Concordo totalmente con quanto detto da Camio e Lando.
Gli uccelli (in Romagna si definiscono così nel lessico comune tra cacciatori solo quelli di valle .....) sono animali furbi e appena capiscono che la gente gli tira a certe quote con quei pallini così ricchi di energia residua, ma molto radi rispetto al bersaglio oltre alle difficoltà oggettive di "centrite" a siffatta distanza (e c'è chi fa di peggio ..... con 11/0, palle catenate, cartuccie oltre 70-100-120m a contenitore rovesciato, cartuccie segate, dual shock, ecc.) loro alzano velocemente la quota di sorvolo .... un continuo inseguimento.
E idem fanno con gli orari la sera ..... più si spara fino a tardi, più gli uccelli escono tardi ..... anzi "entrano tardi" nel chiaro !!