Caro IL TACCI,
ognuno ha le sue idee e le esprime come vuole. Mi dispiace che si è innescata una diatriba tra capannisti e mi sembra per colpa mia.
Tieni presente che io sono il più anziano capannista del FORUM, ho iniziato a 10 anni (seguendo gi altri) ed ho smesso a 70 anni per motivi di salute e di età. Credo che nessuno abbia bisogno di spiegarmi i sacrifici che si fanno con i richiami e con i Capanni.
E' chiaro che io non posso avercela con i capannisti, rinnegherei il mio passato di cacciatore e la mia vita. Posso aver espresso pareri di dubbia condivisione o del tutto personali, ma non credo che nessuno abbia sentito da me una frase contro i capannisti.
Se vi ricordate qualche anno fa ho anche postato l'invenzione di un nuovo tipo di capanno fatto solo con piante seche, fatta con un amico, con tanto di fotografie, spronando gli amici del forum a fare altrettanto.
Ho voluto solo chiarire il mio passato e la mia storia di capannista. Su quello che è successo mettiamoci una pietra sopra, e amici più di prima specialmente con i capannisti.
Io ci sono rimasto male, lo dico sinceramente.
Primo perchè sono un capannaro, sarà che a volo non ci colgo più, ma comunque lo sono.
Secondo perchè il Gramoli lo leggo sempre volentieri, è uno che non le manda a dire, dice quello che pensa e stop.
Terzo perchè Lorylov s'è incapperato (ohhhhhhhhhhh!) e lo sapete che io gli voglio bene come se fosse normale.
Quarto per il cazziatone che il Tancini ha fatto a Lory che aveva risposto certamente male per quasiasi italiano lo leggesse, ma in modo semplicemente esplicito per chi ha come me, sangue toscano nelle vene.
Direi che ormai la bomba a grappolo è esplosa, le macerie possiamo ritirarle su e ricostruire il discorso passo, che peraltro è quello che mi interessa perchè a caccia non ci posso andare per vedere con i miei occhietti.
Fate i bravi, che tanto volisti o capannisti, se ci sono gli si spara, se non ci sono.......... pippe.
Considerate questo un bar dei cacciatori, si beve, ci si accapiglia, si alza la voce, ma il giorno dopo deve essere tornato tutto come prima, e si ricomincia davanti magari a un bicchiere di rosso.