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Io ancora non riesco a capire perche' l'Italia, con "soli" 60 milioni di abitanti sia stata colpita cosi' duramente, mentre noi (corna facendo e toccandoci i santissimi) con piu' di 300 milioni di abitanti abbiamo una percentuale di casi e di morti infinitamente piu' piccola rispetto all'Italia. E se guardate queste statistiche aggiornate a stamattina, e' davvero strano che siate in tali guai rispetto a molte altre nazioni. Io di altre nazioni non so molto, ma so che da noi (prima del recentissimo blocco ai viaggi in e dalla Cina e altri paesi piu' colpiti) l'afflusso di cinesi negli U.S. (uomini d'affari, studenti, politicanti in missione, ecc.) era abbastanza alto, come pure era il numero di americani che andavano in Cina per commercio e politica.
Dal mio piccolissimo punto di vista, vedo che (PER ORA) l'Alabama e' stata risparmiata, ma i suoi vicini al nord e a est gia' hanno avuto un piccolo numero di casi. Ma non mi faccio illusioni. E' solo questione di tempo e anche l'Alabama sara' colpita.
Io do la colpa della pandemia (se infatti si tratta di pandemia) al globalismo. Ormai non ci sono confini, controlli, divieto di entrata indiscriminata a cani e porci. Mi viene in mente la pandemia della "spagnola," che uccise centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo o quasi. Se non fosse stato per gli eserciti delle molte nazioni immischiate nella Prima Mondiale che si mossero da una nazione all'altra, guerreggiando, la spagnola non si sarebbe sparsa come invece si sparse. Penso (IMHO) che confini e l'impedire a masse di gente di spostarsi da una nazione all'altra senza controlli minuziosi siano un passo necessario a prevenire o almeno limitare certe pestilenze. Mi domando, visto che la spagnola dopo aver fatto il suo turpe lavoro scomparve quasi cosi' velocemente come era arrivata, se lo stesso accadra' al Coronavirus. Scomparira' dopo essersi sparso velocemente e violentemente come un incendio di prateria, tremendo nella sua devastazione, ma di breve durata? Oppure continuera' a mutare, ad aggiornarsi, a rendere inutile domani il vaccino di ieri come la comune influenza? Lo vedremo.
https://www.nytimes.com/interactive/...-us-cases.html
Dal mio piccolissimo punto di vista, vedo che (PER ORA) l'Alabama e' stata risparmiata, ma i suoi vicini al nord e a est gia' hanno avuto un piccolo numero di casi. Ma non mi faccio illusioni. E' solo questione di tempo e anche l'Alabama sara' colpita.
Io do la colpa della pandemia (se infatti si tratta di pandemia) al globalismo. Ormai non ci sono confini, controlli, divieto di entrata indiscriminata a cani e porci. Mi viene in mente la pandemia della "spagnola," che uccise centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo o quasi. Se non fosse stato per gli eserciti delle molte nazioni immischiate nella Prima Mondiale che si mossero da una nazione all'altra, guerreggiando, la spagnola non si sarebbe sparsa come invece si sparse. Penso (IMHO) che confini e l'impedire a masse di gente di spostarsi da una nazione all'altra senza controlli minuziosi siano un passo necessario a prevenire o almeno limitare certe pestilenze. Mi domando, visto che la spagnola dopo aver fatto il suo turpe lavoro scomparve quasi cosi' velocemente come era arrivata, se lo stesso accadra' al Coronavirus. Scomparira' dopo essersi sparso velocemente e violentemente come un incendio di prateria, tremendo nella sua devastazione, ma di breve durata? Oppure continuera' a mutare, ad aggiornarsi, a rendere inutile domani il vaccino di ieri come la comune influenza? Lo vedremo.
https://www.nytimes.com/interactive/...-us-cases.html