Certo Martino è il minimo che si possa fare nei confronti dei nostri fedelissimi amici e compagni di caccia,
da Sabato scorso ho chiuso con le scorribande nei campi e fino a quando i forasacchi non saranno caduti mi limitero' a galoppate nella pineta costiera,dove x fortuna non cè traccia di biadone selvatico.
x quanto riguarda la piu grossa maledetta piaga,purtroppo attualmente non ancora risolvibile, cerco di prevenire la lehismania con l' ausilio di collare scalibor, nel canile ho installato vaporizzatori a tempo di aereosol a base di piretro e la sera prima del tramonto trasferisco le bestiole in una stanza provvista di zanzariera alla finestra,x poi ritrasferirle nel canile la mattina seguente.
Piu di cosi non so veramente che fare!