Monitoraggio Ripasso

Di questi periodi l' anno scorso era pieno di anatre in ogni pozza le trovavi , c'e' stato un gran ripasso di morette e morette tabaccate sempre il marzo scorso che a memoria di anziani non si era mai visto , ma non solo morette alzavole germani marzaiole invece questo anno non se ne vedono sembra un altro periodo parlo per ATC AN1 , invece Domenica sono stato in VE 5 laguna sud per rifacimento argini barena del laghetto , in laguna era pieno di oche anatre di tutte le razze e a quantità , passando con il barchino ci si alzavano e si ributtavano a 50 metri branchi di 50 uccelli per volta .
 
Strana sta cosa Roberto,
da te aumentano ogni giorno e da noi, pochi km più a Nord se ne vedono pochissime.
E non è solo un problema di marzaiole. Nel mio giro di amici teniamo sei laghi. Ieri ho fatto il giro di tutti e non ne ho vista una.
Un paio di mestoloni, qualche volpoca e cavalieri d'italia. Per il resto non si vede un beccaccino, pochissimi i piro piro. Totalmente assenti gli altri limicoli, pittime comprese che di solito in questo periodo sono numerose.
 
Re: Monitoraggio Ripasso

Stamani al lago ci sono un po' di marzole.....non le ho contate perché erano tutte sparse per il chiaro ed io alle 7 sono venuto a lavoro...ma a occhio e soprattutto a orecchio saranno state una trentina....
 
Re: Monitoraggio Ripasso

Johnny ha scritto:
Ieri sabato sul litorale Romano ho avvistato 10 spatole 5 branchetti di marzaiole per un totale di 105 anatre di cui 80 % maschietti. Gia segnalato su Anatidi


Ciao Jhonny come va, ci andiamo a fare un giretto uno di questi giorni?

Mauro
 
Giorgio e Maria, che ringrazio, mi hannno inviato molte foto. allargandeo le immagini per distinguere cosa fossero i puntini in cielo si vedono milioni di uccelli in volo, ma purtroppo la qualità non permette un visione nitida, Provo comunque a mettere qualche imagine

Sarebbe interessante vedere altre foto della migrazione che menzionavano Giorgio e Maria, se loro non riescono (spiegateglielo meglio), fatelo voi.

Grazie
 
Ieri pomeriggio, dopo la prima parte dedicata alla famiglia, vado a fare un giretto ai due chiari. Uno ormai è praticamente asciutto, quindi a parte qualche beccaccino nulla, nell'altro invece buonissima presenza di mestoloni (una ventina) e di marzaiole (buttate ce ne erano una quindicina) oltre ai soliti germani.
Mentre eravamo li a far due chiacchiere arriva un branchetto di marzaiole (circa di una decina di esemplari) e cominciano a girare e girare (strano per il periodo) ma non ne volevano sapere di buttarsi. Andavano e venivano fino a che il socio mi dice...ora le faccio buttare io... Prende un coperchio di un secchio e lo fa volare come un frisbee verso l'acqua... come d'incanto il branchetto scende e si va a posare ad una quindicina di metri dal coperchio in acqua.

Saluti
 
Re: Monitoraggio Ripasso

Questa mattina al "mio lago", ormai solo oasi abbandonata da tutti ma non dai becchipiatti, 2 marzaiole, impossibile che mi sia sbagliato perchè ho inteso benissimo il "crecelare" del maschietto. Quanti ricordi!!!!!! Mi ricordo che nel 1963 la caccia chiuse il 18 aprile.
Vincenzo
 
Litorale laziale.giornata strepitosa primaverile avvistate diverse marzaiole e un buon numero di codoni anche trampolieri otto bellissime pittime e con gran piacere una coppia di albastrelli.
 
Re: Monitoraggio Ripasso

brunovet ha scritto:
ieri ed oggi via vai di anatidi e trampolieri di tutti i tipi in mare,per la prima volta ho visto le beccacce di mare bellissimi uccelli.Ero appostato con un capanno volante ho buttato quattro stampi e richiamo d'avanti a me avevo posato di tutto peccato nn avere una videocamera dietro.L'emozione più bella con quattro codoni cge hanno giocato più di dieci minuti prima di defilarsi....è un uccello troppo diffidente

weee ciao bruno azz ma nn lavori MAIIII!!!!!!
hahahah anche a marzo in mare!!!!

EBASTAAAA SEI INCURABILE!!! [lol.gif]

CIAO BRUNO.. [5a]
 
Re: Monitoraggio Ripasso

ANCONETANI SI DICHIARA DISTRUTTO:non preoccupatevi il problema era solo che la stagione è chiusa e con tutto quel ben di dio.....la giornata parte stamattina presto dove decido invece che andare all'oasi di visitare uno dei pantani in riva al mare ( quelli buoni)...già dalla macchina nel campo vicino al pantano si notano circa 300 pavoncelle mischiate con una 30ina di pivieri...( è già cominciavo a magnamme i gomiti),dopo averle avvicinate e ammirate nelle loro acrobazie mentre si involanano a piccoli gruppetti sento un verso strano......dal mare un branchi di ROBE GROSSE si avvicinano poi identificate come gru circa 40...dopo 100 giri si abbassano piano piano e si buttano a 200 metri da me...son circondato...quasì non sò più dove guardare...cerco la salvezza camminando svelto e allontanandomi da quel paradiso con l'idea di andare a casa caricare lo schioppone....poi desisto...punto deciso verso il pantano....a circa 300 metri dal pantano mi metto all'ascolto dopo aver udito un sottofondo continuo di versi che conosco bene....alzavole....con il vento contro le sentivo distintamente anche se ero lontanissimo...continuo ad avvicinarmi e il sottofondo si fà proprio coro...ancora non mi sono affacciato e tra me me penso ma quante saranno?al momento di affacciarmi dalla sponda nascosto tra le canne ho un sussulto......in un pantano di poco meno di un ettaro,, intente a mangiare e a dormire comincio a contare.1-2-7-10-20-30-40-50-60-70 al 70 mi fermo ma ce ne sono ancora nascoste tra l'erbetta alta che cresce sulle sponde...poi sento un rumore di frullo stranissimo mai sentito....mi giro sono 3 mestoloni 2 maschi in piena livrea stupendi e 1 femmina che viene disturbata di frequente....poi passo a contare i germani mi fermo a una 15ina soprattutto maschi che corrono dietro a 5 femmine.....tra le alzavole noto bene un maschio di fischione e in disparte una canapiglia che mangia tranquilla...per concludere odo un chiuuuu---chiuuuiiii...3 magnifici chiurli son vicini a me e mangiano sulla battigia del pantano......basta non ce la faccio più.....monto in macchina..ma in un movimento sbagliato si involano tutte le anatre fanno 3 giri del lago e si ributtano....torno a casa....cercando ancora di ricordare bene ogni immagine impressa ....che spettacolo un centinaio di anatre in meno di un ettaro..( tra l'altro ho evitato di nominare storni ed allodole perchè ho perso il conto in 10 minuti ...venivano fuori di continuo dal mare)...saluti luca.
 
Fabio d.t. : stamattina abbiamo riprovato inserire le foto ma non ci siamo riusciti: non abbiamo molta dimistichezza con il computer: se per favore ci mandi un tuo recapito e.mail te le mandiano con la posta elettronica: li ci riusciamo sicuramente attraverso l'invio di 2-3 "Jumbo Mail" (le foto sono in totale una quarantina). Dovrai solo ingrandire molto perchè le fotonon sono di buona "qaulità", i migratori sembrano puntini di nebbia, ma non lo sono affatto ! Vedrai che belle ali che hanno i "puntini" ..... Questo perché acune foto sono state scattate con il telefonino cell. mentre altre invece sono state fatte con la macchina fotografica (ed ovviamente non sono state scattate lo stesso giorno). Se tu puoi, e la Redazione ce lo consente, vedi di pubblicarle su questo sito, da parte nostra hai il più ampio benestare. Pensiamo sia interessante anche per altre persone vedere cosa esiste, cosa si muove e cos'è in grado di regalare la Natura ai nostri occhi per meravigliarci soddisfando talvolta alcune nostre emozioni..... e siamo comunque sempre in Europa .... Sinceramente ci piacerebbe che questi "flussi migratori di alta intensità" potessero arrivare anche da voi per ammirarne in realtà con i vostri occhi l'enorme consistenza di "una parte di un flusso migratorio", alla faccia di quello che sostengono alcuni ambientalisti circa la diminuzione o peggio la sparizione di alcune specie di uccelli cacciabili per opera di noi Cacciatori.... e come questi ci sono anche ben altri "grandi flussi" di portata analoga o superiore di uccelli migratori che transitano (e talvolta si fermano) in queste zone. Crediamo che questi uccelli si dirigano verso zone calde con ricca alimentazione nel centro e sud-Africa (6-8000 km. di viaggio come fanno anche le rondini) per svernare, attraversando tutto d'un fiato il Mediterraneo, rotta che invece non possono fare gli Aironi e le Cicogne (qui nella nostra vallata abbiamo oltre 30 nidi di Cicogna bianca) poichè sul mare non ci sono le correnti calde ascensionali indispensabili per mantere in quota questi splendidi volatori. Pensiamo che alcune forme di caccia sono davvero poesia per chi sa applicarle correttamente rispettando al tempo stesso l'affascinante magia della Natura..... e qualche volta è molto gratificante trovarci nella condizione di attori e spettatori al tempo stesso perché magari "imbambolati" di fronte ad avvenimenti che ci emozionano al punto di farci sobbalzare il cuore in gola..... Un cordiale "In bocca al Lupo", Giorgio e Maria
 
Re: Monitoraggio Ripasso

Ieri pomeriggio al chiaro ( ormai al 50 % senz'acqua ),tantissimi beccaccini imbrancati.
 
[h=1]Anuu Notizie – Il passo primaverile : una migrazione che non si smentisce.[/h]CACCIAEDINTORNI21 APRILE 2016 AT 18:44
IL PASSO PRIMAVERILE
UNA MIGRAZIONE CHE NON SI SMENTISCE
Chi mai avrebbe pensato dopo un inverno che non è stato tale, dove le precipitazioni nevose hanno fatto la comparsa solo a marzo rendendo difficile perfino gare e campionati invernali, che la risalita del passo fosse ritardata? Tutte le previsioni fatte a tavolino dai nostri ornitologi con il camice bianco, che vorrebbero fare inquadrare le fasi migratorie in base ad un immaginario programma scadenzato in periodi prefissati, hanno ancora una volta sbagliato perché da sempre le fasi lunari e quel calendario che sempre le ha seguite, anno dopo anno, non è venuto meno neppure quest’anno quando l’inverno “non è stato inverno”. E così possiamo ritenere che il mese di marzo abbia avuto due fasi interessanti: la prima tra il 18 e il 19 e l’altra tra il 27 e il 28 di un mese segnato in generale dal bel tempo con un improvviso ritorno ad una cattiva stagione meteorologica dal pomeriggio di Pasqua, culminata nel giorno successivo di Pasquetta e ristabilitasi solo a fine mese, soprattutto al nord della Penisola. Possiamo, tuttavia, confermare, ancora una volta, che la migrazione pre-nuziale del Tordo bottaccio e così, in modo univoco, del Tordo sassello, segue quella immaginaria linea diretta dalla Liguria attraverso il Passo del Turchino in direzione del Lago di Garda, trovando nei territori della Franciacorta nel Bresciano quasi un passaggio migratorio obbligato per un momento di sosta in quel passo veloce verso i lidi di nidificazione del nord-est del Paleartico occidentale. E questo noi da sempre lo scriviamo, coscienti che tutte le attenzioni rivolte anche a questo particolare periodo dall’Osservatorio Ornitologico di Arosio, in provincia di Como, non sono assolutamente ascoltate dai grandi turdidi nel loro velocissimo viaggio primaverile. Non altrettanto avviene in autunno quando i Tordi bottacci che annualmente vengono ivi inanellati (nel 2014 = 999; nel 2015 = 1.123) confermano inequivocabilmente questo tragitto migratorio lungo la strada più veloce per la risalita al nord. Non altro argomento è da dirsi per gli altri passeriformi perché le abituali osservazioni, svolte in aprile da oltre quarant’anni, ad esempio, per Balie nere, Fringuelli e Prispoloni, rappresentano sempre dei momenti molto particolari in questo affascinante movimento migratorio per i nostri eterni viandanti del cielo. E in questa stagione 2016 abbiamo avuto fino a tutto marzo una migrazione molto veloce, più veloce di altre stagioni primaverili, e di notevole consistenza, atteso il ritardato inizio, ma sempre nella norma di quel calendario ornitologico scritto nel tempo e che neppure i calcoli matematici possono mutare. I nostri vecchi, a ragione, solevano dire con molta saggezza che “natura non fecit saltum”. In buone parole la terra produce sempre i suoi frutti nelle stagioni normali lungo tutto l’anno e le migrazioni degli uccelli rimangono tali, anno dopo anno. E con aprile attendiamo i “transahariani” fino ai primi di maggio. Allora anche all’Osservatorio Ornitologico della FEIN la fase riproduttiva tra le verdi fronde dei castani la fa da padrone e lo studio è tutto teso a rilevare la nidificazione nell’eterno gioco del “dare e avere” della natura.
 
Re: Monitoraggio Ripasso

stasera fatto un giro avvistate 3 branchetti di marzaiole 2 alzavole e un codone , fischioni ancora niente ....
 
Re: Monitoraggio Ripasso

due coppie di fistioni turchi stanno nidificando a 50 metri dal mio capanno, in zona ne ho contati 11 anche l'anno passato erano arrivati insieme ai marzaioli.
 
Re: Monitoraggio Ripasso

confermo quanto dice il moderatore...a me è capitato di abbatterla l'annata venatoria precedente in preapertura...una bella marzaiola....penso un giovane di stagione...saluti luca.
 
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