Re: Riporto Forzato

Io sarò stato fortunato ma su una 15 di cani che ho avuto di varie razze,setter,breton springer,cocker non ho mai avuto problemi con il riporto spontaneo insegnato come gioco dai 3-4 mesi di vita,solo in un caso con una setter mi è successo che riportava qualsiasi cosa gli lanciassi,legno,ciabatta,pallina persino sassi,andava a prendere tutto e riportava felice e velocemente sedendosi di fronte a me.Bene portata a caccia(Da sola senza altri cani quindi senza gelosie) mi prendeva il selvatico(in questo caso fagiano) e si allontana cercando di andare a nasconderlo,bestemmie a parte glielo ho visto fare 3-4 volte consecutivamente con altri tipi di selvaggina,allora disperato ho provato il metodo forzato da te descritto,però usando una quaglia e dopo circa 3-4 giorni di insistenze il cane ha capito che doveva riportare NON ANCHE MA SOPRATUTTO la selvaggina,in questo caso credo si sia trattato di un cane con forte dominanza( o almeno questo pensava lei ;)!!)
 
Re: Riporto Forzato

Il riporto a comando e' a mio modo di vedere uno step avanti a quello Dell addestramento al cane col metodo del riporto riporto forzato, che ha per obbiettivo insegnare al cane a riportare senza esitazioni e sempre e richiede tempi indubbiamente piu lunghi e sedute piuttosto impegnative...tale riporto a comando può senz'altro essere considerato la tesi di laurea del riporto, oltre ad essere richiesto in certi tipi di prove, presupponendo in quel caso anche i l fermo a frullo e sparo, e li si entra sul complicato...per quanto mi riguarda, nella caccia pratica preferisco che i miei cani si precipitino a raccogliere il selvatico senza aspettare tanti comandi, pur pretendendo poi un riporto immediato e diretto, e senza correre il rischio di perdere quegli attimi preziosi nel caso che il selvatico sia ferito e magari si defili di pedina rendendo di fatto il recupero più laborioso o addirittura impossibile...
 
Re: Riporto Forzato

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...molti , tra cui anche Delfino , asseriscono che il riporto forzato andrebbe insegnato a tutti gli ausilari...anche a quelli che ne hanno naturale predisposizione...
...si il nocciolo dell'insegnamento è quello che hai trovato su internet...
...ne abbiamo anche parlato di recente...
 
Re: Riporto Forzato

Secondo me dovremo parlare di riporto a comando e non forzato. Il riporto a comando se insegnato bene ti porta ad avere un cane con un riporto senza nessun difetto, naturalmente necessita di un buon periodo di tempo di addestramento seguendo le varie fasi di esercizi che bisogna insegnare al cane portandoti alla fine ad avere un ausiliario che qualunque cosa abbocchi al comando porta viene e seduto di fronte a te aspetta che tu prendi ciò che ha in bocca . E' una sodisfazione ragazzi ve lo assicuro.
 
Re: Riporto Forzato

E' il metodo che usa Felice Delfino nel famoso libro "addestramento del cane da ferma". Personalmente non ne ho mai avuto bisogno in quanto i vari cuccioli/cuccioloni che mi sono trovato ad addestrare hanno sempre imparato tranquillamente con metodi differenti e meno coercitivi. Comunque penso che sia un metodo efficace in quanto ho sentito che parecchi lo usano con ottimi risultati, ovvio che occorre tanta pazienza, costanza negli esercizi ma allo stesso tempo non si deve abusare della pazienza del cucciolo.

PARERE PERSONALE: Secondo me prima di usare tali metodi appunto "forzati" bisognerebbe instaurare un rapporto di fedeltà assoluta con il cucciolo. Ho sentito in più occasioni di ausiliari che sentendosi sottomessi rifiutano totalmente di assecondare il padrone.
Spero di essere stato utile per quel poco che so :) comunque in bocca al lupo!
 
Re: Riporto Forzato

Non vedo molte differenze tra il riporto indotto e il riporto a comando, l'uno non esclude l'altro; ci sono situazioni in cui il cane che spontaneamente va al recupero, porta un vantaggio, impedendo al selvatico ferito di allontanarsi vanificando l'azione di caccia, altre in cui diventa un problema , impedendo al cacciatore di ripetere il colpo su altri animali o spaventando uccelli in arrivo non visti;certamente il cane obbediente al comando può dare maggiori soddisfazioni, spetta al cacciatore stabilire il momento migliore in cui deve eseguirlo. come ha giustamente detto Jack, non è cosa facile da ottenere, ma sono convinto che un cane addestrato con il riporto indotto è più incline ad eseguirlo a comando, almeno questa è la mia esperienza personale.[2]
 
Re: Riporto Forzato

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...il presupposto al riporto a comando è che il cane stia fermo al frullo ed allo sparo...
...se ha già questo il passaggio non è nè lungo nè laborioso...
 
Re: Riporto Forzato

Grazie a tutti quelli che sono intervenuti mi avete dato tutti ottimi consigli, tempo permettendo da domani mi dedicherò il più possibile al cane e sono sicuro che seguendo le vostre indicazioni non potrò sbagliare.
Per me questo è uno dei post più costruttivi che abbia mai letto se potete continuate a dare, a me e a chiunque interessi l'argomento, altri consigli in merito.
Appena ci saranno degli sviluppi sull'addestramento del cucciolo li riporterò qui sul forum per avere un vostro giudizio.
Grazie
Rodolfo


Ciao Rodolfo,
e' un piacere cercare di mettere le proprie esperienze al servizio di altri amici sperando che siano utili...
ovviamente come gia detto nell addestramento di un cane non ci sono in linea di massima postulati universali, per cui sarai tu a valutare grado per grado quello che funziona di piu, ma sono sicuro che entro breve ci scriverai che il tuo cucciolone riporta alla grande....
ciao
jack
 
Re: Riporto Forzato

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...più sono sottomessi e più è facile l'addestramento...
...ma sottomissione non vuol mica dire castrazione mentale del cane...
...di forzato , il riporto ha solo l'insistenza con cui si persegue il risultato da parte di chi addestra...
 
Re: Riporto Forzato

Ciao Rodolfo,
e' un piacere cercare di mettere le proprie esperienze al servizio di altri amici sperando che siano utili...
ovviamente come gia detto nell addestramento di un cane non ci sono in linea di massima postulati universali, per cui sarai tu a valutare grado per grado quello che funziona di piu, ma sono sicuro che entro breve ci scriverai che il tuo cucciolone riporta alla grande....
ciao
jack
Riprendo questo post per aggiornarvi sugli sviluppi dell'addestramento, seguendo i tuoi consigli, quelli di Salvatore e dell'amico Coturnat il mio Hugo riporta "bene" mi lascia il tordo a 20 cm dal piede quindi diciamo che non mi posso lamentare 20 centimetri non sono poi così tanti.... :)
Oltre a ringraziarvi vorrei chiedervi un altro consiglio, come posso insegnare al cane a riportare i tordi feriti?
Per adesso per consiglio dell'amico Coturnat li prendo io al posto suo o se arriva prima lui glie lo prendo subito andandogli incontro ma in futuro come devo comportarmi?
Io per adesso vorrei continuare a prenderli io perché è ancora all'inizio nel riporto e non vorrei che una brutta esperienza con un tordo ferito lo faccia impaurire e condizioni negativamente il riporto...
Visto che molti cani di amici hanno il problema di stringere troppo il vivo volevo sapere se c'è qualcosa da fare per insegnargli a riportarli senza "problemi"
P.S. l'animale quando me lo riporto (sempre morto) non lo stringe minimamente e non lo sbava nemmeno...
Grazie ancora a tutti per la pazienza e i consigli
Rodolfo
 
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