Re: ACV chiede i danni
figuriamoci se altre aa vv si fanno avanti...
Vicenza, 5 novembre ’11
LA “ LIBERA CACCIA” DEL VENETO CHIEDE GIUSTIZIA
PER LE MANCATE DEROGHE.
La vicenda delle Cacce in Deroga 2011 lascia rabbia e sconcerto nel mondo venatorio.....
La L.A.C., Lega per l’Abolizione della Caccia, tramite il suo Presidente Regionale l’Europarlamentare Zanoni, animalista e preferiamo non definirlo con altri aggettivi, anche quest’anno ha fatto ricorso al T.A.R., Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto, per toglierci le cacce in deroga.
Il T.A.R., contrariamente a come espressosi l’anno scorso, ha giudicato subito ammissibile il ricorso; ha concesso la sospensione cautelare della Delibera e, anziché trattare l’argomento con carattere d’urgenza, si è preso 15 giorni di tempo per l’udienza e un’ulteriore proroga di altri 15 giorni per poi ritornare sui propri passi, togliere la sospensione e far riprendere le cacce in deroga.
Un intero mese di caccia perso, il mese dei flussi migratori... Per i cacciatori migratoristi quasi l’intera stagione!
I cacciatori sono rimasti esterrefatti, non sanno cosa pensare.... Tutto ciò è incomprensibile!
Una sola cosa è certa, con il ricorso della L.A.C., i cacciatori del Veneto sono stati privati di un interesse legittimo e pertanto chiedono sia fatta giustizia nei confronti di chi ha causato loro questo incalcolabile danno.
Tutto il mondo venatorio ora chiede a gran voce unità, coesione e determinazione per essere protetto e tutelato da questi soprusi.
La “LIBERA CACCIA” richiama tutte le Associazioni Venatorie a ritrovare una nuova unità per intraprendere un’azione unitaria con la quale chiedere il risarcimento dei danni morali ed economici subiti.
Tale operazione che riteniamo doverosa ed urgente servirà da monito a chi in futuro volesse avventurarsi nell’ intraprendere nuove azioni legali contro la caccia.
Solo così potremo dire di aver tutelato in modo adeguato i cacciatori del Veneto e cercato di garantire loro un futuro migliore.
A.N.L.C. – Segreteria Regionale del Veneto
Il Vicepresidente Mariano Trevisan
Come vedi non è che le altre associazioni non si fanno avanti (basta vedere le date) è che come sempre ognuno decide di fare per conto suo per reclamare i meriti.
E gli unici a rimetterci di tutto questo siamo noi, perchè senza unità non si va da nessuna parte!!!!!