Re: Balistica super-velox ab
Ovviamente non parlo del singolo strozzatore che ha un valore molto relativo ma della canna; cerco di spiegarmi in parole povere.Si tratta di una canna forata 18,8 impercettibilmente conica che prima della volata si allarga ulteriormente con una specie di sacca lunga una decina di centimetri con la parte centrale che arriva a 19,2 che poi confluisce nella leggera strozzatura finale. Risultato: rinculo dimezzato, velocità e penetrazione leggermente superiori in virtù della coda di rosata più corta e del minor stress subito dai pallini. Naturalmente questo è il mio parere dopo qualche anno di utilizzo. Ciò non toglie che anche le canne con foratura tradizionale ben realizzata all'atto pratico si comportano bene; come sempre la differenza la fa il "manico".
Non sono tanto sicuro che la velocita' aumenti cosi' tanto rispetto ad una canna normale. Questo perche' la spinta vera e propria dei gas, come lo stesso Bentivoglio afferma, avviene nei primi 50-60 cm circa, in base al tipo di cartuccia. Tuttavia, se prendi una canna 18.3, una 18.6 e una 18.8 il volume che i gas hanno diposizione ad una data distanza lungo la canna e' un po' diverso. In pratica il volume nella 18.8 sara' circa il 2% maggiore della 18.6 e circa il 5.5% in piu' rispetto alla 18.3. A sua volta la 18.6, sempre a parita' di lunghezza, offrira' un volume circa il 3% maggiore rispetto alla 18.3.
Percio', a parita' di lavoro sviluppato dai gas la spinta nella foratura larga si esaurisce un po' prima, idealmente! In pratica bisogna metterci altre cose quali l'attrito che presumibilmente nella foratura larga e' minore dato che l'espansione della parte otturatrice della borra ha comunque un limite ed una modalita' non proprio lineare, in particoalre quando e' vicina al limite di espansione radiale. Possibilmente l'ultima parte della canna, dove la foratura Bentivoglio si allarga a 19.2, da' qualche vantaggio non trascurabile in termini di attrito ma non credo in numeri che possano giustificare grandi differenze. L'unica cosa e' la compattezza della rosata, non la sua V0, cioe' una velocita' residua piu' alta, quanto piu' aumenta la distanza, perche' se la rosata viaggia piu' compatta per piu' tempo, secondo me, perde meno velocita'.
Dopo aver provato un po' di tutto, secondo me non esiste una soluzione superiore all'altra i nmaniera eclatante. Anzi e' piu' facile, trovando la cartuccia adatta, renderle equivalenti! L'equivalenza e' ancora piu' facile da raggiungere quanto piu' i componenti della cartuccia sono buoni.
Per me le uniche differenze sostanziali sono:
1) la foratura larga da' il vantaggio di un minore rinculo percepito
2) la foratura stretta funziona meglio con cartucce tradizionali, con cartoncino+feltro
Tra queste due io preferisco di granlunga la prima, usando maggiormente basculanti ma anche una foratura tradizionale 18.5-18.6 funziona!
Se il fucile ha un certo peso va benissimo anche 18.4.
Se qualche volta avro' modo di provare una di queste canne magari mi ricredo ma, a parte queste due caratteristiche qui sopra e la compattezza della rosata (che si puo' ottenere anche con canne tradizionali), non penso ci siano altro da scoprire....
Ciao