I dialetti della Puglia.....

Re: I dialetti della Puglia.....

Il vetusto sipe48, tuo coetaneo, per cui "tu quoque" vetusto, parla il dialetto tarantino...Taranto è un'isola dialettale, il dialetto tarantino si parla solo nella ristrettissima zona di Taranto vecchia, è molto difficile (ecco perchè il comico lo ha sorvolato), ma ha avuto ed ha una fiorente letteratura e, se non sbaglio, c'è anche un vocabolario che, non vorrei ricordare male, fu scritto da un tedesco (i tedeschi, di solito, sono i migliori linguisti)...il vero dialetto tarantino è difficile udirlo già nelle zone periferiche di Taranto, ha parecchie inflessioni francesi, spagnole, inglesi, arabe ecc....dopo i fasti della Magna Grecia in cui Taranto ebbe il massimo splendore e la massima grandezza anche come estensione, cominciò un lento declino che ridusse la città alla sola isola fortificata di Taranto vecchia (con il famoso castello aragonese, tutt'ora occupato dalla Marina Militare)...la grande rilevanza strategica del porto ha fatto si che i tarantini dell'epoca medioevale avessero contatti soprattutto con chi veniva dal mare, mentre con l'entroterra erano quasi inesistenti...ecco il perchè dell'isola dialettale e la diversità del dialetto tarantino con tutti gli altri dialetti che si parlano anche nelle immediate vicinanze della città che hanno inflessioni brindisino/leccesi se si procede verso Est o baresi se si procede verso Ovest.[/quote





[sleep.gif] .................
E' così nella vita di tutti i giorni.....Dio che disgrazia ci hai dato!
Ritorno nel mio torpore..... [sleep.gif] ::[/quote]

Blasfemo e irriconoscente, stroncare una così dotta trattazione...vergognati! [Trilly-77-24.gif]


Gliene siamo grati!
Però............ [protesta.gif]

Se gli fai una domanda su un qualsiasi argomento, per esempio su una carica .... stam bbbueeeeeeeene! [sconvolto.gif]
Comincia la spegazione a partire dall'età dell'homo habilis e sapiens , ripercorre tutte le mutazione genetiche dell'uomo, Mesopotamia , i Fenici , l'Impero Romano, le Crociate , Napolenone,la Prima e la Seconda guerra Mondiale ecc...ecc..
Nel frattempo chi lo ascolta si accorge di aver ricevuto in busta paga due scatti di anzianità , magari qualcun'altro si accorge che il figlio non và più all'asilo ma ha incomiciato a fare la prima elementare.
Tutto questo per cosa ??
Per una semplice risposta ......la carica è Gm3 1.55x32!!!
Caro Enzo , a nome di tutti gli amici tarantini, sei un GRANDE , TI VOGLIAMO BENE,ma....ogni volta ci fai le palle a Big -Babol!! [Trilly-77-24.gif] [lol.gif]
 
Re: I dialetti della Puglia.....

Il Dialetto pugliese e' molto variabile. Basti pensare per esempio che Polignano o Fasano distano 5-6 km dal mio paese Monopoli ed il dialetto e' cosi' diverso che nemmeno io ci capisco una mazza . . .
 
Re: I dialetti della Puglia.....

cecchino ha scritto:
Il vetusto sipe48, tuo coetaneo, per cui "tu quoque" vetusto, parla il dialetto tarantino...Taranto è un'isola dialettale, il dialetto tarantino si parla solo nella ristrettissima zona di Taranto vecchia, è molto difficile (ecco perchè il comico lo ha sorvolato), ma ha avuto ed ha una fiorente letteratura e, se non sbaglio, c'è anche un vocabolario che, non vorrei ricordare male, fu scritto da un tedesco (i tedeschi, di solito, sono i migliori linguisti)...il vero dialetto tarantino è difficile udirlo già nelle zone periferiche di Taranto, ha parecchie inflessioni francesi, spagnole, inglesi, arabe ecc....dopo i fasti della Magna Grecia in cui Taranto ebbe il massimo splendore e la massima grandezza anche come estensione, cominciò un lento declino che ridusse la città alla sola isola fortificata di Taranto vecchia (con il famoso castello aragonese, tutt'ora occupato dalla Marina Militare)...la grande rilevanza strategica del porto ha fatto si che i tarantini dell'epoca medioevale avessero contatti soprattutto con chi veniva dal mare, mentre con l'entroterra erano quasi inesistenti...ecco il perchè dell'isola dialettale e la diversità del dialetto tarantino con tutti gli altri dialetti che si parlano anche nelle immediate vicinanze della città che hanno inflessioni brindisino/leccesi se si procede verso Est o baresi se si procede verso Ovest.[/quote





.................
E' così nella vita di tutti i giorni.....Dio che disgrazia ci hai dato!
Ritorno nel mio torpore..... [sleep.gif] ::

Blasfemo e irriconoscente, stroncare una così dotta trattazione...vergognati! [Trilly-77-24.gif]


Gliene siamo grati!
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Se gli fai una domanda su un qualsiasi argomento, per esempio su una carica .... stam bbbueeeeeeeene!
Comincia la spegazione a partire dall'età dell'homo habilis e sapiens , ripercorre tutte le mutazione genetiche dell'uomo, Mesopotamia , i Fenici , l'Impero Romano, le Crociate , Napolenone,la Prima e la Seconda guerra Mondiale ecc...ecc..
Nel frattempo chi lo ascolta si accorge di aver ricevuto in busta paga due scatti di anzianità , magari qualcun'altro si accorge che il figlio non và più all'asilo ma ha incomiciato a fare la prima elementare.
Tutto questo per cosa ??
Per una semplice risposta ......la carica è Gm3 1.55x32!!!
Caro Enzo , a nome di tutti gli amici tarantini, sei un GRANDE , TI VOGLIAMO BENE,ma....ogni volta ci fai le palle a Big -Babol!! [lol.gif][/quote]

1) sei un'ignorante meticcio come il tuo cane. [Trilly-77-24.gif]
2) la mia risposta era a Giovanni l'americano e tu ti sei intromesso indebitamente.
3) stasera ti faccio un c..o così...lo so che a te piace, ma io te lo faccio lo stesso. [violent.gif]
4) di al tuo compagno di merende Martino (arsvenandi) che il dialetto tarantino e qualche altra rara eccezione in Italia che al momento non ricordo sono considerate isole dialettali perchè sono completamente differenti dai dialetti limitrofi anche nell'accento e nelle inflessioni oltre che in molti termini. [sportschiri.gif]
 
Re: I dialetti della Puglia.....

sipe48 ha scritto:
giovannit. ha scritto:
Adesso mi domando come parla il nostro vetusto Sipe 48!!!!!! [lol.gif]

Il vetusto sipe48, tuo coetaneo, per cui "tu quoque" vetusto, parla il dialetto tarantino...Taranto è un'isola dialettale, il dialetto tarantino si parla solo nella ristrettissima zona di Taranto vecchia, è molto difficile (ecco perchè il comico lo ha sorvolato), ma ha avuto ed ha una fiorente letteratura e, se non sbaglio, c'è anche un vocabolario che, non vorrei ricordare male, fu scritto da un tedesco (i tedeschi, di solito, sono i migliori linguisti)...il vero dialetto tarantino è difficile udirlo già nelle zone periferiche di Taranto, ha parecchie inflessioni francesi, spagnole, inglesi, arabe ecc....dopo i fasti della Magna Grecia in cui Taranto ebbe il massimo splendore e la massima grandezza anche come estensione, cominciò un lento declino che ridusse la città alla sola isola fortificata di Taranto vecchia (con il famoso castello aragonese, tutt'ora occupato dalla Marina Militare)...la grande rilevanza strategica del porto ha fatto si che i tarantini dell'epoca medioevale avessero contatti soprattutto con chi veniva dal mare, mentre con l'entroterra erano quasi inesistenti...ecco il perchè dell'isola dialettale e la diversità del dialetto tarantino con tutti gli altri dialetti che si parlano anche nelle immediate vicinanze della città che hanno inflessioni brindisino/leccesi se si procede verso Est o baresi se si procede verso Ovest.[/quote





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E' così nella vita di tutti i giorni.....Dio che disgrazia ci hai dato!
Ritorno nel mio torpore..... [sleep.gif] :mrgreen:
 
Re: I dialetti della Puglia.....

giovannit. ha scritto:
cecchino ha scritto:
[quote="giovannit.":bgo6zt6p]Adesso mi domando come parla il nostro vetusto Sipe 48!!!!!! [lol.gif]



Come parla???
Metà Lucano , metà Pugliese, praticamente incomprensibile.
[lol.gif]

Ma pensi che l'incomprensibilita' sia dovuta al dialetto, o all'eta'????? :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:[/quote:bgo6zt6p]



Giovanni perdonami ......scarto la prima ipotesi....... e faccio finta di non aver letto la seconda. [rire.gif] [lol.gif]
 
Re: I dialetti della Puglia.....

Il vetusto sipe48, tuo coetaneo, per cui "tu quoque" vetusto, parla il dialetto tarantino...Taranto è un'isola dialettale, il dialetto tarantino si parla solo nella ristrettissima zona di Taranto vecchia, è molto difficile (ecco perchè il comico lo ha sorvolato), ma ha avuto ed ha una fiorente letteratura e, se non sbaglio, c'è anche un vocabolario che, non vorrei ricordare male, fu scritto da un tedesco (i tedeschi, di solito, sono i migliori linguisti)...il vero dialetto tarantino è difficile udirlo già nelle zone periferiche di Taranto, ha parecchie inflessioni francesi, spagnole, inglesi, arabe ecc....dopo i fasti della Magna Grecia in cui Taranto ebbe il massimo splendore e la massima grandezza anche come estensione, cominciò un lento declino che ridusse la città alla sola isola fortificata di Taranto vecchia (con il famoso castello aragonese, tutt'ora occupato dalla Marina Militare)...la grande rilevanza strategica del porto ha fatto si che i tarantini dell'epoca medioevale avessero contatti soprattutto con chi veniva dal mare, mentre con l'entroterra erano quasi inesistenti...ecco il perchè dell'isola dialettale e la diversità del dialetto tarantino con tutti gli altri dialetti che si parlano anche nelle immediate vicinanze della città che hanno inflessioni brindisino/leccesi se si procede verso Est o baresi se si procede verso Ovest.





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E' così nella vita di tutti i giorni.....Dio che disgrazia ci hai dato!
Ritorno nel mio torpore.....

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Gliene siamo grati!
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Se gli fai una domanda su un qualsiasi argomento, per esempio su una carica .... stam bbbueeeeeeeene!
Comincia la spegazione a partire dall'età dell'homo habilis e sapiens , ripercorre tutte le mutazione genetiche dell'uomo, Mesopotamia , i Fenici , l'Impero Romano, le Crociate , Napolenone,la Prima e la Seconda guerra Mondiale ecc...ecc..
Nel frattempo chi lo ascolta si accorge di aver ricevuto in busta paga due scatti di anzianità , magari qualcun'altro si accorge che il figlio non và più all'asilo ma ha incomiciato a fare la prima elementare.
Tutto questo per cosa ??
Per una semplice risposta ......la carica è Gm3 1.55x32!!!
Caro Enzo , a nome di tutti gli amici tarantini, sei un GRANDE , TI VOGLIAMO BENE,ma....ogni volta ci fai le palle a Big -Babol!! [/quote]

1) sei un'ignorante meticcio come il tuo cane. [Trilly-77-24.gif]
2) la mia risposta era a Giovanni l'americano e tu ti sei intromesso indebitamente.
3) stasera ti faccio un c..o così...lo so che a te piace, ma io te lo faccio lo stesso. [violent.gif]
4) di al tuo compagno di merende Martino (arsvenandi) che il dialetto tarantino e qualche altra rara eccezione in Italia che al momento non ricordo sono considerate isole dialettali perchè sono completamente differenti dai dialetti limitrofi anche nell'accento e nelle inflessioni oltre che in molti termini. [sportschiri.gif][/quote]


E io che ho detto??? [marameo.gif] [lol.gif]
 
Re: I dialetti della Puglia.....

giovannit. ha scritto:
cecchino ha scritto:
[quote="giovannit.":2cymw4dd]Adesso mi domando come parla il nostro vetusto Sipe 48!!!!!!



Come parla???
Metà Lucano , metà Pugliese, praticamente incomprensibile.
[lol.gif]

Ma pensi che l'incomprensibilita' sia dovuta al dialetto, o all'eta'????? :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:[/quote:2cymw4dd]



Giovanni perdonami ......scarto la prima ipotesi....... e faccio finta di non aver letto la seconda. [rire.gif] [lol.gif][/quote]

Poi ti lamenti quando ti stronco. [Backstab_emoticon.gif]
 
Re: I dialetti della Puglia.....

cecchino ha scritto:
sipe48 ha scritto:
giovannit. ha scritto:
Adesso mi domando come parla il nostro vetusto Sipe 48!!!!!!

Il vetusto sipe48, tuo coetaneo, per cui "tu quoque" vetusto, parla il dialetto tarantino...Taranto è un'isola dialettale, il dialetto tarantino si parla solo nella ristrettissima zona di Taranto vecchia, è molto difficile (ecco perchè il comico lo ha sorvolato), ma ha avuto ed ha una fiorente letteratura e, se non sbaglio, c'è anche un vocabolario che, non vorrei ricordare male, fu scritto da un tedesco (i tedeschi, di solito, sono i migliori linguisti)...il vero dialetto tarantino è difficile udirlo già nelle zone periferiche di Taranto, ha parecchie inflessioni francesi, spagnole, inglesi, arabe ecc....dopo i fasti della Magna Grecia in cui Taranto ebbe il massimo splendore e la massima grandezza anche come estensione, cominciò un lento declino che ridusse la città alla sola isola fortificata di Taranto vecchia (con il famoso castello aragonese, tutt'ora occupato dalla Marina Militare)...la grande rilevanza strategica del porto ha fatto si che i tarantini dell'epoca medioevale avessero contatti soprattutto con chi veniva dal mare, mentre con l'entroterra erano quasi inesistenti...ecco il perchè dell'isola dialettale e la diversità del dialetto tarantino con tutti gli altri dialetti che si parlano anche nelle immediate vicinanze della città che hanno inflessioni brindisino/leccesi se si procede verso Est o baresi se si procede verso Ovest.[/quote





[sleep.gif] .................
E' così nella vita di tutti i giorni.....Dio che disgrazia ci hai dato!
Ritorno nel mio torpore..... [sleep.gif] :mrgreen:

Blasfemo e irriconoscente, stroncare una così dotta trattazione...vergognati! [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif] [lol.gif]


Se qualcuno dovesse chiedere quanti dialetti si parlano in Puglia non sbaglierebbe rispondendo: quanti sono i comuni che la compongono., fatta eccezione per il Salento che è la più omogenea dal punto di vista linguistico, le altre zone sono un crogiolo di lingue che portano in se le influenze delle varie dominazioni susseguitesi nei secoli, dai greci ai romani, e poi i popoli nordici, normanni in testa, e poi arabi, spagnoli, francesi e forse ne ho dimenticato qualcuno....E' curiosa questa propensione pugliese, dev'essere una nostra caratteristica perchè nel paesino in cui abito, di appena mille anime, fondato nel 1876 intorno ad uno stabilimento vinicolo sorto sulle proprietà confiscate alla Chiesa, nel giro di pochi anni si è sviluppato un nuovo dialetto, formato dai dialetti parlati dagli operai provenienti dai paesi vicini: Castellana Grotte, Conversano, Putignano, Polignano, Monopoli, Alberobello....quanto la amo la Puglia! [lol.gif]
 
Re: I dialetti della Puglia.....

cecchino ha scritto:
giovannit. ha scritto:
Adesso mi domando come parla il nostro vetusto Sipe 48!!!!!! [lol.gif]



Come parla???
Metà Lucano , metà Pugliese, praticamente incomprensibile.
[lol.gif]

Ma pensi che l'incomprensibilita' sia dovuta al dialetto, o all'eta'????? :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
 
Re: I dialetti della Puglia.....

giovannit. ha scritto:
Adesso mi domando come parla il nostro vetusto Sipe 48!!!!!! [lol.gif]

Il vetusto sipe48, tuo coetaneo, per cui "tu quoque" vetusto, parla il dialetto tarantino...Taranto è un'isola dialettale, il dialetto tarantino si parla solo nella ristrettissima zona di Taranto vecchia, è molto difficile (ecco perchè il comico lo ha sorvolato), ma ha avuto ed ha una fiorente letteratura e, se non sbaglio, c'è anche un vocabolario che, non vorrei ricordare male, fu scritto da un tedesco (i tedeschi, di solito, sono i migliori linguisti)...il vero dialetto tarantino è difficile udirlo già nelle zone periferiche di Taranto, ha parecchie inflessioni francesi, spagnole, inglesi, arabe ecc....dopo i fasti della Magna Grecia in cui Taranto ebbe il massimo splendore e la massima grandezza anche come estensione, cominciò un lento declino che ridusse la città alla sola isola fortificata di Taranto vecchia (con il famoso castello aragonese, tutt'ora occupato dalla Marina Militare)...la grande rilevanza strategica del porto ha fatto si che i tarantini dell'epoca medioevale avessero contatti soprattutto con chi veniva dal mare, mentre con l'entroterra erano quasi inesistenti...ecco il perchè dell'isola dialettale e la diversità del dialetto tarantino con tutti gli altri dialetti che si parlano anche nelle immediate vicinanze della città che hanno inflessioni brindisino/leccesi se si procede verso Est o baresi se si procede verso Ovest.
 
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