Ben trovati a tutti come sempre
Udite udite di chi è la colpa del proliferare massiccio dei cinniali?
Dei cacciatori che hanno immesso quelli dell'est a scopo venatorio.
Questo ho sentito alla radio, ma nessuno ha detto che esistono oramai miglaia di ettari a parco dove questi animali non avendo nemici naturali, si riproducono in quantità industriali , mangiando di tutto dai rifiuti umani alle uova deposte in terra, ai leprotti e a qualsiasi altra cosa.
Il cinniale come il maiale, è onnivoro e senza scomporsi mangia anche cadaveri di altri animali.
A Roma nord un mio amico ha il bambini che vanno in una scuola vicino all'ennesimo parco e i figlioli hanno trovato i suini nel giardino dinnanzi alla scuola, oramai gli avvistamenti "urbanizzati" sono all'ordine del giorno.
Ma di chi è la colpa?
Dei cacciatori!!!!!
Che il nostro fosse meno prolifico è vero, ma un tempo si andava a caccia pressocchè dappertutto tranne che nelle riserve di caccia come si chiamavano allora e nessuno aveva visto un aumento così sconsiderato di questi animali.
Ritornando alla zona di Roma nord e basso viterbese a memoria, per citarne solo alcuni, mi ricordo : Il parco di Veio, Il parco di Martignano Trevignano, Il monte Soratte; questi animali quando apre la caccia possono tranquillamente vivere indisturbati, sanno bene dove nascondersi. Varie volte seguendone le tracce abbiamo visto che di notte giravano nel terreno libero, salvo poi la mattina prestissimo ritirarsi dove nessuno li può infastidire.
Insomma tuto questo per dire che una gestione dissennata del territorio porta sempre e solo danni e per motivi meramente politici si da la colpa sempre a noi, viceversa come spesso si è detto vorrei proprio vedere cosa accadrebbe se per una sola stagione venatoria, non si abbattesse nessun capo, li potremmo trovare anche a Piazza Navona o al Colosseo.
Beccaccione