X Beccaccione. Un mio amico x la lepre usa in cal. 20 le Remington da 36 gr, una garanzia. Qualora un giorno ti balenasse l' idea di disfarti di quel franchi 48A, così pesante con quella carcassa in acciaio, ingombrante, superato, e quant' altro ... ;-) fammi un fischio che ho un posto libero in rastrelliera
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Grazie Vale 78 per il consiglio sulle Remington devo fare un giro di telefonate perchè le armerie di norma hanno solo certe linee di prodotti, un po perchè devono vendere e tendono ad avere quelle che vanno di più; inoltre mi diceva un titolare che con le norme sulla quantità di materiale esplosivo se non vogliono incappare in sanzioni ne hanno "poche" , altrimenti si dovrebbero dotare di un apposito locale idoneo alla bisogna.
Per il vecchio e pesante Franchi A 48 con canna una stella mi pare da 76 o addirittura da 81, dovrei riprenderlo in mano, mi dispiace ma temo che rimarrà con me sia perchè la sua balistica è incredibile e poi perchè era di un compagno di caccia del babbo ormai in altri lidi venatori, e mi piace tenerlo anche se lo uso pochissimo.
Peppe, si chiamava il cacciatore, era "malato" pensa che spese un monte di denari per andare all'estero quando era un lusso per pochi e la moglie bestemmiava!
Straparlava di questo fucile ottimo e robustissimo.
E' vero che non è proprio il massimo per la caccia vagante , ma a palombacci o acquatici ancora fa il suo dovere.
Ho ancora delle vecchie cartucce federal del 10 e del 4 erano lente ma fantastiche , tutto sta nell'abituarsi agli anticipi diversi.
Un tempo il magnum da noi era un eccezione ma lui era un omone alto e grosso e in mano sua sembrava un fucile normale.
Perdona la nota nostalgica, ma ancora oggi dopo tanti anni se penso alla caccia rivedo lui e il babbo.
Una volta si magnificava delle sue doti amatorie narrando cose, che qui non cito, a dir poco improbabili e fu la sua fine fu deriso per giorni per i suoi presunti metodi infallibili!
Un altra con il babbo si presero un sbronza colossale e decisero di andare a cavallo ma nessuno dei due era un cavalcante, per metterli in sella ci vollero due persone, per fortuna erano cavalli vecchi e tranquilli.
Era bello dopo la cacciata sbracarsi su un tavolaccio a mangiare bere e parlare; oggi mi capita di trovare del tempo libero correre in campagna e poi ricorrere in città con l'ansia dei doveri tralasciati , il traffico folle e l'impossibilità di trovare un parcheggio.
Altri tempi , ma non mi lamento sono felice anche così di spendere una giornata a caccia.
Se decidessi di disfarmene ti avverto non temere.
Beccaccione