fabio d.t. ha scritto:
Ecco l'articolo a riguardo
ROMA – Un regolamento in difesa degli animali, dai cani ai gatti alle formiche. Sì, proprio alle formiche. Anche loro, come le api, le libellule, i grilli e le cicale, svolgono un “insostituibile ruolo per l’equilibrio biologico”, dice al Corriere della Sera Edgard Meyer, che lavorato al regolamento per la tutela degli animali del Comune ligure.
I 51 articoli entrati in vigore il 12 aprile stabiliscono comportamenti da tenere nei confronti di tutti gli animali. I cinghiali, per esempio, se non sono di proprietà non vanno nutriti. Per proteggere le formiche, invece, è stato istituito il divieto di distruggere i formicai.
Anche i topi vengono difesi dal regolamento: non più animali nocivi, ma critici: “Nocivi per chi?, domanda al Corriere Edgar Meyer. Per noi uomini. Ma questo è il nostro punto di vista. Non voglio dire che non si debbano fare le campagne di derattizzazione, anzi Genova ne ha appena avviata una, ma noi cerchiamo di spostare l’intervento dal massacro dei topi alla pulizia della città”.
Discorso simile per le api: “Un paio di anni fa i naturalisti hanno lanciato l’allarme per il rischio di estinzione delle api minacciate da un pesticida poi messo fuori legge”. Quindi anche loro verranno tutelate dal regolamento. Così come i pipistrelli, con la promozione della costruzione dei bat box. Viene poi proibito tenere le aragoste vive esposte sul ghiaccio e potare gli alberi da marco a luglio per non distruggere i nidi.
Tanti provvedimenti, un unico obiettivo: “Costruire la convivenza trovando un punto di equilibrio fra tutte le specie che abitano i centri urbani. Dall’antropocentrismo al biocentrismo”.
W i sorci!!!!!