Sei così sicuro che carichino uguale estate e inverno...non è che bancano lotto per lotto e aggiustano la dose per cercare di mantenere costante la cartuccia...ho detto cercare non riuscire.
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Parlavamo di cartucce da caccia o da tiro? Cartucce da caccia originali cal 12 , 24/28 gr non esistono
ggramoli ha scritto:Mi sembra il gioco delle tre carte! Perchè se io nel calibro 12 sparo col piombo 11, tu che fai nel 20 spari col piombo n.12? Se poi io nel calibro 12 sparo col piombo 12 tu che fai spari con il.........Potrei continuare all'infinito, Non ti sembra?
ggramoli ha scritto:Mi sembra il gioco delle tre carte! Perchè se io nel calibro 12 sparo col piombo 11, tu che fai nel 20 spari col piombo n.12? Se poi io nel calibro 12 sparo col piombo 12 tu che fai spari con il.........Potrei continuare all'infinito, Non ti sembra?
giovannit. ha scritto:Diceva Robert Ruark (cacciatore africano di chiara fama e scrittore, autore di Qualcosa Che Vale e tanti altri romanzi): "Use enough gun" ("usa abbastanza fucile"). Si riferiva ai rigati, ma il discorso vale anche per i lisci.
Flagg ha scritto:ggramoli ha scritto:Mi sembra il gioco delle tre carte! Perchè se io nel calibro 12 sparo col piombo 11, tu che fai nel 20 spari col piombo n.12? Se poi io nel calibro 12 sparo col piombo 12 tu che fai spari con il.........Potrei continuare all'infinito, Non ti sembra?
No. Si parte dai fatti non dalla teoria fina a se stessa. Se una cartuccia da 32g n.10 e' piu' che sufficiente per un tordo lo sara' anche una 24g n.11 cal.20 perche' anche a 35 m il piombo 11 e' letale per tale selvatico. Basta avere una buona cartuccia ed una buona arma con strozzatura adatta. In tal caso col calibro 20 avrai una maneggevolezza superiore, anche a parita' di peso dell'arma, non ci sono santi. A questo punto, verificato che funziona come deve, e' praticamente solo una questione mentale.....questione che porta a padellare piu' di ogni altra cosa. Invece di preoccuparsi di cartuccia si tira e in che calibro e' molto piu' fruttuoso concentrarsi sul bersagli. Come farebbero altrimenti gli inglesi ad abbattere fagiani, grouse e pernici a 50 yards (46 metri) con cartucce da 32g n.5 sia col cal.12 che col cal.20?
Flagg ha scritto:giovannit. ha scritto:Diceva Robert Ruark (cacciatore africano di chiara fama e scrittore, autore di Qualcosa Che Vale e tanti altri romanzi): "Use enough gun" ("usa abbastanza fucile"). Si riferiva ai rigati, ma il discorso vale anche per i lisci.
Su questo non sono d'accordo. O meglio, abbastanza fucile non vuol esagerare e le cartucce americane, a parte le normali 32-36 grammi cal.12 ad esempio, sono tipicamente esagerate. Quelle esagerate, specialmente le premium, sono la maggioranza....
Ciao
Nei tiri traversi o lontani preferisco una rosata più stretta a e lunga che corta e larga!!!
franuliv ha scritto:
Sempre facendo i conti della serva, dipende molto dall'angolazione del tiro, la coda dello sciame aiuta a colpire il bersaglio, quando è stato calcolato male l'anticipo. La coda dello sciame con quel ritardo di "0,005714" non ha nessuna importanza quando si spara con un angolo di quasi 0° dove l'anticipo è quasi nullo.Prendo spunto per chiedere... Quanto può essere lunga una rosata?? Io non lo so, però facendo dei conti della serva pensavo... Rosata lunga 2 metri che viaggia a 350 m/s, quindi l ultimo pallino raggiunge il bersaglio 0,005714 secondi dopo il primo.
Ora ammesso che il bersaglio viaggia a 100 km/h che sono 27,77 m/s nei 0,005714 s fa circa 15 cm.
Logicamente se l'animale è più lento e/o la cartuccia più veloce i centimetri diminuiscono, quindi nel tiro pratico secondo me lunga o corta non ci cambia niente, ma sono un po' seghe mentali che noi ci facciamo per poter discutere tra amici