Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

ma secondo voi, con queste condizioni metereologiche ovvero neve abbondante da tutte le parti (nella mia zona circa 1 mt.) le beccacce saranno andate via??????
 
ciao ragazzi dalle nostre parti c'è stata una buttata pazzesca!!sabato e domenica fatte 3,questa sera alle 5 dopo il lavoro,sono andato a fare un giro e fatta un'altra! trovate tutte nei piantinai!! lo scorso anno di questi periodi nemmeno ne parlavamo!! veramente strano questo passo! e non sono l'unico tanti cacciatori hanno avuto diversi incontri!! ciao padelloni
 
Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Questa mattina mi sono fatto fregare come un pivellino e oggi a prato aperto in mezzo agli ulivi con sopra una pineta me ne sono partite due,ma vi rendete conto pasturavano alle 14,30 del pomeriggio in mezzo al prato come le galline,una è venuta con me l'altra non c'è stato modo di ritrovarla,poi mi sono fermato vicino dove era scappata e alle 17,35 è tornata indietro,io contento di non averla pizzicata perchè quello era il dubbio dico domani si ribatte,poi inattesa è arrivata la fucilata del solito ****!!!!!
 
Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Ieri incarnierata un'altra, vista passare ancora una ma troppo scomoda per potergli sparare
 
Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

grazie per la risposta....pero credo che in campania non ci sia però chiederò non si può mai sapere
 
Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

io nn le sparo solo se nn faccio in tempo....togli il campanoooooooooo...... tra campani e beep e normale che le bekke nn reggono, molte volte si involano prima!...io nn uso niente!...
 
Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Non vedo l'ora che arrivino le amate regine, speriamo in gran numero, i miei cani già fremono dall'entusiasmo di cacciarla, ma purtroppo è ancora presto, per ora possiamo solo sperare [up.gif] [lol.gif] [lol.gif] [lol.gif] [5a] [5a]
 
Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

per curiosità.
mi confermate che al sud sono arrivate,dopo che è nevicato sugli appennini?
grazie.

Sugli appennini dove è nevicato? a 2000 metri! Io ho una casa a 1200m non c'è manco una briciola di neve... Hanno messo che nevicherà ma è ancora nevicato... Più a sud non so... Ma se non è nevicato sul tosco-emiliano dubito che abbia fatto neve più a sud...
 
Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Incontri molteplici.... poche ore.... un solo cane ricetta perfetta.........e basta numeri!!!!!!!! godete delle azioni dei vostri cani e amate la natura che vi stà intorno un'ora
tutto il giorno ma rispettatela sempre.
Buon Natale a tutti Voi.
Orso
 
Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Ieri uscita in solitaria verso montesano...battuto prima un bosco dove xò ho incontrato solo altri cacciatori e poi un posticino + isolato dove ne ho trovata una ke mi fatto correre inutilmente x 5 o 6 volte...sparata solo la prima volta xke mi trovavo vicino al cane dopo 5 secondi dalla ferma...poi vista un altro paio di volte in volo...sarà un riproduttore selezionato!!!!
 
Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Beccacciai Di Puglia

Pubblichiamo di nuovo queste considerazioni " Scientifiche" sul No della nostra Associazione alla chiusura anticipata della caccia alla Beccaccia:

IL NOSTRO “NO” SCIENTIFICO ALLA CHIUSURA DELLA CACCIA ALLA BECCACCIA PRIMA DEL 31 GENNAIO
Osservazioni in merito ai provvedimenti di chiusura anticipata della caccia
alla specie Beccaccia Scolopax rusticola indicati nei Calendari Venatori di alcune province e regioni italiane.

Lo scorso 24 Giugno 2011 si è svolto a Parma un Symposium Internazionale all’interno dei lavori della 7° assemblea generale della FANBPO: la Federazione Internazionale che riunisce tutte le associazioni nazionali dei Beccacciai europei. Organizzato ottimamente dal Club della Beccaccia, quest’anno era presente tutto il mondo scientifico internazionale con i ricercatori più autorevoli in materia di studio e monitoraggio della specie Beccaccia. Su proposta di Beccacciai d’Italia è stato affrontato l’argomento inerente alle Linee guida ISPRA sulla gestione della beccaccia, in relazione al punto dove l’istituto stesso suggerisce il 31 dicembre come data di chiusura della caccia alla beccaccia su tutto il territorio italiano.
Tale proposta è stata ricevuta e interpretata da alcune amministrazioni provinciali del Centro e del Sud Italia che dalla stagione venatoria 2010 hanno chiuso la caccia alla beccaccia il 15 gennaio, altre il 20 gennaio, altre il 31 dicembre.
Facendo seguito alle numerose contestazioni pervenuteci dal mondo beccacciaio italiano, avendo (già dal 2010) interrogato numerose personalità scientifiche sulla questione, abbiamo atteso l’evento di Parma per confrontarci con gli studiosi nazionali ed internazionali, e stabilire una posizione precisa sulla questione. La presenza di delegati ISPRA, di esponenti importanti del mondo venatorio italiano, nonché delle delegazioni ufficiali delle associazioni specialistiche italiane (Club della Beccaccia e Beccacciai d’Italia) ha fatto emergere quanto segue:
1- Non sono mai state effettuate analisi scientifiche sull’apparato sessuale (dosaggio ormonale sulle gonadi) delle beccacce nel periodo di svernamento sul territorio italiano. Tali studi sono altresì stati effettuati in Francia su tipiche aree di svernamento che presentano caratteristiche climatiche analoghe a quelle italiane. I dati francesi dimostrano che l’apparato sessuale delle beccacce non è attivo fino alla terza decade di febbraio. Questo studio ha permesso il prolungamento della data di chiusura della caccia alla beccaccia in Francia al 21 Febbraio, chiaramente con tetti di prelievo ridotti e misure di protezione in caso di ondate di gelo.
2- Gli studi svolti in Italia dall’ex INFS presso la tenuta presidenziale di Castelporziano (A. Aradis, et altri, 2004) riportano piccoli movimenti erratici di beccacce causati dalla necessità di procurasi cibo in aree contigue più favorevoli (fattore trofico). Queste analisi non appaiono assolutamente indicative per stabilire un’attivazione ghiandolare finalizzata a un movimento che coinvolgerebbe i maschi adulti spingendoli ad una migrazione precoce, addirittura partire dalla prima decade di Gennaio, rendendosi così necessaria la chiusura della caccia al 31 dicembre per proteggere la migrazione pre nuziale degli stessi (Linee Guida Beccaccia -ISPRA 2010)
3- A seguito di lunga esperienza di caccia, osservazione e monitoraggio per tutto il mese di Gennaio svolto dai cacciatori specialistici, le beccacce non si muovono dai siti di svernamento; e se fossero costrette da ondate di gelo, continuano il loro spostamento verso sud ovest, su habitat costieri più miti e riparati. Non abbiamo mai osservato movimenti in risalita, anche perché confrontando le carte geografiche dell’ultimo decennio, tutto il territorio che le beccacce dovrebbero attraversare per tornare ai siti di migrazione è coperto di neve e ghiaccio. Sappiamo inoltre che le beccacce effettuano voli non superiori ai 300 km (J.P Boidot, CNB); quindi per tornare ai siti di riproduzione sono costrette ad effettuare molte soste migratorie. Ma le aree di sosta in Gennaio, sull’asse europeo Sud Ovest-Nord Est, non consentono reperibilità di cibo. Non solo: l’aria molto fredda non favorisce il volo e il dispendio di energia sarebbe troppo alto per consentire la sopravvivenza durante il volo. (J.P Boidot- Trad. “Rapporti fra massa muscolare, grasso e migrazione, nella beccaccia” Parma 2011)
4- Le analisi sul fenomeno della migrazione pre nuziale, altrimenti detta ripasso primaverile, effettuate sui territori appenninici del Centro Italia negli ultimi 5 anni (appennino tosco-umbro) ci dimostrano che il movimento in risalita avviene dalla fine di febbraio, ha il suo picco a metà di Marzo, con una piccola coda fino alla prima decade di Aprile . Sempre condizionato da fattori climatici.
5- Le catture e l’inanellamento delle beccacce svolto da Novembre 2010 ad Aprile 2011 presso la Tenuta di San Rossore, effettuato dagli inanellatori autorizzati ISPRA, all’interno del Centro Studi Beccaccia di San Rossore-Pisa, ci mostrano il picco di presenze di beccacce (grazie all’arrivo da sud di quelle in migrazione pre nuziale) al 19 di Marzo. I contatti e le catture di Gennaio sono sul contingente presente e invariato come numero (CSB San Rossore, 2011)
6- I dati comunicati dal 7° Workshop Woodcock dell’UICN, dello scorso Maggio a San Pietroburgo, sul monitoraggio della nidificazione nelle classiche aree di riproduzione russe (riguardanti la migrazione italiana) ci dicono di migrazione pre nuziale ritardata (Y.Ferrand, ONCFS France). Risulta ormai un trend consolidato, così come è sempre più ritardata la migrazione post nuziale (autunno) a causa dell’innalzamento delle temperature minime. In poche parole gli inverni iniziano più tardi e tendono a prolungarsi.
7- Facendo riferimento alle direttive europee che stabiliscono il divieto di caccia agli uccelli migratori nel periodo di riproduzione, possiamo affermare che il termine del 31 gennaio, così come consolidato nella Legge 157, è un termine corretto per la chiusura della caccia alla beccaccia. Le beccacce italiane, del tutto simili a quelle del resto d’Europa (Y. Ferrand e F.Gossmann: La Bécasse de bois. Histoire naturelle: 2010), non presentano fenomeni di riattivazione sessuale nel mese di Gennaio e di conseguenza comportamenti ad esso collegati (anticipo di migrazione) tali da far configurare la necessità di chiudere anticipatamente la caccia alla beccaccia in Italia.
8- Le misure adottate da alcune province del centro/sud Italia che hanno previsto la chiusura della caccia alla beccaccia intorno alla metà di Gennaio, sono state giustificate con la necessità di protezione della specie. La bontà di tale impostazione stride però con i fatti, ovvero che mantenendo aperta la caccia ad appostamento temporaneo per tutto il mese, è continuata la pratica illegale della Posta alla beccaccia. Impedendo ai cacciatori di beccacce corretti che usano il cane da ferma, di effettuare i prelievi in Gennaio, estremamente necessari per determinare età, peso e sesso delle beccacce in fase di svernamento.
9- La chiusura della caccia al 31 dicembre o a metà gennaio, impedirebbe di fatto ulteriori analisi sulle beccacce svernanti in Italia, così come richiesto dall’Europa e dalla Fanbpo, per monitorare ogni stagione lo status della popolazione che riguarda non solo l’Italia, ma tutti i paesi esteri coinvolti nella migrazione.
10- Lo studio della beccaccia viene svolto a livello internazionale, ha bisogno di una gestione e tutela in questo senso. Le associazioni specialistiche svolgono questa ricerca da tempo all’interno della Sostenibilità della Caccia. I provvedimenti amministrativi locali devono tenere conto assolutamente di questa impostazione.
11- Provvedimenti amministrativi intrapresi da alcune province, in deroga alle prescrizioni della Legge regionale competente in materia di date di apertura e chiusura di caccia, sono adottati senza un quadro scientifico, con il risultato di diventare irrazionali rispetto alle province contigue (stessi habitat, stessa specie), ingiustificabili a livello internazionale, e in alcuni casi sembrano essere stati adottati su pressione di altre tipologie di caccia (la selezione agli ungulati e le battute al cinghiale, notoriamente influenti) a scapito di uno svolgimento democratico dell’esercizio venatorio, intaccando i diritti dei cinofili beccacciai, cittadini cacciatori anch’essi.
La beccaccia non appartiene alle province, ai comuni, agli atc…E’ una risorsa internazionale! Riteniamo pertanto necessario tutelare il 31 Gennaio quale termine di chiusura della caccia alla beccaccia: invitare le amministrazioni provinciali ad adottare gli strumenti già esistenti per tutelare la specie in caso di ondate di gelo (sospensione temporanea della caccia da parte del Presidente della Provincia), richiedere comportamenti corretti e rendere operativi gli studi scientifici internazionali sui propri territori (raccolta delle ali, monitoraggio svernamento e ripasso primaverile). Sono queste le “vere” azioni di tutela e gestione della specie all’interno di uno studio europeo obbligatorio, per l’affermazione della Sostenibilità della Caccia e per la crescita culturale del mondo venatorio italiano.

“Cacciare il più possibile, uccidendo il meno possibile…”

Dott. Paolo Pennacchini
Presidente BDI
Segretario Aggiunto FANBPO
 
Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

io rimango dell'opinione che la maggior parte di selvaggina cacciata è all'estero, e che tutta europa dovrebbe avere un calendario consono alla specie beccaccia.
Sono d' acccordo si dovrebbe però recepire in todo il calendario come all' estero,ma non so se poi ne saresti felice,ti faccio un esempio pratico
Croazia: Apertura 1° Agosto chiusura 31 dicembre,caccia aperta solo la domenica con ecezione del mercoledi nel periodo dal 1 di novembre al 31 dicembre,fermo restando di un max di 20 giornate di caccia x l' intera stagone venatoria,ricordo in oltre che la selvaggina cacciabile è la quaglia il fagiano ,la lepre ,la cesena,varie anatre colombaccio,è severamente vietata la caccia alla starna,tutte le varieta di tordi e merli,dello storno e fringuelli non ne parliamo proprio che è meglio,pene accessorie severissime in caso di braconaggio o abbatimento di selvatici non consentiti(ad un conoscente è capitato di importare una cartuccia in piu del consentito,multa di 350 € da pagare immediatamente in loco e processo con relative spase accessorie) se ci fossero leggi così severe erestrittive in italia non so .............
e piu o meno in tutto l' est funziona così,non possiamo fare che constatare che la caccia in iTALIA è molto...diciamo libera.
quanti sono poi i cacciatori che si recano all'estero,100,1000,100.000,x quanto tempo di media 3,4,5 10 giorni?
fatti due conti e poi dimmi secondo il tuo punto di vista quanto viene abbatuto all'estero e quanto in Italia,
in ultimo ritorno a chiedere..il perchè all' estero la selvaggina cè e in Italia ..poca.
 
Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

ieri pomeriggio alzata la prima becca.......2 volte........purtroppo ero senza cane.......
 
Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Marzo mi dedico a Beccacini e croccoloni x il bosco troppo pericoloso,troppi cinghiali o meglio cinghiale con prole
PS domenica due beccacini e...una coppia di starne..chissa da dove son saltate fuori?
 
Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Ok marco...io non voglio difendere ne la categoria ne nessuno io in primis non mi ritengo un beccacciaro...premesso questo i numeri che dici tu si fanno come si devono fare cioe' cane cacciatore beccaccia stop...ovviamente chi alleva cani per anni se capita la giornata fatale nn si tira indietro....e sfido chiunque ....il primo io...tipo la foto dei grci con le 30 o quelle che sono beccacce...chi avrebbe posato il fucile?,,,,ritorando al discorso..ok tu dici di fare 2 bekke all'anno alla posta..c siamo...ma un postaiolo che si trova nel mio stesso posto dove io in tutta la giornata con i miei cani ho fatto 4-5 beccacce rompendomi il cul ecc l'amico postaiolo alla posta ne sparera' 8-9 (e ti assicuro che sopratutto quest'anno si sono sentiti numeir alla posta incredibili).CHI E' CHE HA FATTO PIU' DANNO? IO DOMENICA SERA APPENA ARRIVATO IN MACCHINA MI STAVO QUASI METTENDOMI A PIANGERE QUANDO HO VISTO IL MIO DICK CHINARSI E PISCIARE SANGUE DOPO UNA GIORNATA DI SALI E SCENDI SOLO PER REGALARMI QUALCHE EMOZIONE DI QUESTA DANNATA PASSIONE...MENTRE A VALLE QUALCUNO FACEVA LA CONTRAAEREA
 
Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Anche dove è piovuto è piovuto male... Da noi si dice che l'acqua così forte non bagna... E infatti dopo 10 giorni era tutto asciutto... Chi in quei 10-20gg è andato si è divertito... Il signore che porta via il mio cane(molto più esperto di me senza dubbio ma c'è andato anche 10 volte quello che sono andato io) ha fatto una bella stagione ma non eccelsa... Non è certo una stagione da ricordare... Ora è un pò ripiovuto e se fa un pò di neve in alto, in basso ci si diverte tutto gennaio come l'anno scorso... Ma ripeto non è una stagione eccelsa... Anzi... Ho notizie da un preparco dove per ettari e ettari cacciano in 3 con il cane da ferma e per loro è stata un'annata ottima ma per 20 giorni poi? basta... IN quei 20 giorni lo sentivi anche te l'odore mi dicono... e mi fido perchè è gente che non fa altro che la beccaccia e che conosco da quando sono nato... Però da quello che leggo per l'80% del forum è andata male, e per il 20% è andata molto bene... Quindi quello che hai scritto robertino è una boiata... Contento per voi ma non tiriamo fuori i "ferri"... Ovvio è che con tutti quegli incontri avete più possibilità di fare un bel cane... Ma non credo neppure che avete i cani migliori di italia... Ce ne sarà chi ne ha di migliori ma vuoi per mille motivi di clima-passo quest'anno ha fatto poco... E' come i tordi... Quest'anno ci sono stati un pò ovunque ma se senti gli amici delle prealpi vicentine ti sputano in un occhio giustamente... E' così ed è anche questo il bello... Poi Grillaia che stimo molto e che incontri ogni anno ne fa e tanti, potrà confermare le mie parole... Saluti...
 
Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

domenica dopo una lunga passeggiata in bosco,con la mia setter e il breton di un mio amico,ci sono state solo due ferme,ma non si e' visto involare nulla.non è che ha iniziato a fare troppo caldo per vederle?gia' è avvenuto il ripasso secondo voi?

No no, ci sono beccacce di ripasso e come, purtroppo reggono pochissimo, cercano di sottrarsi di pedina e si involano lontanissime.
 
Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Re: RADIO MIGRATORIA "BECCACCIA" 2011/2012

Oggi nonostante un giretto molto veloce in compagnia del mio Rudy, (la femmina causa calore resterà a casa per un pò), ne abbiamo incontrate due. La prima è stata inchiodata dopo una bella filata da manuale, fatta al 2° colpo è caduta in una boscaglia di spine che pensavo non riuscissi a raggiungere. Era la prima volta che vedevo un cane mordere le spine perchè non riusciva ad abboccarla. Alla seconda becca, mi posiziono al meglio e ne sento solo il fragore tipico ma non riesco ad intravederla, in seguito fermata altre due volte ma andava via sempre prima. Alle 10.30 rientro a casa, oggi mia nonna festeggiava i suoi 90 anni, auguri nonnaaaaaaaaaaaaa. Vi allego delle foto.

11122011(001).jpg11122011(003).jpg
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto