Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

Re: Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

SpiritoLibero ha scritto:
Ma veramente pensate che un partito politico intitolato CacciaAmbiente, dovrebbe risolvere tutti i problemi della caccia??
Ma non vi basta essere stati presi per il culo già abbastanza?? O qualcuno ha qualche interesse??

L'unica soluzione è quella di tagliare i fondi, di lasciare a zero le casse della regione, delle associazioni e dell'ATC e solo allora si può iniziare a ragionare, non tutte le cazzate che state dicendo, perchè alla fine ognuno parla bene della propria associazione da cui trae beneficio e non rinuncerà mai ai favori personali.

la regione Puglia ha incassato dalle dalle tasse di concessione circa 2000000,00 di euro, l'atc ne percepisce altri e le associazioni altri ancora.
Togliete questi ingressi e vedete come cambiano le cose.
Ci vuole una presa di posizione, un sacrificio da parte di tutti per ottenere qualcosa.

Piervì, mi sa che non hai capito una mazza di quello che ho scritto sopra...lascia stare le utopie che, pur essendo giuste in linea di principio, nei fatti, sono I R R E A L I Z Z A B I L I...anche un'organismo a cui tutto il mondo venatorio possa fare riferimento (partito, lobby o quel che ca@@o ti pare) è difficile da realizzare, ma certamente meno utopico di tutto il resto...mah? forse è un'utopia anche quest'organismo (partito o altro che sia) più leggo gl'interventi di noi cacciatori e più me ne convinco...quindi, a questo punto, penso che non abbiamo neanche il diritto di lamentarci essendo noi stessi artefici delle nostre sventure.

N.B.: non ho alcun interesse personale io mi limito a dare un piccolo contributo di idee in questo forum, per il resto ho già dato, ora mi riposo e vado a caccia fin quando si potrà o fin quando avrò la salute per farlo...sempre largo ai giovani.
 
C

cipolla

In questo periodo le discussioni ed i post piu' visitati ed interessanti sono quelli inerenti i Calendari Venatori.
Tutti cercano di sapere notizie, indiscrezioni e novita'. . . ed e' giusto che anche il pugliese possa consultare questo forum per essere informato.
Apro questo post affinche' si discuta solo del Calendario Venatorio Pugliese 2011-2012 inserendo solo notizie certe e concrete. Tutto il resto lasciamolo nel dimenticatoio.

Ho saputo che il Calendario dovrebbe essere come quello della passata stagione, con preapertura di 4 giornate di Caccia. Poi apertura generale la terza domenica di settembre. Chiusura al tordo 30 gennaio. Speriamo bene !
 
Re: Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

willykids ha scritto:
SpiritoLibero ha scritto:
Ma veramente pensate che un partito politico intitolato CacciaAmbiente, dovrebbe risolvere tutti i problemi della caccia??
Ma non vi basta essere stati presi per il culo già abbastanza?? O qualcuno ha qualche interesse??

L'unica soluzione è quella di tagliare i fondi, di lasciare a zero le casse della regione, delle associazioni e dell'ATC e solo allora si può iniziare a ragionare, non tutte le cazzate che state dicendo, perchè alla fine ognuno parla bene della propria associazione da cui trae beneficio e non rinuncerà mai ai favori personali.

la regione Puglia ha incassato dalle dalle tasse di concessione circa 2000000,00 di euro, l'atc ne percepisce altri e le associazioni altri ancora.
Togliete questi ingressi e vedete come cambiano le cose.
Ci vuole una presa di posizione, un sacrificio da parte di tutti per ottenere qualcosa.
Perchè in Francia con il partito politico riescono a farsi valere e in Italia è irrealizzabile? secondo me, dipende tutto da noi; appoggiare il partito, in un certo senso, significherebbe iniziare tutto da zero, dando voce ai cacciatori e non alle ns associazioni, che secondo me ormai non hanno più ragione di esistere.
Dobbiamo dire anche, che a ns sfavore, gioca il DNA degli italiani che è diverso dai francesi; in effetti, noi ci distinguiamo dal fatto di essere tutti dei pecoroni che viaggiano liberamente senza "PASTORE", e che ci facciamo rappresentare da persone, che di caccia non ne vogliono sapere niente pensando solo ad accimolare TESSERE =SOLDI.
Per quanto mi riguarda, io sono fiducioso nel partito, che per me, è "l'ultima spiaggia"; è una sfida che stò facendo con me stesso, se fallirà si confermerà quello che ho affermato prima, altrimenti vorrà dire che mi sarò sbagliato, e qualcosa tra di noi stà cambiando.


La risposta te la sei data da solo... in Francia sono patriottici, sono uniti, non come noi che freghiamo il prossimo.... il motto, almeno in puglia, è meglio acerbo a me che maturo a te....
 
Re: Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

arsvenandi ha scritto:
In tema di fascino e nostalgia vi faccio un elenco dei nostalgici del fascino dell'apertura 18 agosto:

io
cecchino
lupen
doc
sipe48
.....
per restare ai pugliesi, poi l'elenco potrebbe continuare con almeno i 2/3 degli iscritti al forum.



18 agosto .......
Si rientrava in anticipo e frettolosamente dalle ferie sotto lo sguardo "trucido" di consorte o fidanzata.
Si occupava qualche giorno prima i posti e senza macinare km bastava trovare un semplice corso d'acqua , una pompa d'irrigazione rotta per vedere il via vai delle "africane " per non parlare dei colombacci.
Capanni tirati su con le balle di fieno , tra un panino , un bicchiere di vino e una fetta di cocomero cercavi di ingannare l'attesa .
La prima notte riuscivi a dormire , ma la seconda e ultima, era sempre un autentico calvario, contavi le ore , i minuti e i secondi aspettando la fatidica ora x consapevole poi che avresti fatto le "canne rosse" .
Caro Marco , all'epoca non eri nemmeno "spermatozoo" quindi hai l'attenuante .... ma........ pare strano che un Maestro come Il Gelso Rosso non ti abbia mai citato le sue "gesta" dell'epoca , spiegandoti la grossa differenza tra una apertura fatta il 18 di agosto e una fatta ai primi di settembre.
La differenza è abissale , proprio per questo sono fortemente convinto nella scelta di febbraio(tutto)al posto di settembre.
Parli del fascino della preapertura , come non darti ragione , è una sensazione bellissima e indescrivibile , ma dopo aver provato questo "delirio" ho bisogno di pigiare il grilleto e darci dentro.
Ora con la preapertura al primo di settembre in Puglia se fai il cacciatore corretto ti fai le pippe, però..... ti rimane il fascino della preapertura :mrgreen: mentre se decidi di fare il bracconiere (sai a cosa mi riferisco)metti a serio rischio il pda.
Caro Marco , provo un senso d'invidia nei tuoi confronti , ma sia chiaro solo per l'età :wink: per la caccia invece , quella di una volta per intenderci , credo che tu debba invidiare molti di noi "datati" per aver vissuto momenti di caccia VERA che non torneranno mai più. [lol.gif]
 
Re: Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

sipe48 ha scritto:
SpiritoLibero ha scritto:
Ma veramente pensate che un partito politico intitolato CacciaAmbiente, dovrebbe risolvere tutti i problemi della caccia??
Ma non vi basta essere stati presi per il culo già abbastanza?? O qualcuno ha qualche interesse??

L'unica soluzione è quella di tagliare i fondi, di lasciare a zero le casse della regione, delle associazioni e dell'ATC e solo allora si può iniziare a ragionare, non tutte le cazzate che state dicendo, perchè alla fine ognuno parla bene della propria associazione da cui trae beneficio e non rinuncerà mai ai favori personali.

la regione Puglia ha incassato dalle dalle tasse di concessione circa 2000000,00 di euro, l'atc ne percepisce altri e le associazioni altri ancora.
Togliete questi ingressi e vedete come cambiano le cose.
Ci vuole una presa di posizione, un sacrificio da parte di tutti per ottenere qualcosa.


Piervì, mi sa che non hai capito una mazza di quello che ho scritto sopra...lascia stare le utopie che, pur essendo giuste in linea di principio, nei fatti, sono I R R E A L I Z Z A B I L I...anche un'organismo a cui tutto il mondo venatorio possa fare riferimento (partito, lobby o quel che ca@@o ti pare) è difficile da realizzare, ma certamente meno utopico di tutto il resto...mah? forse è un'utopia anche quest'organismo (partito o altro che sia) più leggo gl'interventi di noi cacciatori e più me ne convinco...quindi, a questo punto, penso che non abbiamo neanche il diritto di lamentarci essendo noi stessi artefici delle nostre sventure.

N.B.: non ho alcun interesse personale io mi limito a dare un piccolo contributo di idee in questo forum, per il resto ho già dato, ora mi riposo e vado a caccia fin quando si potrà o fin quando avrò la salute per farlo...sempre largo ai giovani.

Enzo, non mi riferivo a te, ma alla moltitudine di gente che conosco e poi tu stesso lo stai notando dalle risposte del forum. Pensa che io oltre al forum ne sento di tutti i colori anche fuori. lo so che è irrealizzabile quello che ho scritto ma, per far capire che qui si parla si parla, ma alla fine il male noi l'abbiamo dentro... è più facile lamentersi davanti a tutti e ricevere da dietro i regali, che alzare il culo e andare a lottare. E questo è per la caccia, una cosa che ci piace fare, figurati per le altre cose.
 
Re: Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

Speriamo almeno che la chiusura sia a fine gennaio e non il 19.
Per quanto riguarda tortore e quaglie alla pre-apertura mi sembra una presa in giro e ho perso le speranze.
Avevano detto che il calendario venatorio pugliese, sarebbe uscito entro il 15 giugno, ma come al solito devono tenerci sulla graticola fino alla metà di agosto.
Staremo a vedere....
 
Re: Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

Certo che vi invidio ! Puoi dirlo forte !( ma solo per le tortore [marameo.gif] . . .sia ben chiaro ! )
Io in vita mia non ho mai fatto una bella sparata alle tortore ! E' normale che ai tempi del 18 agosto ci si divertiva di piu' e la caccia aveva un altro sapore.
Continuo comunque a pensare che la pre-apertura ai primi di settembre vada preservata perche' e' sempre magica, passionale ed unica . . anche se fai ZERO.
Il Gelso anche questo mi ha insegnato . . . . ( visto che l'hai nominato )
La Caccia e' tradizione, non scordarlo mai. Se spezziamo anche gli ultimi e deboli legami che ci uniscono alla vera caccia di cui parlavi qui sopra, sara' la FINE.
E poi chi l'ha detto che un tipo di caccia e' piu' bello solo perche' ci sono piu' selvatici e quindi bene o male qualche colpo lo spari sempre ? ? Solo perche' le tortore scarseggiano e non consentono belle sparate dobbiamo cancellare all'improvviso questa caccia storica ? ? [sportschiri.gif]
Scovare e incarnierare una tortora e' bello perche' e' difficile e da piu' soddisfazione rispetto ai "soliti" tordi che spari ad ogni uscita. no ? . . . :wink:
 
Re: Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

Giovincelli...quello di unire il mondo venatorio (rappresentato dalle AAVV) sotto un'unica bandiera è una battaglia che si combatte da almeno 20 anni (vedi unavi ed altre stronzate del genere)...la questione è che è praticamente impossibile mettere insieme coloro che hanno gli stessi interessi (le tessere), ma contrapposti (si vogliono fregare le tessere gli uni agli altri)...l'alternativa qual'è???...quella di fare l'assicurazione privata, sulla carta, è ottima e non fa una piega (togli l'acqua ai pesci e quelli muoiono), ma è una soluzione utopistica perchè, per una serie di motivi, che ci siamo raccontati mille volte, è I R R E A L I Z Z A B I L E...allo stato delle cose l'unica ed ultima soluzione POTREBBE essere quella di creare un'organismo (un partito, una lobby o quello che ca@@o vi pare) completamente svincolato dagli interessi delle AAVV (sempre le maledette tessere) che riesca a catalizzare tutto il mondo venatorio...per la verità un tentativo del genere è già in atto CACCIA & AMBIENTE, ma, purtroppo, viene sottoposto ad azioni destabilizzanti continue anche se è ancora nella fase organizzativa e divulgativa...alla fine, io non so come andrà a finire la caccia nel futuro prossimo, ma so per certo che tutto il peggio, tutte le vessazioni, tutte le restrizioni che verranno, ce le saremo AMPIAMENTE MERITATE.
 
Re: Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

Ragazzi,il futuro e' solo nelle vostre mani,dovete mettervi in testa di guardarvi da soli gli affari vostri.Create un gruppo giovane,culturalmente evoluto,che abbia anche ottime capacita informatiche.Procuratevi studi sulla migratoria usate quelli delle Regioni piu' avanti.Usate la legge per chiedere agli uffici Statali
documenti e incontri con gli Assessori.Preparate le vostre proposte SEMPRE all'interno della normativa vigente,per esser sempre credibili...Ragazzi sto sito,e non solo questo,l'informatizzazione oggi ci ha permesso un salto evolutivo non da poco.Il sito non serve solo per raccontare caccia,ma serve anche come punto di confronto, scambio culturare,momenti anche di riflessione....Ma credete veramente che 10 anni fa io sapessi tutto quello che so oggi sulla legilsazione Nazionale ed Europea? No, ho studiato, tramite internet ho reperito tutto cio' che mi serveiva per comprendere
cosa e' successo, e la storia della caccia a iniziare dal 1954, con la prima convenzione Europea sulla fauna.Incontri conoscenze con altri amici del sito ci hanno permesso, oggi, di non farci inculare con il tavolo politico di Stefano,alcune regioni hanno ceduto impaurite dai ricorsi,altre hanno applicato i kc benissimo,altre hanno motivato le loro scelte per singola specie,come il Lazio..Io gia due mesi fa vi consigliai usate il vostro calendario della prec stagione con allungamento al 31 gennaio CONCORDATO PREVENTIVAMENTE CON LA GIUNTA REGIONALE DEL LAZIO usate la sentenza del tar lazio usate il nostro di calendario,che e' motivato benissimo hanno usato dati Italiani da noi forniti, validi su tutto il territorio Nazionale .Dovete esser consapevoli che l'informazione e' alla base del successo,il salto culturale vi permettera di non farvi piu' prendere per il culo da nessuno..Ma sta a voi volerlo..Lasciate sta poltici o burattinai del momento create la vostra struttura che qui amici e documenti oggi non mancano delegare altri alla cosa ci ha regalato codesta situazione....Ma principalmente dovete esser in grado di rendervi conto chi mente o dice la verita'...Il gruppo deve esser strutturato poteziando le capacita' peculiari di ognuno di voi ci sara' quello piu' bravo giuridicamente quello tecnicamente e cosi via con i rapporti con l'amministrazione pubblica e politica.......L'ultimo acquisto nel gruppo e' stato Emiliano Amore l'ho conosciuto perche' lui ha voluto fare il salto di qualita' e' bravissimo tecnicamente...Io e Luca Stincardini eravamo soli,Siamo stati poi agganciati dalla Associazione di Luca La Libera che ha creduto in noi..Anche Stefano Landoni,che per ora ha un lavoro molto impegnativo e' una fonte inesauribile di conoscenza nel campo venatorio..Ci siamo tutti conosciuti qui su MIGRATORIA ED E' INIZIATA L'AVVENTURA,che spero ci dia altri risultati importanti.Articoli su articoli abbiamo sempre detto la verita sui tordi e altro ancora .il giro si e' allargato con altri amici su anatidi,il cacciatore,caccia web e cosi via..O ve svegliate o perite in Puglia....
Altro esempio di collaborazione giuridica l'ho avuta con l'Amico Mirco BOTTARO qui del Sito Veneto mi ha fornito tutta la legislazione sulle deroghe anche li altro schiaffo alle amministrazioni Pubbliche....E associative venatorie che se fanno le seghe...
 
Re: Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

Oggi avvistate le prime africanelle.............. sfrecciavano tra oliveti e seminativi. Che spettacolo!!!!!!!!!!!!
 
Re: Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

Una curiosità: non è richiamata la legge 157/92, mi pare alquanto strano che il calendario venatorio venga redatto ignorando la legge che ne detta le regole. l'avevo già notato nella copia che avevo pubblicato qui,pensavo che nella estensione ufficiale l'avrebbero inserito il "Visto la legge 157/92 "ecc., ma non c'è, non vi sembra curioso?
 
Re: Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

avvocatocb ha scritto:
Detto ciò vi lancio una sfida specialmente ai più "maturi": se fate parte attivamente di qualsivoglia associazione venatoria alle prossime elezioni per le cariche di presidente provinciale fatevi sponsor di un giovane under 35. Facce nuove! Tanto peggio di così....
Un caro saluto a tutti

E qui casca l'asino, come si suol dire caro Luca, il sistema è perverso: il presidente di circolo o sezione comunale, che è deputato all'elezione del presidente provinciale, non viene nominato da nessuno, lo è di diritto in quanto è colui che ha aperto la sezione stessa, spesso i locali gli appartengono anche, quindi qualsiasi forma di dissenso viene vanificata sul nascere, le alternative sono 2: o accetti la situazione o te ne vai, e se hai tempo e voglia apri un'altra sezione, a volte della stessa A.V., creando così ancora più divisione tra i cacciatori. La meritocrazia da te invocata non esiste, non devo spiegartelo in quanto l'hai constatato sulla tua pelle, esistono solo le tessere, sono quelle la forza che viene messa in campo per arrivare alle cariche superiori, e le tessere si conquistano intessendo interessi, spacciando per favori quelli che dovrebbero essere diritti, e via discorrendo.come se ne esce? quando i cacciatori stessi all'indomani dell'uscita del calendario venatorio già facevano la fila nelle sezioni per fare la tessera , senza chiedere nulla in merito anzi ringraziando anche "il presidente" perchè grazie a lui anche quest'anno si andrà a caccia?
Questa è la realtà caro Luca, non dissimile dalla situazione in altri campi della rappresentanza( mi riferisco alla politica), con la partecipazione si ottiene la libertà, demandare senza partecipare porta al disastro( dittatoriale..), invertire la rotta è dura comporta impegno e sacrificio, molto più semplice e meno faticoso portare i versamenti in sezione che poi ci pensa"lui", e ti saluto e sono, come si dice in sicilia.se ognuno di noi cominciasse a chiedere conto dell'operato di ogni singola sezione, forse si comincerebbe a dare un segnale agli organi competenti, io non voglio affidarmi alle compagnie private, non si risolve nulla, ma privilegiare quelle sezioni dove veramente c'è l'impegno quello sì cambierebbe qualcosa, lo ripeto: è dall'interno che si cambia. [lol.gif]
 
Re: Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

Io avrei un idea ................... se siete daccordo ci organizziamo a trovare un potenziale rappresentante politico che ci possa rappresentare con i sacri crismi, è un amico del forum molto preparato .................. Vi piace l'idea?
 
Re: Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

caro cipolla, devi essere più specifico..muovi delle accuse e poi non favelli..meglio non farle per niente..
eee [1] [1]

cipolla ha scritto:
A capo di delle sezioni provinciali di alcune associazioni venatorie, senza fare nomi, c'e' gente che non sa nemmeno cos'e' la differenza tra migratori e stanziali. E quando sentono ZPS pensano ad una polvere da sparo . .
 
Re: Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

laverack ha scritto:
Per gli amici del forum che all'apertura saranno ai "Casciani" per le tortore, il mio amico del camion dei panini ha un'offerta speciale panino con wurstel e patatine + birretta euro 2.00!!!
Laverack, niente panini culle sarde e la ricotta scante? Pacienza!! Tinni cu porta lu Niurumaru bellu friddu!! IBAL :grin:
 
Re: Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

ciromenotti ha scritto:
Entriamo nel merito della tua considerazione,e nelle mie conclusioni finali ti diro' dove siete caduti nel sacco di Stefa'no,il quale vi ha tirato un bel bidone.
Riprendo un tuo passo: con la modifica della 157/92 e con l'art. 42 della legge comunitaria la materia venatoria è cambiata. Purtroppo nessuno sa come!!! il parere dell'ISPRA è vincolante o meno? Secondo la lettura della norma sembrerebbe di si ma il TAR del Lazio ha sostenuto il contrario. Da qui nasce il problema.

Il problema giuridicamente non sussiste sul parere dell'ispra,quale organo di consulenza e non organo legislativo come anche da legge 157/92 art 7 comma 1.e da ordinanta del Tar Lazio;TAR Lazio – Sezione Prima Ter, 12.11.2010, n. 04908, che riferendosi ai pareri resi dall’ISPRA precisa, tra l’altro, che: “l’art. 7, comma 1, della l. n. 157/1992, qualifica tale istituto come "organo scientifico e tecnico di ricerca e consulenza per lo Stato, le Regioni e le Province", la cui funzione istituzionale non può, pertanto, essere quella di sostituirsi alle Amministrazioni nel compimento delle proprie scelte in materia di caccia, ma quello di supportarla sotto il profilo squisitamente tecnico. Sotto tale profilo va, incidentalmente, rilevato come l'istituto abbia carattere nazionale, cosicché può verificarsi la necessità di valutare le specifiche realtà regionali. Ne deriva che, applicando i principi generali in materia di rapporto tra provvedimento
finale ed attività consultiva a carattere di obbligatorietà e non di vincolatività, il parere reso da tale organo sul calendario venatorio può essere disatteso dall’Amministrazione regionale, la quale ha, però, l'onere di farsi carico delle osservazioni procedimentali e di merito e, pertanto, di esprimere le valutazioni, che l'hanno portata a disattendere il parere.AGGIUNGENDO ANCHE LA MODIFICA DEL titoli v della Costituzione che "consegna" alle Regioni la materia caccia :Dopo la riforma del Titolo VCost. le competenze interne al nostro ordinamento
in tema di attuazione della normativa comunitaria gia' fonte di accese dispute
in passato,sono state oggetto di un profondo ripensamento.

La materia della Caccia e' "SPARITA" dal testo costituzionale,cessando di
appartenere alla competenza legilsativa concorrente tra Stato e Regioni,ex art
117,co 1.Cost(VECCHIO TESTO) e nel silenzio della Carta fondamentale essa e'
"riclassificata" come competenza regionale ex art 117 co.4 cost(nuovo testo).

Secondo il governo,nonostante l'inserimento implicito della caccia tra le
materie di competenza esclusiva regionale, la legge quadro 157,rimarrebbe in
auge,in quanto "legge posta a protezione dell'ambiente"riconducibile quindi
alla competenza statale ex art 117,co2 .

Ad avviso della difesa regionale,invece, proprio in virtu della c.d.clausola
della "condizione piu' favorevole" di cui all'art 10,"Norme fondamentali delle
riforme economi-sociali della Repubblica",in quanto limite piu' incisivo
rispetto a quelli che il nuovo testo costituzionale pone a carico della
legislazione regionale esclusiva,e cioe' il "rispetto della Costituzione,dei
vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario e dagli obblighi
internazionali"

In ogni caso,anche anche ad ammettere una parziale sovrapposizione tra la
materia "caccia" e la tutela dell'ambiente la definizione del termine del
periodo di caccia va ricondotta alle modalita specifiche del prelievo
venatorio,e quindi ricompresa nella competenza esclusiva Regionale.E' chiaro
pero' che tale legge non puo' essere riproposta integralmente come limite alle
Regioni,perche' e' cambiato il parametro Costituzionale che la legittima; non
piu' legislazione di principio in un settore di potesta esclusiva concorrente,
ma traduzione di un valore trasversale. All'art 10-"piani faunistici-venatori:
tutto il territorio agrosilvo pastorale e' soggetto pianificazione faunistica-
venatoria finalizzata,per quanto attiene alla specie carnivore,alla
conservazione delle effettive capacita rirpoduttive e al contenimento di altre
specie e per quanto riguarda le altre specie,al conseguimento della densita
ottimale e alla sua conservazione mediante riqualificazione delle risorse
ambientali e alla regolamentazione del prelievo venatorio" all'art 14, ove
viene definita la "gestione programmata della caccia",in quest'ottica non si fa
altro che riconoscere alla previsione dell'art 18 co2 della 157,laddove ne
stabilisce il termine del 31 gennaio came data ultima,una valenza di tutela
dell'ambiente e dell'ecositema,in quanto "rivolta ad assicurare la sopravivenza
e la rirpoduzione delle specie cacciabili" e,come tale, destinata ad imporsi
sulla nuova competenza Regionale esclusiva in materia di calendari venatori..

Riassumendo: lo Stato detta dei parametri inviolabili di tutela,ma
contestualmente le Regioni possono autonomamente lavorare all'interno degli
stessi per organizzarsi il territorio,e l'ispra in questo contesto NON E' UN
ORGANO LEGISLATIVO,ma e' soltanto un istituto tecnico,e ai sensi dell'art 7
comma 1 legge 157/92

Se ricordi la precedente stagione venatoria il Lazio e la Puglia furono le prime due regioni a recepire la modifica all'art 43 della comunitaria.Produssero due atti amministrativi "pilota" quello del Lazio fu parzialmente impugnato sulla lepre e allodola,si ottenne la sopracita ordinanza che ha indicato la strada che le regioni devono o dovrebbero seguire.A meta gennaio le due amministrazioni regionali(in accordo preventivato) concordano un decreto di allungamento della stagione venatoria al 31 gennaio, forti dell'ordinanza del TAR LAZIO CHE FA GIURISPRUDENZA SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE. I due atti amministrativi vanno a buon fine,anche perche' blindati,il tar si e' gia' espresso sia sull'ispra e sia sulle motivazioni per singola specie e sia sull'autonomia regionale che ha portato a disattendere il parere dello stesso.
Ma POLITCAMENTE al pd non va bene la cosa, in quanto hanno all'interno la falenge animalista che preme a ridurre il calendario tentando di far passare la menzogna.Ovviamente potevano scegliere un'altra strada quella del sostegno alle regioni e ai cacciatori,i quali credono che sia colpa del pdl,ma non e' proprio cosi.In fase di approvazione realacci e la cenni si son accordati con il pdl e hanno vitato a favore della stessa,gia' pensando al come ridurre i calendari.L'unica che si oppose votando no fu la lega. Chje cosa s'inventano..Il famoso tavolo politco per superare la sentenza DEL TAR LAZIO,che nonostante il recepimento dell'art 43 a noi non cambierebbe nulla se la regione motiva la scelta di restare nei temrini del 31 gennaio .Producono un calendario truffa impostato sulle domenice li DOVE FA COMODO LORO,E AL 31 GENNAIO PER DARE L'AMO AI CACCIATORI IGNARI CHE GENNAIO HA BEN 5 DOMENICHE.Oltretutto la direttiva ordina le chiusure per decadi e non per domeniche.
Tornando a noi POTEVATE TRANQUILLAMENTE RIPRENDERE IL VOSTRO PRECEDENTE CALENDARIO.O POTEVATE COPIARE QUELLO DEL LAZIO........

Sandro il lavoro che state portando avanti con Stincardini dire che è encomiabile è poco, l'ho già detto e lo ripeto, le informazioni che ci passate sul forum sono preziosissime e di questo dobbiamo tutti ringraziarvi, ma me la spieghi una cosa? com'è possibile che un successo ottenuto con il vostro impegno non venga poi utilizzato dagli altri esponenti delle AAVV quando si discutono i calendari? perchè le direzioni nazionali delle AAVV non ne fanno una linea guida che i presidenti regionali DEVONO seguire, visto che porta a risultati? si lavora ancora a compartimenti stagni, o cosa? [lol.gif]
 
Re: Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

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Re: Notizie ed info sul Calendario PUGLIA 2011-2012

ciromenotti ha scritto:
Fare ricorso a mio avviso non serve,usare caccia e ambiente ancor meno,apparte tre querele e due comunicati oggi ha perso l'occasione di far valere la sua presenza tecnica giuridica, in fase di elaborazione del vostro calendario venatorio che e' FRUTTO ESCLUSIVAMENTE DI UN APPROCCIO POLITICO FORTEMENTE VOLUTO DAL PD NAZIONALE CON PRESSIONI DI CIARRA.La cui posizione oggi e' una strategia di indirizzo del partito caccia ambiente,ovvero piu' botte prendiamo e piu' siamo orientati verso di loro per dargli il nostro voto.
Tornando al calendario,e alla sua storia,passata.
Il Lazio e la Puglia la precedente stagione furono le due regioni che virtuosamente receprirono per prime la direttiva comunitaria,fecero i due calendari applicando i kc anche se non necessari,gli animalari impugnarono il nostro il tar diede loro parziale ragione MA CONTESTUALMENTE NELL'ORDINANZA INDICA LA STRADA ALLE REGIONI PER FARE I CALENDARI POTENDO DISATTENDERE L'ISPRA,E MOTIVARE, NEL MERITO,PER SINGOLA SPECIE IL PERCHE' SI DISATTENDE DETTO PARERE.Che succede dopo? Succede che le due regioni,forti del tar lazio,producono due atti amministrati,motivando per singola specie,l'allungamento al 31 gennaio.Ma codesta cosa non fu gradita, politicamente dal PD nazionale,che con l'espressione di Stefano,politicamente, creano quel ca**o di tavolo,il cui unico scopo era quello di far applicare riduzioni NON PREVISTE ai calendari venatori di tutta Italia..E non per vantarmi,ma codesto tavolo,grazie al lavoro del sottoscritto, e di Luca Stincardini, Emiliano Amore,raccolto in 33 pagine, da LIBERA CACCIA, ha dato il ben servito all'indirizzo politico del tavolo, e non date retta a chi vuol vendervi l'acqua calda sul successo del tavolo_Ora se le vostre RAPPRESENTANZE ASSOCIATIVE non sono riuscite a far valere le proprie ragioni, io un pensierino SULLA loro insipienza, lo farei, eccome se lo farei.....Ecco perche' caccia e ambiente a mio modesto avviso non sara' mai la ricetta per salvare la caccia..La strada deve esser diversa,intanto dovete svecchiare i vostri associativi indirizzando la scelta su ragazzi colti e competenti che abbiamo carisma e voglia di lavorare e di studiare le varie normative,informatizzare tutto il vostro territorio,informare i piu' caproni,armandovi di santa pazienza dovete riusciere a sfondare l'ignoranza..ecc.ecc..

Ciao Sandro, anche io credo che tu abbia fatto un’analisi ineccepibile della situazione. È palese che le “nostre” AA.VV non siano all’altezza di farsi sentire, probabilmente perché condotte da persone che hanno dei fini da perseguire ben differenti da quelli che vorremmo noi cacciatori, loro hanno a cuore prevalentemente la questione tessere si sa, è un discorso fatto e rifatto, ma purtroppo non possiamo negare l’evidenza perché sappiamo bene che sarebbe anacronistico. Sconfiggere la scarsa informazione della gente è dura, prevalenza cacciatori di mezza età e anziani ma purtroppo anche molti giovani che hanno poca voglia di leggere di informarsi e di cercare di portare nuovi apporti ad un sistema che se è in stallo è proprio a causa di tutte quelle persone che non riescono a rinnovarsi, adeguandosi al contesto normativo che è in continua evoluzione. Purtroppo per i giovani la vita è difficile, entrare in politica come negli Atc o nelle associazioni venatorie vuol dire adeguarsi ai vecchi che proprio non ne vogliono sapere di smuoversi dalle loro poltrone, è un discorso brutto ma purtroppo ti assicuro che è così, affermarsi in uno dei campi citati non è facile, c’è sempre chi con il dito puntato è pronto a dire: “ma guarda questi ragazzi, giovani pensano di cambiare il mondo, ma loro non sanno, loro non c’erano quando noi…” insomma i soliti discorsi, ascoltati e riascoltati decine di volte. Per la cronaca nel mio paese il circolo cacciatori è Federcaccia, non mi vedono da diversi anni, io ogni anno dedico pomeriggi interi a cercare di convincere chi ancora ci va (tutti praticamente) ma di fatto ho ottenuto quanto detto sopra, mi dicono che sono giovane e che non so come vanno le cose e poi loro hanno la comodità che quello del circolo pensa ai versamenti…oltre che cappellini e coltelli; insomma per la serie chi è causa del suo mal pianga se stesso. Quando parli di direttiva europea, key concepts, comitato Ornis e Ispra ti guardano come fossi un alieno.

Tornando al discorso del calendario, secondo me questa volta Stefàno ha esagerato, mi chiedo che senso abbiano i Key Concepts, qual è a questo punto l’incidenza del diritto comunitario su quello interno se poi basta uno che crei una bozza e la porti avanti sino a farla divenire di fatto il calendario venatorio di una regione! Non siamo in nessun modo in grado di far rispettare ciò che è previsto per legge! Ho saputo del vostro impegno sul Tavolo Tecnico, grazie ancora per l’impegno profuso. Sinceramente nonostante in quel tavolo si volesse affermare l’importanza del parere Ispra, la direttiva parlava chiaro, parere non vincolante per le regioni! Che eventualmente avrebbero avuto l’onere di motivare le loro scelte, cosa che Stefàno & Co speravano di stravolgere a loro piacimento. Io mi chiedo come si possa stare fermi dinanzi ad un calendario che ha praticamente ignorato le linee guida dei Key Concepts, come si può chiudere la caccia a tutte le specie acquatiche al 18 gennaio quando l’unico problema si pone per germani, canapiglie, codoni e alzavole con chiusura prevista per il 10 gennaio, mentre per le restanti specie mestolone moriglione, moretta, fischione e marzaiola sarebbe addirittura possibile la chiusura in data 10 febbraio, addirittura fine febbraio per il fischione! Ok che la normativa europea consiglia in caso di possibilità di confusione delle specie si debba tendere a chiudere, ma così è esagerato! È possibile che la normativa comunitaria si tiri in ballo solo per limitazioni, come in questo caso esagerate? Come mai dopo i ricorsi dello scorso anno al Tar del Lazio si è giunti nuovamente a questo punto, con limitazioni di fatto peggiori?

Nessuna normativa europea fissa date di inizio e di chiusura della stagione della caccia, le date in questione devono solo rispettare gli obblighi previsti dai Key Concepts, ogni stato membro è tenuto a legiferare restando nei limiti imposti compresi tra la fine della stagione riproduttiva e l’inizio della migrazione pre nuziale, per l’Italia la situazione è davvero ridicola, ci sono alcune specie che terminano il periodo riproduttivo addirittura in agosto! Ma con la situazione attuale potremmo mai ottenere un’apertura addirittura ad agosto? Mi viene da ridere, un riso amaro purtroppo. Anche perché dovrebbe essere modificata la legge sulla caccia, questa benedetta 157, che all’art. 18 comma 2 dice: “I termini devono essere comunque contenuti tra il 1° settembre ed il 31 gennaio dell'anno” il che, alla luce di quanto detto sopra è palesemente in contrasto con quanto previsto dal diritto europeo, ma figuriamoci se le nostre AA.VV se ne importano! Figuriamoci se allo stato attuale delle cose la nostra categoria può mai ambire alla modifica di un testo normativo! Non siamo in grado di far rispettare ciò che è previsto per legge (dai Key Concepts) figuriamoci se potremo mai ambire alla modifica di una legge sbagliata che impone limiti non previsti!
 
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