Si, fino a 15 anni fa il colombaccio era casuale per un tordarolo quando ne avevi preso una 15ina durante il passo eri un signore, oppure bazzicavi fuori qualche afv viterbese e qualcun altro lo prendevi anche in inverno, ma mai come ora, non cè giorno che non vedo colombacci, pensa uno che razzolava sulla strada l'ho anche sbattuto sul vetro della macchina come fosse un merlo, ma non sé fatto niente.
Il segreto dell'evoluzione del colombaccio è l'alimentazione variegata, prima inziava col grano nelle stoppie, si passava al girasole, poi le faggiole, le ghiande di sughero, roverella, cerro e per ultima il leccio per finire con l'edera, ora li vedo mangiare olive, sambuco, spaccasassi, olmo, ciliegie e ogni tipo di bacca alta, l'aumento della superficie boscata di molte migliaia di ettari, la parchizzazione del territorio, l'aumento delle temperture con inverni inesistenti e poco piovosi hanno fatto figliare i colombi anche 4 volte l'anno, ne muoiono tanti ma ne nascono il doppio, non sono facili chi ne ammazza tanti è perché è attrezzato di volantini e racchette, quasi un lavoro, per la maggiorparte meglio i tordi più semplici.