Bello,bello,bello!!!!
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Meglio di cosi non potevi sperare, uno springer che non "scrive sul terreno" è un cane che darà al suo padrone enormi soddisfazioni. Con questo non ho detto che all'occorrenza non deve mettere il naso a terra e attaccare con grinta la passata del selvatico. Bisogna non confondere la passata con il dettaglio.Vi aggiorno,il cucciolone oltre ad essere diventato bello,robusto massiccio,come piace a me, ha cominciato a cacciare,si è indiavolato nella cerca e tiene la testa alta,
Sul punto di caduta dovrebbe andare con gli occhi, il naso lo dovrebbe utilizzare quando è sul punto di caduta del selvatico. Se non lo fa e va di naso molto prima del punto di caduta, devi insistere sul riporto "marcato a vista" Prima sul terreno con poca vegetazione e dopo con vegetazione sempre più alta. Il cane deve imparare a calcolare la distanza, quindi la distanza dei lanci va spesso variata, altrimenti il cane fa presto a memorizzarla, senza calcolarla. Chi non ha il lancia riportelli, può aiutarsi spostando il cane dal punto dove ha visto lanciare. Cioè portare il cane nella direzione opposta per allungare la distanza fra il riportello e il cane. Si può anche accorciare portando il cane più vicino al riportello. E' importante capire le possibilità del cucciolone, in modo da metterlo sempre nelle condizioni di non fallire. Anche la memoria del cane dovrebbe essere allenata, uno springer potrebbe memorizzare 3 punti di caduta e andare al riporto con precisione senza bisogno di essere aiutato.andando sui punti di caduta e trovando con il naso,che sembra essere di tutto rispetto.
Si eccita perchè sente lo sparo e non ha visto cadere il selvatico? Massimiliano tutto dipende da come viene addestrato il cane. In caccia vagante per evitare che il cane si eccita sentendo lo sparo, non bisogna mai tirare ai selvatici non "lavorati" dal cane. In questo modo il cane anche se sente lo sparo del nostro amico che caccia insieme a noi, continua a cercare e a ignorare lo sparo del nostro amico. Cioè non deve abbandonare il lavoro per andare a curiosare sullo sparo del nostro amico e interferire con il lavoro dell'altro cane.Allo sparo si eccita ed inizia una cerca intensa,
Non vuole consegnare, devi insistere con l'addestramento. Con i riportelli e con la selvaggina fredda, ma non di frigo, prima in cortile o in recinti e dopo sul territorio libero. Devi lavorare sulla linea, il cane deve andare al riporto e deve ritornare dritto come una candela sulla stessa linea. Se incomincia a fare curve o giri strani, devi accorciare le distanze. E' un problema che si riscontra quando l'addestramento e il rapporto con il cane, non è adeguato al carattere del cane. I periodi critici sono due, il primo è quando il cane ha raggiunto la maturità sessuale, il secondo quando ha raggiunto la maturità intellettiva, intorno ai due anni. Specialmente nell'ultimo periodo, bisogna battere il ferro più del dovuto, altrimenti quello che si è fatto prima potrebbe essere perso, mi riferisco all'addestramento e alla socializzazione. Ci sono cani che hanno riportato fino ai 2 anni e anche oltre, dopo non hanno più voluto riportare, e hanno ripreso a riportare quando hanno incominciato a regredire. Questo per dire che il riporto è anche una questione di dominanza, che con la gelosia non centra niente.avendo conosciuto i selvatici ed essendosi appassionato, il riporto va migliorato,fa il geloso.