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ggramoli ha scritto:Il miglior appostamento fisso per tordi che ho visto era fatto in maggioranza con piante secche. Solo così si possono vedere facilmente tutti i turdidi.
franco quella è mania pura [sconvolto.gif]ggramoli ha scritto:Si Gianni è vero, se avesse dovuto portare le gabbie da fuori ci voleva proprio un TIR. In realtà le gabbie erano racchiuse non in un capannone, ma in tanti capanni nascosti da filari di alberi a una distanza di 50-70 metri dal capanno dell'appostamento.
Tutto il podere era di proprietà di questo mio amico, ed era tutto dedicato alla caccia dei turdidi. La frutta sugli alberi, comprese mele, caki, olive, uva, ecc. non veniva mai raccolta ma restava pendente sugli alberi.
Al capanno si accedeva attraverso un tunnel di circa 100 metri sottoterra che partiva dalla cantina della sua casa.
Il proprietario dalle 3,30-4,00 alle 6,00 tutte le mattine metteva fuori i richiami. Ogni gabbia era numerata ed erano numerate anche le postazioni, in modo che ciascun richiamo si ritrovava ogni giorno nello stesso posto.
Io e mio fratello andavamo al capanno verso le 6-6,30 passando nel tunnel in modo da non spaventere i richiami e nemmeno eventuali tordi già in vicinanza. La stessa cosa avveniva per eventuali ospiti che potevano arrivare e andarsene quando volevano, senza arrecare fastidio.
Come vedi era tutto organizzato in maniera direi industriale. All'inizio rimanevi sbigottito e ti divertivi. A lungo andare ci siamo stancati.
ggramoli ha scritto:Si Gianni è chiarissimo quello che dici. Non mi sono spiegato bene, ma l'appostamento cui mi riferisco io non ha piante verdi a tiro ma solo piante secche (non parti di piante o secconi), ma piante secche fissate a terra. I tordi pasturano nel bosco che circonda completamente il capanno. Il bosco non è a tiro ma a circa 80-100 metri dal capanno.
I tordi vengono attualmente richiamati sulle piante secche da 40 richiami selezionati tra 400 e in buona parte chiusati.
Io ci sono stato personalmente più volte circa 20 anni fa. Allora non c'era il limite dei 40 (la 157 non era entrata in vigore) e i richiami ammontavano complessivamente a circa 4-500.
Era ovviamente una cosa dell'altro mondo, una specie di macchina da guerra primordiale. L'inconveniente principale che ricordo è che non sentivi mai quando stava per arrivare un tordo perchè il canto dei richiami era assordante. Ciò ti costringeva a guardare sempre e con intensità le piante secche per poter sparare non appena un tordo si posava.
Dopo un certo numero di volte mi sono stancato e ho smesso di frequentarlo nonstante l'insistenza del mio amico proprietario.
Comunque è stata una esperienza di caccia particolare pure quella.