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Qualora dovessi modificare una canna Beretta A301, per esempio da 71/** per portarla a 67/Cil., non la invierei al BNP per un unutile riprova di pressione in quanto le caratteristiche di produzione non sono variate col variare della sua dimensione.Giuseppe ha scritto:INEXPERT_? ha scritto:Siamo al colmo dei colmi.ANTONIO25 ha scritto:Scusate mi intrometto perchè stavo leggendo il post e visto che ci sono già capitato in questa discussione con persone competenti vi dico che è successo qualche anno fà.
Anche io ho un fucile tagliato molti anni fà come si faceva una volta alla buona in pratica, si metteva la filettatura e via con le strozzature esterne, adesso invece i fucili non si tagliano più facilmente come prima anche perchè le canne si sostituiscono direttamente.
Detto questo rimane il fatto che la canna tagliata artigianalmente e non ripunzonata a Brescia può diventare una rogna in caso dovesse succedere (facciamo le corna) un incidente, nel senso che l'assicurazione se fa delle verifiche sull'arma non copre il sinistro, (questa cosa è successa già).
Pensate l'assicurazione facendo una verifica su un'arma non ha coperto la disgrazia perchè una carabina era stata modificata sulla bindella, anzichè avere la bindella originale l' aveva modificata mettendo soltanto l'alzo, e non l' aveva ripunzonata.
Quindi figuriamoci se tagliamo una canna e la portiamo da 71 cm a 65 cm. non controlla mai nessuno ma se dovesse succedere si va in contro a questi probblemi, oltre ad avere sui sovrapposti e doppiette risultati schifosi come già è stato detto da più persone.
Spero di essere stato di aiuto ciao a tutti.
La prova al BNP di Gardone VT serve esclusivamente a garantire in primis il fabbricante, e di conseguenza l'acquirente, che la canna lavorata non ha difetti di fabbricazione (indrinature dell'acciaio ecc.).
Il privato è 'obbligato' ad inviare qualunque arma in suo possesso e che non abbia i contrassegni identificativi oppure i marchi di un Banco di prova riconosciuto dallo stato italiano, per altri motivi non ha nessun obbliogo.
Il BNP effettua la prova di pressione sparando le cariche necessarie per la sicurezza e fino a 1360 Bar, oltre per il giglio per i pallini d'acciaio, ed oltre a stampigliare il PSF con due stelline, vengono punzonate le seguenti caratteristiche: camera 70/76, peso, foratura, strozzatura, datazione.
Perrtanto, la prova fondamentale è solo quella di pressione, il resto sono caratteristiche irrilevanti e che non possono variare il carico a cui viene sottoposto il tubo, salvo
una forte riduzione della strozzatura.
Infine le assicurazioni cercano di trovare sempre il pelo nell'uovo per non pagare o pagare di meno un sinistro, e l'episodio citato non ha ne capo ne coda, probabilmente alle eccezioni sollevate dall'assicurazione non si è stati in grado di replicare come si deve.
scusami Bruno la domanda....,
se tu dovessi tagliare una tua canna la manderesti a ribancarla (x il peso) o no?
ciao
Penso che sia a Brescia. Giusto? Ma rilasciano un certificato o è sufficiente la stampigliatura sulla canna?busmat0 ha scritto:La bancatura fa fatta presso il banco nazioanle. Non dal banco dell'armiere.
Sono andato a rileggermi gli appunti di quando ho preso le licenze x armi...ho trovato scritto proprio tutto quello che ho detto fino ad ora (le lezioni erano tenute da agenti di PS). Oltre agli appunti avevo un libro che però siccome è alto una spanna non ho avuto tempo di trovare la legge che cerchi (che sono convinto ci sia scritta)...ma la mia domanda per te è: ma anche se non ci fosse la legge scritta (siamo in italia e tutto è possibile), dal momento che gli organi di PS dicono che la canna va ribancata e ci sono testimonianze di molte persone che hanno preso multe anche per averla tagliata di soli 2-3 cm, rischieresti la multa e un penale solo perchè non trovi un testo scritto della legge??!! io dico che dal momento che fare la riprova al banco non costa un patrimonio, di certo non rischierei per così poco e non consiglierei ad altri di non fare la ribancatura!!!!morto ha scritto:la legge...la legge...dove è?
Oltre questa domanda, anchessa interessante, qualcuno potrebbe spiegare tecnicamente e legalmente il perchè della ribancatura?befanibus ha scritto:Togliere la bindella, senza tagliare la canna, comporta lo stesso la riponzunatura del nuovo peso presso il BNP?
Rifanno la stampigliatura sulla canna, la marchiano con una "R" e rilasciano il relativo certificato.rom1964 ha scritto:Penso che sia a Brescia. Giusto? Ma rilasciano un certificato o è sufficiente la stampigliatura sulla canna?busmat0 ha scritto:La bancatura fa fatta presso il banco nazioanle. Non dal banco dell'armiere.
Grazie Romeo.
Come già detto ho da poco preso le licenze per fabbricazione/vendita/riparazione armi e quello che ci hanno insegnato gli organi di PS è che per una modifica simile bisogna ribancare l'arma, ma visto che non ci credete, per togliermi ogni dubbio ho chiamato il Banco di Gardone VT e mi hanno confermato quanto ho detto facendomi anche l'esempio che da alcune regioni gli stanno arrivando molti fucili da riprovare perchè ultimamente le guardie forestali/provinciali durante i controlli verificano il peso della canna (quindi anche se si toglie la bindella va ribancata), con questo non vuol dire che in tutti i controlli in Italia si verifichi il peso della canna, ma può benissimo succedere. Questo è quello che mi hanno riferito.stewie86 ha scritto:Caro Bruno,
credo che nessuno ti spiegerà "tecnicamente" parlando il perchè vada ripunzonata una canna.
Resto dell'opinione che una canna ad anima liscia non vada ripunzonata una volta accorciata.
Quindi dai vostri discorsi dovrei far ripunzonare una canna anche se ho tolto la bindella perchè ho variato il peso????
Siamo al colmo dei colmi.ANTONIO25 ha scritto:Scusate mi intrometto perchè stavo leggendo il post e visto che ci sono già capitato in questa discussione con persone competenti vi dico che è successo qualche anno fà.
Anche io ho un fucile tagliato molti anni fà come si faceva una volta alla buona in pratica, si metteva la filettatura e via con le strozzature esterne, adesso invece i fucili non si tagliano più facilmente come prima anche perchè le canne si sostituiscono direttamente.
Detto questo rimane il fatto che la canna tagliata artigianalmente e non ripunzonata a Brescia può diventare una rogna in caso dovesse succedere (facciamo le corna) un incidente, nel senso che l'assicurazione se fa delle verifiche sull'arma non copre il sinistro, (questa cosa è successa già).
Pensate l'assicurazione facendo una verifica su un'arma non ha coperto la disgrazia perchè una carabina era stata modificata sulla bindella, anzichè avere la bindella originale l' aveva modificata mettendo soltanto l'alzo, e non l' aveva ripunzonata.
Quindi figuriamoci se tagliamo una canna e la portiamo da 71 cm a 65 cm. non controlla mai nessuno ma se dovesse succedere si va in contro a questi probblemi, oltre ad avere sui sovrapposti e doppiette risultati schifosi come già è stato detto da più persone.
Spero di essere stato di aiuto ciao a tutti.
stewie86 ha scritto:per l'ennesima volta non c'è bisogno di ripunzonare una canna per una modifica tale.
INEXPERT_? ha scritto:Siamo al colmo dei colmi.ANTONIO25 ha scritto:Scusate mi intrometto perchè stavo leggendo il post e visto che ci sono già capitato in questa discussione con persone competenti vi dico che è successo qualche anno fà.
Anche io ho un fucile tagliato molti anni fà come si faceva una volta alla buona in pratica, si metteva la filettatura e via con le strozzature esterne, adesso invece i fucili non si tagliano più facilmente come prima anche perchè le canne si sostituiscono direttamente.
Detto questo rimane il fatto che la canna tagliata artigianalmente e non ripunzonata a Brescia può diventare una rogna in caso dovesse succedere (facciamo le corna) un incidente, nel senso che l'assicurazione se fa delle verifiche sull'arma non copre il sinistro, (questa cosa è successa già).
Pensate l'assicurazione facendo una verifica su un'arma non ha coperto la disgrazia perchè una carabina era stata modificata sulla bindella, anzichè avere la bindella originale l' aveva modificata mettendo soltanto l'alzo, e non l' aveva ripunzonata.
Quindi figuriamoci se tagliamo una canna e la portiamo da 71 cm a 65 cm. non controlla mai nessuno ma se dovesse succedere si va in contro a questi probblemi, oltre ad avere sui sovrapposti e doppiette risultati schifosi come già è stato detto da più persone.
Spero di essere stato di aiuto ciao a tutti.
La prova al BNP di Gardone VT serve esclusivamente a garantire in primis il fabbricante, e di conseguenza l'acquirente, che la canna lavorata non ha difetti di fabbricazione (indrinature dell'acciaio ecc.).
Il privato è 'obbligato' ad inviare qualunque arma in suo possesso e che non abbia i contrassegni identificativi oppure i marchi di un Banco di prova riconosciuto dallo stato italiano, per altri motivi non ha nessun obbliogo.
Il BNP effettua la prova di pressione sparando le cariche necessarie per la sicurezza e fino a 1360 Bar, oltre per il giglio per i pallini d'acciaio, ed oltre a stampigliare il PSF con due stelline, vengono punzonate le seguenti caratteristiche: camera 70/76, peso, foratura, strozzatura, datazione.
Perrtanto, la prova fondamentale è solo quella di pressione, il resto sono caratteristiche irrilevanti e che non possono variare il carico a cui viene sottoposto il tubo, salvo
una forte riduzione della strozzatura.
Infine le assicurazioni cercano di trovare sempre il pelo nell'uovo per non pagare o pagare di meno un sinistro, e l'episodio citato non ha ne capo ne coda, probabilmente alle eccezioni sollevate dall'assicurazione non si è stati in grado di replicare come si deve.
Concordo pienamente! come avevamo già discusso in un'altro post, la canna tagliata è una canna modificata e anche se non aumenti il potere di offesa dell'arma quest'ultima va RIBANCATA!!!!!!!!Diego ha scritto:stewie86 ha scritto:per l'ennesima volta non c'è bisogno di ripunzonare una canna per una modifica tale.
Ti sbagli, alteri comunque le caratteristiche dell'arma (in particolar modo il peso della canna che ti ricordo viene indicato con apposito punzone sulla stessa), pertanto la canna deve'essere ribancata.
Se hai dubbi telefona pure al Banco Nazionale di Prova di Gardone Val Trompia e senti pure con le tue orecchie.
Anch'io ho parlato col responsabile delle ribancature an BNP: la risposta è stata a dir poco sconcertante, quasi in politichese. Cioè ad interpretazione......................Grouse ha scritto:Come già detto ho da poco preso le licenze per fabbricazione/vendita/riparazione armi e quello che ci hanno insegnato gli organi di PS è che per una modifica simile bisogna ribancare l'arma, ma visto che non ci credete, per togliermi ogni dubbio ho chiamato il Banco di Gardone VT e mi hanno confermato quanto ho detto facendomi anche l'esempio che da alcune regioni gli stanno arrivando molti fucili da riprovare perchè ultimamente le guardie forestali/provinciali durante i controlli verificano il peso della canna (quindi anche se si toglie la bindella va ribancata), con questo non vuol dire che in tutti i controlli in Italia si verifichi il peso della canna, ma può benissimo succedere. Questo è quello che mi hanno riferito.stewie86 ha scritto:Caro Bruno,
credo che nessuno ti spiegerà "tecnicamente" parlando il perchè vada ripunzonata una canna.
Resto dell'opinione che una canna ad anima liscia non vada ripunzonata una volta accorciata.
Quindi dai vostri discorsi dovrei far ripunzonare una canna anche se ho tolto la bindella perchè ho variato il peso????
Io personalmente la riprova al banco la farei...poi ognuno è libero di fare quello che vuole.