Calendario venatorio liguria 2013/2014

LIGURIA: BRUZZONE OCCUPA IL CONSIGLIO REGIONALE

Dopo la sospensione del calendario venatorio da parte del Consiglio di Stato, il capogruppo della Lega Nord Liguria-Padania, seduto in aula a luci spente, avverte:«Resterò qui fino a quando si potrà riprendere a cacciare in Liguria»Francesco Bruzzone, capogruppo di Lega Nord Liguria-Padania, occupa l’aula dell’Assemblea legislativa della Liguria per protestare contro la sentenza del Consiglio di Stato che ha sospeso il calendario venatorio della Liguria, approvato dal Consiglio regionale il 7 maggio scorso. Il tribunale ha accolto il ricorso presentato da alcune associazioni ambientaliste che non aveva ottenuto, invece, alcun esito presso il Tar.«Continuerò l’occupazione per tutto il tempo necessario, fino a quando in Liguria si potrà riprendere a cacciare» annuncia Bruzzone, seduto in aula a luci spente. «Non intendo rappresentare un costo per la Regione - aggiunge - le luci qui nella sala del Consiglio resteranno spente durante tutto il tempo dell’occupazione. Si accendono solo quando vengono i giornalisti per intervistarmi e comprendere le ragioni della mia iniziativa».Bruzzone spiega le ragioni della protesta: «Sono arrabbiato con il sistema e sono seriamente preoccupato perché in Italia in questo momento manca la certezza del diritto: i cacciatori hanno pagato, come vuole la legge, ma non possono esercitare l’attività venatoria». Il consigliere spiega che ogni cacciatore spende in media ogni anno dai 600 ai 1000 euro in tasse per affrontare la stagione venatoria, ora stoppata: paga, quindi, per esercitare un diritto che ora viene interdetto.Puntualizza il capogruppo: «Tengo a precisare che non sono arrabbiato con la Regione che, finora, ha fatto tutti i passi necessari in materia di caccia». E proprio la Regione, adesso, dovrà affrontare la questione nell’ambito delle proprie competenze: «La legge regionale prevede di riprendere la caccia contestualmente al varo di un nuovo calendario venatorio - spiega - Per raggiungere questo obiettivo è necessario che si riunisca la competente commissione consiliare e che, successivamente, la giunta provveda alla relativa delibera». Secondo Bruzzone, si potrebbe riuscire ad approvare il nuovo calendario entro la fine della settimana.«Ho già sentito l’assessore all’ambiente, Renata Briano, e mi pare ci sia la disponibilità a fare tutti i passi necessari - conclude Bruzzone - continuerò l’occupazione fino a quando non verranno restituiti i diritti negati ai cacciatori».

Speriamo che qualcosa si smuova...
 
Caro grifo nero partiamo dal presupposto che comunque ABBIAMO ragione,torno a ripetere fino all'esaurimento delle forze che il problema sono le ass ven.Un bel ricorso all UEE per i diritti dell'uomo con calendario unico europeo(quarda su ultimo numero FIDC analisi pre nuziale turdidi)potrai capire il perché.

Possibile che si pensi sempre e solo di AUMENTARE i giorni di caccia perché all'estero vanno di più? Di sto passo andremo sempre di meno e saremo sempre meno ad andarci...

A me poi, delle analisi di FiDC, di ANUU o di chi per esso non frega una mazza!!
Io voglio che questi signori si preoccupassero PER PRIMA COSA di mettere in campo le loro forze, visto che prendono un bel po' di soldini da NOI TUTTI, per far si che una volta per tutte sia fatta una LEGGE che TUTELI il sacrosanto diritto di esercitare l'attività venatoria. PUNTO
 
Leggevo alcune delle motivazioni del ricorso, contestano l'apertura della Lepre e del fagiano il 15 settembre (ISPRA consiglia 1 ottobre) perchè secondo l'ISPRA non sarebbe vero che in quel periodo 15/09 - 01/10 ci sarebbe solo un 5% delle nascite ma addirittura il 20 - 25%, mah io i leprotti e fagianotti li ho sempre visti verso marzo - aprile, al limite giugno. Idem per l'apertura dell'addestramento cani al 15/08 andrebbe ritardata per lo stesso motivo. Poi asseriscono che il costo e la resa balistica tre le cartucce alternative e quelle con il piombo sarebbero compatibili, poi citano gli studi ISPRA sulla estrema dannosità del piombo.

Ma capisco che è stato creato dal On. Pecoraro Scanio ma l'ISPRA i suoi dati li prende da Topolino (nota rivista anticaccia, loro inquadrano i bambini già con i fumetti, poi criticano i regimi dittatoriali che inquadravano già i bambini). Ora se la caccia alla lepre si dovesse aprire il 1 di ottobre e come in provincia di Savona chiudere il 29 novembre che senso avrebbe prendere il permesso? Ora penso che sia da chiedere la rottamazione dell'ISPRA perchè fornisce dati palesemente errati che danno adito ai ricorsi degli animalisti, oppure sono dati appositi per poter fare i ricorsi, a pensar male ci si azzecca quasi sempre [****.gif].

http://www.provincia.savona.it/sites/default/files/allegati/pagina_allegati/calendario-venatorio-2012-2013.pdf
 
speriamo, infatti la penso come te,poi vado a vedere le notizie ti trovo scritto così dico addio,mi stava venendo mezzo infarto...
 
Sarà che mi hanno fatto veramente male a metá.ottobre chiedendomi la caccia...sara che quest anno ho visto gente di 60 anni piangere per la caccia...sarà che siamo.scesi in piazza come scemi il 25 novembre invece di essere su un monte...sarà che il tar ha gia espresso il suo parere positivo.su tutto. ..e sarà anche perché oggi il cds ha fatto qualcosa che nessun altra.regione aveva fatto...MA IO SONO PIENAMENTE CONVINTO CHE IL GIOCHINO IL PROSSIMO.ANNO SONO LORO A PRENDERLO NEL CULO!!!
 
Leggo e sento del problema cinghiali e delle aggressioni di questi...
Bene...cioè male,MALISSIMO.....ogni ligure che si ritiene cacciatore DEVE esimersi dallo sparare UNA SOLA CARTUCCIA ai cinghiali....
Le battute programmate le facciano le ns forze dell'ordine....mi scappa da ridere...
Quello che sta succedendo in Liguria è INDECENTE...un TAR non può bocciare un calendario che aveva promosso 1 mese fa...
 

ciao buongiorno mi spiace ma devo darti la conferma di questa notizia , ora vediamo se chi in Liguria fa il politico di riuscire a fare qualcosa di concreto così dicendo spero che provincia o regione si muovano il fondoschiena perché questa situazione sta'diventando insostenibile. ..
 
Ogni tanto si riesce a scrivere qualcosa di positivo, proprio oggi il Tar Calabria ha respinto il ricorso dei soliti noti, dichiarando sostenibile il prelievo del tordo al 31 gennaio anziche' 10 gennaio e della beccaccia al 20 gennaio anziche' al 31 dicembre. Di positivo c'è che il Tar ha dato soddisfacenti le motivazioni fornite dalla regione per discostarsi dai pareri Ispra. Ma ancora di piu' positivo c'è che la Liguria nel motivare le chiusure a certe specie ha usato i soliti dati. Aspettiamo il 22 agosto con meno ansia, almeno per questo, anche se siamo in Italia, dove le leggi a volte si interpretano......
 
miccia con quello che hanno scritto sono ampliamente s*******bili....... Il problema è che se lo facciamo io o te....siamo due caccole, se ci fosse qualche personaggio con alta visibilità forse si otterrebbe qualcosa..... E se uno sapesse anche un po' "parlare"...potrebbe essere collegato alla spendig rev. palesando l'accaduto come...."accartocciamento di fogli da 500 euro buttati nel cesso"..... E su questo anche i NON cacciatori oggi sono più sensibili.
 
parlato ora con l atc ge 2 inutile pensare a una riapertura veloce come le altre volte, sicuramente non ci sara altro calendario. non riesco a capire, come sia possibile che in italia chi paga e segue le regole la piglia sempre in culo, invece chi si mette contro le istituzioni come la regione va avanti e vince le proprie inutili battaglie. ho deciso che non rinnovero gli ambiti liguri l anno venturo. e un dispiacere lasciare le proprie radici venatorie ma io di passare dei soldi a chi me li fa buttare non ne ho voglia. devo ancora capire cosa stanno realmente facendo le a v , poi ragionero anche sulle assicurazioni private, forse son **** ma se quando abbiamo avuto le nostre piccole vittorie avessimo cavalcato l onda cchiedendo i rimborsi a chi di dovere forse avremmo ottenuto di piu forse non dovremmo stare a casa, forse l anno prox qualcuno avrebbe rinnovato.
 
Come se non bastasse temporeggiano pure... Chissa se rousciremo a fare ancora qualche giornata fuori... Comunque son sicuro che se non si torna al calendario per legge io qui non faccio piu i versamenti degli atc
 
Buon calendario, adesso aspettiamo come andranno i ricorsi, e le eventuali restrizioni provinciali.
 
Loro hanno scritto le loro piccole vittorie...io ti scrivo le nostre...pvf valido. 5 giornate motivate. Periodi da motivare dal 20 al 31 ( cosa che quest'anno é stata fatta) fagiano a gennaio quest'anno motivato.
 
Rabbia. Tantissima !
Tristezza.
Spossatezza.
Senso di impotenza.
Questo mette una pietra tombale sulla caccia popolare ligure.
Chi può, si sa, va e fa altrove.
Il pericolo è che oggi siamo noi senza caccia per tutta la stagione, ma noi, come sempre nella storia di questo paese, siamo sempre quelli che iniziano.
Chi ora pensa "Per fortuna non è toccato a noi" si sbaglia e si illude fortemente.
E' in pericolo la Caccia in Italia.
PER TUTTI !

Come non darti ragione, metterei mi piace ma non funziona anche da casa.
 
Mercoledì 16/10/2013

Il Consiglio di Stato, sezione V, con decreto cautelare urgente, ha sospeso il calendario venatorio regionale della Liguria e ha fissato la camera di consiglio per il prossimo 26 novembre.
“Ride bene chi ride ultimo”, hanno commentato le sezioni liguri di WWF, Lega Abolizione Caccia, V. A.S. (Verdi ambiente e società), che, patrocinate dagli avvocati Daniele Granara e Federico Tedeschini, si erano visti negare la sospensiva dal TAR Liguria lo scorso 18 settembre. Ora in appello il Consiglio di Stato ha ribaltato il pronunciamento in relazione alle necessità cautelari di urgenza per la tutela della fauna selvatica, stanti i pareri dell’Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale (ISPRA) disattesi dalla Regione .
I motivi del ricorso, accolti dalla sospensiva urgente disposta dai giudici amministrativi romani riguardano: l’assenza di piano faunistico venatorio regionale in vigore; la mancanza del documento di di valutazione ambientale strategica per il calendario venatorio; le due giornate aggiuntive settimanali di caccia (oltre alle tre canoniche) ai migratori nei mesi di ottobre e novembre; i periodi di caccia troppo prolungati a tordi e cesene anche dopo il 10 gennaio; i periodi di caccia troppo prolungati agli uccelli acquatici dopo il 20 gennaio; la caccia alla beccaccia dopo il 31 dicembre; l’uso di munizioni contenenti piombo nella caccia agli ungulati, e nella caccia vicino a corsi d’acqua e zone umide.

fonte:.ivg.it

Esatto ride bene chi ride per ultimo!!!...:D

IBAL a tutti gli amici liguri...[5a]
 
Incontro sulla Sospensione Calendario della Liguria

Incontro sulla Sospensione Calendario della Liguria

Visto che oggi sono passato in sezione e mi hanno dato il volantino che allego, invito gli amici Liguri a partecipare al'incontro del 8 Agosto 2013 alle ore 20 sulla sospensiva del calendario venatorio.


Ciao a tutti Federico.
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Mi spiace non esser potuto venire, ma devo lavorare, bravi a tutti quelli che c'erano e ora non resta che aspettare domani.
 
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