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Non sono d'accordo. Quello che si sta dicendo, qui, è che trattare gli animali come esseri umani è un disagio personale che diventa una patologia sociale. In una società malata.
Una patologia sociale non sono solo "fatti suoi". E' qualcosa che va evidenziato e curato (o per lo meno arginato). Per curarlo, il primo passo è chiarire, finalmente, che chi pensa che gli animali siano meglio degli uomini non lo fa perché sono tanto teneroni, e tutti gli mettono i "like", lo fa in funziona di una sociopatia, di una malattia legata al proprio scollamento sociale con la realtà.
Il secondo punto che evidenzi, scusa, c'entra poco con l'argomento.
La patologia sociale di chi tratta animali come persone e' una goccia nel mare della patologia sociale in generale, la cui forma piu' grave risiede nell'uso di smartphones, computers, tablets, ecc. Va in una scuola, a una festa, in una casa, o persino per strada e vedrai migliaia di persone che non sanno piu' avere rapporti verbali o anche affettivi. Va in un forum (non questo, per fortuna), message board o un blog e vedrai l'odio, l'intolleranza, gli insulti di chi scrive. Va in un parco e vedrai coppiette sedute su una panchina, lui con il suo smartphone, lei con il suo, che digitano furiosamente messaggi per lo piu' stupidi e superficiali ad altre persone, invece di cercare una comunicazione intellettuale e spirituale con chi gli sta vicino.. Meno male che cani e gatti non sanno usare aggeggi elettronici, altrimenti anche quel po' di rapporti affettivi che esistono fra umani e i loro animali sparirebbero. Mi rincuora vedere un uomo che vive per il suo cane o gatto, anche se non ha altri amici o amori. Almeno e' ancora capace di affetto, sebbene di un affetto incompleto e indirizzato malamente. E del resto questo tipo di affetto e' un sintomo, non la causa di una patologia sociale pre-esistente. Sta' sicuro che un uomo (o una donna) che ama i suoi animali quasi sempre non sara' capace di torturare o uccidere altri esseri umani come invece fanno spesso quelli che gli animali li odiano e li torturano. Non sara' capace di andare in giro a predicare odio e manganellare innocenti come i membri di Casapound.
Questo slittamento verso una societa' malata era gia' visibile quando cominciarono ad apparire televisori multipli nella stessa casa. Papa' e mamma guardavano lo stesso programma (forse), il figlio nella sua camera ne guardava un altro, e la figlia un altro ancora. Una societa' malata? Certamente. E gli aggeggi elettronici, cibernetici e robotici la stanno finendo. Gia' la percentuale di persone che hanno espresso una preferenza sessuale verso i sexbots e' cresciuta a dismisura. Parecchi sociologi hanno predetto che in un futuro non troppo lontano, quando i partners sessuali robotici saranno meno costosi e piu' realistici la maggioranza degli esseri umani nei paesi sviluppati non cerchera' piu' di far sesso con altri umani.
Per quanto riguarda il secondo punto che ho evidenziato, l'influsso di barbari che pensano che l'infibulazione e lo schiacciamento dei seni siano cose buone, e che le donne devono coprirsi da capo a piedi, essere "vendute" come spose a 8 o 9 anni, che non debbano andare a scuola o guidare un'auto o lasciare la casa non accompagnate e obbedire ciecamente al marito e' un virus temibile che aggiungera' alla nostra societa', gia' malata di aggeggismo terminale, un'altra infezione micidiale.