DavideHunter
Utente Registrato
Ciao a tuttiiiiiiii, scusate l'ignoranza ahhahaha
come posso mirare meglio con la bindella della doppietta? ovvero devo vedere solo il mirino ( ad esempio abbassando lo sguardo ) oppure le 2 canne e il mirino? ( alzando lo sguardo ) scusate sono abituato con la carabina devo imparare ancora taaaaaaaaaaaaaaaante cose, quindi, fatevi sotto e insegnatemi tutto, che voglio imparare tanto tanto tanto e tanto
ciao a tutti
come posso mirare meglio con la bindella della doppietta? ovvero devo vedere solo il mirino ( ad esempio abbassando lo sguardo ) oppure le 2 canne e il mirino? ( alzando lo sguardo ) scusate sono abituato con la carabina devo imparare ancora taaaaaaaaaaaaaaaante cose, quindi, fatevi sotto e insegnatemi tutto, che voglio imparare tanto tanto tanto e tanto ciao a tutti
Ciao a tuttiiiiiiii, scusate l'ignoranza ahhahaha
ciao a tutti
Doppietta, automatico o sovrapposto che sia al momento dell'imbraccio debbono lasciare intravedere solo la porzione anteriore delle canne ed il mirino, poi diciamo che dipende pure dal tipo di caccia che fai. Infatti, alcuni cacciatori che praticano la caccia con il cane, per avere un po' piu' di vantaggio in verticale, preferiscono pieghe di calciatura meno accentuate perche' i selvatici gli si presentano quasi sempre montanti, quindi i loro fucili lasciano intravedere una buona porzione di canne....
Sparare con un canna liscia ovviamente non e' uguale a sparare con un canna rigata, il fucile a pilliini infatti prevede una calciatura che si adatti perfettamente alla corporatura del cacciatore onde evitare che imbracciando in velocita' come succede spesso a caccia l'occhio che mira non trovi la linea di mira e la fucilata va' per i fatti suoi.
Comunque, benvenuto nel mondo dei "tiravolisti" al diavolo le carabine!
Quiete
Utente Registrato
Secondo me ci sono due concetti diversi.
Uno è come si tira. E qui sono d'accordo che il tiro istintivo è quello più adatto alla doppietta. Se poi ci sono dei tiri che di solito sbagli (ripetutamente) allora dovrai curarli un po'. A me capita, avendo un fucile molto dritto, con i volatili in ala che si allontanano verso valle: mentre loro scendono, la mia rosata tende a salire :-(
L'altro concetto è il fucile che 'ti viene bene'. Anche in questo caso è questione di abitudine e di tipo di tiro. Diciamo che, in teoria, imbracciandoti bene, dovresti vedere tutto il mirino: né averlo coperto dalla bascula (fucile cavallino, piega al tallone molto accentuata), né vedere buona parte delle canne (fucile dritto, piega al tallone ridotta).
Appoggiando le canne (escluso il mirino) su un piano perfetto (e armando i cani se esterni), con i grilletti verso l'alto, la piega al tallone sono i millimetri che misurano la distanza tra la punta del calcio e il piano stesso. Possono variare tra i 40 e i 65 mm. (i valori estremi sono rari e spesso dovuti a fucili fatti per corporature o impieghi particolari)
Tipicamente le armi da pelo sono più piegate (il tiro va appena sotto il punto di mira istintivo) e quelle da volo un po' più dritte (il tiro va appena sopra al punto di mira istintivo)
Poi è vero che l'abitudine supera la teoria
Daniele
PS aggiunto: ho scritto mentre scriveva anche Centro 67 con il quale concordo
Uno è come si tira. E qui sono d'accordo che il tiro istintivo è quello più adatto alla doppietta. Se poi ci sono dei tiri che di solito sbagli (ripetutamente) allora dovrai curarli un po'. A me capita, avendo un fucile molto dritto, con i volatili in ala che si allontanano verso valle: mentre loro scendono, la mia rosata tende a salire :-(
L'altro concetto è il fucile che 'ti viene bene'. Anche in questo caso è questione di abitudine e di tipo di tiro. Diciamo che, in teoria, imbracciandoti bene, dovresti vedere tutto il mirino: né averlo coperto dalla bascula (fucile cavallino, piega al tallone molto accentuata), né vedere buona parte delle canne (fucile dritto, piega al tallone ridotta).
Appoggiando le canne (escluso il mirino) su un piano perfetto (e armando i cani se esterni), con i grilletti verso l'alto, la piega al tallone sono i millimetri che misurano la distanza tra la punta del calcio e il piano stesso. Possono variare tra i 40 e i 65 mm. (i valori estremi sono rari e spesso dovuti a fucili fatti per corporature o impieghi particolari)
Tipicamente le armi da pelo sono più piegate (il tiro va appena sotto il punto di mira istintivo) e quelle da volo un po' più dritte (il tiro va appena sopra al punto di mira istintivo)
Poi è vero che l'abitudine supera la teoria
Daniele
PS aggiunto: ho scritto mentre scriveva anche Centro 67 con il quale concordo
uccellodipalude
Utente Registrato
Doppietta, sovrapposto, o automatico? il mio consiglio è segui la linea della bindella, dai il giusto anticipo, e vedrai che gli animali verranno giù!!!
non farti problemi nella testa, tutte le armi sono pressoché uguali, ed il sistema di mira non cambia..... si! ci sono delle armi che potresti non trovarti per via delle tante padelle, ma può dipendere da un sacco di fattori( tra cui lunghezza e piega del calciolo ) che un buon cacciatore sa riconoscere e rimediare, ponendo fine ai difetti, rendendo il fucile un prolungamento dei suoi arti. [thumbsup.gif]
non farti problemi nella testa, tutte le armi sono pressoché uguali, ed il sistema di mira non cambia..... si! ci sono delle armi che potresti non trovarti per via delle tante padelle, ma può dipendere da un sacco di fattori( tra cui lunghezza e piega del calciolo ) che un buon cacciatore sa riconoscere e rimediare, ponendo fine ai difetti, rendendo il fucile un prolungamento dei suoi arti. [thumbsup.gif]
salvo49
Utente Registrato
Davide, secondo me un po' tutti hanno detto delle cose vere, chi ha parlato dell'aspetto istintivo, chi del calcio, chi di tenere gli occhi aperti, chi di tiri a breve distanza, chi di piega del calcio, ma io sono del parere che prima che si imbracci un'arma bisogna conoscere le caratteristiche del fucile, intanto se è adatto al tipo di caccia che si vuole fare, poi se imbracciandolo vedi solo il mirino ( quindi calcio molto piegato ) allora devi coprire la selvaggina, se invece vedi tutta la bindella ( calcio molto dritto ) allora devi vedere la selvaggina un po' sopra il mirino. Quindi se già hai una doppietta valuta queste caratteristiche e non cercare di variare l'impostazione di mira spostando la testa più avanti o indietro perché non concludi nulla perdi solo tempo e non hai il vantaggio della stoccata.
Saluti da Salvo e impara presto perché manca poco all'apertura.
Saluti da Salvo e impara presto perché manca poco all'apertura.
Il tiro di stoccata...
Ma cos' è in realtà?
3/4 delle
sono dovuti ai tiri di "stoccata"
Bisognerebbe analizzare un po' più a fondo le caratteristiche dell'arma per capirne pregi e contenerne i difetti... e magari rendersi conto che la doppietta necessita di tiri piuttosto "meditati" e non d'istinto.
Ma cos' è in realtà?
3/4 delle
sono dovuti ai tiri di "stoccata" Bisognerebbe analizzare un po' più a fondo le caratteristiche dell'arma per capirne pregi e contenerne i difetti...
e magari rendersi conto che la doppietta necessita di tiri piuttosto "meditati" e non d'istinto.
chi come me usa la bindella come allineamento e base per l'impostazione di tiro rimane un po' "confuso" nel vedere accanto alla superficie della bindella due "lune" che la affiancano...
Poi col tempo ci si abitua... ... col tempo e qualche padella...
Poi col tempo ci si abitua... ... col tempo e qualche padella...
La mia esperienza con la doppietta, calcio e piega a misura per me e poi quest'arma e perfetta per il tiro istintivo.
Ciao a tuttiiiiiiii, scusate l'ignoranza ahhahaha
ciao a tutti
Devi farti aggiustare il calcio e la piega dell'arma in modo che quando imbracci solo il mirino rimanga visibile.La doppietta si presta a tiri istintivi,tiri lunghi,mirati verranno con gli anni d'esperienza.Sui tiri mirati puoi guardare il mirino,tenendo presente che tante doppiette (non slug)son tarate per sovrapporre le fucilate a 35 mt,e in ogni caso scordati la precisone di un sovrapposto o semiauto.La doppietta è l'arma di chi caccia col cane,che spesso e volentieri quando la calciatura è a regola d'arte sui tiri a corta distanza inquadra la preda nella mano sinistra che tiene le canne.Tieni presente che se hai il calcio all'inglese tenderà a scalciare di più quando spari.
Aspetta ho detto non che i tiri lunghi sono impossibili,ma verranno con l'esperienza,non mettevo in dubbio che te ci fai anche i tiri lunghi ....
....salvo49
Utente Registrato
Sarebbe giusto quello che dici tu, ma in terreni pianeggianti, prova a sparare un coniglio fra gli anfratti lavici, dove a volte lo intravedi appena per qualche secondo e poi vedi se riesci a mirare il selvatico. Nel nostro territorio quasi tutti spariamo di stoccata, perché non hai altra alternativa.Il tiro di stoccata...
Ma cos' è in realtà?
3/4 delle sono dovuti ai tiri di "stoccata"
Bisognerebbe analizzare un po' più a fondo le caratteristiche dell'arma per capirne pregi e contenerne i difetti...
Salvo.
grecian.40
Utente Registrato
Qui in Brasile si dice spesso che nella doppieta il mirine è il calcio. Il calcio dovrebbe essere personale per ogni tiratore.Ciao a tuttiiiiiiii, scusate l'ignoranza ahhahaha
ciao a tutti
- - - Aggiornato - - -
Esattamente. Praticamente doppieta mirare e sparare solo ... rsss .... sempre con entrambi gli occhi aperti.
la doppietta e' un'arma istintiva imbracci e tiri per arrivvare a buoni livelli devi sparare e sparare, dimenticati la carabina tutt'altra arma .
quello che dice Robertino è quello che è successo anche a me, non avevo mai sparato con la doppietta avevo un sovrapposto e poi un automatico, quando ho sparato con la doppietta di mio figlio per la prima volta incredibilmente d'istinto e d'imbracciata ho fatto tiri incredibili, sembra che il fucile stesso ti comandi...........in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!!!
Io non ho mai trovato differenze tra Semiauto sovrapposto e doppietta miro, tiro il grilletto e spesso/a volte cade.
Ciao Davide.
Ciao Davide.
