Oggi 25 aprile è Festa Nazionale, si festeggia l'anniversario della liberazione dall'occupazione nazifascista un giorno che assume un particolare significato politico e sociale, con la resistenza si inizia un percorso che porterà alla Costituzione e alla Repubblica, nostre radici . Vuole essere un omaggio ai caduti che hanno dato la vita e si sono sacrificati con la speranza di un futuro e uno stato basato sulla democrazia e sul rispetto delle libertà e dei diritti umani. L'Europa dei popoli ha un senso proprio perchè nessuno deve più uccidere nessuno, non si risolvono i problemi con le uccisioni anzi si moltiplicano. Il XX secolo sarà ricordato per le tragedie, per la fame e la miseria di un mondo a carattere rurale, oggi i tempi sono cambiati ma non sono comunque dei più facili specialmente per i giovani che hanno diritto per la loro dignità ad un lavoro, c'è poi un abbassamento dell'etica e del rispetto, un imbarbarimento del dialogo e un confronto spesso è oscurato da eventi di guerra. La nostra giovane democrazia è un bene prezioso ma anche a rischio, è un valore un ideale che richiede partecipazione e scelta, lontano da dittature e da sudditanze sempre legate a pochi privilegiati che storicamente sfociano in conflitti sanguinari per i popoli, celebriamo questa ricorrenza ciascuno a suo modo pensando a cosa ci unisce, solo allora avremo una identità di popolo.
