Re: Approvato Art. 43

mirko ha scritto:
purtroppo la realtà è che tutti, nessuno escluso (AA VV comprese) ci prendono per il culo e fanno solo i loro interessi; visto il commento dell'On. Orsi fatto ieri, tutto pare che una vittoria, come al solito si è scesi a compromessi (vedasi parere vincolante Ispra), elemento tipico del politichese. Il colmo è che purtroppo molta gente, poco e male informata è convinta che ne trarremo benefici, purtroppo da buoni italiani prenderemo anche questa botta senza far nulla, poi sarà la volta di qualcosa di peggiore, e ci terremo anche quella, e poi sempre peggio, com'è stato negli ultimi anni insomma, speriamo che almeno ci lascino l'842 del codice civile, perchè se così non fosse allora potremo veramente mettere l'anima in pace, la caccia diventerà ancora di più per i soli ricchi.


non posso che quotarti al 100%,se andremo avanti così per noi si prospettano soltano tempi bui.
 
Re: Approvato Art. 43

[6] [42]


copio e incollo da CONFAVI.

TUTTO GIA ' PRECONFEZIONATO
Troppi sono gli indizi che ci portano a pensare che il ridicolo risultato dell’approvazione dell’art. 43 della Comunitaria da parte della Camera altro non sia se non un teatrino dove le comparse avevano già stabilito di recitare il gioco delle parti per nascondere un accordo già preconfezionato a tavolino.
Se analizziamo il risultato finale di questa farsa mediatica, vediamo che i dieci giorni di teorico posticipo della chiusura della stagione di caccia per alcune specie (che di fatto sarebbero al massimo tre giornate di caccia) si rivelerà irrealizzabile per effetto del parere dell’ISPRA al quale le regioni si dovranno adeguare.
Conosciamo bene le posizioni di molti dei presunti scienziati dell’ISPRA che, invocando il principio della precauzione, forniranno alle regioni il solenne parere secondo cui, pur essendo teoricamente possibile posticipare la chiusura della caccia ad alcune specie, di fatto non sarà opportuno consentirla perché deve essere tenuto conto del disturbo che la caccia arrecherebbe alle specie non cacciabili e della possibile confondibilità tra le specie cacciabili con quelle non cacciabili.
In cambio della teorica ed irrealizzabile possibilità di cacciare per tre giorni in più alcune specie, i cacciatori italiani vedranno materializzarsi il reale pericolo di veder ridotta di un mese la cacciabilità di altre.
Qualcuno ancora intende classificare questo come un risultato positivo?
Sappiamo già che chi non ha avuto il coraggio di manifestare con noi a Roma il 9 marzo scorso, sbandiererà questo risultato come il migliore possibile, stessa versione usata per giustificare l’approvazione della famigerata legge statale 157/92.
E’ forse giusto che i cacciatori italiani continuino a finanziare con le loro tessere siffatti dirigenti venatori?
E’ forse ammissibile che alcuni di questi ostentino moderata soddisfazione per questa presa per i fondelli, fornendo l’alibi a coloro che ritengono che con l’art. 43 si sia fatto un regalo ai cacciatori i quali si devono accontentare di quello che hanno avuto nel corso di questa legislatura, scordandosi qualsiasi ulteriore modifica alla 157/92?

Maria Cristina Caretta
Presidente nazionale CONFAVI
 
Re: Approvato Art. 43

Scusa willow ma c'è già un altro post aperto sullo stesso argomento. Forse conviene seguire quello che ha già molti messaggi. Ciao Franco.
 
Re: Approvato Art. 43

lando ha scritto:
magocaccia ha scritto:
per favore spiegatemi bene che non o capito niente.

Tordo chiuso al 10 gennaio, ti basta??

E' gia uscito il calendario?
No perche' in puglia conosciamo il calendario venatorio il 20 agosto.

Fatemi capire chi e' che decide se sara' il 10 gennaio, il 20 o il 31 ?

L'ISPRA e' un organo regionale? Cioe' L'ISPRA decide regionalmente?
 
Re: Approvato Art. 43

benellis90 ha scritto:
lando ha scritto:
magocaccia ha scritto:
per favore spiegatemi bene che non o capito niente.

Tordo chiuso al 10 gennaio, ti basta??

E' gia uscito il calendario?
No perche' in puglia conosciamo il calendario venatorio il 20 agosto.

Fatemi capire chi e' che decide se sara' il 10 gennaio, il 20 o il 31 ?

L'ISPRA e' un organo regionale? Cioe' L'ISPRA decide regionalmente?


da kc devi chiuderlo la seconda decade di gennaio con l'applicazione del 401.Se la regione lo chiude dopo, e fa uscire il calendario come sempre con un atto amministrativo da parte del presidente della regione, il primo pinguino di turno che vi fara' ricorso blocchera' tutto.So cazzi amari...L'ispra puo' decidere solo per quelle specie dove rientrano le decadi dei kc, per il tordo non puo' decidere un bel nulla.A meno che la regione non emetta calendario venatorio con legge regionale, cosa che mi sembra assai improbabile.
 

Willow_01

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Approvato art. 43. occorre parere ISPRA
CACCIA: SI’ POSTICIPO CALENDARIO MA DIETRO PARERE ISPRA
(ANSA) – ROMA, 14 APR – La commissione Agricoltura della Camera ha approvato a maggioranza, con 21 voti a favore e 17 contrari, il sub-emendamento all’articolo 43 sulla caccia della legge comunitaria, che consente alle Regioni di posticipare i termini del calendario venatorio dietro preventivo parere di validazione dell’Ispra (Istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale). Il testo in questione, presentato dal relatore Isidoro Gottardo (Pdl), prevede in particolare che ”fermo restando le disposizioni relative agli ungulati, le Regioni possono posticipare i termini in relazione a specie determinate e allo scopo sono obbligate ad acquisire il preventivo parere di validazione delle analisi scientifiche a sostegno delle modifiche da apportare, espresso dall’Ispra, sentiti gli equivalenti istituti regionali ove istituiti e riconosciuti dalla commissione Europea, al quale dovranno uniformarsi. Il preventivo parere dovra’ essere reso entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta”. Nel testo votato e’ inoltre previsto il divieto di caccia per ogni singola specie ”durante il ritorno al luogo di nidificazione, durante il periodo della nidificazione e le fasi della riproduzione e della dipendenza degli uccelli”.

Vostri Commenti?
 
Re: Approvato Art. 43

marco83 ha scritto:
volutamente voglio essere polemico,e siccome nn dimentico,quando ci furono le elezioni e vinse la destra,ebbi un battibecco con il buon sipe,e disse che per la caccia era solo una manna,perchè come sempre a sinistra ci sono gli ambientalisti,e io gli risposi che aspettavo i risultati che avrebbe ottenuto la dx.
bene,i risultati per adesso sono questi!!!
e da una parte sono anche contento!!
gli avete voluti?? e ora puppaveli


Addirittura, avrei detto che per la caccia la dx "era solo una manna"...mmm! mi sa che stai manipolando un po'...se la memoria non m'inganna dissi che non era neanche da mettere a paragone dx e sx sulla caccia perchè è risaputo che la stragrande maggioranza di anticaccia sta a sx (e questo è innegabile) mentre a dx gli anticaccia sono uno sparuto gruppo (e anche questo è innegabile)...per quanto riguarda i risultati più che puppateveli io direi puppiamoceli tutti...io aggiungerei anche che i cacciatori italiani specialmente i migratoristi ce lo meritiamo...e andrà sempre peggio...è il naturale epilogo di tante divisioni, o di mancate condivisioni accettate supinamente e, quel che è peggio, per ignavia.
 
Re: Approvato Art. 43

Massimiliano ha scritto:
Questo succede quando si vogliono fare le cose senza essere informati,una cosa mi sorprende ma come fa uno in gamba come orsi a fare in modo che questa modifica si proponesse,sapendo tutti i rischi che si corrono,come si fa?
ma il parere dell'ispra è vincolante o obbligatorio chiariamo questo punto?
Saluti.

semplicissimo Massimilano, si fa bella figura sembrando dalla parte dei cacciatori e poi invece come abbiamo visto tutto è tranne che un nostro vantaggio; purtroppo sfruttano bene la grande disinformazione e cattiva voglia di capire del popolo italiano, in questo caso dei cacciatori. Tutto qui secondo me
 
Re: Approvato Art. 43

mirko ha scritto:
purtroppo la realtà è che tutti, nessuno escluso (AA VV comprese) ci prendono per il culo e fanno solo i loro interessi; visto il commento dell'On. Orsi fatto ieri, tutto pare che una vittoria, come al solito si è scesi a compromessi (vedasi parere vincolante Ispra), elemento tipico del politichese. Il colmo è che purtroppo molta gente, poco e male informata è convinta che ne trarremo benefici, purtroppo da buoni italiani prenderemo anche questa botta senza far nulla, poi sarà la volta di qualcosa di peggiore, e ci terremo anche quella, e poi sempre peggio, com'è stato negli ultimi anni insomma, speriamo che almeno ci lascino l'842 del codice civile, perchè se così non fosse allora potremo veramente mettere l'anima in pace, la caccia diventerà ancora di più per i soli ricchi.

Vincenzo, l'842 è destinato a sparire, per ovvie ragioni...sarà solo questione di tempo (la caccia sarà solo a pagamento).

Altro obiettivo è quello di ridurre il numero di cacciatori italiani a 2/3 centomila (ma questo sarà conseguenziale all'abolizione dell'842).
 
Re: Approvato Art. 43

sipe48 ha scritto:
mirko ha scritto:
purtroppo la realtà è che tutti, nessuno escluso (AA VV comprese) ci prendono per il culo e fanno solo i loro interessi; visto il commento dell'On. Orsi fatto ieri, tutto pare che una vittoria, come al solito si è scesi a compromessi (vedasi parere vincolante Ispra), elemento tipico del politichese. Il colmo è che purtroppo molta gente, poco e male informata è convinta che ne trarremo benefici, purtroppo da buoni italiani prenderemo anche questa botta senza far nulla, poi sarà la volta di qualcosa di peggiore, e ci terremo anche quella, e poi sempre peggio, com'è stato negli ultimi anni insomma, speriamo che almeno ci lascino l'842 del codice civile, perchè se così non fosse allora potremo veramente mettere l'anima in pace, la caccia diventerà ancora di più per i soli ricchi.

Vincenzo, l'842 è destinato a sparire, per ovvie ragioni...sarà solo questione di tempo (la caccia sarà solo a pagamento).

Altro obiettivo è quello di ridurre il numero di cacciatori italiani a 2/3 centomila (ma questo sarà conseguenziale all'abolizione dell'842).

purtroppo lo so Enzo, prima o poi ce la faranno anche su questo; però lungi da me esser arrendevole, non condivido il lassismo di molti cacciatori, dobbiamo lottare per i nostri interessi, se sino ad ora non siamo riusciti a farci valere come avremmo dovuto, spero che ci sia qualche strada, qualunque essa sia dovrà essere percorsa, perchè piangersi solo addosso non paga, e lo abbiamo visto. Il problema è che, personalmente, non so davvero come si possa fare
 
Re: Approvato Art. 43

lando ha scritto:
Con l'aggravante che se il TAR ordina una sospensiva sul Calendario Venatorio, non solo non andate al tordo altre il 10 gennaio, ma nemmeno si comincia...
e come ho scritto in un altro post..i ricorsi verran fatti al momento propizio magari a ottobre..mica son stupidi...eh ragazzi..quà ci hanno proprio inchiappettato in tutti i sensi...speriamo che caschi il senato..mi sa che è l'unica speranza che abbiamo......rendiamoci conto che in ita contiamo meno di zero....altro che i voti dei cacciatori...ho idea che non interessino più a nessuno.....
 
Re: Approvato Art. 43

Ho visto, Franco, ma l'importanza della notizia mi sembra che meriti un post a se, diverso da quello in cui se ne discuteva in termini di iter parlamentare, no?

Vedo che molti cacciatori (e questo, scusate, è un pochino tipico della nostra genia) hanno già cominciato a protestare.

Qualcuno mi spiega il perchè? Perchè il parere dell'ISPRA da obbligatorio è diventato vincolante? E questo secondo voi significa che ce l'hanno messa nell'analogo? E perchè? Io l'ispra l'ho vista per ora emettere pareri vincolanti solo per i piani di gestione per gli ungulati, cui partecipo, e non mi sembra affatto che le cose vadano così drammaticamente male.
Cercherò di farmi un'idea più approfondita della questione quando, come faccio sempre, riuscirò a trovare e leggere la normativa in questione (e come credo dovrebbero fare tutti, anche quelli che già protestano), ma se vi devo dare un parere a caldo, visto gli alti lai che si alzano dalle parti ambientaliste (specie dai più patetici), credo invece che stavolta un passo avanti possa essere stato fatto, ed anche importante.
Ripeto, mi riservo comunque di giudicare sui fatti (e cioè sulla norma una volta disponibile, così come licenziata dalla camera), e non sulle dichiarazioni di questo o di quell'esponente, ma se il buongiorno si vede dal mattino, il pianto (ipocrita) dei vari morabito, cenni ecc ecc dovutamente pubblicizzato su quegli immondezzai che sono diventati i loro giornali di rifermento, beh, mi fanno sperare in una giornata splendida...
 
Re: Approvato Art. 43

Siamo troppo divisi - Ci hanno sempre divisi (e glielo abbiamo sempre permesso), ogni cacciatore si è sempre curato di guardare il proprio orticello, e così facendo oggi ci ritroviamo a dover subire di tutto e di tutto un pò da persone che dovrebbero dire 'grazie' prendendole a calci nel cu.lo.
Però è così, rendiamocene conto, non siamo più cacciatori, ma dei CACCIATI.
 
Re: Approvato Art. 43

botahv79 ha scritto:
da kc devi chiuderlo la seconda decade di gennaio con l'applicazione del 401.Se la regione lo chiude dopo, e fa uscire il calendario come sempre con un atto amministrativo da parte del presidente della regione, il primo pinguino di turno che vi fara' ricorso blocchera' tutto.So cazzi amari...L'ispra puo' decidere solo per quelle specie dove rientrano le decadi dei kc, per il tordo non puo' decidere un bel nulla.A meno che la regione non emetta calendario venatorio con legge regionale, cosa che mi sembra assai improbabile.

Perfetto...però bisogna anche aggiungere non ci sono certezze sul calendario regionale(se non saranno rispettati i kc) neppure fatto con legge regionale....è un attimo impugnarne la costituzionalità. Quindi cari miei, o le Regioni applicheranno alla lettera quanto previsto dai KC oppure prepariamoci ai balletti vari tra Tar vari e Corte Costituzionale.
Questo art.43 è una farsa che pagheranno a caro prezzo i soliti migratoristi..... [****.gif]
 
Re: Approvato Art. 43

ciromenotti ha scritto:
sipe48 ha scritto:
ciromenotti ha scritto:
L'elenco e' lungo nel pdl, come quello del pd......Non ne farei una questione di quantita'....

La quantità è tutto...prova a bere 5 lt. di vino in vece di mezzo litro. [rire.gif] :mrgreen:


se mezzo litro e' aceto ci schiatto.....Non vorrei deluderti, ma nel pdl c'e' piu' di quanti tu creda fidati..Tu vedi comunisti ovunque..Non soffrirai della sindrome della velina???O di quella del nanismo??? E togliti sti paraocchi ci sei rimasto solo te e zio arduino!


Io parlo sempre di centro dx e centro sx...i comunisti non li menziono mai, tranne la commemorazione del 2 novembre...sinceramente, non capisco perchè tu hai tirato in ballo i defunti. [Trilly-77-24.gif]
 
Re: Approvato Art. 43

Gianni ha scritto:
Il Partito dei cacciatori inteso come pdl e gli amici dei cacciatori che hanno sponsorizzato la direttiva...

Gli amici dei cacciatori (a cui credo molto poco ormai da più di qualche anno) sono trasversali ai partiti...certo in quelli di cdx ce ne sono di più...i nemici, anch'essi trasversali ai partiti, sono per la stragrande maggioranza nel csx...tanto per la precisione.[/quote]


Sipe alla luce di questa "nuova esperienza" (non si finisce mai di imparare nella vita)....
...Non abbiamo amici, l'unica è che lo fossimo tra di noi, ma la vedo dura.
[/quote]

Iscriviti a CACCIAAMBIENTE...se lo facessero almeno il 50% dei cacciatori italiani...ne vedremmo delle belle...penso che sia sempre utopia...ma, alle volte, hai visto mai...
 
Re: Approvato Art. 43

antonioskeet ha scritto:
[6] [42]


copio e incollo da CONFAVI.

TUTTO GIA ' PRECONFEZIONATO
Troppi sono gli indizi che ci portano a pensare che il ridicolo risultato dell’approvazione dell’art. 43 della Comunitaria da parte della Camera altro non sia se non un teatrino dove le comparse avevano già stabilito di recitare il gioco delle parti per nascondere un accordo già preconfezionato a tavolino.
Se analizziamo il risultato finale di questa farsa mediatica, vediamo che i dieci giorni di teorico posticipo della chiusura della stagione di caccia per alcune specie (che di fatto sarebbero al massimo tre giornate di caccia) si rivelerà irrealizzabile per effetto del parere dell’ISPRA al quale le regioni si dovranno adeguare.
Conosciamo bene le posizioni di molti dei presunti scienziati dell’ISPRA che, invocando il principio della precauzione, forniranno alle regioni il solenne parere secondo cui, pur essendo teoricamente possibile posticipare la chiusura della caccia ad alcune specie, di fatto non sarà opportuno consentirla perché deve essere tenuto conto del disturbo che la caccia arrecherebbe alle specie non cacciabili e della possibile confondibilità tra le specie cacciabili con quelle non cacciabili.
In cambio della teorica ed irrealizzabile possibilità di cacciare per tre giorni in più alcune specie, i cacciatori italiani vedranno materializzarsi il reale pericolo di veder ridotta di un mese la cacciabilità di altre.
Qualcuno ancora intende classificare questo come un risultato positivo?
Sappiamo già che chi non ha avuto il coraggio di manifestare con noi a Roma il 9 marzo scorso, sbandiererà questo risultato come il migliore possibile, stessa versione usata per giustificare l’approvazione della famigerata legge statale 157/92.
E’ forse giusto che i cacciatori italiani continuino a finanziare con le loro tessere siffatti dirigenti venatori?
E’ forse ammissibile che alcuni di questi ostentino moderata soddisfazione per questa presa per i fondelli, fornendo l’alibi a coloro che ritengono che con l’art. 43 si sia fatto un regalo ai cacciatori i quali si devono accontentare di quello che hanno avuto nel corso di questa legislatura, scordandosi qualsiasi ulteriore modifica alla 157/92?

Maria Cristina Caretta
Presidente nazionale CONFAVI

E' la dura, crudele, verita'.
 
Re: Approvato Art. 43

Leggo in tutti i post di cui sopra una grande delusione per la vittoria mancata, per il timore che il futuro, con questa legge, sia peggiore del presente, ecc. , ecc.
Forse tutti vi dimenticate una cosa abbastanza banale. La communitaria è stata approvata solo perchè l'Unione Europea ci ha messo sotto accusa per non aver completamente recepito la direttiva uccelli (mancavano nelle nostre leggi proprio quelle frasi sulla migrazione pre-nuziale, ecc.) minacciando in mancanza di adeguata legislazione di portarci davanti alla Suprema Corte per non aver salvaguardato la selvaggina come impone la 409/79.
Ma se dovevamo salvaguardare la selvaggina migratoria come potevamo sperare di cacciarla più a lungo?
Ritengo che l'equivoco sia sempre più grande e dipenda dalla nostra interpretazione degli obiettivi della communitaria.
 
Re: Approvato Art. 43

grifonenero ha scritto:
Vincolante niente !
Solo obbligatorio.
Se vuole una Regine FA quello che vuole, se vuole...

No Armando non è così....questo art.43 è un'IMMANE PORCATA ed è stata creata ad arte per venire contro ai cosidetti migratoristi tradizionali.
 
Re: Approvato Art. 43

botahv79 ha scritto:
Diego guarda che comunque non e' che cambi molto, perche' se guardi le ultime leggi regionali( e le conosci bene) c'era sia il parere dell'ispra che del ministero(vedi stato-regioni).Certo che messo cosi' ora e' del tutto vincolante, ma credo sia aggirabile ancora.Ovvio che io son per uno stralcio.

No Mirko, cambia e decisamente in peggio..con l'attuale 19bis la Regione aveva l'obbligo solo di chiedere parere preventivo (che non era vincolante) all'Infs (ora Ispra) oppure a un istituto riconosciuto a livello regionale, con la modifica dell'art.43 invece si richiede che una Regione, per poter attuare le deroghe di cui al famoso art.9 della direttiva Ue, debba richiedere il parere VINCOLANTE sia al Ministero dell'Ambiente che all'Ispra...lascio tirare a te le conclusioni [censored.gif]
Ribadisco questo art. 43 è una sciagura. [****.gif]


.
 
Re: Approvato Art. 43

ggramoli ha scritto:
Leggo in tutti i post di cui sopra una grande delusione per la vittoria mancata, per il timore che il futuro, con questa legge, sia peggiore del presente, ecc. , ecc.
Forse tutti vi dimenticate una cosa abbastanza banale. La communitaria è stata approvata solo perchè l'Unione Europea ci ha messo sotto accusa per non aver completamente recepito la direttiva uccelli (mancavano nelle nostre leggi proprio quelle frasi sulla migrazione pre-nuziale, ecc.) minacciando in mancanza di adeguata legislazione di portarci davanti alla Suprema Corte per non aver salvaguardato la selvaggina come impone la 409/79.
Ma se dovevamo salvaguardare la selvaggina migratoria come potevamo sperare di cacciarla più a lungo?
Ritengo che l'equivoco sia sempre più grande e dipenda dalla nostra interpretazione degli obiettivi della communitaria.

E' proprio così.
In molti hanno creduto che lo scopo della Comunitaria fosse quello di farci andare a caccia a febbraio, invece era quello che hai descritto!
Tutto giusto quindi, con il problema di avere dei KC più restrittivi dei nostri colleghi mediterranei.
 
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