Se vogliono colpire colpiscono,non servono a niente controlli o espulsioni,chi si fa esplodere non sono immigrati ma sono cittadini integrati nel paese,non è una guerra di esercito ma di cani sciolti e contro queste persone non puoi fare niente.
In Italia se vogliono possono colpire quando gli pare ma come ho già detto non lo fanno perché ancora l'Italia non è in guerra


Non sono d'accordo con te....
Colpiscono là xchè là non sono integrati...ma ghettizzati.
Francia ma Belgio soprattutto da decenni rinchiudono in quartieri o banlieu immigrati....questi sono i risultati.
I terroristi sono quasi tutti cittadini europei...2-3-4 generazione di immigrati...magari ricevono ordini da Siria,Iraq....ma vivono ai margini delle società europee da generazioni.
Se a questo si aggiunge che i servizi segreti di quei posti stanno quasi a 0...e non hanno la minima esperienza di terrorismo interno....e spesso e volentieri non hanno interscambi di informazioni...la frittata è fatta.
Poi che da nessuna parte esiste la sicurezza totale è vero....ma almeno da questo punto di vista vedo l'Italia un gradino sopra a questi paesi.
 
Se continua così presto toccherà anche a noi, indipendentemente dalla politica "vigliacca" del governo. L'Europa dovrebbe mostrare le palle, il buonismo non serve a nulla con questi delinquenti assassini se non a farli sentire tranquilli di organizzare altre stragi. Ma che aspettano a chiudere le frontiere e a rimandarli a casa? Quante altre vittime innocenti ci vogliono ancora prima che i governi europei incomincino a sentirsi sotto attacco?

temo proprio che tu abbia ragione
da secoli il bersaglio prioritario dell'islam è Roma "la mela rossa"
finora hanno colpito lontano
temo che possa essere per non allarmarci, farci sentire tranquilli
e poi picchiare duro qui da noi
 
Chiedete all'Australia come gestisce i migranti, ma loro sono là in mezzo all'oceano e non gli rompe il caz*o nessuno.
Non solo i migranti, vedete un po' cosa bisogna fare per poterci andare a lavorare.
 
se vogliono colpire colpiscono,non servono a niente controlli o espulsioni,chi si fa esplodere non sono immigrati ma sono cittadini integrati nel paese,non è una guerra di esercito ma di cani sciolti e contro queste persone non puoi fare niente.
In italia se vogliono possono colpire quando gli pare ma come ho già detto non lo fanno perché ancora l'italia non è in guerra

controllo ed espulsione non risolvono il problema ma cosi facendo lo si argina abbondantemente
 
condoglianze alle famiglie colpite............speriamo che si trovi la maniera di arginare questo flagello...............comunque un po di pugno duro ci vorrebbe..............l'europa poi...........quel tizio norvegese che ha fatto strage di ragazzi universitari (circa 90 morti)su quell'isola che non ricordo il nome, ha fatto causa allo stato perché maltrattato in galera..........è stato istituito il processo, questo è un aspetto "strano della democrazia"........in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!
 
condoglianze alle famiglie di tutti quei poveri innocenti che sono morti per nulla e per mano di assassini sanguinari però io sono quasi convinto che i governi europei e in particolar modo quello Italiano gli fà comodo un pò questa situazione? voi che pensate?
 
Ho seguito via radio le vicende che si susseguono nella capitale belga. Sono devastato dalla ferocia di questi terroristi che colpiscono chiunque !!
Condoglianze alle famiglie per le vittime innocenti.
 
Spero che questo ennesimo attacco faccia capire ai nostri governanti che l'era del buonismo è finita già da tempo, dobbiamo chiudere tutte le frontiere e controllare uno a uno chi entra, non manca molto che le bombe scoppieranno anche all'interno dei nostri confini.

Le mie più sentite condoglianze alle famiglie di queste povere vittime innocenti.......

Ciao,Marco.
 
Se continua così presto toccherà anche a noi, indipendentemente dalla politica "vigliacca" del governo. L'Europa dovrebbe mostrare le palle, il buonismo non serve a nulla con questi delinquenti assassini se non a farli sentire tranquilli di organizzare altre stragi. Ma che aspettano a chiudere le frontiere e a rimandarli a casa? Quante altre vittime innocenti ci vogliono ancora prima che i governi europei incomincino a sentirsi sotto attacco?
 
Purtroppo prima o poi accadra anche a noi , in belgio si sono insidiati dagli anni '70 chi piu' o chi meno si e' integrato hanno avuto casa lavoro hanno generato famiglie figli hanno formato delle comunita' fatto sta' che non hanno voluto integrarsi in tutto sono fedeli alla loro religione gli hanno fatto le moschee adesso i loro figli nipoti hanno la cittadinanza "sono terroristi europei" . Quello che e' evidente e' che sta' accadendo anche in Italia il governo deve prendere provvedimenti in base alle esperienze degli altri paesi in modo da non trovarsi impreparati e allo sbando!!!!!!!!!! o perlomeno cercare di arginare il problema sul (NOSTRO E NON LORO) territorio!!!!!!!L'unione(europea) fa la forza , questa volta non lo credo , si deve rimettere i punti di frontiera per maggiori controlli ( l' europa non vuole perché si perdono miliardi di euro in introiti) , portare l' esercito via dal medio oriente e metterlo per strada al servizio di NOI ITALIANI (VISTO CHE LO PAGHIAMO NOI) , esempio **** con i controlli per il Giubileo A roma sono calati del 30% i reati perché ci sono stati maggiori controlli esempio perché mettere l 'esercito in campo . Iniziare con le VERE espulsioni non con il classico foglio di via che non ha effetti !!! Questo e' l' ITALICO (mio) pensiero !!!!
 
Se vogliono colpire colpiscono,non servono a niente controlli o espulsioni,chi si fa esplodere non sono immigrati ma sono cittadini integrati nel paese,non è una guerra di esercito ma di cani sciolti e contro queste persone non puoi fare niente.
In Italia se vogliono possono colpire quando gli pare ma come ho già detto non lo fanno perché ancora l'Italia non è in guerra
 
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