Ciao a tutti.
Premetto che non sparo con il calibro 20 al Tav ma con il12 ma dal momento che le grammature sono identiche forse la mia opinione è comunque utile.
Al tav come a caccia si usa la grammatura più consona rispetto al tiro che si va ad eseguire.
Se il piattello che si spara è veloce e vicino è preferibile usare una cartuccia da 24 grammi di piombo 8,5 / 9. Il minor rinculo favorirà il riallineamento dell' arma in caso si debba esplodere un secondo colpo.
Se il piattello parte vicino e tende ad allontanarsi rapidamente sparerei in prima canna una 24 gr. di pb. 8,5 / 9 ed in seconda canna una cartuccia da 28 gr, piombo 7,5 / 8.
Se il piattello parte lungo userei due cartucce da 28 gr. Con piombo 7,5 / 8.
Volenso usare due soli tipi di cartucce, personalmente sparerei una 24 gr. con piombo 9 ed una 28 gr. Con piombo 7,5.
Sono certo che qualcuno avrà da ridire sull'uso dl piombo 9 in prima canna, ma la mia esperienza sul campo mi ha fatto molto ricredere sulla efficacia di questo piombo che mi ha permesso di rompere piattelli importanti anche intorno ai 30 metri.
in ogni caso in una cartuccia di 24 gr. non scenderei sotto il numero 8,5 per non penalizzare la densità della rosata specie se si spara in prima canna con un 4 stelle.
Ovvio che la cartuccia da 28 grammi a parità di numerazione di piombo ha più pallini, per cui di logica è sempre da preferirsi.
La cartuccia più leggera (24 gr.) può tornare utile solo in quei tiri in cui la velocità di brandeggio è più importante della densità di rosata, perché il minor impennamento dell'arma rende più agevole il "riagganciò" del bersaglio.
Se il fucile è così pesante e stabile da non accusare differenze di stabilità fra una 24 gr. ed una 28 gr. userei solo cartucce da 28 gr. con piombo 8,5 e 7,5 da alternare a seconda del tipo di piattello che si spara e delle proprie capacità... ma per questo non ci sono regole, vale solo l'esperienza acquisita sul campo.
Un saluto
Maurizio.