Re: Si Continua a Vincere MITICAAAAA
Da FC Inter 1908:
Colpa di Leo? No, della società...
23.01.2011 16:02 di Calogero Galvano articolo letto 3570 volte
Fonte: fcinter1908.it
Deja vù. Già, perchè oggi purtroppo tutti noi interisti abbiamo rivisto l'Inter pre-Leonardo e post-Mourinho, ovvero l'Inter dell'era Benitez.
Squadra molle, lenta, macchinosa, senza idee e con un bruttissimo gioco. Inutile analizzare una partita persa meritatamente e senza lottare. Il tutto contro una squadra come l'Udinese a dir poco spettacolare, che ha esibito un calcio meraviglioso.
Il motivo principale di questa sconfitta così pesante sia nel gioco che nel dinamismo? La società.
L'analisi è sempre la stessa e praticamente ci siamo arrivati tutti da un pezzo, forse gli unici a non averlo capito stanno alla Pinetina
Francamente diventa sempre più imbarazzante sentire le dichiarazioni di Marco Branca che dice come la squadra non necessiti di acquisti perchè è già forte così; anche un non esperto di calcio si accorgerebbe dei gravissimi errori di valutazione e operato commessi dalla società Campione del Mondo in questa stagione.
Era evidente già da Giugno come andasse fatto un calciomercato da grande ed esperta società. La squadra necessitava più che mai di volti nuovi che andassero a sostituire coloro i quali (per motivi di età o appagamento dai trionfi di un ciclo vincente) non potevano più dare il solito contributo all'Inter.
La squadra nerazzurra infatti oltre a campioni che hanno ancora molti anni di carriera davanti è composta da due categorie di calciatori: inadatti perchè giovani o non buoni tecnicamente, e a fine carriera.
Spiace dirlo, ma dopo aver ceduto Balotelli non puoi andarlo a sostituire con Biabiany e Coutinho; bisognava prendere un attaccante altrettanto forte e giovane non due giocatori rispettivamente non da Inter (Biabiany) e troppo acerbo (Coutinho). Sempre della categoria di giocatori non (più) adatti all'Inter ci sono i vari Pandev, Materazzi, Muntari gente che onestamente per quanto abbia dato in passato non è più adatta a questa squadra vuoi per motivi di età vuoi per notevoli limiti tecnici.
Senza considerare come anche i più forti della squadra sentano il peso dell'età, perchè per quanto campionissimi hanno un anno in più sulle spalle, e un pò meno voglia di vincere nella testa.
Molti diranno che si è persa solo una partita, verissimo, ma è anche vero che di campanelli d'allarme in casa Inter ne sono suonati fin troppi durante questa stagione che rischia di essere irrimediabilmente compromessa; e purtoppo (e mi riferisco anche all'era Benitez) la colpa principale è della società, che dopo l'inconcepibile immobilismo estivo anche in questo mercato di riparazione è rimasta praticamente immobile se si esclude l'acquisto di Ranocchia. Urge trovare un rimedio finchè si è in tempo, e la speranza è che la società con Marco Branca in primis, si muova sia in entrata che in uscita per consegnare a Leonardo dal 1 Febbraio una squadra con qualche volto nuovo, indispensabile per concludere bene questa tormentata stagione e mettere le basi per la prossima, acquistando gente forte (e se vuoi quelli forti devi pagare) e cedendo quei giocatori che forniscono prestazioni quasi imbarazzanti per un giocatore di serie A, così da avere valide alternative in una panchina che ad oggi è a dir poco 'corta' e senza giocatori (da Inter) che possano cambiarti la partita.
La squadra non è da rifondare, ma sicuramente c'è bisogno di un ampio rinnovamento e ringiovanimento della rosa, altrimenti si corre il rischio di ritrovarsi come il Milan alla fine dell'era Ancelotti, con una squadra invecchiata e appagata dai vecchi successi.
Dare colpe a Leonardo per la sconfitta di oggi francamente ci sembra inopportuno, e chi sosteneva come la colpa non fosse (tutta) di Benitez non aveva torto. Lo spagnolo ha sbagliato tantissimo sia in termini tecnico-tattici che di mentalità, approccio con i giocatori e preparazione atletica, ma la squadra che si è ritrovato è stata quella fornitagli dalla società.
Nessun dramma dunque, ma serve che la società intervenga sul mercato e subito, per evitare che la fantastica rimonta targata Leonardo, fino a poche ore fa non impossibile, rimanga soltanto un sogno irrealizzato...