FRANCIA: FISSATE LE APERTURE PER GLI ACQUATICI
07/08/2008
Uno dei risultati più immediati e concreti dell’accordo stipulato tra cacciatori e ambientalisti nella Tavola Rotonda sulla Caccia voluta dal Presidente francese Nicolas Sarkozy e presieduta dal Deputato Jérôme Bignon, è stato il decreto del Ministro dell’Ecologia Jean-Louis Borloo che ha fissato le date di apertura della caccia agli uccelli acquatici come concordate fra le parti. Esse sono le seguenti: primo giorno della terza decade di agosto, alle 6 del mattino, per Oca selvatica, Oca granaiola, Oca lombardella, Germano reale, Codone, Fischione, Mestolone, Marzaiola, Alzavola, Moretta grigia, Quattrocchi, Orco marino, Moretta codona, Pittima minore, Piovanello maggiore, Combattente, Chiurlo minore, Pettegola, Pantana, Totano moro, Beccaccia di mare, Piviere dorato e Piviere argentato. Il primo sabato di agosto alle 6 del mattino, apriranno Beccaccino e Frullino. Sarà poi la volta, il 15 settembre alle 7 del mattino, di Folaga, Gallinella d’acqua, Porciglione, Moriglione, Moretta e Fistione turco. Ultima la Pavoncella, cacciabile dal 15 ottobre. Nel medesimo decreto è stata anche inserita una moratoria di cinque anni per la caccia all’Edredone, alla Pittima reale e al Chiurlo maggiore, oggetto di Piani d’azione dell’UE. Ecco quindi un primo importantissimo effetto dell’accordo, che ha conciliato i diversi interessi in gioco, soprattutto azzerando il rischio di contenziosi con la massima certezza del diritto per tutti.