Ho dato uno sguardo alle inserzioni su armiusate, per s56 e i prezzi sono tra i 300/500€. La cosa che mi lascia perplesso, è che l'incisione di questo fucile è diversa e molto più elaborata degli S56 in annuncio.

Sergio
 
Ho un S55 del 1960 (XVI impresso sulla canna così come il modello), secondo me viste le foto il fucile è un S55, le incisioni probabilmente potrebbero essere state fatte su specifica richiesta, sempre che non siano state previste in un primo momento e poi eliminate mantenendo la bascula "bianca" (così come la bascula tartarugata fatta su alcuni esemplari, ma sempre solo su richiesta).
 
Ciao e scusate l'intromissione, ma probabilmente il fucile monta canne diverse da come era uscito dalla fabbrica, infatti se andate a vedere sul catalogo postato, si legge che l's56 monta canne con estrattori automatici ( eiettori) mentre nelle canne fotografate da Davide si vede benissimo che non ci sono, al contrario la bascula del s55 non è incisa mentre lo è quella del s56

Se Davide ha lo possibilità di andare a rivedere il fucile, si chiarirebbe tutto confrontando i nr. di matricola di bascula e canne

Ciao, Marco.
 
Ho un S55 del 1960 (XVI impresso sulla canna così come il modello), secondo me viste le foto il fucile è un S55, le incisioni probabilmente potrebbero essere state fatte su specifica richiesta, sempre che non siano state previste in un primo momento e poi eliminate mantenendo la bascula "bianca" (così come la bascula tartarugata fatta su alcuni esemplari, ma sempre solo su richiesta).


Lo strano è la scritta:"Prima fabbrica italiana d'armi Pietro Beretta...". Scritta che non si trova sugli altri modelli S55 e S56 che ho visto in foto. Magari si potesse vedere una foto del petto di bascula.

Sergio
 
probabilmente quello che intendi tu era un s 54 che ho avuto modo di vedere un paio di giorni fa, visto che l's 55 ha il tasto per lo sgancio dell' astina incassato dentro la stessa, mentre l' s 54 aveva una spece di tasto scorrevole in rialzato
 
Sapete che forse ho toppato S 56 SCUSATE..!!........e' che ho fatto tutto di fretta stamane...e probabilmente mi sono confuso.....grazie Sergio per la puntualizzazione,ma probabilmente hai ragione...ciao Davide...

Insisterei per il modello S55. Il modello, oltre che stampigliato sotto le canne, dovrebbe essere stampigliato su una delle spallette trapezoidali della bascula. Gli S56E avevano estrattori automatici e non mi risulta che siano mai stati prodotti con manicotto ottagonale.
Per quanto riguarda l'affidabilità, non credo che la serie S55-S56-S57 abbia assolutamente niente da invidiare alla successiva S685-S686-S687.
Se proprio vogliamo trovare qualche punto a favore delle serie più recenti:
-una maggiore facilità di pulizia dell'interno della bascula, soprattutto nei modelli con estrattori automatici;
-una struttura un pò meno sollecitata per la forma della bascula, più bassa e più larga (potrebbe avere importanza nelle versioni da tiro);
-la possibilità di sostituire con una certa facilità i perni di cerniera (anche questo aspetto può essere importante solo su versioni da tiro).
Per quanto riguarda il valore: in teoria un'arma del genere, se in ottime condizioni, dovrebbe valere 500-600 euro; in pratica, considerando quanti S686 con ejectors e magari monogrillo selettivo possono reperirsi anche a cifre inferiori, ritengo che sarebbe arduo cercare di ottenere più di 200 euro.
 
Lo strano è la scritta:"Prima fabbrica italiana d'armi Pietro Beretta...". Scritta che non si trova sugli altri modelli S55 e S56 che ho visto in foto. Magari si potesse vedere una foto del petto di bascula.

Sergio

Cavolo mi avete messo una curiosita'addosso che a giorni me lo vado a rivedere e cercheremo assieme di svelare ulteriori approfondimenti..faro' altre foto.....grazie a tutti per gli interventi di estrema professionalita'....ciao Davide...
 
Grazie a tutti per le notizie,ma volevo appurare una cosa:da quello che capisco quindi se il fucile in questione ha diversi numeri di matricola,canne e bascula,potrebbero aver cambiato le canne.....??..perche' come dice Lorenzo sulle canne c'e' punzonato S 55,ma sulla bascula ho visto io c'e' scritto S 56..grazie ciao Davide....
 
Cavolo mi avete messo una curiosita'addosso che a giorni me lo vado a rivedere e cercheremo assieme di svelare ulteriori approfondimenti..faro' altre foto.....grazie a tutti per gli interventi di estrema professionalita'....ciao Davide...

Sono curioso anche io, perchè ho ripassato in rassegna tutti i modelli della serie S54-58, ma nessuno reca quella scritta sulla bascula.

Sergio
 
Insisterei per il modello S55. Il modello, oltre che stampigliato sotto le canne, dovrebbe essere stampigliato su una delle spallette trapezoidali della bascula. Gli S56E avevano estrattori automatici e non mi risulta che siano mai stati prodotti con manicotto ottagonale.
Per quanto riguarda l'affidabilità, non credo che la serie S55-S56-S57 abbia assolutamente niente da invidiare alla successiva S685-S686-S687.
Se proprio vogliamo trovare qualche punto a favore delle serie più recenti:
-una maggiore facilità di pulizia dell'interno della bascula, soprattutto nei modelli con estrattori automatici;
-una struttura un pò meno sollecitata per la forma della bascula, più bassa e più larga (potrebbe avere importanza nelle versioni da tiro);
-la possibilità di sostituire con una certa facilità i perni di cerniera (anche questo aspetto può essere importante solo su versioni da tiro).
Per quanto riguarda il valore: in teoria un'arma del genere, se in ottime condizioni, dovrebbe valere 500-600 euro; in pratica, considerando quanti S686 con ejectors e magari monogrillo selettivo possono reperirsi anche a cifre inferiori, ritengo che sarebbe arduo cercare di ottenere più di 200 euro.

[thumbsup.gif] non fa' una grinza......

- - - Aggiornato - - -

Anche il Catalogo Beretta del 1964 conferma che la bascula è del s56.

Sergio


http://www.armichepassione.com/Manuali/Catalogo%20Armi%20Beretta%201964-1970%20Ita.pdf

.....ho approfittato del tuo link per ridare un occhiata ad armichepassione, non lo guardavo da un po', e devo fare un applauso meritato al nostro pier con il quale ne parlavo mercoledi' sera a cena, ha fatto e' sta' facendo un gran bel lavoro ed il sito e' sempre piu' interessante......
 
gentili forumisti, sono appena entrato in possesso di un beretta s56e del 1975, c'è qualcuno che potrebbe inserire una scansione del libretto di uso e manutenzione che non sono riuscito a reperire dal vecchio proprietario? ringrazio.
 
E' uno dei primi esemplari, ha ancora il manicotto di forma ottagonale e qualche incisione sulla bascula (poi eliminate e presenti sui modelli più elaborati).
La bascula sembra pressoché perfetta, non sappiamo camere e canne. Potrebbe essere interessante come esemplare da collezione, sarebbe un peccato rovinarlo. Come valutazione di mercato, purtroppo, il valore è limitato.
 
Ho scrutato con lente e occhiali,non ben visibile,ma le canne mi pare indicano un peso di Kg 1,280.....sia bascula che astina e canne matricola A 17136........poi quello che mi lascia perplesso sono le foratura che in seconda canna indicano due diverse misure e cioe' 18,3.....17.3......mentre in prima mi sembra di leggere 17,3......e' possibile che sia stato rintubato..?....ciao e ancora grazie Davide...

Come avevo immaginato e sostenuto, non poteva essere un S56E, perché la bascula è di un fucile senza ejectors, presentando un unico gambo di armamento, anzichè due separati come nei modelli S56E-S57E, ecc. Non mi risultava nemmeno che fossero mai stati prodotti S56 senza ejectors, a differenza di quanto sia stato fatto con i paralleli (426 senza ejectors). Per quanto riguarda le incisioni, non è la prima volta che vedo quel tipo di incisioni su un modello datato di S55, ma non riesco a ricordare dove reperire foto. Sui modelli destinati al mercato statunitense, per esempio, ho visto incisioni diverse da quelle in catalogo italiano. Può darsi che in un limitato periodo abbiano prodotto un certo numero di esemplari come quello in oggetto. Sicuramente è una esecuzione poco comune e sarebbe bene che ne avesse cura un appassionato, ma il valore commerciale resta comunqie limitato. Certo, se un collezionista volesse avere a tutti i costi quella versione poco comune di S55, il discorso sarebbe diverso...
Per quanto riguarda le canne, credo che siano le originali e presentano ancora, come nella prima versione, il piccolo manicotto in volata, poi scomparso nelle versioni successive. Vorrei allegare una pagina del catalogo 1956, dove viene presentato il modello "S55" come assoluta novità (e versione "S55B" con bindelline laterali), con il manicotto di volata presente, ma devo convertire il file da pdf a jpg. Per le strozzature, dando per scontato che 17,3 sia il diametro in volata per entrambe le canne, 18,3 la foratura della canna superiore, l'unico dato certo è che la canna superiore ha strozzatura di 10/10. Forse la foratura della canna inferiore non è più ben visibile. Ad ogni modo, considerando le forature utilizzate comunenente in quei periodi, ipotizzerei almeno 18,1-18,2: conseguentemente, la strozzatura della prima canna potrebbe essere 8/10-9/10. Si tratta sicuramente di strozzature accentuate. Il diametro di foratura si potrebbe misurare con adatto strumento, per fugare ogni dubbio.
 

Allegati

  • S55 da Catalogo BERETTA 1956.pdf
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Ho scrutato con lente e occhiali,non ben visibile,ma le canne mi pare indicano un peso di Kg 1,280.....sia bascula che astina e canne matricola A 17136........poi quello che mi lascia perplesso sono le foratura che in seconda canna indicano due diverse misure e cioe' 18,3.....17.3......mentre in prima mi sembra di leggere 17,3......e' possibile che sia stato rintubato..?....ciao e ancora grazie Davide...
 
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