Ma c'e' una quarta specie veramente in via d'estinzione in Italia, e non affatto protetta, anzi addirittura perseguitata e tartassata da tutti, con tutte le armi che hanno a disposizione, legali ed illegali, senza limiti di carniere e in qualsiasi giorno dell'anno. Vediamo se indovinate di quale specie parlo senza cercare la risposta piu' in basso....
,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
.................................................................................................................................................................................................................................
,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;
****************************************************************************************************************************************************************
@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@
&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&
%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%
Si tratta dell' homo venatorius italicus, volgarmente chiamato "cacciatore italiano," una specie le cui caratteristiche morfologiche sono un volto scoraggiato, testa abbassata, e un orifizio anale molto largo ed irritato, a volte sanguinante. Ha un habitat limitatissimo, una piccola percentuale di ettari del territorio italiano non (ancora) preclusa alle sue attivita' da edilizia, strade, oasi, riserve, parchi nazionali, regionali, provinciali, fondi chiusi, zone di ripopolamento, e centinaia di altre zone da dove sono stati cacciati via senza pieta' e senza una vera ragione. Ormai l'homo venatorius italicus e' destinato a finire come il piccione viaggiatore americano, il dodo delle isole Mauritius, o la "tigre" della Tasmania. Qualche esemplare forse sopravvivera' in qualche agrituristica venatoria, dove sara' domesticizzato, sfruttato, e costretto a cibarsi di uccelli di gabbia puzzolenti e menomati invece dei selvatici veri che cacciava fieramente e liberamente fino a un secolo fa.