibilità di tirare tutte le grammature senza alcuna regolazione,il rinculo dei recuperi di gas molto contenuto,un pochino meno nell'inerziale,a questi vantaggi se andiamo ad affiancare il costo di produzione di un l.r.superiore agli altri 2 meccanismi,ecco la il perchè la produzione dei fucili a lungo rinculo a subito un declino irreversibile.

La leggenda che con il l.r. per via delle masse in movimento con la quale è quasi un'impresa doppiare i colpi è comunque priva di fondamento,ovviamente chi viene da un recupero di gas,percepisce questa differenza allo sparo,ma dopo pochi colpi passa tutto e diventa la normalità,come già anticipato il gruppo freno/molla se in perfetto stato alla fine non fanno rimpiangere i moderni semi automatici.

Per non parlare del breda cal.20,con il caldo estivo un pochino si sente sulla spalla se portato al tav,ma a caccia sembra ti sparare con un recupero di gas,anche se con la canna cl.
 
Per Maurizio, si verissimo del dito indice che si addormenta sulla prima falange, cmq ti assicuro che anche il Breda fa lo stesso e'perche' ci spari pochissimo,poi si prende l'abitudine e non si sente piu nulla.
​​​​​​Per quanto riguarda le inceppate di seconda cartuccia mi sono capitate dico la verita', ma una volta imparato il sistema si cambiano quelle 2 mollette che sicuro avevano gia 40 anni di sparato sulle spalle, e via per altri 40 come un orologio svizzero.
Bruno.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto