Consiglio regionale CALABRIA: unanimità sulla legge della caccia

Cari amici appassionati, ci stanno rovinando questo periodo e passione dell'anno che esercitiamo per pochi mesi l'anno a un prezzo che ormai aumenta tutti gli anni,per molti anche insostenibile...ci vorrebbe davvero una forte manovra, nn rinnovare tutti i versamenti. Allora vorrei vedere come si mettono poi, dai cacciatori pretendono e tanto ma nn ci danno niente in cambio, ogni anno ci tolgo piccoli pezzi di questa passione che ci lega tutti e che ormai ce ne hanno lasciato poche briciole...anche io nn so se rinnovo quest'anno,troppi soldi ci vogliono per poi cacciare troppo poco con troppi restringimenti... Un saluto a tutti gli appassionati di caccia!!!!
 
Un pulcino non può diventare la regola per tutta la popolazione di colombacci, come una rondine non fa la primavera!


Mica devi convincere me.....i kc x l'Italia danno il Colombaccio in fase di riproduzione ( che dura fino alla fine delle cure parentali ) fino alla 3 decade di Ottobre....
Il fatto che il periodo riproduttivo del colombaccio sia esageratamente dilatato nel tempo è un dato di fatto..non lo dice solo l'ISPRA ma tutti gli studi seri fatti.
Questo non vuol dire che sia giusto cacciarlo SOLO a partire dal 1 Ottobre...come suggerisce l'ISPRA...la continua espansione demografica ne giustifica tranquillamente la caccia anche nel periodo riproduttivo...
Qualche giorno in pre apertura e poi o dal 1 Ottobre al 10/02 o dal 15/09 al 30/01 sono strade assolutamente praticabili...ovviamente se accompagnate da dati..che non mancano.
Andare oltre con l'attuale normativa si rischia grosso.
 
Anche perché il medesimo discorso potrebbe applicarsi anche ad altri selvatici, ad esempio la lepre o il cinghiale, che nelle battute può capitare anche di abbattere femmine gravide in periodo di caccia....ma in tutto ci vuole il buon senso e capire dove le nidiate e le figliate sono regolari e dove invece ci sono casi sporadici...perché tra Key Concepts, criteri di precauzione, decadi di sovrapposizione e non uno così dovrebbe andare sempre ad accorciare...

Possibile Antonio che non riesci a capire che non c'azzecca nulla paragonare mammiferi stanziali con uccelli migratori????
La gestione della selvaggina stanziale non segue le regole di quelle dell'avifauna migratoria.
Il ciclo biologico dei lagomorfi ( lepre ) e dei suidi ( cinghiale ) sono diametralmente opposto a quello dell'avifauna migratoria.
La caccia alla selvaggina migratoria e all'avifauna in genere è regolata in primis da direttive europee che ne vietano la caccia DURANTE IL PERIODO RIPRODUTTIVO E DURANTE LA MIGRAZIONE PRENUZIALE....la caccia della selvaggina stanziale è regolata da criteri di gestione ( PFV ) regionali,provinciali e addirittura del singolo atc.....piani di gestione legati in primis alla consistenza faunistica.
Quello che vale come PUNTO FERMO x la caccia all'avifauna ( periodo riproduttivo ) può non valerlo x la caccia alla stanziale...
Se poi mi dici che sarebbe opportuno rivedere i ns kc qui sfondi una porta aperta...ma ad oggi le regole che regolamentano la caccia in Italia sono queste....
 
Qualcuno mi sa dire se la riduzione della tassa regionale in Calabria (dopo la recente modicifca) del 50% per gli ultra 70enni e per chi non ha raggiunto il 20imo anno di età è ufficiale? e se si , mi sapete dare il link da dove scaricare la Gazzetta Ufficiale che tratta questo argomento? Grazie

Tranquillo, se vai a leggere il testo della legge regionale della Calabria n° 09/96 in materia di caccia [Il titolo esatto è: LEGGE REGIONALE 17 maggio 1996, n. 9
Norme per la tutela e la gestione della fauna selvatica e l'organizzazione del territorio ai fini della disciplina programmata dell'esercizio venatorio.
(BUR n. 52 del 22 maggio 1996)], all'articolo 18 sulle tasse annuali di concessione regionale al comma 1 è stato introdotto in seguito alla modifica avvenuta quest'anno il comma 1bis che recita:

1 bis. L’importo della predetta tassa è dovuto nella misura del 50 per cento per i soggetti che, alla data dell’apertura della stagione venatoria, abbiano compiuto settanta anni nonché per coloro che alla medesima data non abbiamo compiuto venti anni .

Peccato che tutti gli altri se la prendano nel culo...comunque sì, la modifica è ufficiale!
 
Tanto x capire...
Si dice siano animali di cattura...ma catturati dove???
E dopo che sono stati catturati...visto che sono stati immessi in Marzo/Aprile...dove sono stati tenuti???
Se volete ripopolare seriamente dovete attrezzarvi come vi ha postato Davide....dovete munirvi di ZRC da sottrarre al terreno cacciabile,controllare i predatori all'interno di tali zone...sennò è tutto inutile oltreché un enorme spesa di soldi....
...e prepararvi a pagare 140-150-180 euro x un atc...xchè avere stanziale vera oggi costa tanto...

Ho dato un'occhiata al pdf di Davide ed è proprio come un ATC dovrebbe essere. Se l'ATC lavora seriamente ben vengano più di 100 € per un ATC che 100, 80 € di tassa regionale in Calabria piuttosto.

Io sugli animali ripeto ho avuto tutt'altre notizie, comunque sia o di cattura o di allevamento resta pur sempre il fatto che ha ragione ozannagh, se si vuole realmente avere la stanziale in Calabria (e da noi nel reggino come ha detto Corey posti per la stanziale di vario genere ci sono eccome), bisogna fare selecontrollo dei nocivi in primis, introdurre zone di ripopolamento e cattura (magari laddove ci sono zone inglobate dal Parco totalmente inutili e non sfruttate) e fare in modo che tra ATC e cacciatori, tecnici faunistici e agricoltori e così via si instauri un rapporto volto al ripopolamento SERIO dei selvatici. Di questo bisognerebbe parlare prima o poi, più che liberare e filmare lepri e fagiani che tanto poi bisogna vedere quanto durano alla fine. Mi complimento comunque con i vostri ATC emiliani romagnoli!
 
La motivazione non ha nessun fondamento normativo, ma secondo l'ispra cacciando da appostamento, al contrario di quanto avviene per la caccia vagante,
non si disturbano determinate specie per le quali la caccia è già chiusa (anche scientificamente secondo me non ci sono elementi per dimostrare un cosa del genere).
Secondo me è una grossa str___ta.

Rispondendo anche ad ozannagh
Dico che secondo me può essere accettabile al limite solo per la preapertura e per Febbraio.
ma è assurdo per le cornacchie, il colombaccio, ecc. ecc. dal 15 Settembre al 30 o nel mese di Gennaio, roba veramente da matti.
Ti costringono a praticare una forma di caccia piuttosto che un altra anche se non sta scritto su nessuna legge.

Non solo ma si consideri che:
Art. 18 comma 4
Le regioni, sentito l'Istituto nazionale per la fauna selvatica,
pubblicano, entro e non oltre il 15 giugno, il calendario regionale e
il regolamento relativi all'intera annata venatoria, nel rispetto di
quanto stabilito ai commi 1, 2 e 3, e con l'indicazione del numero
massimo di capi da abbattere in ciascuna giornata di attivita'
venatoria.

Mi pare quindi che la regione non potrebbe in teoria intervenire sulla forma di caccia scelta e praticata.


Cesare...lo ripeto x l'ennesima volta.
Le Regioni possono..purtroppo..limitare quello che vogliono. L'unica cosa che non possono fare è concedere in più rispetto alla norma statale.
Gli è concesso dalla Costituzione....
Che poi x voi in Calabria sia un'assoluta novità negativa è altra cosa.
Tutto il casino che la vs giunta regionale ha fatto in materia di caccia vagante o meno e uso di cane o meno..come ho scritto in precedenza...deriva dal fatto che ha voluto in maniera molto maldestra e confusionaria uniformarsi al parere ISPRA che vorrebbe la caccia vagante limitata al periodo Ottobre- Dicembre.
Però non si capisce il xchè apre alla vagante il 15/09 x stanziale e altri ma i corvidi da appostamento fino al 30/09....non si capisce il xchè i turdidi vagante fino al 15/01 e poi solo appostamento fino alla fine del mese...
Hanno fatto un gran bordello...senza un senso logico.
 
Ancora è presto a mio parere, dovremmo aspettare qualche settimana se non di più, comunque sia l'Osservatorio Faunistico Regionale è stato istituito, l'anno scorso alla Regione Calabria se n'è parlato e alla fine la legge regionale è stata modificata in meglio direi. Ora però c'è da capire come e quando l'Osservatorio entrerà in funzione. Comunque sia l'anno scorso per quello che posso dirvi l'apertura al colombaccio e tortora è stata limitata ad una giornata perché appunto un rappresentante delle associazioni venatorie locale disse che l'ISPRA non avrebbe concesso ulteriori giornate (cosa a mio parere non vera, ne ho ampiamente parlato l'anno scorso di questi tempi in un thread riguardo il calendario venatorio 2012/2013) e che questa limitazione avrebbe consentito i 10 giorni di febbraio. Li abbiamo avuti i 10 giorni di febbraio? Non mi sembra, anche perché la richiesta si doveva fare già da dicembre scorso con atto amministrativo che io sappia. Quindi Massimiliano ho i miei dubbi che quest'anno avremo un calendario decente, dell'Osservatorio al contrario credo che ne abbiamo un assoluto bisogno, dal momento che da noi l'ISPRA da qualche anno a questa parte ci ha messo sempre i bastoni tra le ruote. Ovviamente la colpa è dovuta anche ai rappresentanti locali delle AA.VV che un po' per accontentare i cacciatori sfiorano le indicazioni ISPRA facendoci bloccare il calendario venatorio come è successo 2 o 3 anni fa, un po' per accontentare invece l'ISPRA limita ulteriormente il calendario. Insomma una via di mezzo non è stata attuata ultimamente. Dunque credo che l'Osservatorio possa essere importante ai fini di dati scientifici che chiariscono una volta per tutte la situazione per ogni specie e ai fini di un calendario più decente anche ad esempio ai fini delle deroghe di cui la Calabria, per quanto so, non ha mai fatto uso. Poi sempre a livello teorico, poi ai fatti bisogna vedere. Comunque l'anno scorso l'unico risultato importante l'abbiamo ottenuto per il tordo bottaccio esteso fino al 31 gennaio, ma per il resto il calendario è molto da migliorare. E se è vera la notizia anticipata da Corey, penso che molti cacciatori quest'anno non ne saranno contenti.
 
Purtroppo dai noi le cose non cambiano mai!

Non è tanto il fatto che da noi le cose non cambiano mai, ma addirittura PEGGIORANO.

Se leggi bene sono state introdotto altre limitazioni.
Solo nel nostro calendario leggo sta c__ta della caccia da appostamento o vagante.
Mentre la regione Marche, addestramento anche a Febbraio, tre giorni di preapertura al colombaccio ecc...ecc.
 
Antonio l'unico modo per superare l'Ispra sono i dati...e fidati non comanda più di tanto perchè se fosse per l'ispra noi in calabria il tordo non lo cacciavamo fino al 31 gennaio ...sulle colpe delle AAVV sono io il primo ad ammetterle (primo fra tutti la divisione)... ci sono però anche colpe dovute alla politica e poi c'è l'immobilismo del 90% di noi cacciatori che si limita solo a coltivare il proprio orticello e a continuare a vivere nell'ignoranza..sai meglio di me che i termini Ispra..Kc..ufficio avifauna..etc etc... dalle nostre parti sono termini ostrogoti!Purtroppo o per fortuna il futuro della caccia sta nei dati scientifici..su questo sono pienamente convinto che le AAVV vanno assolutamente sostenute..poi ci sono personaggi che non guardano il bene della caccia(non dimentichiamo che l'atc rc1 è commissariato) che andrebbero eliminati..ma si sa la madre degli sciocchi è sempre gravida!
 
...


Un calendario serio è quello che ottiene il massimo senza rischiare di far perdere ai cacciatori nessuna giornata della stagione.....
Il calendario siciliano è un ottimo calendario...ma rischia fortemente nella parte che riguarda la pre apertura.
Ormai lo sto ripetendo fino alla noia....il parere ISPRA è obbligatorio ma non vincolante...così come è ASSOLUTAMENTE OBBLIGATORIO per le regioni motivare in maniera adeguata ogni decisione presa in contrasto coi pareri stessi...
Nel caso della TORTORA la Regione Sicilia non lo ha fatto...e ha usato il trucchetto delle 3 giornate a scelta di ogni cacciatore su 10 disponibili...quando l'ISPRA prescrive 3 giornate in tutta la stagione.
Lo ripeto x l'ennesima volta Cesare...il problema non è aver concesso di più ma il non aver motivato a dovere. E x la tortora non l 'ha fatto....ha genericamente detto che la tortora " è in buon stato di conservazione " senza citare a supporto uno straccio di dato..... Se lo leggi bene la pecca la trovi anche tu...

In effetti forse si poteva in alcuni punti specificare meglio il tutto o come viene fatto qui da noi allegare una bella relazione dettagliata
con tanto di motivazioni. (ricordo che da noi è stata sospesa la caccia alla quaglia per mancanza di motivazioni).
Del resto poi nel calendario Siciliano ci sono alcune cose non condivisibili come ad esempio il discorso sui dati scientifici.
Però la mia era solo una osservazione legata al fatto che si cerca di giustificare determinate scelte riferendosi al parare ispra quando invece non è così.

Qui da noi il nostro Calendario è sicuramente una discreta base di partenza,
si è in parte lavorato bene ed il calendario è migliorato già lo scorso anno ma tuttavia può essere perfezionato.

Per buona base intendo alcuni punti essenziali ed intoccabili:
-Avere almeno una intera giornata di preapertura nei primi di Settembre per il Colombaccio.
-Chiusura del tordo B. dal 10 Ottobre al 31 Gennaio
- Se possibile (con dati e studi alla mano) Beccaccia dal 1 Nov. al 31 Gennaio
- Concedere sempre la possibilità di scegliere in base al proprio lavoro e tempo libero i giorni di caccia tra i cinque disponibili.

Poi tutto il resto sarebbe inutile senza questi punti fondamentali.
Ad esempio che senso avrebbe la preapertura senza il Colombaccio come è successo due anni fa?
Che poi il colombaccio venga riaperto ad Ottobre può anche andare bene ma deve esserci necessariamente il 1 Settembre.
Stabiliti quindi i contenuti minimi irrinunciabili di cui ai punti precedenti dico che secondo me si può discutere di eventuali miglioramenti.
Il primo fra tutti è quello di chiedere 2-3 mezze giornate di preapertura solo per la tortora dopo il 1 settembre (il 1 specie caccibili Colombaccio e Tortora)
Secondo me questo è possibile e viene confermato anche dall'ispra.
In previsione anche del fatto che l'anno prossimo l'apertura generale sarà il 21 e sarà necessario predisporre anche la preapertura per la quaglia altrimente il 21 sarà già tardi.
Poi a cosa serve insistere su Febbraio se non possiamo sparare niente con il rischio tra le altre cose che qualcuno
vado lo stesso a tordi. Se si poteve mettere anche il tordo b. a Febbraio era una altro discorso.
Magari ci si può accordare nel rinunciare a febbraio prolungando anche la beccaccia al 31 Gennaio, il tutto con
adeguate motivazione.
 
Non mi fido tanto dei dirigenti fidc...........
Chi mi ha dato queste notizie è una persona seria..non faccio nomi per ovvi motivi ma è una brava persona...poi ambasciator non porta pena..ho riferito senza filtro ciò che mi è stato detto... finchè non c'è la firma di Trematerra e Scopelliti non c'è nulla di certo
 
Data pubblicazione: 29-07-2013
La Giunta regionale si è riunita sotto la presidenza della Vicepresidente Antonella Stasi, con l’assistenza del Dirigente generale Francesco Zoccali.
Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura Michele Trematerra è stato approvato il calendario venatorio per la stagione di prelievo 2013-2014.
Ecco ora è ufficiale!
 
A parte che se uno è contrario ad una cosa non partecipa esprimendo il proprio dissenso con le opportune giustificazioni e piuttosto si fa un convegno pubblico, si convocano tutti i cacciatori associati alla vostra associazione oltre ai membri dell'ATC e i consiglieri e gli assessori della Provincia competenti e i rappresentanti delle AA.VV e si fa quanto meno un discorso serio e pubblico sui ripopolamenti e sulle modalità in cui effettuare i ripopolamenti in maniera seria come fanno negli ATC emiliani romagnoli ad esempio e quanto meno informare i cacciatori sulle modalità in cui dovrebbe essere gestito correttamente un ATC, con l'impegno non solo dei giovani cacciatori ma dei cacciatori più volenterosi iscritti all'ATC e paganti i 12 o 15 € per esso. Se poi su vuole partecipare lo stesso, fare riprese e foto nella speranza di evitare ripopolamenti nel terreno di Tizio o di Caio può essere utile ma non sufficiente, per contrastare il bracconaggio ed evitare ripopolamenti negli orticelli vari e per fare in modo soprattutto che la fauna stanziale attecchisca ci vuole ben altro e credo che anche Davide Ferretti e gli altri siano d'accordo e ci possano consigliare su quello che potremmo fare molto di più qui in Calabria e nello specifico a Reggio Calabria a livello di ripopolamenti, non limitandoci soltanto a lepri e fagiani magari visto che il territorio è vasto e offre un habitat ideale anche per altre specie stanziali. Spero di essere stato chiaro anch'io stavolta.

Non sono assolutamente d'accordo. Non seguendo i ripopolamenti avremmo fatto il gioco di chi voleva usare i fagiani da regalare si propri tesserati. Siamo riusciti almeno a scongiurare questo. Inoltre abbiamo denunciato i problemi che si sono creati sul quotidiano della Calabria. Se poi tu pensi che se la gestione dell'ATC è fallimentare per colpa nostra ti sbagli alla grande perchè noi siamo al di fuori di queste istituzioni e da fuori il massimo che puoi fare è controllare e denunciare. E questo è stato fatto, attirandoci l'antipatia di tutte le AA.VV. ma non ci frega. Abbiamo anche fatto si che tutti sapessero che in determinati giorni si sarebbero fatti i ripopolamenti così da permettere a chiunque di seguirli. Con i soldi nostri il massimo che abbiamo potuto fare è stato questo. Tu come hai contrastato questa decisione dei ripopolamenti?scrivendo sul forum?io ho perso tempo e soldi per far si almeno che non si rubassero i fagiani e le lepri comprati con i nostri soldi. Se poi devi essere contrario a quello che dico io per partito preso è un altro discorso ma io credo che ció che abbiamo fatto, al di là del discorso se sia corretto o meno fare i ripopolamenti, sia da apprezzare in quanto fatto nell'ottica di dare un segnale a chi da anni ci rovina, ovvero che adesso c'è gente pronta a perdere tempo x controllare ciò che fanno e pronta a denunciare senza problemi ogni loro malefatta. Se non seguiamo questa strada e pensiamo di risolvere i problemi scrivendo su un forum che siamo in disaccordo(che comunque va anche bene, ma non basta) avremo sempre i soliti problemi..
 
Il parere ispra dice 3 giornate massimo alla tortora,se ti di discosti da questo parere lo devi motivare con studi che dimostrino un qualcosa per avallare la decisione.

Spero che sia chiarò,inoltre la tortora è una delle specie che deve avere il carinere contingentato sia giornaliero(5 max) che stagionale(25 max),quindi non puoi mettere più giornate senza dimostrare che la specie è in salute cosa che non è così visto il carniere limitato!
Siamo seri è pretendiamo dove ha un senso fra 3 giornate e 5 cambia poco visto che alle prime fucilate non le vedi più.

Saluti.
 
22
COLOMBACCIO (Columba palumbus):
Periodo di prelievo suggerito:
dalla terza domenica di settembre 2012 al 31 gennaio 2013
Per questa specie è possibile secondo i KC e la guida interpretativa chiudere il prelievo venatorio al 10 febbraio, previo parere ISPRA a cui le regioni devono uniformarsi (art. 18 comma 2 legge 157/92). E’ quindi possibile, per le regioni che intendono farlo, richiedere all’ISPRA di esprimersi su questa opportunità.
Per le regioni e province che ospitano popolazioni nidificanti importanti ed hanno tradizione per la pre-apertura è possibile prevedere dal 1 settembre al 15 settembre 2-3 giornate in pre-apertura, da uniformare a quelle eventualmente previste per la tortora, il merlo e i corvidi. Successivamente chiusura e riapertura al 1 ottobre con chiusura al 10 febbraio, per il rispetto dell’arco temporale massimo previsto dalla legge 157/92.
Per le regioni e province che non hanno tradizioni di pre-apertura il prelievo venatorio può essere autorizzato come nella nota sopra riportata, oppure dal 27 di settembre al 10 febbraio.
Inizio della migrazione pre-nuziale (documento Ornis KC ):
terza decade febbraio
* * *
23
TORTORA (Streptopelia turtur):
Periodo di prelievo suggerito:
dalla terza domenica di settembre 2012 al 30 novembre 2012
Dal 1 settembre alla terza domenica di settembre è possibile stabilire un numero di giornate in pre-apertura quantificabili in 4-5, da uniformare a quelle eventualmente previste per il colombaccio, il merlo e/o i corvidi.
Fine periodo nidificazione (documento Ornis KC ):
terza decade agosto
Principali riferimenti tecnico-giuridici a supporto:
 quanto riportato nel documento: “Sintesi dello stato di conservazione delle specie oggetto di prelievo venatorio ai sensi della legge 11 febbraio 1992 n. 157 e successive modificazioni” relativamente alla specie nel paragrafo: “Problemi di conservazione connessi all’attività venatoria”, ove si afferma che: “Il periodo di caccia attualmente previsto dalla normativa nazionale (terza domenica di settembre-31 dicembre) è coincidente con le indicazioni contenute nel documento ORNIS della Commissione Europea e risulta accettabile sotto il profilo biologico e tecnico. Anche il prelievo anticipato al primo di settembre, nella modalità da appostamento fisso o temporaneo, ai sensi dell’art.18, comma 2 della Legge n. 157/92, può essere ritenuto accettabile”.
 quanto riportato nel Piano di Gestione Internazionale sulla specie redatto dalla Commissione Europea che non impone limitazioni alla caccia negli Stati Membri ma la raccolta di dati sulla demografia della specie inclusi i dati sui prelievi.
* * *
KC per Calendari Venatori - Benvenuti su anuumigratoristinave!


Non lo dico io quindi, lo dice il Documento Ornis stesso, inoltre la Calabria è una regione per quanto so che ospita popolazioni nidificanti e che senz'altro ha la tradizione del colombaccio in pre apertura. Fino a qualche anno fa addirittura avevamo 6 giornate in pre apertura. Non limitiamoci già più di quanto lo siamo. Le motivazioni ci sono! L'ISPRA può "dettare legge" solo sui 10 giorni di febbraio, stop.

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Andrea ti rammento che alla fine quest'anno i 10 giorni di febbraio in Calabria non li abbiamo avuti e il calendario alla fine è stato fatto come hai detto tu, giorno 2 settembre tortora e colombaccio e poi tutto rimandato al 15 settembre, con la tortora dal 16 settembre fino al 31 ottobre (che fino al 31 ottobre onestamente è una presa in giro, visto che per giusto la tortora dovrebbe essere cacciata dalla quarta decade di agosto senza decade di sovrapposizione, prima con la decade di sovrapposizione, visto che la fine del periodo riproduttivo secondo i KC è indicato alla terza decade di agosto) ...quindi abbiamo ricevuto solo limitazioni e basta parlando di pre apertura....quindi perché ancora mi parli dei 10 giorni di febbraio? Inoltre quest'anno o comunque sicuramente dalla stagione 2014/2015 la musica cambia perché sarà istituito l'OSservatorio Faunistico Regionale e avremo ulteriori dati scientifici a supporto per i calendari!


Antonio...io e te abbiamo a quanto pare seri problemi di comunicazione.
Quello che ti ho scritto...e che ti ha ribadito Massimiliano...non è quello che vorrei io ma quello che si può senza ricorrere a spiacevoli ricorsi.
Tu mi citi il documento Ornis....che condivido in pieno....ma le nostre Regioni devono avere a che fare con il documento ISPRA,che...purtroppo... dice cose un tantino diverse...
L'anno scorso i colleghi campani hanno dovuto rinunciare alla pre apertura proprio xchè la Regione aveva permesso...senza motivarle adeguatamente....5 giornate di pre apertura alla tortora....
Te lo ripeto....Se volete essere sicuri di farla sta pre apertura proponete 3 gg x le tortore,1 x i colombacci e il resto delle giornate fino al 15 solo x i corvidi...se no...tanti auguri.
X Febbraio non avete avuto i 10gg semplicemente xchè la vs Regione non ha voluto.....qui c'è il parere favorevole ISPRA.
 
notizie fresche fresche...appena tornato da una gara organizzata da fidc ..ho parlato con alcuni dirigenti...il calendario è lo stesso dello scorso anno..con una sola giornata di pre-apertura l'1 settembre ...è stata comunque fatta la richiesta di 3 giornate di pre-apertura ( in pratica male che va ne otteniamo solo una) e in più mi hanno confermato che sono stati richiesti all'ispra i 10 giorni di febbraio..vedremo se qualche cosa cambia

Insomma come l'anno scorso...anzi che non hanno tolto pure l'unico giorno di preapertura...e penso che la cosa varrà anche per i 10 giorni di febbraio per come l'anno scorso...tutti li hanno richiesti però poi booooh?!!! [banghead.gif] L'anno scorso erano stati proposti giorno 2 e 9 settembre anche, io giorni ne avevo proposti 4! Poi hanno dato solo giorno 2 "perché l'ISPRA più di quello non dava..."
 
Sono d'accordo con te.

Vorrei però fare una riflessione che rigurda l'interpretazione della legge 157/92 che secondo me è stata appositamente mal interpretata.

1- Le modifiche alla comunitaria non hanno modificato esplicitamente i termini generali di apertura e chiusura della caccia per le specie indicate all'art. 18 comma 1
2- Le regioni possono modificare i termini del comma 1 (che devono però essere contenuti tra il 1 e d il 31 gennaio) per determinate specie in relazione alla situazioni ambientali delle diverse realtà territoriali previo consultazione dell'ispra.
3- in base all'art. 19 Le regioni possono ridurre o limitare la caccia per determinate specie e per periodi prestabiliti in caso di ragioni legate alla consistenza faunistica ecc.

Da tutto ciò si evince che le regioni possono modificare i termini di cui all'art. 18 comma 1 previo parere non vincolante dell'ispra, vincolante solo per Febbraio.
- l'ispra non può imporre una riduzione dei periodi indicati all'art. 18 comma 1 (come sta attualmente facendo).
- Tantè che anche La regione può ridurre o limitare la caccia solo in casi particolari e quindi ridurre i termini di cui all'art. 18 comma 1 solo per determinate situazioni.

Da ciò si evince che la regione deve confrontarsi con l'ispra per la preapertura e motivare le sue decisioni se non in linea con il parere ispra.
l'ispra deve esprimere sul calendario venatorio il proprio parere che rimane non vincolante per cui la regione sentito l'ispra
deciderà in merito fornendo tutte le adeguate e consistenti motivazioni del caso.
Tuttavia la regione può mantenere i periodi indicati all'art. 18 comma 1 poiche non possono essere ridotti se non solo in casi particolari quelli previsti dall'art. 19.


L'ISPRA non può imporre nulla nel periodo 1/09 - 31/01....può farlo solo x i 10 gg di Febbraio....
L'ISPRA ha solo inviato alle Regioni una guida x la stesura dei calendari..ridicola....le Regioni o si attengono a quanto prescritto in tale guida o sono OBBLIGATE a motivare ogni singolo punto si discosti...
E qui viene il bello.....o meglio da qui si capisce quali sono le Regioni che hanno la volontà politica di discostarsi dal parere ISPRA e quali no.....
Qua le AAVV hanno fatto quello che dovevano in quanto le Regioni...TUTTE...oltre alla guida ISPRA hanno anche quella FACE ITALIA che ha già superato vittoriosamente più di un TAR.
Questa è la realtà delle cose attualmente..chiunque lo nega o è poco informato o mente.
E' roba già di 3 anni ragazzi....
 
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