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Lunga distanza: cartucce leggere o pesanti?

Gunny ha scritto:
Hai nominato una delle migliori cartucce in circolazione. Io la uso in pb7 e pb5 quando vado alla riserva di Carapelle "dove osano le folaghe" e quando ci prendo cadono davvero da 35-40 metri.
Cmq anche io nn supero mai i 36gr. Mi assesto sui 33-34gr che ti danno una buona stabilità ed una buona velocità ed uso numerazioni comprese tra il 4 e l'8.
Ma devvero a Lesina c'è quella situazione? fanno tanta pubblicità per la caccia in botte...fischioni germani alzavole ecc...
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A 30 metri muore tutto col 10.
A 35 ci vogliono cartucce "equilibrate" a prescindere dalla carica.
A 40 metri chi tira alle anatre in inverno con 32 grammi è un casciabàl.....
 
fabio d.t. ha scritto:
cambia cartucce......:)
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Sono oramai 5 anni che a caccia non uso cartucce commerciali, ma allora 2007/2008 le RC 40 andavano benissimo, le Remington Power Piston anche, ora proprio non so. Se sabato e domenica sarà aperta volevo provare un posticino per i germani utilizzando 12/70 616 Fiocchi - S4n 1,50 x 33 - LB6 con piombo del 6 o 5 e chiusura stellare a 58 mm nelle mie digressioni sui colombacci hanno funzionato benissimo.
 
VolkFra ha scritto:
per uccidere animali feriti e fermi in acqua anche io mi sono reso conto che le cartucce più pesanti e con piombo più grosso non vanno assolutamente bene, il piombo cade in acqua prima di arrivare all'animale.
Con cartucce da 32 grammi invece del numero 7-8 invece questo non succede.
Sembrerà strano ma se devo sparare lontano è meglio una 32gr.
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Prova a sparare a un Germano o un Codone al mese di Novembre-Dicembre con una cartuccia da 32gr sui 35 e 40 metri e vedi quanti ne raccogli,ci vogliono Magnum da 53 gr con piombo 3 tipo Federalo Remington,questi non perdono di penetrazione e con giuste strozzature e canne da 76 la rosata è ancora ben guarnita,provare per credere.
 
Gunny ha scritto:
Hai nominato una delle migliori cartucce in circolazione. Io la uso in pb7 e pb5 quando vado alla riserva di Carapelle "dove osano le folaghe" e quando ci prendo cadono davvero da 35-40 metri.
Cmq anche io nn supero mai i 36gr. Mi assesto sui 33-34gr che ti danno una buona stabilità ed una buona velocità ed uso numerazioni comprese tra il 4 e l'8.
Ma devvero a Lesina c'è quella situazione? fanno tanta pubblicità per la caccia in botte...fischioni germani alzavole ecc...
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beh...vedo che sei di Foggia: non è una notizia che la nostra caccia agli acquatici sia morta definitivamente nel 1992....ed in coma già da prima.... E' naturale che comunque vi siano appostamenti in cui sia possibile sparare alle anatre, fatti come si deve, stampati ed a fronte di diversi euro, ma la caccia che Lesina ha vissuto fino a 30 anni fa è un'altra cosa. L'habitat ormai è in stato di abbandono, grazie ai brambilliani non si può toccare un filo d'erba e quindi tutto è in mano all'incuria. Si salvano i laghetti che pochi volenterosi tentano di tenere in piedi con le dovute accortezze e che "funzionano" solo in determinate condizioni. Se poi, ai tempi di oggi, essere parte di uno schieramento di botti, non cieche, ne stampate, per tirare di passata a puntini neri incuranti dobbiamo chiamarlo caccia....vabbè....mi adeguo....
 
Fa piacere sapere che c'è chi ha le certezze assolute! ;-)
Malgrado ciò mi domando come mai da più di 30 anni inglesi e americani sparino cariche di 36 grammi, abbattendo sistematicamente dalle alzavole alle oche canadesi?!?!?
 
denis ha scritto:
Secondo il mio modesto parere dipende tutto dalla zona e dagli Uccelli che si cacciano. Se si caccia in una zona elettiva per le alzavole chiaramente ci si premunirà di cartucce con piombo piuttosto piccolo, 7 o 8 e con cartucce leggere (32-36 gr). Dove caccio (Veneto Orientale) io la preda classica fino a qualche anno fa erano i moriglioni, da me è consuetudine/tradizione farli calare in acqua prima di sparare, non mancano sicuramente altre anatre, in primis le alzavole. Quest'ultime però, come tutte le anatre di superficie non amano la profondità e la corrente e pertanto con estrema difficoltà si posano nel gioco, anzi nella maggior parte dei casi cercano di evitarlo.
Tutta questa manfrina per dire che io caccio gli acquatici solo con cartucce caricate con pb 4 da settembre a gennaio, inizio con cartucce da 38 gr e poi con i primi freddi passo a 42 per finire la stagione con 46/48, utilizzando canne lunghe e parecchio strozzate (secondo il mio modesto parere per abbattere un moriglione in acqua a 35-40 m questa è la ricetta giusta). Se poi arriva l'alzavola a 15 m se riesco la lascio andare un poco più in là altrimenti.... se riesco ad abbatterla con il 7 figuriamoci con il 4.

Denis
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Ti quoto in tutto quello che hai detto,se poi pensi che li ferisci pure i moriglioni valli a ribattere e falli capire hai Sig. 32gr che bel divertimento,e anche con piombo 4 a 40 metri su questi uccelli succede spesso,secondo me hanno confuso il tiro a volo con un tiro in acqua forzato su uccelli che non vengono al gioco,ma questo solo chi pratica la caccia in valle può capirlo,un saluto ciao Marco.
 
vin.tricarico ha scritto:
beh...vedo che sei di Foggia: non è una notizia che la nostra caccia agli acquatici sia morta definitivamente nel 1992....ed in coma già da prima.... E' naturale che comunque vi siano appostamenti in cui sia possibile sparare alle anatre, fatti come si deve, stampati ed a fronte di diversi euro, ma la caccia che Lesina ha vissuto fino a 30 anni fa è un'altra cosa. L'habitat ormai è in stato di abbandono, grazie ai brambilliani non si può toccare un filo d'erba e quindi tutto è in mano all'incuria. Si salvano i laghetti che pochi volenterosi tentano di tenere in piedi con le dovute accortezze e che "funzionano" solo in determinate condizioni. Se poi, ai tempi di oggi, essere parte di uno schieramento di botti, non cieche, ne stampate, per tirare di passata a puntini neri incuranti dobbiamo chiamarlo caccia....vabbè....mi adeguo....
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Salve sono di Napoli e ho vissuto fino all'eta' di 10 anni a Foggia,dove mio padre faceva il cacciatore di giornata e a Lesina,Lesina prima di Ramsar e' ovvio, dove c'era l'idrovora di Matteo,aveva due barchini fatti da lui e sparave (e qualcuna l'ho conservata) le Anigrina di cartone con 32 grammi del 7- non dico altro-poco piombo ammazzano in capo al mondo-e al giorno d'oggi ,il sottoscritto con 38 licenze,si comporta cosi'-saluti ai foggiani
 
Nel mia esperienza personale ho notato che le magnum o baby-magnum richiedono anticipi maggiori rispetto alle cartucce più leggere, è vero che a certe distanze con le anatre o le palombe solo queste cartucce permettono di effettuare abbattimenti, ma sono sempre più convinto che le cartucce più micidiali sui 35-40 metri siano delle 34-36gr veloci, poi può dipendere dalla giornata e dal tipo di polvere che si usa, dalla strozzatura e dalla lunghezza della canna, poi, ovviamente, come più volte ribadito, moltissimo dipende dalla centrite e dalla sveltite che non si trovano in commercio. Ciao.
 
VolkFra ha scritto:
Domenica mattina alla temperatura di 1 grado ho sparato una germana ad almeno 30 metri abbondanti con una cartuccia RC caccia 32gr del 7, risultato morta stecchita.
La stessa mattina prima della germana avevo sparato 3 cornacchie e 1 germano con cartuccia RC jk6 35gr del 5, riuscendo ad abbattere solo una cornacchia ad una distanza di 38-40 metri.
Le misure le so per certo perchè conosco perfettamente "la mia" zona di caccia e controllo su google earth.
Ai primi di ottobre con una temperatura di 25° sparai una germana a neanche 20 metri con una cartuccia RC caccia 32gr dell'8 e quando il cane entrò nel cannetto per recuperarla questa si rialzo in volo e se ne andò via.
Sparo con una canna 71cm, strozzatura 2 stelle e foratura 18.4
Mi è capitato anche che con RC jk6 35gr del 5 di sparare una germana a si e no 10 metri e questa continuasse a volare tranquillamente e poi da lontano vederla planare lentamente fino a toccare terra, una volta giunto sul posto la trovai morta in una pozza di sangue. Quando la spennai mi accorsi che aveva fori di pallini su entrambi i fianchi segno che i pallini l'avevano trapassata di parte in parte.
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prova a postare questa discussione su radio botte e poi vedi cosa ti rispondono,secondo te le magnum cosa le hanno inventate a fare?dai retta dopo i 35/40 metri ci fai le pippe alle anatre con quelle cartucce,con 71 di canna poi meglio ancora,se mi parli di fagiani o starne magari ti do ragione ma sulle anatre proprio no.
 
credo si dovrebbe parlare di % di abbattimenti e non di casi fortuiti, anche a me è capitato il tiro lungo (con fattore C), ma non fa testo.
Se invece parliamo di alte percentuali di abbattimenti a lunghe distanze con grammature medie (34/36) il discorso cambia.
In questo senso chi va a colombacci e chi fa acquatici ha esperienza da vendere!
 
Ma perchè sparare un mestolone a 40 metri con il piombo 4, ti da la sicurezza di un abbattimento pulito? Sai in 30 anni quanti germani e codoni ho visto andare via feriti, a causa di cartuccioni che inducono a tiri impossibili?!?!
 
calibrosedici ha scritto:
Diciamo che non è proprio così semplice, in alcuni assetti LB/negrello/antigelo ecc danno risultati assai peggiori di un normale superG o 2zm!
Fatta questa precisazione in linea generale hai ragione, l' LB6 in particolare da spesso ottime rosate (ovviamente nel giusto assetto).
Anche il SuperG magnum nonostante faccia aumentare la pressione di 100-150bar dà solitamente rosate molto strette ma a causa del suo innalzamento delle pressioni bisogna stare molto attenti nel caricarla.
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Be se parli di cariche pesanti e lunghe distanze, non credo sia ottimale utilizzare le z2m e le Super g per un semplice motivo. La periferia della rosata che non è contenuta dalla borra, causa sfregamento con le pareti della canna, perderà sfericità. I pallini deformati una volta usciti dalla volata, prenderanno delle traiettorie anomale e periferiche, perdendo velocità(effetto biorientabile/dispersante). Non è un caso del resto che le munizioni americane di questo tipo, impieghino borre guaina e tubo con il supporto anche di granuli.

77568_ts.jpgNitroMag.jpg
 
La resa balistica delle cartucce varia al variare delle condizioni climatiche. La stessa tipologia di caccia, esercitata in un luogo geografico diverso, può sancire l'insuccesso di una munizione, che altrove invece funziona egregiamente. Basta poi leggersi Granelli, per verificare che conta più il numero dei pallini che arrivano sulla selvaggina che il diametro degli stessi. Se uccido una canapiglia a più di 30 metri con il piombo 10, è solo perchè ho dato l'anticipo alla testa e non al corpo. Se avessi attinto solo il muscolo pettorale, se ne andava ferita.
 
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