Allodola nella "Lista Rossa"

Re: Allodola nella "Lista Rossa"

Che io mi ricordi non m'è mai capitato
L' unico volatile con le zampe deformate che ho visto è stata una beccaccia nei primi anni 90. ma penso che sia un caso isolato.
 
Re: Allodola nella "Lista Rossa"

Beh speriamo proprio di no! La caccia all'allodola è la mia preferita e devo dire che non ho mai notato in questi anni un decremento degli abbattimenti, anzi! Ogni anno noto una presenza abbondante e costante nelle zone da me frequentate e non capisco francamente i dati sulla diminuzione della specie da dove derivino. Secondo me, trattandosi di studi pubblicati da associazioni animaliste, la veridicità è tutta da dimostrare. Piuttosto mi sembra più l'ennesimo tentativo di toglierci un'altra specie dal calendario, perché è da un pò che si ritorna troppo spesso sul discorso allodola...
 
Re: Allodola nella "Lista Rossa"

non credo che dopo il disastro nucleare ci sano stati animali che contaminati abbiano potuto migrare o riprodursi . Il calo dell'allodola , puo essere solo imputato all'uso di pesticidi .Comunque tanti uccelli come la passata stagione nel Lazio non li avevo mai visti !
 
Re: Allodola nella "Lista Rossa"

non credo che dopo il disastro nucleare ci sano stati animali che contaminati abbiano potuto migrare o riprodursi . Il calo dell'allodola , puo essere solo imputato all'uso di pesticidi .Comunque tanti uccelli come la passata stagione nel Lazio non li avevo mai visti !

Al massimo entro 5 messaggi da questo arriva Grillaia con i dati da lui raccolti per conto della Lipu in tema di migrazione.
 

Alberto 69

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Il 26 Aprile del 1986 ci fu il disastro di Chernobyl, negli anni successivi mi capitò di incarnierare parecchie allodole che presentavano deformazione ai piedi, a voi capitò la stessa cosa? Solo con questa specie o anche con altre? Dopo 26 anni si parla di inserire questa specie nella famosa "Lista rossa" visto che c'è stata una diminuzione del 30%, vale a dire chiudiamo la caccia e risolviamo il problema.
 
Re: Allodola nella "Lista Rossa"

Ciao, cominciamo col dire che già dall'anno venatorio passato noi nella regione Puglia abbiamo avuto una restrizione proprio sull'allodola ..10 capi a giornata per un totale di 50 a stagione....... e vista la bozza del prossimo calendario venatorio pubblicata, il discorso continuerà ancora; l'ntenzione (spero di no) sarà quella di arrivare alla totale chiusura per questa specie.
Saluti
 
Re: Allodola nella "Lista Rossa"

l'allodola e' in diminuzione, e' fuor di dubbio, come e' fuor di dubbio che il calo sia dovuto all'attivita' venatoria.Se cacciamo ancora l'allodola e' merito degli studi francesi, se fosse per noi saremmo gia' senza.
 
Re: Allodola nella "Lista Rossa"

non credo che dopo il disastro nucleare ci sano stati animali che contaminati abbiano potuto migrare o riprodursi . Il calo dell'allodola , puo essere solo imputato all'uso di pesticidi .Comunque tanti uccelli come la passata stagione nel Lazio non li avevo mai visti !

Anche secondo me, l'annata appena trascorsa qui in Toscana a noi ha dato ottime soddisfazioni che erano molti anni che non succedeva.
Forse avrà influito sicuramente le condizioni atmosferiche, che essendo predominate da correnti da N/E per noi che cacciamo vicino alla costa tirrenica ci aiuta molto....
 
Re: Allodola nella "Lista Rossa"

Onestamente anch'io come cacciatore sono preoccupato per lo stato di conservazione delle allodole, perchè negli ultimi tre anni ne ho viste sempre meno. Spero sia una fatalità; tuttavia veder certe cose mi fanno paura... Speriamo in bene.
 
Re: Allodola nella "Lista Rossa"

Dai rilevamenti effettuati nell’ambito del progetto MITO2000, per l’Allodola risulta un declino annuo del 3% circa. Questo risultato è in accordo con lo stato di conservazione della specie in Italia, valutato cattivo (Gustin et al., 2010b). La specie, inoltre, è classificata Vulnerabile per il rischio di estinzione come nidificante in Italia secondo la più aggiornata Lista Rossa degli uccelli nidificanti in Italia (Peronace et al., in stampa). A livello Europeo l’Allodola è classificata SPEC 3: è in declino in molti paesi, da quelli scandinavi all’Italia, passando per quelli dell’Europa centrale; al momento la popolazione europea non si è ripresa dal forte declino che l’ha caratterizzata nella seconda metà del ‘900 (BirdLife International, 2004). La popolazione italiana non è una delle più abbondanti, ciononostante il nostro Paese svolge un importante ruolo durante il periodo di svernamento per numerose popolazioni provenienti da diversi altri paesi europei. La gestione in Italia di ambienti idonei allo svernamento può contribuire quindi alla conservazione di diverse popolazioni europee. Le principali cause che hanno portato la specie al presente stato di conservazione, sono attribuibili all’uso dei pesticidi, alla degradazione degli habitat per bonifiche agricole, alla meccanizzazione e industrializzazione agricola e perdita di habitat per urbanizzazione. Nelle aree montane, anche all’abbandono dell’agricoltura
tradizionale con conseguente aumento della superficie boschiva a discapito delle aree aperte. Infine la pressione
venatoria e le catture illegali possono essere considerate concause dell’attuale stato di conservazione cattivo della
specie (Brichetti & Fracasso, 2007; Gustin et al., 2010b).
I Programmi di Sviluppo Rurale possono contribuire a migliorare lo stato di conservazione dell’Allodola attivando misure che favoriscano le seguenti pratiche agronomiche: mantenimento di prati stabili e pascoli; conversione di seminativi in prati e pascoli; colture a perdere; mantenimento delle stoppie in periodo invernale; creazione di margini inerbiti ai bordi dei campi; creazione e mantenimento di
superfici a riposo; agricoltura biologica.


http://www.bighunter.it/LinkClick.aspx?fileticket=u93IfvTVTDk=&tabid=220
 
Re: Allodola nella "Lista Rossa"

Premetto che da quando vado a caccia ho sparato solo 1 volta ad un'allodola anche se c'è pieno da noi...un paio di volte ho preso dei tordi o colombacci con defformazioni ma sono rarissimi!
il più delle volte si tratta di arti calcificati male dopo essere stati feriti...addiritura nè ho preso alcuni senza una zampina ma perfettamente cicatrizzata...che strana la natura!!!
 
Re: Allodola nella "Lista Rossa"

L' inseguita dal predeserto di Marrakech in Marocco al Mar Nero.
Riprenderò a farlo.
Del resto leggi idiote "italiote" mi hanno impedito di cacciarla in Italia per 25 anni, riprendendo solo dalla annata scorso grazie ad un atc lombardo a caccia di quote, dunque per me in Italia è stata chiusa da una vita e per una vita...
 
Re: Allodola nella "Lista Rossa"

Non so se la specie allodola sia più o meno in declino in Italia...nella zona di Taranto, posso affermare che è in declino...nell'estrema periferia est della città c'è una vastissima pianura demaniale ex salina dismessa non so da quando, ma il periodo va oltre il secolo...terreni demaniali dati in concessione ai reduci della guerra 1915/18...detti terreni, per la gran parte incolti o quasi sono l'abitat ideale per le allodole...fino ad una diecina d'anni fa, qualche volta tornando dalla caccia ai tordi intorno alle 10/11 del mattino ci sifermava una mezz'oretta e senza richiami vivi, impagliati o illegali, senza specchietti vari, ma solo con l'ausili di un fischietto a bocca più per abitudine che per altro, in mezz'ora si facevano 20 allodole, senza cane da riporto...poi il discorso è andato piano piano a scemare ed ora sei fortunato se nelle giornate buone ne fai 4/5 in 1 ora...la zona è rimasta sempre uguale non c'è stata nessunissima trasformazione, non ci sono pale eoliche o pannelli fotovoltaici o altre diavolerie, per cui, almeno quì penso che un certo declino c'è, indipendentemete dall'abitat.
 
Re: Allodola nella "Lista Rossa"

Enzo, non conosco la realtà di Taranto, ma ti assicuro che a non tanta distanza (prov. di Lecce) ci sono ancora bei posti dove quello che racconti tu è ancora possibile farlo. Certo, per far carniere bisogna dedicarsi, quindi iniziare la battuta di caccia all'alba (quindi non "dopo i tordi" come dalle nostre parti è spesso abitudine fare) e attrezzarsi di richiami e diavolerie varie. Io mi dedico per una settimana/dieci giorni l'anno, prendendo un pò di ferie nel periodo "clou" e mi diverto tantissimo. Però col limite di carniere a 10 capi mi è capitato qualche volta di "completare" in mezz'ora o giù di lì (pensa che l'anno scorso su un bel volo di allodole fresche di passo e molto credulone che mi ha letteralmente assalito, mi è capitato di sparare e ricaricare 3 volte di seguito, abbattendone in pochi secondi ben 7!) . Ritengo che un carniere di 20 allodole, magari con un limite annuale di 100 capi, non sia nulla di trascendentale e possa consentire agli appassionati qualche bella cacciata senza pregiudicare la salute della specie.
 
Re: Allodola nella "Lista Rossa"

Enzo, non conosco la realtà di Taranto, ma ti assicuro che a non tanta distanza (prov. di Lecce) ci sono ancora bei posti dove quello che racconti tu è ancora possibile farlo. Certo, per far carniere bisogna dedicarsi, quindi iniziare la battuta di caccia all'alba (quindi non "dopo i tordi" come dalle nostre parti è spesso abitudine fare) e attrezzarsi di richiami e diavolerie varie. Io mi dedico per una settimana/dieci giorni l'anno, prendendo un pò di ferie nel periodo "clou" e mi diverto tantissimo. Però col limite di carniere a 10 capi mi è capitato qualche volta di "completare" in mezz'ora o giù di lì (pensa che l'anno scorso su un bel volo di allodole fresche di passo e molto credulone che mi ha letteralmente assalito, mi è capitato di sparare e ricaricare 3 volte di seguito, abbattendone in pochi secondi ben 7!) . Ritengo che un carniere di 20 allodole, magari con un limite annuale di 100 capi, non sia nulla di trascendentale e possa consentire agli appassionati qualche bella cacciata senza pregiudicare la salute della specie.

Sì, sì ti do ragione per i carnieri, in Italia sono una vera giungla senza alcun riscontro di veridicità obbiettive...se funzionassero gli osservatori regionali in maniera rigorosamente tecnico/scientifica, voglio dire senza pregiudizi pro o contro la caccia sarebbe un grosso vantaggio nell'indirizzare l'attività venatoria finalizzandola alla conservazione delle varie specie migratorie e non ai capricci dell'anticaccia di turno... se così fosse, accetteremmo di bun grado qualsiasi decisone convinti che si riferiscono a dati veri e tangibili, senza alcun pregiudizio da parte di tecnici orientati, come sono oggi, ad esempio, quelli dell'ISPRA.
 
Re: Allodola nella "Lista Rossa"

sarebbe una perdita enorme,almeno x me, non poter più cacciare (con le mie bimbe) questo splendido animale,xme è e resterà la più bella caccia
 
Re: Allodola nella "Lista Rossa"

Sì, sì ti do ragione per i carnieri, in Italia sono una vera giungla senza alcun riscontro di veridicità obbiettive...se funzionassero gli osservatori regionali in maniera rigorosamente tecnico/scientifica, voglio dire senza pregiudizi pro o contro la caccia sarebbe un grosso vantaggio nell'indirizzare l'attività venatoria finalizzandola alla conservazione delle varie specie migratorie e non ai capricci dell'anticaccia di turno... se così fosse, accetteremmo di bun grado qualsiasi decisone convinti che si riferiscono a dati veri e tangibili, senza alcun pregiudizio da parte di tecnici orientati, come sono oggi, ad esempio, quelli dell'ISPRA.

Pienamente d'accordo [thumbsup.gif]
E le differenze fra il calendario della Regione Veneto e quello della Regione Puglia, che frequentando conosco bene entrambe, la dicono lunga...
 
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