Io pure lo porto poche volte ad anatre in appostamento fisso, premetto che con lo springer caccio gli stessi selvatici perseguibili con il cane da ferma. In appostamento rimane fermo ma con sofferenza, l'unica cosa che può fare è quella di scrutare il cielo, io per riposarmi invece di guardare in aria guardo l'espressione del cane, è lui che mi avverte dell'arrivo delle anatre. La cucciola a tre mesi guardava in aria per seguire il volo dei colombi, adesso ne ha otto e quando è al mio fianco è sempre interessata a tutto quello che vola. Sicuramente in questo comportamento c'è qualcosa di ereditario. Il metodo per fargli marcare il punto di caduta è lanciare e mandare il cane al riporto. Si inizia sul pulito perchè il cane deve imparare a marcare a visata, i primi lanci corti, una volta che il cane ha assimilato bene si fanno quelli medi e dopo quelli lunghi, sempre a vista. Fino a quelli medi riesci a lanciare a mano un riportello di mezzo chilo, oltre o ti procuri una pistola lancia riportelli o per il lancio ti devi mettere una quarantina di metri dal cane e lanciare il riportello in modo che il cane vada a riportare ad una sessantina di metri, questo per inizire con i lanci lunghi, dopo si va sempre di più sul difficile, sempre tenendo conto delle possibilità del cane. Dopo si inizia nell'erba medio alta dove il cane deve usare la vista per marcare il punto e se si sbaglia (cosa probabile) una volta in zona deve far funzionare il naso. Il lavoro del riporto non è semplice come si pensa, oltre che è lungo, quello che ho scritto è poco in riguardo a quello che si deve fare. Quando ordino il porta su di un riporto cieco il cane non si arrende perchè si fida di me, lo sa che il selvatico è in quella zona e finchè non lo ha trovato non si ferma. Questo fiducia si fa acquisire al cane fin da cucciolo, ti faccio un esempio reale, pochi giorni fa ho fatto l'abbattimento alla cucciolona di otto mesi, ho preso tutte le precauzioni per procurargli un riporto facile, il fagiano l'ho tirato vicino e all'ordine di porta il cane è andato e ha riportato, l'azione l'ha conclusa con successo. Se per caso il fagiano fosse caduto lontano o ferito d'ala non avrei mandato la cucciolona al riporto per nessuna ragione al mondo, l'insuccesso in questa farse è controproducente per il futuro del cucciolo. Per un cucciolo bastano 3/4 fallimenti per fargli perdere la fiducia e farti catalogare come un "bugiardo". In conclusione, all'ordine di porta il cucciolo deve sempre avere la possibilità di riportare, se ci sono dei dubbi sulla riuscita dell'azione è meglio non farla. Se usi queste accortezze il cane non si arrendera facilmente su di un riporto o recupero difficile.