bracconaggio autorizzato da incompetenti.

ti rispondo analizzando punto per punto, innanzi tutto non sono agricoltore, non ne ho il tempo, però ho 6,7 ettari di terra di cui 1,3 a vigneto.
punto 1 : secondo Te si spara ad altre specie non si và da nessuna parte...potrei dirti chiudiamo la caccia perché in periodo venatorio qualcuno potrebbe sparare ai proibiti...

io ho detto che "sperando" nella buona fede degli sparatori (perchè è innegabile che cè pure le persona in malafede) il "problema erano le centinaia di fucilate" che agli orecchi dei riproduttori di stanziale che stavano covando ho avevano già i pulcini o che allattavano o che semplicemente si corteggiavano, potevano avere sul loro comportamento riproduttivo.

Punto2 : Ah poi se vogliamo togliere il pelo dall'uovo vedi che anche a caccia iniziata alcuni animali hanno ancora piccoli da svezzare e puoi trovare lepri,cinghiali ancora gravidi.....Ah scusa e quando vorresti sparare agli storni quando hanno già pappato tutto il raccolto?Vedi che adesso molte piante da frutto sono già prese di mira...aspettiamo settembre???

ciò che dici nella prima parte del punto è vera, ma vogliamo fare la percentuale tra quelli che hanno adesso il nido, sono gravide ecc. con quelli che li hanno a settembre??
per quanto riguarda la seconda parte , nel mio post parlo di posticipare di un paio di mesi , quindi ai primi d'agosto e non a settembre, ed ai primi d'agosto di nidiate ce ne sarà qualcuna ma mai come ora, in + in quel periodo l'uva è ancora verde per cui nessuna perdita per l'agricoltore.

punto3 . La stessa cosa varrebbe anche per i nocivi...aspettiamo settembre quando ormai han fatto razzia di nidiacei o quando i piccioni prendon di mira il mais appena seminato...

nel mio post scrivo che sono d'accordo con il contenimento delle specie invasive o come in questo caso nocive, ma ogni specie ha i sui tempi, il mio moralismo si basa sul fatto che qualsiasi specie in riproduzione va lasciata in pace, il contenimento può essere fatto prima o subito dopo la riproduzione, a meno che una qualsiasi specie la si voglia eradicare, in questo caso tutto è concesso ma certamente non è questo il caso.
Ciao.

Ciao beccone,allora ti ribatto anche io (poi basta perché altrimenti non finiam più..)
Non credo che tutti i selvatici nidifichino dove cacci gli storni,ognuno ha il proprio territorio e non è che nidificano uno attaccato all'altro,non credo neppure che si spari dalla mattina al tramonto..vero che ci sono persone in malafede,ma ahimè ci sono dappertutto e non solo nel mondo venatorio...purtroppo.credo che non ci sia solo l'uva da salvaguardare ma tutte quelle colture che crean reddito dalla frutta ai cereali..mais,soja,girasole ecc ecc. e quindi non so da Te ma aprile,maggio,giugno è periodo di semina...Poi che Tu dica che la selvaggina in tempo di riproduzine và lasciata in pace mi trova parzialmente d'accordo,ma ci sono speci prolifiche tutto l'anno e allora come facciamo?E comunque meglio contenere una specie prima dell'inizio della riproduzione quando non hanno piccoli da sfamare..altrimenti aspettando il termine dello svezzamento quanti danni avrebbero fatto sti animali?Certo se fossero introdotti nelle speci cacciabili non saremmo qui però...Questo è il mio pensiero...Ciaooooooooo
 
Per me storni, piccioni e corvidi andrebbero sterminati col napal altro che fucile! La beffa che mi manda in bestia è che se ne uccidi uno a caccia aperta hai il penale e poi li fanno sparare a 10 ''idioti'' quando hanno il nido!!!!!! Fammeli ammazzare dal 1 settembre al 28 febbraio poi se non basta è giusto continuare!
Così è ridicolo!!!!
 
Come quando chiusero la Bolognese per sparare ai cinghiali a Firenze! Anche lì c'erano le distanze dalle strade. Comunque andando a sparargli ora fate il gioco di quegli che non gli rimetteranno MAI fra le specie cacciabili, bravi!!!!

se hanno chiuso le strade sarà per sicurezza che dici?? non sei obbiettivo Angelo, vedrai quando metteranno i colombacci perchè rovinano le vigne....tra qualche anno se ne riparla...e quelli sono tra le specie cacciabili....te pensi che lo storno tra le specie cacciabili lo abbia levato l'Italia?? vedrai che te lo rimettono magari togliendoti l'allodola così dopo sei più sereno....un po' meno io
 
però .... a me un anno piacerebbe se nessun cacciatore si presentasse a fare i contenimenti !
già l ho detto, mi dispiace per chi subisce, ma quando vedo Roma ricoperta di cacca .... io godo !!
 
lo storno è un nocivo, certo invoglia perchè forse puoi sparare qualche colpo ma non 1000 forse spari 25/40 cartucce.....io sono andato anche quando anni fa ci mandavano a cornacchie ed in 7 volte tirai due colpi........oltre al piacere di uscire con il fucile, hai il piacere che i soldi risparmiati possono essere utili per altre iniziative....poi qui sta il discorso sugli ATC (per me inutili e costosi), però se i cacciatori viene dato potere di poter gestire, decidere e controllare il territorio credo sia una cosa più che positiva. Se non avessero bisogno dei cacciatori, per eliminare i cinghiali, i caprioli, gli storni, i piccioni, le gazze e le cornacchie (che beccano i tubi di irrigazioni delle piantagioni di pomodori per bere facendo danni notevoli), voi credete che la figura del cacciatore esisterebbe ancora....l'unico modo per continuare ad esercitare la nostra passione e ripristinare la cultura rurale che avevamo un tempo, un'immagine di persone serie ed importanti per l'ambiente, un'immagine che ci costruiamo al fianco del mondo agricolo che è l'unico che ci spalleggia.....guardiamo agli altri paesi uniti e forti che vanno a caccia più e meglio di noi...
 
Corvidi,nutrie e volpi si e storni no? e perché?Facile fare i moralisti dietro una tastiera....Avete delle vigne?Sapete o avete visto i danni che fanno e non solo alla vite ma anche alle piante da frutto...smettiamola di fare del moralismo e cerchiamo di vedere anche le problematiche che giran intorno alla caccia..non è colpa degli agricoltori se li hanno tolti dall'elenco delle speci cacciabili...dai...
Ciaoooo
M a quale moralista di terra con quella di mio padre e di mio suocero ne ho da vendere,li ci sono vigne,oliveti,fruttetti ecc.e ci son anche gli storni e tanti,e sai che fanno,mangiano tante cavallette, grilli , larve e null' altro che insetti,a luglio cominceranno a mangiare qualche fico,capira che danno,non mangiano neanche le cilige,che però vengono predilette dalle ghiandaie,e dimmi tu hai vigne?frutteti ?oliveti?
 
io ho terra, vigne, piante da frutto e ulivi, so benissimo a mie spese quello che gli storni sono in grado di fare, tant'è che non sono assolutamente contrario al contenimento della specie, sono contrario al luogo ed al periodo in cui si fa questo contenimento, tra un paio di mesi avrebbe molto più senso, a meno che non ci sia da salvare un raccolto di ciliege, ma sparare a 100 per farne morire + del doppio di fame è immorale, chiamami pure moralista non mi offendo anzi ne sono fiero visto che di morale nel mondo ce nè più poca; poi pensa che i vigneti in pianura sono uno dei pochi posti dove trovano rifugio e si riproducono lepri e fagiani, anche sperando nella lealtà degli sparatori che si speri rispettino questi animali, pensi che tutte quelle fucilate per un giorno intero facciano bene ai riproduttori?
Ehhh io non ho vigne ne piante da frutto ma vivendo in campagna qualcosa ci capisco anche io..allora se inizi a dire che secondo Te si spara ad altre speci non si và da nessuna parte...potrei dirti chiudiamo la caccia perché in periodo venatorio qualcuno potrebbe sparare ai proibiti...che discorso è???Ah poi se vogliamo togliere il pelo dall'uovo vedi che anche a caccia iniziata alcuni animali hanno ancora piccoli da svezzare e puoi trovare lepri,cinghiali ancora gravidi.....Ah scusa e quando vorresti sparare agli storni quando hanno già pappato tutto il raccolto?Vedi che adesso molte piante da frutto sono già prese di mira...aspettiamo settembre???La stessa cosa varrebbe anche per i nocivi...aspettiamo settembre quando ormai han fatto razzia di nidiacei o quando i piccioni prendon di mira il mais appena seminato....dai se sei agricoltore certe realtà le dovresti conoscere....
Ciao
 
Premetto che non mi son letto tutte le pagine.

D'accordo sul fatto che gli abbattimenti di contenimento siano utili, non lo nego, anche se potrebbero forse essere esercitati in periodi di apertura della caccia "forse", ma il discorso è: Come mai vanno sempre i soliti furboni a fare gli abbattimenti e anche se vuoi partecipare ad attività di mantenimento ZRC, ZRV e altro, nella speranza di essere chiamato una volta, non ci entri neanche a piangere?

Spiegatemi questo, perché credo che se tutti quelli abilitati con l'art 37 potessero accedere, a turno a questi controlli, forse si sarebbe più uniti e propensi a prendere una linea comune. Il resto credo che siano chiacchiere!

In questo caso, Icaro posso assicurarti che non ci vanno i "soliti" noti... un mio collega la esercita e mi ha spiegato tutto, fino a 3 anni fa era proprio una cosa per "amici intimi" gestita dalla solita associazione con a capo il "cinofilo"... poi un gruppo di ragazzi di Perugia si sono incazzati e con l' appoggio della libera caccia umbra sono riusciti a creare il " club dello storno" che tramite a cacciatori volontari e agricoltori ( nel caso, uliveti, vigne, ciliegeti e un altro che non ricordo), potrei andarci anche io, te o chiunque sia in regola, gestiscono i contenimenti (ovviamente tramite autorizzazione della regione Umbria) di storni e piccioni terraioli.


comunque qualcosa si sta muovendo anche in Umbria per il contenimento, è notizia di pochi giorni che adesso verranno istruiti anche per il contenimento un numero di 300 (mi pare) cacciatori per il contenimento del cinghiale.
I posti poi dovrebbero essere andati esauriti, stamani erano oltre 200 le domande presentate...
 
Ti quoto in pieno! Gli agricoltori hanno ragione a lamentarsi dei danni e dovrebbe essere spiegato loro che dovrebbero farsi sentire per fare introdurre lo storno tra le spscie cacciabili al più presto.
 
M a quale moralista di terra con quella di mio padre e di mio suocero ne ho da vendere,li ci sono vigne,oliveti,fruttetti ecc.e ci son anche gli storni e tanti,e sai che fanno,mangiano tante cavallette, grilli , larve e null' altro che insetti,a luglio cominceranno a mangiare qualche fico,capira che danno,non mangiano neanche le cilige,che però vengono predilette dalle ghiandaie,e dimmi tu hai vigne?frutteti ?oliveti?



Bentornato Danilo!!!!
Francamente ti confesso che leggerti è sempre un piacere.....anche se alle volte mi chiedo se sei davvero un cacciatore o se le tue frequentazioni con amici o SUPERTECNICI FAUNISTICI dell'ISPRA ti abbiano condizionato al punto da non vedere cio' che in tutto il mondo si vede....
La favola degli storni che mangiano SOLO cavallette e insetti nocivi pare uscito da un trattato di LAC o WWF.....quella poi degli storni che non "guardano" neppure le ciliegie è talmente grossa che nemmeno Fulco Pratesi in persona la racconterebbe....
Gli storni sono PESTILENZIALI x tutta la frutta....ciliegie in primis....poi uva e olive....
Sono talmente pestilenziali che anche l'ISPRA ha dato da anni parere favorevole x i piani di controllo e il reinserimento dello storno tra le specie cacciabili...
Io credo che tu sia un provocatore....intervieni x scatenare discussioni inutili e sterili, sapendo invece benissimo che quello dei danni all'agricoltura da parte di storni e altri animali è un problema serissimo...
L'anomalia...SOLO ED ESLCUSIVAMENTE ITALIANA....è quella di proteggere una specie e al contempo permettere ingenti piani di controllo a caccia chiusa.
I piani di contenimento agli storni si sono sempre fatti...anche quando era cacciabile e anche a Maggio/Giugno quando nidificano,xchè..checchè tu ne dica....in questo periodo fanno danni enormi sui ciliegi...tranne quelli a casa tua ovviamente.
Il problema è che quando era cacciabile tutto aveva un senso e..diciamocelo pure...se ce lo fanno cacciare poi dei piccoli che muoiono nel nido ce ne frega un po' meno..
La speranza e che nel 2015 con la revisione della "Direttiva uccelli" la normalità venga ripristinata.
 
Bentornato Danilo!!!!
Francamente ti confesso che leggerti è sempre un piacere.....anche se alle volte mi chiedo se sei davvero un cacciatore o se le tue frequentazioni con amici o SUPERTECNICI FAUNISTICI dell'ISPRA ti abbiano condizionato al punto da non vedere cio' che in tutto il mondo si vede....
La favola degli storni che mangiano SOLO cavallette e insetti nocivi pare uscito da un trattato di LAC o WWF.....quella poi degli storni che non "guardano" neppure le ciliegie è talmente grossa che nemmeno Fulco Pratesi in persona la racconterebbe....
Gli storni sono PESTILENZIALI x tutta la frutta....ciliegie in primis....poi uva e olive....
Sono talmente pestilenziali che anche l'ISPRA ha dato da anni parere favorevole x i piani di controllo e il reinserimento dello storno tra le specie cacciabili...
Io credo che tu sia un provocatore....intervieni x scatenare discussioni inutili e sterili, sapendo invece benissimo che quello dei danni all'agricoltura da parte di storni e altri animali è un problema serissimo...
L'anomalia...SOLO ED ESLCUSIVAMENTE ITALIANA....è quella di proteggere una specie e al contempo permettere ingenti piani di controllo a caccia chiusa.
I piani di contenimento agli storni si sono sempre fatti...anche quando era cacciabile e anche a Maggio/Giugno quando nidificano,xchè..checchè tu ne dica....in questo periodo fanno danni enormi sui ciliegi...tranne quelli a casa tua ovviamente.
Il problema è che quando era cacciabile tutto aveva un senso e..diciamocelo pure...se ce lo fanno cacciare poi dei piccoli che muoiono nel nido ce ne frega un po' meno..
La speranza e che nel 2015 con la revisione della "Direttiva uccelli" la normalità venga ripristinata.
hahahahhaha bella quella di folco pratesi
 
La solita storia e mi chiedo ma è poi così difficile conoscere le cose o è un pretesto per sparare castronerie e sostenerle a spada tratta per distinguersi modello bastian contrario, a tutti quelli che parlano senza cognizione di causa e sono stufi, ci sono tanti sport su cui possono dirottare, ne dico uno a caso l'ippica. Cercherò per l'ennesima volta di chiarire visto che c'è grande confusione mentale e non so fino a che punto voluta. Primo chi subisce danni più o meno gravi non può ripeto non può essere risarcito o avere rimborsi a me che non sia iscritto agli agricoltori con un costo minimo di circa 3000 euro, i rimborsi se, in che misura e quando, saranno verificati attraverso un perito dell'ATC con tabelle standard (la provincia veniva a constatare più volte in più giorni per le maturazioni scalari) e chi non è iscritto può avere come risarcimento come dice cettolaqualunque una beata minchia. Può fare domanda da privato, qualunque privato alla provincia la quale prende in considerazione e se lo riterrà opportuno potrà valutare la situazione e agire di conseguenza (quasi mai) ma subito, immediatamente perchè una quindicina di ciliegi (anche acerbe o appena rosse) sono attaccati dall'alba al tramonto pur con tutti i dissuasori possibili e addirittura mentre magari uno sta cogliendo sotto il ciliegio, tempo max 2 giorni non c'è più frutti. Serve invece ed è quello che più volte ho fatto presente a considerare la deroga possibile a quei comuni che ne fanno richiesta per danni all'agricoltura se la regione li concede con le clausole che sappiamo. Detto questo ora stanno maturando le razze precoci di albicocche e susine (cino-giapponesi) e poi via via l'uva spina le more l'uva precoce i fichi poi l'ulive ecc. Se qualcuno ancora non avesse capito bene come sta la questione può venire con me e magari si renderà conto della realtà.
 
Aldilà della sensibilità di ognuno di noi di fronte al contenimento di animali in pieno periodo riproduttivo....contenimenti che si fanno da sempre...anche quando si cacciava regolarmente da Agosto a Marzo...credo che il post iniziale di Evolo ( Beccone ) metta in luce un'anomalia.
I piani di controllo nei confronti di animali dannosi all'agricoltura solitamente si fanno quando questi animali fanno danni e in prossimità delle colture da salvaguardare...
Se si vogliono preservare le ciliegie si spara agli storni vicino agli alberi di ciliegio....
Qui invece si sta parlando di contenimento di storni nelle vicinanze di vigne.....quando è palese che a Maggio gli storni nelle vigne non fanno danni...
Non conosco il testo della delibera con cui in Umbria si autorizzano detti piani di controllo...da noi è specificato tassativamente che questo deve avvenire nelle immediate vicinanze delle piante da preservare....quindi quello di cui si parla nel post iniziale da noi non sarebbe ammesso...
Chiamarlo bracconaggio è una forzatura ma Beccone non ha tutti i torti....a mio avviso.
 
Ma nel frattempo i danni causati dagli attuali storni adulti si sommano ai danni degli storni appena nati e da quelli che nasceranno.....bene.....prova a dare una letta al post di Osservatore Romano e poi anche a quello di Ozannagh ( che hai anche condiviso) e datti una risposta.


Forse ho sbagliato a condividere in toto il post di Ozannagh ovviamente mi riferivo al discorso su Grillaia

- - - Aggiornato - - -

Cioè....chi effettivamente subisce danni INGENTISSIMI dagli storni (magari vivendo e sostenendosi solamente con i frutti del suo lavoro di agricoltore) cosa dovrebbe fare se non rompere le palle a chi di dovere fino a far permettere di sparare gli storni all'interno della sua proprietà " ANCHE" se la caccia è chiusa??..che colpa ne ha lui se lo storno non è contemplato tra le speci cacciabili????
Poi, visto che si tratterà di farlo fare da qualche autorizzato in un periodo molto breve se non con uscite già conteggiate,beh.....il prelievo deve per forza di cose essere il + incisivo possibile.

Ecco perchè secondo me si tratta di contenimento...... ed ecco perchè lo stesso va accettato.

Distinguiamo poi.......il contenimento è autorizzato ........non si tratta di bracconaggio .

Altresi vero è il fatto che + di qualche media si riempirà la bocca di tutto ciò ma a maggior ragione CHI CI RAPPRESENTA dovrebbe aver la forza di dire che tutto questo potrebbe essere evitato se lo storno fosse cacciabile........fusse che fusse.....



Paolo IO sono contrario al fatto di adoperare il fucile e soprattutto che ci siano imbecilli di cacciatori che si prestino a queste porcate per sparare mettendoci tutti alla stessa stregua davanti ai nostri detrattori....vogliono contenere, benissimo i fucili li adoperi la polizia provinciale e poi ci vadano loro davanti alle telecamere di striscia....

- - - Aggiornato - - -

però .... a me un anno piacerebbe se nessun cacciatore si presentasse a fare i contenimenti !
già l ho detto, mi dispiace per chi subisce, ma quando vedo Roma ricoperta di cacca .... io godo !!



Dillo a me IO prendo pure per il culo la gente che scivola sulla ****...

Ma LEI e' contrario alla caccia? Si ? E allora buona **** ti faccia
 
Ehhh io non ho vigne ne piante da frutto ma vivendo in campagna qualcosa ci capisco anche io..allora se inizi a dire che secondo Te si spara ad altre speci non si và da nessuna parte...potrei dirti chiudiamo la caccia perché in periodo venatorio qualcuno potrebbe sparare ai proibiti...che discorso è???Ah poi se vogliamo togliere il pelo dall'uovo vedi che anche a caccia iniziata alcuni animali hanno ancora piccoli da svezzare e puoi trovare lepri,cinghiali ancora gravidi.....Ah scusa e quando vorresti sparare agli storni quando hanno già pappato tutto il raccolto?Vedi che adesso molte piante da frutto sono già prese di mira...aspettiamo settembre???La stessa cosa varrebbe anche per i nocivi...aspettiamo settembre quando ormai han fatto razzia di nidiacei o quando i piccioni prendon di mira il mais appena seminato....dai se sei agricoltore certe realtà le dovresti conoscere....
Ciao

Vedi tu hai perfettamente ragione,ma il controsenso,e il mondo venatorio ne è pieno,è che a stagione aperta abbattere uno storno è reato,poi visti gli ingenti danni che producono ne deliberano gli abbattimenti a caccia chiusa.
La cosa non è che sia tanto sensata,che lo stato rimborsi il 100%dei danni agli agricoltori,poi vedi come li rimettono il giorno dopo.
Stessa situazione nel lazio,cornacchia grigia apertura il 01/10 e chiusura il 31/01,con deroga al 10/02.In base hai dati dell'ispra la cornacchia non suscita interesse venatorio e quindi non ne si vede la motivazione di un'apertura alla terza domenica di settembre.Poi mettono le gabbie l'estate per la loro nocività,ma vi sembra una cosa sensata?
 
Sempre la solita zolfa......lo storno è un animale nocivo, ed in tutti i paesi si fa contenimento dove vi è bisogno, in Scozia/Inghilterra con i colombacci, in Francia con le cornacchie, da noi con Storni........Il problema che la stragrande maggioranza se ne fotte e della caccia si ricorda solo dal 1 settembre in poi.....i danni causati dalla fauna (patrimonio dello stato) sapete da chi sono pagati??? Sono pagati dagli ATC, cioè in parole povere sono pagati da noi, e sapete chi va a proteggere le vigne con i fili elettrici per non pagare i danni ai produttori di vino?? I cacciatori, fili pagati dagli ATC, quindi si può discutere se è giusto o no sparare in una vigna adesso, ma non si può discutere di sparare ad uccelli che divorano tutto nei frutteti, quei frutteti che danno da mangiare a tante famiglie, poi quando c'è bisogno si può sparare nelle vigne per contenimento, ma da noi a parte i colombacci (non cacciabili in contenimento) non vengono richiesti altri danni nelle vigne oltre cinghiali e caprioli.

Detto questo ed aggiungo in Toscana negli ultimi anni, è stato possibile cacciare lo storno, SOLO nei comuni che durante tutto l'anno, vi sono state richieste di risarcimento danni, nei comuni dove nessuno ha fatto richiesta di danni da parte di questi uccelli era chiusa.

Detto questo lo storno adesso sta facendo molti danni sui tetti delle abitazioni, dove nidifica......

Insomma il territorio andrebbe gestito da cacciatori e non da chiaccheroni, se nessuno caccerebbe le volpi adesso che hanno le cucciolate, sapete che vi rimarrebbe di quei polli colorati? niente, e vabbè tanto gli ATC li lanciano due giorni prima dell'apertura della caccia, qualcosa da portare a casa si raccatta......mah

Quoto e riquoto.
Ciao,Paolo.

- - - Aggiornato - - -

A me quello che mi fa incaxxare è che gli storni gli fanno sparare ora e poi quando apre la caccia non gli fanno cacciare; è per questo che dico che nessuno dovrebbe andare a sparargli adesso!!! Ma a voi non sembra un controsenso??? Ora sì anche nell'aie della case o sulle strade, dopo se uccidi uno storno (e non venite a dirmi che è caccabile in deroga che a star dietro a tutto è praticamente protetto!!!) c'è il penale, ma siamo proprio nel paese delle banane!!!! Per quello che fanno spero che gli ATC finiscano tutti i soldi per i danni causati dagli storni, forse sarà la volta buona che gli rimettono cacciabili come si deve!!!!

Si...forse finiranno i soldi e te ne chiederanno di più per iscriverti!!!!!!!
Ma kazzo.....secondo te è colpa degli ATC se lo storno non è cacciabile??
Anch'io d'istinto mi vien da dire "nessuno dovrebbe sparare lo storno",così vedremo se lo inseriscono tra le speci cacciabili ma per il momento pensa ai danni economic che producono a tante persone.......mi fermo qui altrimenti ripeto cose che ho già scritto.
Ciao,Paolo.
 
Io vivo a Calenzano ho provato con tefonate varie a provincia e "personaggi" atti all'organizzazione degli abbattimenti di piccioni, su terreno libero, che annualmente tra sesto fiorentino e Calenzano fanno. Tutti si segnano il tel e nessuno chiama.

Vuoi partecipare agli abbattimenti dei cinghiali in contenimento, sempre in terreno libero, basta avere l'art. 37?
NO, lo fanno solo le squadre, sponsorizzate naturalmente, se non sei iscritto stai a casa!

E pensare che casualmente quintali di pane cadono accidentalmente tutto l'anno nei boschi intorno casa e poi occorre fare gli abbattimenti.

Se dalle tue parti Allodola, le cose vanno diversamente, tanto di cappello, siete persone serie che hanno a cuore la gestione del territorio, da me purtroppo non è così!
 
M a quale moralista di terra con quella di mio padre e di mio suocero ne ho da vendere,li ci sono vigne,oliveti,fruttetti ecc.e ci son anche gli storni e tanti,e sai che fanno,mangiano tante cavallette, grilli , larve e null' altro che insetti,a luglio cominceranno a mangiare qualche fico,capira che danno,non mangiano neanche le cilige,che però vengono predilette dalle ghiandaie,e dimmi tu hai vigne?frutteti ?oliveti?

Ad agosto comincieranno a mangiare uva, se invece si previene prima,il danno sarà più "limitato", la cosa storta e che non ce lo fanno cacciare a caccia aperta e poi si inventano queste battute ridicole ,in modo da far apparire che il problema e risolto per quest' anno ,saluti
 
Quoto e riquoto.
Ciao,Paolo.

- - - Aggiornato - - -



Si...forse finiranno i soldi e te ne chiederanno di più per iscriverti!!!!!!!
Ma kazzo.....secondo te è colpa degli ATC se lo storno non è cacciabile??
Anch'io d'istinto mi vien da dire "nessuno dovrebbe sparare lo storno",così vedremo se lo inseriscono tra le speci cacciabili ma per il momento pensa ai danni economic che producono a tante persone.......mi fermo qui altrimenti ripeto cose che ho già scritto.
Ciao,Paolo.

Paolo credo che il problema sia quello....tanti credono che lo storno non sia più nell'elenco delle speci cacciabili per colpa di agricoltori,frutticoltori atc e quant'altro....bho forse si crede che non facendo i piani di abbattimento venga riinserito??Ma và...ci sono altri animali che fan danni (corvi gazze)che vengono cacciati nel periodo venatorio e ogni anno a caccia chiusa si fanno i piani di abbattimento così anche la volpe,per non parlare delle nutrie...bhoooo qui finisco gli interventi in questo post...forse (scrivo forse)c'è gente che non sa oppure....
 
Tanto lo storno lo rimetteranno, ma sarà merce di scambio con qualche specie ad oggi cacciabile.......


SEEEEHHH! lo rimetteranno fino ad un ennesimo ricorso al TAR da parte dell'ultimo arrivato..........alla presentazione di un nuovo emendamente........E noi a quel punto dovremmo lasciarglielo lo storno ! non cedere a ricatti tipo "dare" una specie per "averne" un'altra.
Rifiuteremo di effettuare i contenimenti!
E da quel momento dovremmo SOLO aspettare......ci chiederanno LORO se PER CORTESIA abbattiamo gli storni....ma non solo.....arriverà anche il momento dei cormorani....dei gabbiani....dei cinghiali tutto l'anno.....delle volpi......aspettiamo veramente che (purtroppo) succeda qualcosa di brutto a qualcuno.....(da parte di volpi o cinghiali ma anche dalle nutrie) ......basta aver pazienza.
Ma ripeto.....non dovremo cedere a ricatti......e PRIMA di chiedere aiuto ai cacciatori le specie dannose DOVRANNO essere specie cacciabili.....poi se servirà ci potrà stare anche il contenimento.
Ciao,Paolo.
 
Comunque anche riammettessero lo storno cacciabile il problema dei danni rimane, le ciliege maturano a maggio e gli interventi andrebbero ad ogni modo previsti fuori dal calendario venatorio, non credo infatti che un eventuale ritorno a specie cacciabile(ci credo quando lo vedo!) risolva il problema di sovrannumero, la percentuale di abbattimenti sarà uno 0,% rispetto ai milioni esistenti.
 
lo storno è un nocivo, certo invoglia perchè forse puoi sparare qualche colpo ma non 1000 forse spari 25/40 cartucce.....io sono andato anche quando anni fa ci mandavano a cornacchie ed in 7 volte tirai due colpi........oltre al piacere di uscire con il fucile, hai il piacere che i soldi risparmiati possono essere utili per altre iniziative....poi qui sta il discorso sugli ATC (per me inutili e costosi), però se i cacciatori viene dato potere di poter gestire, decidere e controllare il territorio credo sia una cosa più che positiva. Se non avessero bisogno dei cacciatori, per eliminare i cinghiali, i caprioli, gli storni, i piccioni, le gazze e le cornacchie (che beccano i tubi di irrigazioni delle piantagioni di pomodori per bere facendo danni notevoli), voi credete che la figura del cacciatore esisterebbe ancora....l'unico modo per continuare ad esercitare la nostra passione e ripristinare la cultura rurale che avevamo un tempo, un'immagine di persone serie ed importanti per l'ambiente, un'immagine che ci costruiamo al fianco del mondo agricolo che è l'unico che ci spalleggia.....guardiamo agli altri paesi uniti e forti che vanno a caccia più e meglio di noi...



Condivido e aggiungo....
Qual è secondo voi il motivo per cui gli agricoltori tramite le loro categorie non hanno mai preso una posizione netta a favore dell'abrogazione dell'842????
Perché i cacciatori tramite il volontariato e gli ATC fanno prevenzione danni...gestiscono le zrc in maniera da non avere sovraffollamenti di selvatici e controllano le specie dannose....
Se smettessimo di fare quello che tra l'altro si è sempre fatto scommettiamo che nel giro di pochi anni anche CIA,Confagricoltori e compagnia bella li vedremo schierati a fianco di chi già da tempo si batte x togliere il ns art.842 del cc????
Ovviamente con tutte le conseguenze del caso....
 
Mah....probabilmente il danno non lo stanno facendo (in questo momento ) alla vigna ma sicuramente di danni ad oggi ne avranno fatti in abbondanza e comunque li faranno a tempo debito nel vigneto........aspetta che cresca il grappolo e aspetta che crescano i nidiacei........detto questo per me si tratta di puro contenimento.
Ciao,Paolo.
 
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