Avendo abbastanza preciso il polso della situazione in provincia di Caserta, posso dirvi che il fenomeno del bracconaggio notturno e successivo alla chiusura del 31 gennaio si è in quest'ultimo anno fortemente ridimensionato. Gli interventi di gruppi della Forestale provenienti da fuori regione (e quindi non legati da amicizia o parentela con qualcuno che poteva avvertire delle operazioni in corso) hanno colpito duramente il bracconaggio. I gruppi in azione sono stati guidati alla localizzazione delle "vasche"da locali opportunamente "mascherati". Io stesso, mentre ero a fare fotografie, sono stato controllato da uomini della Forestale accompagnati da un individuo reso irriconoscibile da un passamontagna. Nel mese di marzo i pochi irriducibili, peraltro individui che non hanno niente da perdere, sono stati pesantemente "castigati". E vi debbo dire che i risultati si vedono.


Credo che TU le foto le facessi di giorno? Il grosso del bracconaggio in quelle zone viene fatto di notte e ben pochi si arrischierebbero di notte a controllare bracconieri appostati che spesso non hanno nemmeno il porto d'armi con il rischio di finire male....pensiero personale
 
Solito articolo fuorviante visto che appellano come "cacciatore" un bracconiere che non era in possesso da anni del pda.
 
Minchia ..... questo già denunciato anni fa per lo stesso reato !!! Purtroppo quando ce se mettono con indagini ed appostamenti h 24 .... non si scappa. Poi solita notizia condita con tanto di clamore riguardo segnalazioni di abbattimenti speci protette e periodo delicato ( qui !!!!..... nell'est europeo no ..... nel 1991 neanche da noi !! ) ..... e che cavolo ... non ci vuole nulla a risolvere il problema :
Si riapra la caccia sino al 31 marzo ;) !!
 
Credo che TU le foto le facessi di giorno? Il grosso del bracconaggio in quelle zone viene fatto di notte e ben pochi si arrischierebbero di notte a controllare bracconieri appostati che spesso non hanno nemmeno il porto d'armi con il rischio di finire male....pensiero personale

Direi molto male.2 anni fa spararono addosso alla forestale....

Da allora sono state chiuse il 90% delle vasche e c'è un grosso controllo,sono finiti i tempi belli di una volta.
 
Pensa se fanno questi controlli pure nelle zone di CE ...ho amici che abitano in quelle zone e mi dicono che questa settimana di luna piena era uno sparo continuo....io su' alcuni gruppi su FB ho cancellato un mare di stro.nzi che continuavano a osannare questa pratica vergognosa e illegale....andasse la il wwf e beccasse tutti sti' bracconieri ********....
 
Questo non' è un cacciatore , ma un deficente bracconiere, speriamo in punizioni esemplari, abbiamo bisogno di legalità in tutti i campi. purtroppo in altri posti d' Italia qursta è la prassi,ma qui i problemi sono ben più strutturali e ampi.
 
Avendo abbastanza preciso il polso della situazione in provincia di Caserta, posso dirvi che il fenomeno del bracconaggio notturno e successivo alla chiusura del 31 gennaio si è in quest'ultimo anno fortemente ridimensionato. Gli interventi di gruppi della Forestale provenienti da fuori regione (e quindi non legati da amicizia o parentela con qualcuno che poteva avvertire delle operazioni in corso) hanno colpito duramente il bracconaggio. I gruppi in azione sono stati guidati alla localizzazione delle "vasche"da locali opportunamente "mascherati". Io stesso, mentre ero a fare fotografie, sono stato controllato da uomini della Forestale accompagnati da un individuo reso irriconoscibile da un passamontagna. Nel mese di marzo i pochi irriducibili, peraltro individui che non hanno niente da perdere, sono stati pesantemente "castigati". E vi debbo dire che i risultati si vedono.
 
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