.quindi è certamente l'antropizzazione del territorio la causa della diversità dello stazionamento rispetto a qualche anno fa

Non ne sarei cosi' certo: se cosi' fosse partendo dall'Extremadura spagnola ,passando per le riserve vocate alla migratoria e i territori liberi dei monti della Tolfa o della prov. di Lt qua' nel Lazio e per arrivare a qualche esteso uliveto pugliese magari scampato all'azione cipolliana :mrgreen:,ovvero tutti territori scarsamente antropizzati,qualche tordo dovrebbe pur esserci o cmq molti di piu' degli attuali....ma non mi sembra sia cosi'!?!Un saluto.

P.s. sempre sintomatico e' il fatto che dopo qualche giorno che chiude il tordo e cmq dall'inizio del ripasso classico(non quello dei kc [14]!),fino spesso ai primi d'aprile, se vi capita d'andar pe' i stessi fossi ch'erano deserti fin poco prima....e' tutto un zippar di tordi heuuu.gif]!
 
Che quest'anno in Spagna ci siano pochi tordi ci può pure stare.......purchè questa carenza sia circoscritta solo ad un'annata.........anche da noi ed anche molti anni fa, ogni tanto c'era un'annata scarsa, ma l'anno dopo si verificava puntualmente un'afflusso di tordi superiore alla norma.........il guaio attuale per il sud Italia ed in particolare la Puglia è che queste annate ormai si stanno susseguendo con pochissime eccezioni........personalmente periodi come gli ultimi tre anni (e quest'anno è il peggiore di tutti) non li avevo mai vissuti........vero è che la mia osservazione è limitate alle zone che frequento........ma quando sulla murgia tarantina i tordi sono ormai diventata una merce rara, significa che, quanto meno c'è qualcosa che non va......qualcosa di determinante in negativo che si sta reiterando nel tempo e non mi fa ben sperare.
 
Io credo che la mancanza di tordi dipenda dall'assenza delle olive, e dai violenti nubifragi che hanno interessato l'Italia con insistenza ( anzi, ininterrottamente)nel periodo autunnale. Con una situazione meteo cosi' piovosa, e' intuibile che i selvatici non si fermano, ma proseguono la migrazione verso luoghi piu' ospitali.
 
Noi cacciatori pugliesi e, soprattutto salentini, chiamiamo inizio del ripasso l'arco temporale che va dalla fine di febbraio agli inizi di marzo....e, dato che rappresentiamo l'ultimo lembo d'Italia penso che siamo i primi a vedere i tordi in partenza.....poi, come ho già detto, dato che la risalita dura di più rispetto alla discesa, ancora agli inizi di aprile troviamo qualche tordo sul nostro territorio.
 
Azzzzz......nun ce so' piu' l'integralisti beccacciari de 'na volta ! Mo' chi gle lo dice ar Celano che nun gle rinnovi er tesserino da "specialista" ?!?
cartello%20celano.jpg

Vabbe'....appena hai portato lo smoking in tintoria........tanto pe' i tordi nun serve [Trilly-77-24.gif] mettite 'na mimeticaccia e viette a diverti' :
sei il benvenuto [birra.gif] !Un saluto.


Ammazzamoiele tutte alla posta ...... così s'estinguono e non cacano più er casso [Trilly-77-24.gif] ...
 
I tordi son tutti all'edera nel fitto...tra mattina e sera un dieci-quindici si fanno,viste le ultime annate non mi lamento.Non ho consumato mai tante dispersanti come quest'anno.
 
Secondo me i tordi sono in Marocco, e soprattutto in Tunisia!!! La Tunisia e" stata sempre la patria dei tordi, mi e" sembrato sempre molto strano che in questo forum non se ne parla!!! Mi ricordo che fino a circa 25 anni fa, almeno dalle mie parti si parlava e si andava a tordi in Tunisia, adesso non se ne parla più" da nessuna parte (la Spagna ha preso il sopravvento).


Da quel che so IO in Tunisia non ti fanno cacciare al rientro e comunque i costi sono molto alti...quindi la convenienza c'e' solo a certi livelli
 
Non ne sarei cosi' certo: se cosi' fosse partendo dall'Extremadura spagnola ,passando per le riserve vocate alla migratoria e i territori liberi dei monti della Tolfa o della prov. di Lt qua' nel Lazio e per arrivare a qualche esteso uliveto pugliese magari scampato all'azione cipolliana :mrgreen:,ovvero tutti territori scarsamente antropizzati,qualche tordo dovrebbe pur esserci o cmq molti di piu' degli attuali....ma non mi sembra sia cosi'!?!Un saluto.

P.s. sempre sintomatico e' il fatto che dopo qualche giorno che chiude il tordo e cmq dall'inizio del ripasso classico(non quello dei kc [14]!),fino spesso ai primi d'aprile, se vi capita d'andar pe' i stessi fossi ch'erano deserti fin poco prima....e' tutto un zippar di tordi heuuu.gif]!


Concordo, durante il periodo del ripasso i tordi ci sono, ma se disgraziatamente si mette a diluviare incessantemente come succede a Novembre, potremmo star certi di non vederli piu' nemmeno a primavera.
Comunque sono uscito come al solito anche stamattina, ho visto niente ed ho preso niente
 
chi parla della zona di sibari di sicuro sta a dire enormi stronzate poiche' io sono di rossano calabro quindi a pochi km dalla piana di sibari e vi assicuro che la situazione e tragica anche da noi!! personalmente tengo sempre a precisare che i tordi neglio ultimi 5/6 anni almeno per quanto possa ricordare ce stato un decremento di oltre il 70%!! purtroppo sono numeri esagerati ma vi assicuro che i tordi di 10/15 anni fa non sono minimamenete paragonabili all attuale presenza nelle nostre campagne!!
per il problema della loro attuale presenza e legato prettamente ai cambiamenti climatici!! secondo me una grossa percentuale rimane nei balcani trovando pastura a volonta' e non trovando il vero freddo restano li senza che si disturbino ad arrivare alle nostre latitudini!! ovviamente molti altri tordi migrano verso di noi ma proseguono il loro viaggio verso le coste del nord africa , cio lo dimostra il fatto che da meta febbraio a fine marzo siamo completamente invasi ma tutto cio sempre in minima parte poiche almeno x me i tordi restano indietro !!


Mi fanno piacere le tue precisazioni.....da cacciatore locale...
Ricorda che il bottaccio è migratore fotoperiodico....in un mare di supposizioni riguardo la sua migrazione c'è una sola CERTEZZA...quando è il periodo migra,sono le condizioni meteo che incontra lungo la strada a farlo passare da una parte piuttosto che da un'altra...
Quindi stai tranquillo che "indietro" non ce ne sono....quelli che dovevano passare sono passati...xchè non si sono fermati è un mistero.
Ciao!!!
 
Non so per te quali siano le colline del centro nord....ti posso assicurare che sulle colline bolognesi non c'è nulla,salvo qualche merlo.
Te lo posso assicurare perchè in questi giorni sto andando alla volpe coi segugi...e quando ci sono i tordi li vedi...
Tutti i capannisti hanno smontato già da almeno 20-25 giorni....
me lo domando anche io i tordi qui sono volatilizzati da 2 mesi e mezzo....mah
 
E sta cosa dove l'hai letta????
Io negli ultimi anni ho letto diverse pubblicazioni che parlano di migrazioni e quasi tutti gli ornitologi parlano chiaramente di passo o migrazione post nuziale e ripasso o migrazione pre nuziale....
Passo e ripasso non sono altro che sinonimi abbreviativi di migrazione post e pre nuziale.
Ciao!!!

Nel mio intervento N125 ho spiegato grosso modo che differenza c'e' fra' passo e migrazione, ora posto un passo tratto da "Migratori alati" dove viene spiegato meglio cos'e' il passo e la migrazione.
Passo e Migrazione:
Per "passo" si deve intendere il particolare aspetto della migrazione in una determinata localita', con andamento strettamente dipendente da condizioni contingenti di carattere metereologico ed ambientale: "Migrazione ", invece e' il fenomeno generale che interessa lo spostamento stagionale delle varie popolazioni di una specie in tutta le sua area di diffusione, e che pertanto ha decorso indipendente , nel suo complesso, dallo stato del tempo , di cui puo' risentire una decisiva influenza soltanto in condizioni perticolari, e piu' che altro nei riguardi di quelle specie per le quali la migrazione e' subordinata a determinati fattori.

Ora andiamo a vedere cosa c'e' scritto in "Caccia ai tordi ...Chierici editoriale Olimpia:
La migrazione .........e' il percorso teorico che un uccello compie dal punto di partenza a quello di arrivo e viene rappresentato dal segmento di retta che , sulla carta geografica , congiunge i due punti presi in esame. Questo percorso come si e' detto , e'puramente teorico e segna una direzione da Nord-Est a Sud-Ovest.
"La linea di passo" invece e' il tratto che l'uccello deve effettivamente compiere rispetto alla teorica "direzione primaria", tenendo quindi conto di tutte le difficolta' naturali e ambientali che si oppongono al volo (montagne, specchi d'acqua, venti sfavorevoli).

Bene ragazzi, io invece cosa avevo detto? Ho mai detto che migrazione passo e ripasso sono termini generici che indicano la stessa cosa?
PS
Inoltre, in Migratori Alati si sottolinea che il volo di migrazione si svolge generalmente di notte, e sfugge quindi al controllo dell'osservazione diretta, all'alba e' generalmente interrotto.
E' intuibile percio' che gli spostamente diurni che tanto interessano ai cacciatori rappresentano un movimento di passo e non migratorio.
 
Noi cacciatori pugliesi e, soprattutto salentini, chiamiamo inizio del ripasso l'arco temporale che va dalla fine di febbraio agli inizi di marzo....e, dato che rappresentiamo l'ultimo lembo d'Italia penso che siamo i primi a vedere i tordi in partenza.....poi, come ho già detto, dato che la risalita dura di più rispetto alla discesa, ancora agli inizi di aprile troviamo qualche tordo sul nostro territorio.

Ciao Sipe 48, vedo dalla tua eta' che non sei piu' un giovanotto, ti volevo chiedere secondo te perche' alla fine di Genn se le temperature si alzano assistiamo ad importanti concentrazioni di tordi in certi territori?
Scartata l'ipotesi che lo facciano per sfuggire al maltempo (mi sembra logico) che idea ti sei fatto?
Ti faccio presente che chi ti parla non e' un novellino visto che vado a caccia da circa 40 anni, e ho alle spalle decine decine e decine di migliaia di colpi sparati fra' caccia e piattello
 
Scusate state a far casino x niente :D... la caccia chiude a fine gennaio, per noi toscani è un bel mese,per alcuni , io ci metto la firma , sempre se arrivano,.o meglio ripassano specialmente verso la fine ,dunque si parla di ripasso,o meglio si dice, che inizia dalla fine di gennaio fino ai primi giorni di aprile.. qua di neve è stata fatta su tutti i passi e passettini ma di tordi ne sono scesi quasi niente x non dire zero ,cmq state in allerta i giorni son buoni tutti x rivederli fuori dalle riserve ,parlo esclusivamente x il tordo.....godiamoci questi ultimi giorni poi si fanno cene...!!! [36]
 
Nel mio intervento N125 ho spiegato grosso modo che differenza c'e' fra' passo e migrazione, ora posto un passo tratto da "Migratori alati" dove viene spiegato meglio cos'e' il passo e la migrazione.
Passo e Migrazione:
Per "passo" si deve intendere il particolare aspetto della migrazione in una determinata localita', con andamento strettamente dipendente da condizioni contingenti di carattere metereologico ed ambientale: "Migrazione ", invece e' il fenomeno generale che interessa lo spostamento stagionale delle varie popolazioni di una specie in tutta le sua area di diffusione, e che pertanto ha decorso indipendente , nel suo complesso, dallo stato del tempo , di cui puo' risentire una decisiva influenza soltanto in condizioni perticolari, e piu' che altro nei riguardi di quelle specie per le quali la migrazione e' subordinata a determinati fattori.

Ora andiamo a vedere cosa c'e' scritto in "Caccia ai tordi ...Chierici editoriale Olimpia:
La migrazione .........e' il percorso teorico che un uccello compie dal punto di partenza a quello di arrivo e viene rappresentato dal segmento di retta che , sulla carta geografica , congiunge i due punti presi in esame. Questo percorso come si e' detto , e'puramente teorico e segna una direzione da Nord-Est a Sud-Ovest.
"La linea di passo" invece e' il tratto che l'uccello deve effettivamente compiere rispetto alla teorica "direzione primaria", tenendo quindi conto di tutte le difficolta' naturali e ambientali che si oppongono al volo (montagne, specchi d'acqua, venti sfavorevoli).

Bene ragazzi, io invece cosa avevo detto? Ho mai detto che migrazione passo e ripasso sono termini generici che indicano la stessa cosa?



Ascolta...non usare questi tecnicismi x nascondere la tua iniziale boiata...del ripasso del tordo al 15 Gennaio , roba che neanche quelli dell'ISPRA credono più ormai.
La sostanza che interessa noi comuni mortali cacciatori è che i tordi e qualsiasi uccello quando sono in fase di passo o ripasso stanno compiendo la loro MIGRAZIONE da o per i loro luoghi di nidificazione...
Per i bottacci nulla inizia prima della prima decade di Febbraio......con il culmine tra l'ultima decade di Febbraio e la prima di Marzo.....
Quindi a Gennaio..a detta di tutti gli esperti dopo anni e migliaia di rilevazioni in tutta Italia...i tordi compiono SOLO spostamenti alla ricerca di cibo....i famosi ERRATISMI di cui si parlava e di cui tu da informato quale sei dovresti conoscere benissimo....
 
Non ci sono Tordi ?

1° Il mangiare non mancherebbe..x i boschi cè di tutto,mirto,alloro,corbezzolo,coccole di ginepro,ecc.
2° Atrofizzazione...dove abito eè come 50 anni fa se è cambiato qualcosa è cambiato in meglio
3° Troppo caldo...mi giunge notizia che in nord Africa ci sono e in buon numero

La mia idea l'ho scritta tempo fa............ dican tutti che non è così ? e allora? qual è il Perchè.
 
Amici mi dicono che i tordi sono ancora sulle colline del centro nord indisturbati,tra poco se fosse così li vedremo muoversi,perchè farà freddo molto freddo....

Saluti.

speriamo sia così.

- - - Aggiornato - - -

Non credo proprio che la pressione venatoria sia la causa di questi inverni "vuoti"....
20-30 anni fà si cacciavano tutti i giorni possibili ugualmente ed eravamo più del doppio di quelli che siamo adesso...
Io la mia opinione l'ho già espressa più volte in questi ultimi anni....secondo me l'ambiente è diventato quasi ovunque inospitale e ripetitori,pale eoliche,antenne varie con il conseguente campo elettromagnetico che producono sono la causa principale....
Le mie zone di caccia da questo punto di vista negli ultimi 7-8 anni sono state letteralmente VIOLENTATE.....


concordo con te sul fatto che l'ambiente sia cambiato in maniera decisa, però se vai al sud dove va meno gente a caccia e si va meno giorni comunque ti diverti, e se vedi cosa hanno fatto con le pale eoliche fra puglia e basilicata viene da rabbrividire.
 
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