Re: Bye bye, Bin Laden...
E ribadisco: il principio dei conflitti nei quali siamo immersi oggi e' stata prima l'invasione del Kuwait, e poi l'attentato alle Torri Gemelle. Di certo non abbiamo cominciato noi, ma sarei ben contento se finissimo noi con la distruzione totale degli islamisti che vogliono per loro stessa ammissione distruggerci perche' ci vedono--proprio a causa della loro visione del Quran, come il grande Shaitan, Satan. Se la loro non e' una "visione distorta ed estremizzata" dell'Occidente, allora che cos'e'? Inoltre non siamo solo noi ad essere il Grande Satana. Voi italiani, gli inglesi, i russi (vedi quello che fanno i Ceceni)--siamo tutti dei Satana, secondo quei pazzi assassini. E se potessero distruggere noi, voi verreste subito dopo...
Tornando a un discorso meno politicizzato e piu' generale e filosofico, voglio aggiungere che qualsiasi governo fondato su qualsiasi religione mi spaventa a non finire. E per religione non intendo soltanto un credo di carattere teologico, ma anche un dogma politico che, all'atto pratico, acceca gli aderenti quanto una religione fondamentalista. Vedi la Cina sotto Mao e le Guardie Rosse, la Germania sotto Hitler e le sue fanfaronate sulla razza superiore, l'Unione Sovietica durante lo Stalinismo...
Ciao
Scommetto che il paese laico a grandissima maggioranza musulmana in cui sei vissuto per quasi tre anni era la Turchia. Grazie al mitico secolarista Kemal Ataturk la Turchia si era liberata dall'oscurantismo islamistico e fino ad ora e' stata un modello di moderazione fra i paesi di maggioranza islamica--anche se le cose stanno cambiando anche li'. Non sono i musulmani che odio, ma i cosiddetti islamisti del jihad antioccidentale, quelli che uccidono migliaia di persone innocenti. Sono le teocrazie che interpretano il Quran come il Mein Kampf di Hitler o il "libretto rosso" di Mao e che vogliono distruggere qualsiasi dissenso e liberta' sia entro i loro confini che altrove, e i loro complici di AlQaeda che io odio con passione enorme. Sono i lapidatori di donne innocenti, i pirati somali, i banditi del Sudan, quelli che soffocano qualsiasi liberta' con la Sharia, e soprattutto quelli che vorrebbero imporre il Quran al mondo intero a suon di bombe, attentati, dirottamenti, ricatti ed omicidi. Hai ragione che non si puo' giudicare l'America dal KKK o da quella dozzina di imbecilli che vorrebbero la genesi insegnata nelle scuole come libro di testo scientifico. Ma io giudico gli estremisti dell'Islam ed i governi di quei paesi che appoggiano e finanziano Al Qaeda come miei nemici.waxe ha scritto:Pur non augurando a nessuno la morte, la fine di un esaltato criminale come Bin Laden non turba certo la mia coscienza. Sempre che la sua morte sia vera, come credo. E concordo con la tua prima parte del discorso. Il mio modus pensandi non può che conformarsi al mio modus vivendi, che origina dalla cultura dove sono nato. Nella mia visione non esiste né un più evoluto né un meno evoluto: esiste la diversità, di cui ognuno è giusto che ne sia un geloso custode. Se vedi la mia firma penso tu possa comprendere ciò che voglio dire.
Ciò su cui ho qualche perplessità è semmai la tua visione del mondo islamico. E' un po' come se giudicassi tutto l'occidente - o, se preferiamo, la cristianità - sulla base del klu klux klan o del creazionismo della Terra giovane. Ne avremmo una visione distorta ed estremizzata. Ho vissuto in un paese laico, ma a grandissima maggioranza musulmana per quasi tre anni. Ed ho conosciuto una tolleranza verso le altre religioni che qui in Italia è sconosciuta (non conosco la mentalità e la tollerenza negli USA, che immagino sia maggiore a causa dell'estrema varietà di credi). Ciò che ha reso diverso la nostra società occidentale da quella islamica è stata proprio la secolarizzazione, eredità di quell'Eta dei Lumi, che poco o niente piace alla Chiesa.
E ribadisco: il principio dei conflitti nei quali siamo immersi oggi e' stata prima l'invasione del Kuwait, e poi l'attentato alle Torri Gemelle. Di certo non abbiamo cominciato noi, ma sarei ben contento se finissimo noi con la distruzione totale degli islamisti che vogliono per loro stessa ammissione distruggerci perche' ci vedono--proprio a causa della loro visione del Quran, come il grande Shaitan, Satan. Se la loro non e' una "visione distorta ed estremizzata" dell'Occidente, allora che cos'e'? Inoltre non siamo solo noi ad essere il Grande Satana. Voi italiani, gli inglesi, i russi (vedi quello che fanno i Ceceni)--siamo tutti dei Satana, secondo quei pazzi assassini. E se potessero distruggere noi, voi verreste subito dopo...
Tornando a un discorso meno politicizzato e piu' generale e filosofico, voglio aggiungere che qualsiasi governo fondato su qualsiasi religione mi spaventa a non finire. E per religione non intendo soltanto un credo di carattere teologico, ma anche un dogma politico che, all'atto pratico, acceca gli aderenti quanto una religione fondamentalista. Vedi la Cina sotto Mao e le Guardie Rosse, la Germania sotto Hitler e le sue fanfaronate sulla razza superiore, l'Unione Sovietica durante lo Stalinismo...
Ciao