senti caro carmelo, chi ti risponde è un anziano e vecchio cacciatore, da noi, nel tarantino sia alle tortore che ai tordi era usanza camminare negli oliveti e nelle macchie per sparareb allo schizzo, ma il tutto avveniva in maniera singola o al massimo in due. Oggi, se è vero come dici che ci si fa un c..... camminando, ma la cosa era ugale anche prima, non può non evidenziarsi che oggi si assiste ad una forma esagerata quasi megalomane di caccia a rastrello: squadre di non meno di 10 cacciatori(sparatori) che con manovre di chiusura a sacco setacciano ettari e ettari di oliveto, e questo avviene almeno ogni sabato e domenica, facendo pulizia totale di selvatici. Se questo per te è giusto va bene così, ma posso assicurarti che era più bello cacciare da fermo nei nostri uliveti zippando e sparando il velocissimo tordo tra un albero e un altro e questo ci permetteva di cacciare sempre nelle stesse zone con carnieri adeguati. Se pratichi le zone di Sava,Maruggio,Avetrana e Manduria potrai toccare con mano che finito il passo lì non spari più.Non volermene con affetto