Re: canna senza bindella Beretta
Ciao Mauro ti rispomdo punto per punto;
1)Come ho gia detto piu' volte, e recentemente anche in un'altra discussione con Giovanni, l'occhio umano non e' in grado di focalizzare contemporaneamente due organi cosi distanti tra loro, e cioe il mirino ed il bersaglio, quindi percepisce solo il bersaglio facendo passare il raggio visivo per le bindella ed il mirino, traguardando quest'ultimo, ( traguardare significa guardare attraverso)
2)La canna senza bindella, essendo di solito anche particolarmente leggera, vola sul bersaglio, e questo che a te puo' sembrare un vantaggio, in effetti e' uno svantaggio poiche' il fucile nel complesso si dimostra troppo reattivo, insatabile al rinculo, meno controllabile per una schioppettata precisa. Gli stessi kg impressi sul grilletto al momento del tiro, tendono a far muovere la volata, con conseguente schioppettata approssimativa
3) questo e' l'unico vero motivo per cui a caccia e' richiesto il fucile leggero, tutti gli altri fattori, agilita' etc etc che ti sembrano vantaggi in realta innescano delle problematiche al momento del tiro non facilmente individuabili da chi e' abituato a sparare poco.
Se avessi esploso tutti colpi che ho tirato io, ci saremmo capiti all'istante, altroche' confondo la caccia col compak
Gianni, perdonami, ma non condivido quello che dici.
Anzi! Troppo spesso confodi il piattello con la selvagina! Il piattello lo chiami, e soprattutto non cambia direzione... [17]
I vantaggi delle canne senza bindella sono i seguenti:
1 - immediata acquisisizione visione dell'unico organo di mira: il mirino. Nei tiri improvvisi li cervello vede immediatamente ciò che per "default" cerca: il mirino!
2 - la canna senza bindella "vola" sul bersaglio e se il bersaglio cambia repentinamente direzione, la canna leggera ha molte più possibilità di seguirlo rispetto alla "bindellata".
3 - il fucile pesa meno e i vantaggi di trasporto e spreco di forza sono evidenti.
- - - Aggiornato - - -
Proprio oggi sono andato a riprendere il vecchio centro con la bindella in fibra di carbonio che equivale a non averla o quasi... per tordi che non solo sapevano leggere, scrivere ed anche far di conto!! [35]
Rientro con animali smaliziati che volano rasoterra e all'improvviso salgono per superare la recinsione e iboscarsi nel fitto dell'uliveto intensivo.
Ieri col 302 e canna 76, complice anche il forte vento, ho avuto parecche difficoltà nell'iseguirli. Oggi invece con la 65 la musica è cambiata... [36]
Ciao Mauro ti rispomdo punto per punto;
1)Come ho gia detto piu' volte, e recentemente anche in un'altra discussione con Giovanni, l'occhio umano non e' in grado di focalizzare contemporaneamente due organi cosi distanti tra loro, e cioe il mirino ed il bersaglio, quindi percepisce solo il bersaglio facendo passare il raggio visivo per le bindella ed il mirino, traguardando quest'ultimo, ( traguardare significa guardare attraverso)
2)La canna senza bindella, essendo di solito anche particolarmente leggera, vola sul bersaglio, e questo che a te puo' sembrare un vantaggio, in effetti e' uno svantaggio poiche' il fucile nel complesso si dimostra troppo reattivo, insatabile al rinculo, meno controllabile per una schioppettata precisa. Gli stessi kg impressi sul grilletto al momento del tiro, tendono a far muovere la volata, con conseguente schioppettata approssimativa
3) questo e' l'unico vero motivo per cui a caccia e' richiesto il fucile leggero, tutti gli altri fattori, agilita' etc etc che ti sembrano vantaggi in realta innescano delle problematiche al momento del tiro non facilmente individuabili da chi e' abituato a sparare poco.
Se avessi esploso tutti colpi che ho tirato io, ci saremmo capiti all'istante, altroche' confondo la caccia col compak