Re: BROWNING MAXUS

garganè ha scritto:
waxe ha scritto:
Se usi l'opzione "cerca" troverai alcune discussioni in merito. In ogni caso ne parlano un gran bene, in molti lo considerano il miglior semiautomatico in circolazione (tralasciando i vari Cosmi, ovviamente!!). Browning è un grande marchio, che troppo spesso in Italia viene un po' snobbato, a favore degli ottimi ma un po' sopravvalutati Beretta e Benelli.
Ciao Waxe premetto che sono in parte d'accordo con te, non ho intenzione di cominciare una diatriba tipo questo è meglio di quell'altro e poi chiamo mio cugino che fa karate ecc. ecc. , d'accordo con browning d'accordo con cosmi. detto questo permettimi di dissentire sul fatto di una sopravvalutazione delle case armiere italiane da te pocanzi citate: primo per il fatto che in una scelta per puro campanilismo opterei per un brand italiano poi perchè questi signori è "solo" dalla seconda metà dell 1500 che fabbricano armi e secondo me a rigor di logica una mezza idea di quello che fanno credo se la siano fatta. in fine massimo rispetto per mr. Moses Browning padre di progetti diventati miti (io ho un auto 5 perfettamente funzionante degli anni 20) ma io sono per l'eccellenza armiera ITALIANA che tutti ci invidiano. Saluti garganè [3] [3] [3]
Capisco (anche se non approvo) il discorso riguardo al campanilismo nazionalistico. Ma vorrei ricordare che Benelli è della Beretta e Beretta è ben poco italiana. Diciamo che è una immigrata in USA. In ogni caso non contesto la qualità italiana (e nemmeno la bellezza: ho visto pochi semiautomatici belli come i Benelli), ma, semmai, contesto il fatto che pare esistere solo Beretta e Benelli, quando Browning è un marchio che nel rapporto qualità/prezzo è sicuramente superiore. Ti faccio un esempio in calibro 20: il mio Phoenix l'ho pagato circa 300 € in meno di un Benelli Montefeltro. Il Montefeltro è esteticamente superiore, su questo non ci piove. Ma alla placca perde diversi punti nei confronti del Browning. Per non parlare del rinculo, che nel Phoenix è davvero dolce. E' una questione di scelta: da un lato qualità/prezzo eccezionale, dall'altro bellezza e (presunta) italianità. Ovviamente si parla, insieme ai Beretta, di grandi marchi, in cui le differenze non sono poi così grandi.
 
Ciao Montecalvi ,Come vedo il post del Maxus ,non devo scrivere che bene ....sono fresco fresco da un weekend più che ottimo proprio nell entro terra livornese ,due giorni di fuoco col mio Maxus camo canna 76 strozzatore IM Briley....direi devastante ,fatto quota tutti e due giorni ,l unico neo un paio d inceppamenti di riarmo ...Mah!!!! speriamo non sia una cosa grave ,perchè poi sembra che BW Italia sia chiusa per problemi vari ,e le riparazioni un pò gravi dovranno andare in Belgio con lunghe attese....non sono sicuro ma così detto da un armeria seria ,nessuno sa di questa cosa !!!! Comunque per me rimane il number one per la caccia ai colombi con cartucce potenti baby e magnum ....e che in futuro ci sia delle migliorie per questo super semiautomatico.....UN saluto

un fucile che ha un paio d'inceppamenti ... anche se in una giornata dove presumo si sia sparato molto ... può essere definito " ottimo " ? Personalmente .... forse i miei benelli non avranno ricaricato 1 volta in 20 anni e decine di migliaia di colpi sparati di vita .... con pulizia solo a fine stagione ... per non parlare dei canna rinculante attuali che ricaricano con molle intermedie anche grammature non idonee.
Meglio i turchi ... allora !!
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto