Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

Signori, siamo alla frutta sono stati raggirati, non credo che il collega sarebbe andato con la guardia a recuperare lo storno, secondo me è stato ingannato dal comportamento dei controllori roba da far girare le palle nel frangente ma anche dopo, rimango dell'avviso che dobbiamo fermarci per almeno un anno, tutti, compreso chi frequenti i campi tav,niente versamenti statali-regionali-ambiti,niente polizze assicurative, niente cartucce e fucili nuovi, niente bar-ristoranti e prodotti tipici dei luoghi frequentati dai cacciatori, rallentare o fermare quell'economia che gira con o anche con la caccia, insomma alla fine tanti si chiederebbero: ma che fanno quest'anno i cacciatori? Questi signori del Wwf e animalari vari chi andrebbero a controllare? Credo che alla fine in tanti tuonerebbero in favore della caccia, compreso i volontari cosi avrebbero a chi rompere le palle. che ne pensate?
la tua idea potrebbe essere buona. ma bisogna stare attentissimi che rispettino tutti i nostri diritti. voglio dire se ci fermiamo un anno gli animalari ,sicuramente, prendono piu' campo e dopo so' cazzi . ciao
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

Ora vi racconto quello che mi è successo circa tre ore fà.
Ero al rientro in un posto che frequento solo io ed un mio conoscente,dopo qualche minuto di noia (erano circa le 16) arriva questo mio conoscente con il nipote anch'esso cacciatore.Ci mettiamo a chiacchierare del più e del meno quando ad un certo punto decidiamo di metterci ognuno al rispettivo capanno.
Sparo un colpo ad un tordo mentre entrava dentro la macchia senza colpirlo (qualche bestemmia) ma nessun altro sparo ne da parte mia ne da parte dei miei amici.
Dopo qualche minuto arriva un agente della polizia provinciale, mi chiede i documenti ,che naturalmente sono a posto,poi mi chiede cosa avevo preso ed io rispondo che avevo sparato ad un tordo senza prenderlo.Lui non convinto si mette,con i miei documenti ancora in mano ,a perlustrare la zona adiacente il capanno dicendo che non credeva che io non avessi preso neanche un fringuello,(oltre tutto avevo la mia cockerina sciolta li' con me quindi se ci fosse stato un qualsiasi selvatico nel raggio di 30 metri sarebbe stato ai miei piedi).Quindi mi chiede che cosa avessi in tasca ed io di tutta risposta ;purtroppo solo le cartucce,controlli pure.Naturalmente mi ha "palpato" le tasche del giubbotto,e non soddisfatto si è messo di nuovo a "cercare funghi" attorno al capanno dicendo ;eppure non sono convinto.Ho anche fatto notare che avevo raccolto dei bossoli evidentemente non miei (per via del calibro)e che bastava che guardasse in aria per rendersi conto che purtroppo non passava niente di niente. Tutto questo è durato circa 20 minuti,quelli migliori vista l'ora e poi se ne è andato.
Ora cercate di analizzare la situazione dal mio punto di vista.Lavoro,fortunatamente vista la situazione generale,tutta la settimana e nei pochi attimi che mi posso ritagliare da lavoro e famiglia devo subire un controllo dagli agenti provinciali basato sul presupposto che loro sono convinti (perchè così ha detto l'agente) che io ho ucciso una qualche specie protetta.
Vi giuro, quando cercava chissa cosa attorno al capanno con quell'insistenza ho provato vergogna di essere italiano, e sopratutto mi giravano le pa@@e pensando a come vengono spesi i soldi di tutti noi contribuenti (tutti i 27 del mese anche loro che fanno le passeggiate a caccia di criminali cacciatori prendono la busta paga statale).
Che amarezza.
PS oltretutto in quel posto non ci passa un fringuello nemmeno a pagarlo oro perche così è da sempre e chi ci va lo fa solo per i tordi.
ciao con amarezza.
 

Diego

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Cinto, uccide uno storno, multa di 4 mila euro al cacciatore

Dovrà anche subire un processo penale per aver colpito un uccello che appare nelle lista delle specie protette. Fucile sequestrato.

CINTO. Due cacciatori appostati per sparare alle allodole, due guardacaccia nascosti per controllarli. Alcuni colpi in rapida successione hanno fatto cadere a terra non solo le allodole, colpite dai due cecchini, ma anche uno storno (sturnus vulgaris) compreso nelle specie protette, quindi non cacciabili in base ai divieti della Comunità Europea. Quando il collega gli ha detto che non avrebbe dovuto sparare allo storno, ma nemmeno al fringuello, alla pispola, al frosone ed alla peppola, in quanto era stata ritirata la proposta di caccia in deroga avanzata dall'assessore regionale Daniele Stival per queste specia di uccelli, lo ha gettato tra le alte erbe di un campo. Troppo tardi. Erano entrambi nel mirino dei due gardiacaccia che si sono avvicinati chiedendo come fosse andata la battuta e se avessero visto passare gli storni. Davanti a domande così mirate il cacciatore ha ammesso di averne ucciso uno, ma che vista la situazione di incertezze in materia di caccia di questi ultimi giorni, e la scarsità di informazioni, non era venuto a conoscenza della sospensiva di caccia per questa specie. Insieme alla Poliziotta Provinciale, ha recuperato lo storno e mentre lei lo riponeva quale corpo del reato e prova inconfutabile della trasgressione, il collega ha iniziato la redazione del verbale che si rivelerà per il cacciatore un vero e proprio salasso finanziario. Come se ciò non bastasse è scattato anche il sequestro dell'arma e la possibilità quasi certa, di incorrere anche in un processo penale che tra avvocati, verbale della Polizia Provinciale, sanzioni amministrative e quant'altro si aggirerà sui quattromila euro.
Ed il caso non è isolato ed è per questo che i cacciatori se la prendono con le associazioni e mettono sotto accusa la Regione perché mentre lei si è subito tutelata con l'immediata sospensione della caccia in deroga ai cinque volatili per non incorrere nelle pesanti senzioni che l'Europa avrebbe inflitto alla Regione Veneto, le associazioni non hanno informato subito gli affiliati del cambiamento di programma e come in questo caso, la non conoscenza del divieto ha fatto il resto. Infatti la decisione in Regione di congelare la proposta di Stival era stata presa solo qualche giorno prima dell'accaduto e con ogni probabilità, secondo quanto hanno affermato alcuni cacciatori, non tutti erano stati messi al corrente delle decisioni regionali dalle loro associazioni.
Gian Piero del Gallo

Fonte: La Nuova Venezia
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

I guardiacaccia non hanno certo sbagliato, loro devono far applicare la legge e lo hanno fatto nel modo corretto, altrimenti non avrebbero svolto con scrupolo il loro lavoro, tra l'altro sta a noi purtroppo informarci su eventuali cambiamenti dei regolamenti venatori. Il problema è che purtroppo a noi cacciatori non è mai riconosciuta la buona fede. Tutti noi sappiamo che non è poi così difficile scambiare una specie cacciabile con una protetta, io che sono capannista ho sempre il terrore di abbattere un merlo dal collare anzichè un merlo comune, e vi assicuro che specialmente nella prima ora di caccia non è così facile distinguerli, o quando sul seccone arriva un bel branco di cesene che non ci sia assieme anche qualche tordela, fatto questo non così raro. Purtoppo se sbaglio me ne accordo solo quando la raccolgo e a questo punto sono gia in sanzione, e si tratta di sanzione penale. Con me a capanno c'è sempre il mio insostituibile binocolo che uso in continuazione per togliermi ogni dubbio, e se il dubbio persiste non sparo. Proprio mercoledì sul seccone è arrivato un branco di cesene, per fortuna ho comunque guardato con il binocolo e mi sono accorto che erano presenti anche due tordele e non ho tirato. E' però bruttissimo cacciare sempre con la paura di sbagliare, tanto sai che il tuo eventuale errore in buona fede ti regalerà un bel reato penale e un bel articolo sul giornale come il peggiore dei delinquenti oltre che ad una forte multa da pagare. Le nostre associazioni venatorie dovrebbero puntare a far ammorbidire le pene per queste casistiche, almeno con la riduzione del reato da penale a sanzione amministrativa.
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

ti capisco benissimo ! certa gente , solo perche' ha una divisa , pensa di fare quello che vuole . anch'io nel passato sono stato trattato "bruscamente" e credetemi sono cose che rompono proprio . meglio non pensarci va .....
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

come già sottolineato da altri uno dei problemi non è la legge di per se, ma chi la rappresenta al momento, l'importo si che è assurdo e su questo bisogna combattere, rivedere le sanzioni è prioritario, per il caso specifico bisogna dire che è una sanzione che si può oblazionare, mi sembra si dica così, con riduzione ad 1/3 del massimo, circa 500 euro, spese legali a parte per riprendere il fucile..............in bocca al cocker!!!!!!!!!
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

Ma non avete capito che hanno finito i soldi per le forze di pubblica sicurezza. Questi cercano di fare cassa per mantenersi il posto di lavoro alle spalle di chi li ha sempre mantenuti.............vogliamo parlare degli autovelox........tutto il resto sono solo chiacchiere da bar.
Se non ci trovassimo in questo momento socio politico cosi vergognoso "quelle due guardie" si sarebbero limitate al controllo dei documenti e magari gli avrebbero fatto un'accenno di romanzina.
Quest'anno è così in tutte le parti d'italia e non perché la fauna è in pericolo ma perché i posti statali sono in pericolo.
Ciao a tutti
Marco.
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

io faccio fatica a condividere il pensiero "che le guardie hanno fatto il loro dovere" si parlasse di decina di storni potrei anche capire, ma uno, io spero comunque che tutti (guardie comprese)trovino lungo la strada persone lige al dovere come gli agenti di questo episodio e poi guardiamo se le opinioni cambiano sulla discrezionalità di decidere che sanzione applicare.................in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

Ragazzi ma secondo voi chi ha applicato questa sanzione non e' di parte??????spero solo che li storni gli caghino in massa sulla macchina e gliela svernicino tutta 'sto GENIO saluti
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

Qui da noi purtroppo abbiamo scenziati come guardie!
Non hanno ancora capito che se dovessero chiudere la caccia ...a loro daranno secchiello e paletta....
Già in estate devono correr dietro ai marocchini....

Cmq tanto per far capire come funzia, domenica io e Lucav siamo stati controllati 2 volte , l'ultima avevano il binoccolo e ci stavano occhiando da un bel pezzo.....

4000 euro per uno storno...sarebbe da inchiappettarli!!!!!!!
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

io faccio fatica a condividere il pensiero "che le guardie hanno fatto il loro dovere" si parlasse di decina di storni potrei anche capire, ma uno, io spero comunque che tutti (guardie comprese)trovino lungo la strada persone lige al dovere come gli agenti di questo episodio e poi guardiamo se le opinioni cambiano sulla discrezionalità di decidere che sanzione applicare.................in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!

Sono d'accordo con te che potrebbero usare il buon senso però sappiamo benissimo che questo non si verifica. Chi ci controlla dovrebbe essere imparziale ed applicare in modo corretto la legge, purtoppo molte volte invece sono persone contrarie all'attività venatoria e sfruttano ogni pretesto per non farci più andare a caccia. Dobbiamo pertanto stare noi molto attenti a quello che facciamo anche perchè, come ho già scritto nel post precedente, a noi non è MAI RICONOSCIUTA LA BUONA FEDE e loro APPLICANO LA LEGGE.
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

Be io dico che si le Associazione non hanno avvertito in maniera adeguata ma la notizia delle deroghe è un mese che rimbalza
Dire che "ma che vista la situazione di incertezze in materia di caccia di questi ultimi giorni, e la scarsità di informazioni, non era venuto a conoscenza della sospensiva di caccia per questa specie" mi sembra esagerato......
Poi se mi dite che prendi una sanzione più grande quando uccidi uno storno che quando uccidi una persona vi do ragione pienamente
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

Chissà perché il buonsenso deve essere applicato solo quando ci conviene e quando invece non ci conviene allora deve andare a farsi benedire. Sono d'accordo che i 4000 euro di sanzione, peraltro di rilevanza penale, siano l'apoteosi dell'assurdo, ma se c'è una legge che prevede tutto ciò perché bisogna prendersela con chi è preposto a farla rispettare?
Lo so, è dura da mandare giù, ma tant'è. Se piuttosto che infierire contro il guardiacaccia di turno avessimo rotto le scatole a chi di dovere in questi 20 anni per ottenere la depenalizzazione di alcuni reati in materia venatoria, a quest'ora il malcapitato se la sarebbe cavata con una più ragionevole sanzione amministrativa. Ma si sa, noi cacciatori siamo abituati alle chiacchiere da bar, ma quando si tratta di ottenere i fatti...
tu hai ragione ( hai tex come avatar !) pero' la legge va applicata con INTELLIGENZA altrimenti è la fine . cosa dovrebbero fare a chi abbatte che so' l'araba fenice !?
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

4000 x uno storno! ...e per 2 stronzi quanto?
2 stronzi te li faccio a un cent ( gratis porta sfiga). riguardo allo storno ,le associazioni di agricoltori dovrebbero (devono) intervenire in una cosa del genere. le nostre beh meglio stendere un velo pietoso......

- - - Aggiornato - - -

Tempo fa lo scrissi già io in un'altra discussione. Per fatti di minore gravità, come è secondo me l'episodio in questione, una sanzione amministrativa sarebbe di gran lunga più adeguata. Rovinare una persona per uno storno è veramente difficile da digerire, ma le guardie hanno, anche secondo me, fatto solo quello che è il loro lavoro, anzi, avrebbero commesso loro un illecito se, dopo aver assistito al fatto, non fossero intervenute...
scusa ,ma la legge si applica , anche ,seguendo l'intelligenza. ciao
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

Caro Lorenzo come non quotarti.
Di situazioni similari, avvenute nelle mie zone nelle ultime settimane, ne potrei raccontare diverse...piovono penali come se fossero noccioline.
In molti (e mi ci metto anche io) stanno chiedendosi se ormai "il gioco vale la candela".

No. non vale piu' la candela!

Sempre piu' convinto che se si sta a nanna non si sbaglia!
Vuoi cacciare ...bene si va in Romania li se va a romper le palle Zanoni fa la fine di ciaucescu!!!!!
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

Chissà perché il buonsenso deve essere applicato solo quando ci conviene e quando invece non ci conviene allora deve andare a farsi benedire. Sono d'accordo che i 4000 euro di sanzione, peraltro di rilevanza penale, siano l'apoteosi dell'assurdo, ma se c'è una legge che prevede tutto ciò perché bisogna prendersela con chi è preposto a farla rispettare?
Lo so, è dura da mandare giù, ma tant'è. Se piuttosto che infierire contro il guardiacaccia di turno avessimo rotto le scatole a chi di dovere in questi 20 anni per ottenere la depenalizzazione di alcuni reati in materia venatoria, a quest'ora il malcapitato se la sarebbe cavata con una più ragionevole sanzione amministrativa. Ma si sa, noi cacciatori siamo abituati alle chiacchiere da bar, ma quando si tratta di ottenere i fatti...
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

Ciao diego, mi dispiece tantissimo x questo cacciatore ke hanno bakkato, e poi e una vargogna fargli una multa cosi' salata', potevano evitare benissimo o fargli una multa adeguata, anke xke' questo signore quando e venuta la polizia gli a detto la verita' ke aveva ucciso lo storno..... Sicuramenta erano contrarissimi alla caccia.....
cinto, uccide uno storno, multa di 4 mila euro al cacciatore

dovrà anche subire un processo penale per aver colpito un uccello che appare nelle lista delle specie protette. Fucile sequestrato.

Cinto. Due cacciatori appostati per sparare alle allodole, due guardacaccia nascosti per controllarli. Alcuni colpi in rapida successione hanno fatto cadere a terra non solo le allodole, colpite dai due cecchini, ma anche uno storno (sturnus vulgaris) compreso nelle specie protette, quindi non cacciabili in base ai divieti della comunità europea. Quando il collega gli ha detto che non avrebbe dovuto sparare allo storno, ma nemmeno al fringuello, alla pispola, al frosone ed alla peppola, in quanto era stata ritirata la proposta di caccia in deroga avanzata dall'assessore regionale daniele stival per queste specia di uccelli, lo ha gettato tra le alte erbe di un campo. Troppo tardi. Erano entrambi nel mirino dei due gardiacaccia che si sono avvicinati chiedendo come fosse andata la battuta e se avessero visto passare gli storni. Davanti a domande così mirate il cacciatore ha ammesso di averne ucciso uno, ma che vista la situazione di incertezze in materia di caccia di questi ultimi giorni, e la scarsità di informazioni, non era venuto a conoscenza della sospensiva di caccia per questa specie. Insieme alla poliziotta provinciale, ha recuperato lo storno e mentre lei lo riponeva quale corpo del reato e prova inconfutabile della trasgressione, il collega ha iniziato la redazione del verbale che si rivelerà per il cacciatore un vero e proprio salasso finanziario. Come se ciò non bastasse è scattato anche il sequestro dell'arma e la possibilità quasi certa, di incorrere anche in un processo penale che tra avvocati, verbale della polizia provinciale, sanzioni amministrative e quant'altro si aggirerà sui quattromila euro.
Ed il caso non è isolato ed è per questo che i cacciatori se la prendono con le associazioni e mettono sotto accusa la regione perché mentre lei si è subito tutelata con l'immediata sospensione della caccia in deroga ai cinque volatili per non incorrere nelle pesanti senzioni che l'europa avrebbe inflitto alla regione veneto, le associazioni non hanno informato subito gli affiliati del cambiamento di programma e come in questo caso, la non conoscenza del divieto ha fatto il resto. Infatti la decisione in regione di congelare la proposta di stival era stata presa solo qualche giorno prima dell'accaduto e con ogni probabilità, secondo quanto hanno affermato alcuni cacciatori, non tutti erano stati messi al corrente delle decisioni regionali dalle loro associazioni.
Gian piero del gallo

fonte: La nuova venezia

- - - Aggiornato - - -

BRAVU A NIKA TUTTI I MEDICINI MI SI CONSUMAVANU I GUARDACACCIA KI PIARU A KISTU, MENUMALI CA CA I NUI NN DDAVI I STI MISERABILI!!!!!!!!!!!![5a]
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

a un padre di famiglia che ammazza uno storno li fanno una multa di 4000 euro , invece quando sull'isola di san pietro ( appartenente alla marina) vicino taranto ammazzano miglioni e miglioni di storni con il gas mentre dormono nessuno vede e dice nulla....
infatti saranno 3 / 5 anni che nel tarantino gli storni si vedono sporadicamente , e quelle nuvole immense che ci facevano divertire sono 3 metri sotto terra nell'isola sepolte con la pala meccanica....
questa e' l'italia.....
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

Nella caccia, come nella vita di tutti i giorni, oltre ad applicare le leggi bisognerebbe avere anche un pò di buon senso...

MI FERMO QUI...
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

Che presa per il culo, gli storni uccelli dannosissimi in natura sono protetti, ma daltronde in Italia non ci si meraviglia piu' di nulla.....certo che l'attaccamento al servizio di queste due guardie venatorie e' da ammirare, potevano chiudere un occhio anche a riguardo di situazioni poco chiare sugli abbattimenti in deroga, ma evidentemente erano faziosi e anticaccia....mah che dire? Meglio starsi zitti....
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

Qui da noi purtroppo abbiamo scenziati come guardie!
Non hanno ancora capito che se dovessero chiudere la caccia ...a loro daranno secchiello e paletta....
Già in estate devono correr dietro ai marocchini....

Cmq tanto per far capire come funzia, domenica io e Lucav siamo stati controllati 2 volte , l'ultima avevano il binoccolo e ci stavano occhiando da un bel pezzo.....

4000 euro per uno storno...sarebbe da inchiappettarli!!!!!!!

Come Volevasi Dimostrare ..........devono fare multe per far cassa...........e con le leggi che abbiamo non è poi che si sudino molto.
Ah!........a proposito qui in umbria abbiamo la deroga allo storno(30 in tutta la stagione) io ne cedo uno volentieri e visto che è un migratore il gioco è fatto...........così i 4000 euro se li vanno a guadagnare......
Cordialmente
Marco
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

E' pur vero che la legge è questa, ma ritengo assurdo che aver abbattuto uno storno, peraltro presente sul nostro territorio in diversi milioni di esemplari e sicuramente nocivi per alcune colture, venga applicata una tale sanzione! Francamente non riesco proprio capire.
 
Re: Cinto: 4 mila euro per abbattimento di uno storno

MA STAI ZITTO A.LE, FAI TUTTO IL SAPIENTONE VORREI PROPIO VEDERE SE TU NN AI MAI SPARATO UN UCCELLO NN CACCIABILE!!!!!!!!!!![37][5a][marameo.gif]
Alcuni si ostinano a non voler "vedere" dove sta il problema...... Le guardie hanno fatto il loro lavoro. Hanno sanzionato chi ha commesso un reato. E su questo credo nessuno possa avere a che dire.
La questione, l'unica questione, è che l'Italia è l'unico paese governato da teste di minc@ia che ancora si ostina (per cattiveria politica) a non voler mettere lo storno cacciabile. Questa è l'unica questio. Basta. Punto. Non ce ne sono altre... E' inutile dare la colpa alle guardie. Dobbiamo darla a noi stessi ( tutti) che (votando) abbiamo messo su quelle ca@@o di sedie che sembrano avere la colla...una marea di parassiti che di caccia e ambiente non sanno nulla. Mi dispiace personalmente per il cacciatore sanzionato. Ma questa è umana pietà e comprensione. E la legge non le contempla.
 
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