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oltre che nella pettinatura copiata in toto al nostro moderatore Diegol.......[32][marameo.gif]
capanno pistoia, manca ultimo taglio erba e siam pronti....
Per esperienza l'agrifoglio va trapiantato a Maggio e bisogna cercare di tenere più radici possibili, visto che ne ha poche di quelle piccole. Certo che trapiantare una pianta come quella della foto, senza ridimensionarne la chioma, bisognerebbe prendere una zolla di terra non indifferente e lì servono ruspa e camion per il trasporto.
La biforcazione è a circa 2,5/3mt dalle punte e penso proprio di non riuscire a riportarci un secco per 2 motivi:
1) Il tronco sopra la biforcazione è molto piccolo e non posso arrivarci per fissarci il secco, rischierei che non mi reggesse (non mi fido molto).
2) Alla biforcazione sono a più di 15mt da terra con tutti i rami sotto...... con cosa ce lo porterei un secco fino a lassù senza farlo incastrare?
Le ho pensate tutte ma non sono riuscito a trovare una soluzione...... se ne avete le accetto ben volentieri!!
Voi con che tipi di piante li fate i secchi?
Ciaoooo
P.S: Allego 2 immagini per rendere meglio l'idea
Vedi l'allegato 33600 Vedi l'allegato 33601
Ringrazio tutti per l'accoglienza che mi è stata data, come promesso cerco di mettere qualche foto del mio capanno e per esaudire la curiosità di brezza e romano vi preciso che si trova sulle colline a nord di lucca ad un'altitudine di 650 mt. e circa 1500 mt. ad ovest delle antenne delle pizzorne, come potete notare si sviluppa quasi su di un unico fronte che essendo contro il cielo le prime catture avvengono appena appena albeggia, fa eccezione la buttata in basso a dx, li devo aspettare che venga chiaro ma a fine mattinata le catture si equivalgono o sono a volte superiori, ci caccio bottacci, merli e..... sasselli quando passavano, perchè purtroppo da qualche anno, anche nelle mattinate "così dette buone"le catture di questi si contano sulle dita di una mano ma la passione e la tenacia sono le virtù dei cacciatori
Un saluto e in bocca al lupo
vascoVedi l'allegato 23745Vedi l'allegato 23746Vedi l'allegato 23747Vedi l'allegato 23748Vedi l'allegato 23749
ciao rinaldo, sia in toscana che in umbria, i cespugli di stipa, leccio, ginestre, albatri o qualsiasi altra pianta potata a cespuglio sono un classico dei capanni in costa, quelli che arrivano fino a 600/700 metri in genere, vengano lasciati per nascondere le gabbie o anche solo per fare un po' di macchia e verde fra il capanno e le piante di buttata, e' un usanza ripresa dai vecchi roccoli o dove prendevano gli uccelli con la pania ( da noi si chiamavano tese ) nella macchia mediterranea, erano dei veri e prori labirinti fatti tra il leccio e la stipa, ho visto dei capanni che sembrano dei giardini, questi cespugli potati a regola d' arte danno un fascino unico all' appostamento, davvero belli :wink:oldarin ha scritto:bel posto ,Giuliano...sono castagni quelli con solo la cima in foglie ?
tra il capanno e le piante lasciate quei cespugli ?
capisco il tuo sentimento, ma invece ti dico no! se smetti lasci spazio a questo tipo di gentaglia. invece i cacciatori "moderni" devono essere sempre di più come noi, rispettosi dell'ambiente(bossoli, rifiuti), dei capanni altrui, dei tipi di caccia diversi dal nostro, ecc.Queste sono le cose che mi fanno venir la voglia di smettere!
Assurdo!
Vedo che i secchi li mettete belli spessi, con molti rami anche in secondo piano, non vi capita che i migratori si posino dietro ed allora moccoli perchè non gli potete sparare, impallati dai rami davanti?
Sabato salgo al capanno. Mi han rubato un sorbo appena piantato...che morti di fame