Ho seguito dal principio questa discussione, francamente non ho imparato nulla che mi possa servire nel futuro visto che si parla del passato, e non è la prima volta che si discute di queste fantomatiche francesi finendo irrimediabilmente al punto: io ce l'ho più lungo di te, au contraire si parla e discute poco o niente delle canne nuove, delle loro perfomance, delle sovralesate e cartucce da abbinare, ecc. ecc.Chi pratica caccia di palude sa benissimo che quelle canne come le altre della stessa epoca sono inservibili oggi con l'obbligo del no-toxic, altro che tiri a 60mt, quindi accalorarsi nella strenua difesa del "vecchio", non capisco a cosa possa servire se non ad una discussione meramente accademica.[2]
tu hai ragione ma pero' è bello sentire chi ha fatto esperienze su una o l'altra canna . è cultura ! ciao
 
un momento pietro non dico che la canna non sia letale a brevi distante... ci siamo capiti\spiegati male... intendevo con quelle dosi che di solito con il crio andavano alla perfezione... ci mancherebbe.......comunque albert si la 1 stella è fenomenale ma dipende dalle cacce che pratichi...saluti luca

Ok, la penso esattamente come te;

penso anche che le camere strette ed i coni di raccordo corti, spiegano molti perchè..!!

Ciao Pietro
 
Caro pietro, se mi sono intromesso in questa discussione è perchè cerco un'alternativa valida al mio cosmi che quindi non reputo perfetto. Navigo su Internet ed oggi mi son divertito avendo tempo, a rivedere molte discussioni a riguardo.
Ti dico subito che sto affrontando e confrontandomi con i vari " partecipanti " con obbiettività e con il sorriso, non certo von l'ira, come credi tu.
Riguardo i 4 5 amanati delle francesi da me menzionati l'ho detto in tono ironico per giocare col simpatico Suzi, quindi mi scuso, perchè siete 6 :)!

Leggendo i vari forum , ma anche questo, mi sono convinto ( mi auguro di non offenderti ) che le manufrance sono " solo "ottime canne come lo sono le franchi cogne o le breda rotomartellate che poi qualche utente reputa le une o le altre migliori poco importa, ma torno a ripetere una cosa basilare che se per tirare una quaglia a 12/15 mt. devi usare una canna 3 stelle se no ne fai pottiglie, calcolando che 15 mt sono un palazzo di 5 piani la cosa mi fà riflettere ed ancor più mi fa riflettere la testimonianza di più frequentatori dei forum che pottiglie vengono fatte con le full anche oltre i 20 mt. Ecco Pietro, questo è il mio cruccio che sarei stato felicissimo di non avere perchè cosi non avrei avuto dubbi su quale fosse stato il mio prossimo acquisto. Non ho nulla contro chi ammira e predilige le s. etienne, ma valutando i vari interventi non ho trovato motivi validi per giudicarle le migliori .

Comunque io mi trovo benissimo col mio di 20 che amo anche solo tenerlo in spalla ( senza sparare ) e ritengo che non sia assolutamente il miglior fucile calibro 20 in assoluto...ci mancherebbe !! Stavo addirittura pensando di barattarlo con un 12 Cosmi ( che reputo il miglior semiauto da capanno in assoluto, universale con la 68 2 * ), mentre il 20, calibro che secondo me andrebbe utilizzato per la caccia alla piccola selvaggina e vagante è troppo pesante per questo scopo. Vedi il mio Cosmi ha sto difetto !!! ( oltre al prezzo ). Quindi perchè no il 201 ?

P.s. : 5,5 sul 20 è una 2 stelle !!
non ho capito ma tu sto fucile x che cosa lo vuoi ? per il capanno o per la vagante?
pap
 
Caro Pietro, tu sei fermamente convinto che le canne francesi siano le migliori in assoluto ed hai tutto il diritto di esserlo e non provo nemmeno a farti cambiare idea. Una cosa però è sacrosanta: la tua convinzione circa la superiorità sulle canne francesi è una tua convinzione personale e non devi pensare che sia la verità assoluta; io ho una convinzione personale diversa dalla tua ed è altrettanto valida.
Ti spiego: mi piace la caccia, mastico di balistica, ricarico dalla nascita e nei vari anni di esperienza a caccia ho provate varie canne (franchi cogne e non, breda R e bmb, 121 saint Etienne, beretta matricole A, B, C ecc. non le possiedo tutte ma le ho almeno provate). Premetto che per me sparare con canne Breda, franchi o saint Etienne non cambia nulla, non prendo provvigioni dalle aziende armiere – non mi va nulla in tasca, mi piace solo andare a caccia ed abbattere i selvatici con le maggiori soddisfazioni possibili perciò ho fatto le mie prove solo nell’intenzione di individuare la canna più performante. Se avessi trovato le saint Etienne le migliori non avrei avuto alcuna remora ad utilizzarle anzi sarei stato lieto di comprarle tutte visto che hanno un costo accessibile. Ma non è stato cosi!!! Ho avuto un 121 con canna saint Etienne cm 65 cam 70 due stelle foratura 18.3, un fucile comperato a marzo di qualche anno fa, lo ritengo a livello meccanico il miglior semiautomatico mai prodotto: velocissimo, linea di mira favolosa, poco rinculo poiché senza la odiosa testina rotante.....ma la canna mi ha fatto disperare nel senso che alternava giornate con abbattimenti shock a giornate no, e quando era no potevi lasciare il fucile e raccogliere le cicorie selvatiche. L'ho provato alla placca confrontandolo con un breda altair con canna bmb cm 67 cam 70 due stelle foratura 18.3 sparando nello stesso istante alla stessa distanza due cartucce identiche (F2classic B&P 34g n.7) e la canna breda ha messo sul bersaglio (35m) almeno il 30% di pallini in più, la rosata della saint Etienne era inguardabile; ho ripetuto la prova con due TOP TRAP fiocchi 28g n 7 1/2 ed il divario a favore della breda si è ridotto ma la rosata della breda era comunque di gran lunga superiore.
Un mio amico ventista, iscritto a questo forum, possiede un Montefeltro cal 20 canna benelli 65cm cam 70 tre stelle ed un 201 con canna saint Etienne 65 cm cam 70 tre stelle e va a caccia col Montefeltro in quanto col 201 ha vissuto giornate d'inferno in cui non cadeva nulla, io lo sfotto sempre quando al mattino tira fuori dal fodero il Montefeltro ed io gli dico "allora ed il 201?", lui mi risponde "ti piace vincere facile? devi soffrire!!!" e chiaramente ci sfottiamo come succede tra cacciatori.
Caro pietro, queste sono le mie esperienze e nonostante ciò io quando leggo che tu dici che le saint Etienne sono favolose non ti contraddico perché è tua opinione personale, sono quelle le tue esperienze, tu allo stesso modo non dire che chiunque possiede sia saint Etienne che altre canne può facilmente verificare la superiorità delle francesi perché non è cosi, io l'ho fatta la prova ed ha vinto di gran lunga la breda, ma anche la franchi. Conosco tanta gente che possiede 121 e 201 con canne franchi e ti garantisco che mai le cambierebbe con canne manufrance........
Le esperienze sono personali, le convinzioni altrettanto quindi parti dal presupposto che le mie prove che mi hanno dimostrato che le saint Etienne sono inferiori ad altre canne sono valide quanto le tue che hanno dimostrato il contrario............
E concludo dicendo che io non ho interesse a dire ciò e se mai dalle mie prove fosse venuta fuori al superiorità delle francesi sarei stato lieto di verificarlo e le avrei usate, ma così non è stato.

Ma è ovvio che sono posizioni solo personali, ognuno avrà avuto le sue esperienze ci mancherebbe altro;

una cosa è certa che confrontanto le varie Breda(quelle buone) ed altre dalle ns. esperienze le hanno prese di brutto, puoi starne certo, e di sicuro nessuno di noi indietreggerebbe di un millimetro;

hai fatto benissimo a riportare le tue esperienze, io riporto le mie senza alcuna presunzione, tutte le rosate che ho postato sui vari forum parlano in modo chiaro ed inevocabile, le "mie" canne riescono a mettere"sempre" a mt.32 circa l'85% dei pallini nel cerchio dei cm.75 di diametro, ho anch'io una cm.65** forata 18.4 con 8\10 di strozzatura, t'assicuro che non ci sarà mai una vecchia Breda(BmB Bc, o Abc ) che potrà tenerle testa, ogni canna ha le sue qualità, forse io sarò uno dei pochissimi fortunati;

dalle ns prove le Breda sono solamente Quarte, mi spiace ma è la ns. verità, adesso ti devo lasciare per la cena, ma avremo modo magari di fare qualche confronto anche dal vivo se vorrai visto che le distante non sono incolmabili.
Ciao Pietro
 
Boh.
Secondo me siete faziosi e cominciate anche a essere noiosi.
Se ti rileggi le 30 pagine, capirai che ci sono persone che le apprezzano e altri che non le trovano speciali.
Invece no, lì a dire che sono le migliori.
E ve l'ho già spiegato il motivo, ma niente, ogni tanto appare un bimbominkia (e non mi riferisco certo a te) che insiste e butta pure il carico da 11, "vai con un altro round!"
Che significa poi "il solito detrattore"? Ma che esistono secondo voi veramente persone che han voglia di sbattersi per fare il detrattore di una canna?
Di canne e relativi semiauto ne ho in tutto oltre 100, te lo ridico, lo sottoscrivo, l'accendo e giro anche la ruota: sono buone canne ma non fanno i miracoli.
Poi oh, se volete per forza ragione....... accomodatevi.


Il solito detrattore è colui il quale ti naviga sempre contro, penso pure che tu sia tanto intelligente da poterlo aver intuito..!!

Nello stesso tempo ti chiedo ancora una volta(non hai risposto) a cosa spari a 25 metri in piombo 7 ed in particolar modo con una Francese..??

Infine si stava decantando le doti balistiche specifiche di una canna che ha fatto storia e la fa ancora, il thread è quello giusto, si discute, si chiacchiera in modo socevole senza alcun dubbio, poi s'è c'è qualcuno che s'annoia.........io di solito quando sono annoiato o vado a letto, oppure cambio il programma.

Ci risentiamo oggi, purtroppo non ho tempo.
Un saluto
Pietro
 
Io ho letto in vendita canne che dalla descrizione vengono definite perfette anche a 200 euro ( es. cal. 12 70 2* ). Mi chiedo : possibile che una canna eccezionale superiore a qualsiasi altra di nuova produzione, costi cosi' poco ? Io sono convinto che la canna fà la differenza vera tra i fucili, ma mi suona strano cifre che reputo ridicole per cambiare cosi' tanto la resa di un arma !
 
io ne ho cinque di s.etienne con varie strozzature e calibri sia 12 che 20 forse le mie sono veramente rare perche' ammazzano sempre.
Mi dispiace che non ci stiamo capendo, io non ho detto che non ammazzano ma io non sono capace di prendere un tordo a 10 metri con la rosata di un pugno, poi ovvio che tutti i cacciatori sono campioni mondiali di tiro al volo e io sono l'unico padellaro, peccato che poi a caccia di questi campioni non ne vedo...
 
Più che altro mi sembra il prototipo dell'argomento per le chiacchiere da bar, dove spesso si piglia la ragione chi urla più forte o chi riesce ad elucubrare la bestemmia più coreografica.
 
Le stesse cose che ho fatto notare io, oppure rosate troppo guarnite che finirebbero per disintegrare la preda, ma nessuno mi caga.
ma con le rosate ben guarnite che producono determinate s.etienne a me e' capitato vedere solo animali stoppati,morti senza una goccia di sangue,quando raramente qualcuno svirgola e' solo per effetto perche' preso con i pallini marginali,tutto dipende innanzitutto dalla canna che ti e' capitato,ci sono anche molti casi di canne che non sappiamo cosa ci hanno fatto sopra,poi per le canne moderne sono buone anch'esse,ma io faccio piccola migratoria, allora per adesso non mi preoccupo minimamente del no toxic,ma i veri risultati si potranno vedere solo con prove specifiche sperando in un'incontro futuro tra pietro e prestige se vuole altrimenti arriveremo a duecento pagine e' il risultato non si sapra'.
 
Io personalmente uso il piombo 7 ai colombacci e a dirti la verità è un ecatombe nel senso che vengono giu' senza tirarsi un piede;

ancora non userei mai del piombo così piccolo alla piccola selvaggina, di solito uso l'11;

ho 4 semiautomatici Al48 con altrettante 4 canne in acciaio cogne, quindi sfondi una porta aperta, ma sicuramente uno come te non ha mai avuto l'occasione di avere fra le mani una canna francese, t'assicuro che ai 25 metri non disintegri nessun animale anche in piombo 7.
Ciao Pietro
caro pietro evidentemente gli sara' capitata una di quelle francesi che distruggono gli animali,a me non capita mai anzi ammiro sempre i miei tordi compatti .forse dipende dalle cartucce che usano ?
 
Vi dico questo.......ho una canna Breda cal. 20 magnum con camera da 70 e 3 strozzatori esterni
Questa canna e' del 1959 che e' stata tenuta bene (ma non benissimo).....ma ciò nonostante la brunitura e' perfetta e se anche la metti nell'acqua, non fa un puntino di ruggine nemmeno a cercato col lanternino
Non voglio parlare di rosate perché potreste non credermi

Perdonami...se è magnum non puo essere camerata 70!
 
io credo che bisogna rispettare le esperienze di ognuno, e credo che anche il bello dei Forum è di confrontarsi con altri che la pensano diversamente, le Francesi avevano nomea di gran canne negli anni 80, quando ancora si usava cartoncini e borre in sughero, ma non erano le sole, c'erano le Browing, le Breda, le Franchi, Piotti ecc....ad oggi con i materiali moderni, le cartucce più performanti, le grammature più esasperate, queste non sono così migliori da quel che mercato offre e penso sia anche naturale.......poi anche li come tutte le ciambelle qualcuno è venuta con il buco e qualcuna no........cerchiamo di confrontarci in maniera pacata...ciao
 
Leggendo alcune risposte su questo interessante 3d, mi sembra aver evidenziato che le s.etienne, stringano " troppo ". Mi spiego se una canna con strozzatura full, mi abbatte pulitamente un selvatico a tot mt, inarrivabile per altre canne, ma a corto o media distanza ( diciamo fino a 25 mt ), mi distrugge il selvatico perchè stringe troppo, al vantaggio del tiro lungo mi si pone però lo svantaggio dei tiri corti e l'evidente difficoltà di centrare il selvatico per il cacciatore medio.
E' cosi ?

Fabio
Se usi una canna * probabilmente SI metteresti troppo piombo addosso all'animale POI...dipende anche dalla cartuccia...e grammature...
un saluto
piter1
 
Salve ho ereditato da poco il fucile in oggetto cioè un benelli di mio nonno deceduto presumo sia un 121 con canna st.etienne ....è proprio questo il problema..... la canna ha la matricola diversa dalla bascula (per voi esperti è normale sta cosa?)e non riesco a definire se l'ultimo numero della matricola della canna sia in effetti un numero o una lettera sembra uno zero fatto male ma potrebbe essere anche una "D" tutto questo poi perchè non è riportato sulla dichiara che aveva mio nonno in quanto forse 30 anni fà non si dichiarava la canna( tra l'atro sbagliarono a inserire pure il modello scrissero modello brescia ma mi sono informato e sto modello la benelli non lo ha mai fatto...ma lasciamo stare...).Chiedo a voi se qualcuno ha un fucile uguale se può farmi sapere se questo tipo di canne le ST.ETIENNE alla fine della matricola portano un numero o una lettera e se è normale che bascula e canna abbiano matricole diverse .....e forse sfaterò il mito e potrò mettere le carte apposto, e se c'è un altro modo per capirlo per favore aiutatemi
 
La Manufrance Saint Etienne è stata messa in liquidazione nel 1985 dopo cento anni esatti dalla nascita, poi nel 1988 ha riaperto sotto un'altra guida ma non produce più armi come prima produce repliche su corrispondenza. Per quanto riguarda la balistica le manufrance sono conosciute in tutto il mondo e nessuno ne parla male, l'unica pecca della canna Saint Etienne secondo la mia esperienza visto che la possiedo è il fatto che avendo una brunitura fatta a freddo, (infatti potete anche notare il colore diverso dalle altre) è molto delicata sui punti di rugine se non si pulisce bene ogni volta che si usa in particolare modo se viene lasciata x qualche giorno dopo che ha preso un pò di acqua, per il resto tutto al top e chi la possiede se la tenga stretta.
 

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In effetti sparano molto strinto ma hanno la dote di spengere gli animali in volo. La mia 65++ fa tiri da paura ma mi rendo conto che richiede molta precisione e per questo spesso la lascio in rastrellira. Chi pratica cacce con sparo vicino non le trova giustamente congeniali.
saluti
 
io ne ho cinque di s.etienne con varie strozzature e calibri sia 12 che 20 forse le mie sono veramente rare perche' ammazzano sempre.

Caro amico MARIO ...ti ho visto stoppare Alzavole all'alba a 8-10 metri PULITE..... canna S. Etienne CILINDRICA ORIGINALE VERO!!!!!

- - - Aggiornato - - -

In effetti sparano molto stretto ma hanno la dote di spegnere gli animali in volo. La mia 65++ fa tiri da paura ma mi rendo conto che richiede molta precisione e per questo spesso la lascio in rastrelleira. Chi pratica cacce con sparo vicino non le trova giustamente congeniali.
saluti
ERA a QUESTO che mi riferivo...negli anni 80 si sparava in botte sopratutto la notte e chi aveva fucili con canne ** stelle erano dolori quando gli animali picchiavano sugli stampi a 12-15 metri.....
Pietro
 
sara' anche per il fatto che il 13 ha 2100 pallini in piu' ma il fatto che piu'mi ha fatto riflettere e' che le tre regine in questione aveveno quattro o cinche pallini messi in punti vitali cadute e per oltre un minuto sbacchettavono a terra per poi morire ossia tempi di emorragia prolungato non immediato diversamente dalle altre con AL E GM3 .




Se proprio vuoi una spiegazione tecnica t'accontento..!!

La canna in questione, parliamo di una Manufrance Saint-etienne da cm.60cilindrica(se ho letto bene i tuoi post precedenti) e faresti bene a postarne qualche foto per tutti noi appassionati, è una di quelle originali e rare, quindi grande resa balistica...basterebbe pensare solo che io ne ho una tagliata(e bancata) a cm.58 e ti fulmina i selvatici;

adesso arrivo al discorso tecnico:

non hai citato le piombo 8,5 quali sono, ma presumo che quella bp equivarrebbe ad una Baschieri e Pellagri, quindi ti pregherei anche di indicarci quali sono;

visto che con le polveri Al e Gm3 (polveri piuttosto vivaci)hai ottime rese, azzardo a pensare che codeste polveri rendono molto meglio nelle canne corte in quanto completano sicuramente la loro combustione a differenza dell'utilizzo di una semiprogressiva o progressiva(forse quest'ultime sono proprio quelle utilizzate nelle tue 8,5 di piombo che gentilmente ci farai sapere);

usando una polvere piu' lenta in una canna corta avremmo inevitabilmente meno potere lesivo dei pallini in quanto la pressione scenderebbe piu' lentamente lungo la canna mantenendosi piu' elevata alla bocca e tutto ciò causerebbe rosate piu' disperse per effetto del soffio di bocca dovuto alla pressione che in canna da cm.60 sarebbe molto elevata;

dopo tutto questo ti dico anche il rovescio della medaglia:

nell'annata venatoria appena trascorsa o confezionato diverse cartucce per bekke con la F2x32(una B&P semiprogressiva) ebbene mai nessuno s'è lamentato d'aver ferito a fatta viva una sola Bekka, e posso garantirti che le vogliono anche per quest'anno...!!

Morale della favola, molto dipende anche dal confezionamento che con pochissimi accorgimenti, si cambia dalla notte al giorno.
Ciao Pietro
 
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