Re: Dramma ILVA

Giuseppe, questa discussione lascia completamente atterriti, cogliendo l'intensità ed il tono drammatico delle tue informazioni, considerazioni; mi dispiace immensamente!
Dici bene riguardo all'essere artefici della rinascita, senza aspettare soluzioni dall'alto che non arriveranno mai,almeno per evitare che non solo l'attuale cittadinanza del rione Tamburi, ma anche le prossime 3/4 generazioni, siano funestate da tale disastro. Non ci sono parole!
 
Re: Dramma ILVA

la cosa comunque più schifosa è che non ho sentito parlare di sequestro di patrimoni dei vari proprietari e politici conniventi... da lì bisognerebbe partire! ..e a occhio e croce forse i soldi basterebbero anhe per bonificare.
 
Re: Dramma ILVA

La soluzione verrà trovata con il decreto salva Ilva , che non è ragionevole per tutti , ne per gli operai e ne per la cittadinanza ma solo per alcuni che antepongono il profitto alla salute!!
Sia chiaro , non sono per la chiusura dell'Ilva ,ma la messa a norma degli impianti è un atto dovuto ed è quello che tutta la cittadinanza di Taranto chiede!
Chi ha procurato il disastro ambientale deve pagare con la galera!!
Chi ha reso la città di Taranto la più inquinata d'Europa deve pagare con la galera!!
Chi ha reso la citta di Taranto con il più alto tasso di malattie tumorali deve pagare con la galera!!
Mettete a norma gli impianti ...subito!!
Salute e lavoro devono andare di pari passo!!


Michele Riondino giovane attore tarantino(Il giovane commissario Albano)....riporto ciò che ha scritto e che personalmente condivido!!




"L Italia è una repubblica fondata sull impunità" scrive il tarantino Michele Riondino Nelle stanze del potere stanno lavorando assiduamente alla stesura di una nuova legge che finalmete dichiari una volta per tutte quale sia la regola numero uno, il vero primo articolo della nostra ormai decaduta bella costituzione: l Italia è una repubblica fondata sull’impunità. Pensavo davvero che gli anni delle leggi ad personam fossero ormai questioni da seconda repubblica, invece neanche è n...ata la terza che questa regola trova sponde bipartisan per finalmente dichiarare una volta per tutte che in questo stato chi ce l’ha più lungo (il numero sul proprio conto corrente) è in effetti più uguale degli altri al cospetto della legge. I nostri governati ci stanno dando una bella lezione, ci stanno comunicando che in italia ci si può macchiare di pluri omicidio aggravato e disastro ambientale e farla franca con tanto di certificazione a proseguire. Ci stanno dicendo che la morte dei nostri cari è il giusto prezzo da pagare per continuare ad essere uno stato che conta nel pallottoliere capitalistico mondiale. In questo paese, chi ha causato la crisi (banche e banchieri) continueranno a gestire lo stesso potere di prima, se non di più, gli industriali continueranno a seguire le logiche del profitto e i poveri mortali continueranno a nascere consumare e crepare. Se questo governo di tecnici, burocrati e sciacalli politicanti da strapazzo domani produrrà questo decreto vergogna il messaggio che dovrà imprimersi sulle nostre menti è solo uno: a loro non interessa la vita dei tarantini, se attraverso decreto stabiliranno che l’ilva può continuare a produrre, come ha continuato a fare nonostante il sequestro, vorrà dire che chiunque si ammalerà da oggi in poi a taranto e morirà dopo anni di sofferenze inaudite dovrà essere dichiarato vittima di stato e l’omicidio non sarà più dovuto a delle logiche industriali-aziendali, ma dovranno essere chiamati omicidi sistematici dello stato. Ci vogliono vittime sacrificali, nessuno si sta spendendo per il bene del territorio e di chi lo abita. Se anche il capo dello stato dovrà cedere a questi ricatti allora vorrà dire che anche l’ultima persona saggia di questo stato malato è caduto nel fango e si è macchiato l’anima. Io non voglio vivere a queste condizioni, io non voglio più essere un cittadino modello che pensa al bene della nazione. La nazione sta decidendo di sacrificare sull’altare del profitto 190000 cittadini che pagano le tasse e sprecano i loro voti. Se è vero che il sistema industriale rischia di crollare a causa delle negligenze perpetrate negli ultimi 30 anni da colpevoli che hanno nome e cognome e che piuttosto che pagare girano il mondo, se è vero che il pil rischia di affossarsi nei prossimi anni, se è vero che altre realtà industriali rischiano di chiudere e di lasciare sul lastrico altre migliaia di famiglie italiane, se è vero che tutto questo si può evitare solo e soltanto condannando la mia città e i miei cittadini, bè la mia risposta è una sola. CHE VADA AFFONDO SANSONE E TUTTI I FILISTEI CHE AFFONDI IL PIL, CHE AFFONDI IL SISTEMA INDUSTRIALE ITALIANO, CHE AFFONDI L ITALIA TUTTA SOTTO IL PESO DELLE RESPONSABILITA’ DI GOVERNO E DELLA POLITICA CHE è DIVENTATA PEGGIO DELLA MAFIA. SARETE MALEDETTI PER SEMPRE
 
Re: Dramma ILVA

Ora che Clinex sta "Confezionando la Pastetta" con il decreto salva ILVA per una legge che garantirà alla città di Taranto morti e malattie per i prossimi 2 anni , mi auguro solo di non vedere gli operai genovesi esultare ....... tanto loro si sono già liberati da tempo degli altoforni!
 

Mario 9

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Spero che quello che è successo ieri allo stabilimento ILVA non sia un colpo di grazia, e che si trovi presto una soluzione per il lavoro, per la sicurezza e per la salute (rinnovando ed estendendo questo augurio a tutte le aziende in crisi).
 
Re: Dramma ILVA

be da quello che ho visto in tv...non e guisto che hanno assunto dei giovani per poi sbaterli fouri....be deve esserci una sistema ragionevole..per tutelare tutto i lavoratori e quelli che vivono vicino per via del inquinamento......be devo dire che sono stato a Taranto di recente ed ho anche io sentito la puzza di gas..peccato per una citta bella come Taranto che ha tanto da offrire.
 
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Re: Dramma ILVA

Ora che Clinex sta "Confezionando la Pastetta" con il decreto salva ILVA per una legge che garantirà alla città di Taranto morti e malattie per i prossimi 2 anni , mi auguro solo di non vedere gli operai genovesi esultare ....... tanto loro si sono già liberati da tempo degli altoforni!



Come volevasi dimostrare......
Un sentito ringraziamento agli operai Ilva di Genova che stanno esultando e festeggiando per l'approvazione del DECRETO AMMAZZA-TARANTINI!!
 
Re: Dramma ILVA

Tempo fa qualche solone di questo forum nel dibattito sul nucleare, vedendo che io ero favorevole, mi disse: ma tu volevi che mettessero una centrale nucleare nella tua città...gli risposi certo che l'avrei voluta a patto, però, che ci togliessero l'Ilva, la cementir e l'ENI.
 
R: Dramma ILVA

R: Dramma ILVA

Rodò...
Per bonificare tutta l'intera area Ilva ci vogliono oltre 40 anni!!
Potrebbero essere utilizzati tutti gli operai del "Mostro"evitando così una crisi economica per tutta la nostra provincia.
In caso di chiusura ovviamente a spese dello Stato che per tantissimi anni è stato "proprietario" dello stabilimento e quindi colpevole anch'esso di disastro ambientale!!
Una volta bonificata l'area , bisogna poi ragionare diversamente e smettere di pensare a "Chi ci deve dare il pane" ma cominciare a pensare che... " Dobbiamo essere noi a crearci il pane" e Taranto da questo punto di vista potrebbe avere molte risorse , una su tutte il turismo!
Ovviamente è utopia .....e non è la "direzione" voluta dalla Magistratura che ha solo avuto il coraggio di non piegarsi ad un sistema ormai collaudato e consolidato nel nostro bel paese!
Secondo me se la bonifica se la mette a fare lo stato non si farà mai come la ricostruzione delle città colpite dal terremoto, e chi a Taranto ha tanti soldi e interesse a fare la bonifica?
Secondo me oggi ci sono le tecnologie per produrre inquinando poco o niente è tutta una questione economica....
Comunque il mio pensiero va agli operai e a tutto l'indotto dell' Ilva che oltre a lavorarci ci vivono e spero per loro che si trovi la soluzione migliore e l'unica cosa che mi sento di consigliare è di non fare affidamento a quello che dicono i politici (vedi discorsi fatti all' Aquila ecc ecc ecc)
 
Re: Dramma ILVA

Come volevasi dimostrare......
Un sentito ringraziamento agli operai Ilva di Genova che stanno esultando e festeggiando per l'approvazione del DECRETO AMMAZZA-TARANTINI!!
giuseppe non te la prendere con gli operai di genova ..questa e' una guerra di disperati,non pensare che l'area industriale del siracusano abbia sparso rose e fiori..sopratutto di notte.... e credo che di questi casi sia piena l'italia, con la connivenza di politici ,amministratori ecc.. ed anche dei sindacati che hanno avvallato scelte economiche che passavano sulla salute delle persone
ma il ''fermo'' totale dell'ilva cosa avrebbe risolto? chi avrebbe pagato la bonifica? ed inginocchiare una citta' avrebbe ridato la vita ai morti.?certo bonificare ''lavorando'' non azzera i rischi,ma per me non vi era altra strada possibile.dove sono invece i provvedimenti per colpire ''economicamente'' TUTTI i correi che vengano sequestrati in via cautelativa i patrimoni dei responsabili ,non solo i Riva..ma ditutti quelli che hanno banchettato sulla pelle dei tarantini.
ciao mario
 
Re: Dramma ILVA

Su quello che sta succedendo all'Ilva non ho parole! il mio pensiero va solo ai lavoratori che per colpa di veri e propri terroristi ambientali stanno perdendo il lavoro!!! ed a tutti quei tarantini che si sono ammalati, stanno morendo e sono morti per le emissioni dell'Ilva!
ma gli ambientalisti in tutti questi anni dove sono stati!? ...a giocare col micetto ed il cagnolino accecati dalle mance...
 
Re: Dramma ILVA

giuseppe non te la prendere con gli operai di genova ..questa e' una guerra di disperati,non pensare che l'area industriale del siracusano abbia sparso rose e fiori..sopratutto di notte.... e credo che di questi casi sia piena l'italia, con la connivenza di politici ,amministratori ecc.. ed anche dei sindacati che hanno avvallato scelte economiche che passavano sulla salute delle persone
ma il ''fermo'' totale dell'ilva cosa avrebbe risolto? chi avrebbe pagato la bonifica? ed inginocchiare una citta' avrebbe ridato la vita ai morti.?certo bonificare ''lavorando'' non azzera i rischi,ma per me non vi era altra strada possibile.dove sono invece i provvedimenti per colpire ''economicamente'' TUTTI i correi che vengano sequestrati in via cautelativa i patrimoni dei responsabili ,non solo i Riva..ma ditutti quelli che hanno banchettato sulla pelle dei tarantini.
ciao mario

No Mario non me la prendo con gli operai di Genova........


Ilva, alta tensione sul decreto. A Taranto un neonato con tumore alla prostata - Affaritaliani.it
 
Re: Dramma ILVA

questa e' la foto del camion che mio padre guidava prima della tromba d'aria.... del camion e' rimasto ben poco , spero di poter inserire altri immagini il prima possibile...
 

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Re: Dramma ILVA

Su quello che sta succedendo all'Ilva non ho parole! il mio pensiero va solo ai lavoratori che per colpa di veri e propri terroristi ambientali stanno perdendo il lavoro!!! ed a tutti quei tarantini che si sono ammalati, stanno morendo e sono morti per le emissioni dell'Ilva!
ma gli ambientalisti in tutti questi anni dove sono stati!? ...a giocare col micetto ed il cagnolino accecati dalle mance...

Il punto è proprio questo, sicuramente l'ILVA è una di quelle ditte (una delle tante in tutto il territorio) che foraggiano i vertici delle associazioni ambientaliste; ora che ci penso questo è anche un metodo mafioso "tu paghi e vieni lasciato in pace", e gli ani-malati attaccano i cacciatori in modo che distruttori ambientali possano tranquillamente agire. Eh si, credo proprio che pur di lucrare i vertici dei movimenti di ani-malati usino dei metodi pseudomafiosi.
 
Re: Dramma ILVA

No Mario non me la prendo con gli operai di Genova........


Dedicato agli operai di Genova che sono rimbalzati su tutti i media nazionali mentre festeggiavano per il decreto salva Riva o salva Ilva che dir si voglia. In quante interviste e video avete visto e sentito in questi giorni il parere di operai e cittadini di Taranto a riguardo del suddetto decreto?
L'uomo ha memoria molto breve, soprattutto quando questo conviene, e tende a badare esclusivamente ai propri interessi.
Per questo è bene ricordare che l'Ilva di Genova dal 2002 non ha pù l'area a caldo che invece è stata trasferita a Taranto, una delle tante pattumiere del sud. Nessun italiano è più o meno italiano di altri, nessun italiano è più o meno "protetto" dalla Costituzione, nessun italiano è più o meno sacrificabile in nome del PIL.

"A Genova nel 2002 sono state chiuse le cokerie per il loro impatto sulla salute, in particolare nel quartiere di Cornigliano, nelle cui vicinanze sorge lo stabilimento siderurgico. Uno studio epidemiologico ha evidenziato una relazione tra polveri respirabili (diametro inferiore od uguale a 10 micron o PM10) emesse dagli impianti siderurgici ed effetti sulla salute. Lo studio epidemiologico attesta che nel quartiere di Cornigliano nel periodo 1988-2001, la mortalità complessiva negli uomini e nelle donne risulta costantemente superiore al resto di Genova. Nel luglio 2005 è stato spento anche l'altoforno numero 2 dello stabilimento di Cornigliano. Finisce l'era della siderurgia a caldo a Genova con notevole abbattimento"

 
Re: Dramma ILVA

io "purtroppo" sono cresciuto e vivo all'ombra dell' ilva.......con 3/4 della mia famiglia e di mia moglie che ci ha lavorato e ci lavora ancora.
già 20 anni fa alle masserie attorno allo stabilimento veniva "consigliato" di non far pascolare le perore nei campi la attorno, e con regalie varie riuscivano a convincere tutti e comprare il loro silenzio.
bisognava far casino allora, però è anche vero che in quel periodo ci fu il cambio generazionale degli operai (come mio padre e mio suocero che furono mandati in prepensionamento a 50 anni) e conveniva a tutti stare in silenzio.
che schifo!!!!!!!
 
Re: Dramma ILVA

Io personalmente credo che se si va a vedere i morti di tumore ai polmoni a Roma e li si confronta con una città in provincia di Roma i dati saranno uguali a quelli di Taranto e provincia....
E comunque mi sembra assurdo che un giudice decida di chiudere una fabbrica che fa il 75% del PIL della provincia di Taranto, è l'equivalente di buttarci una bomba sopra...
E' giusto che chi sbaglia deve pagare ma chiudendo l'Ilva gli unici a pagare saranno i tarantini.... primo perché rimarranno senza lavoro e poi perché una volta chiusa l'Ilva che interessi avrebbe a fare i lavori di bonifica? Li farà lo stato? E dove li prende i soldi lo stato?
 
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